A chi spetta seguire l'alunno quando 'insegnante di sostegno è assente ?

Buonasera, sono un'insegnante di sostegno della scuola primaria e volevo chiedere alcune informazioni a riguardo; ricopro 8 ore settimanali in una classe e mi chiedevo se fosse competenza mia assegnare compiti o dare materiale didattico per le altre ore in cui il bambino è scoperto, oppure è compito dei colleghi seguire il bambino quando io sono assente, visto che l'alunno è a tutti gli effetti un componente della classe ?!? Loro prentendano che sia io a fornire materiale semplificato tutti i giorni, sia quando il bambino è scoperto sia quando sono di riposo, è normale? A me risulterebbe più semplice seguire il bambino solo nelle mie ore...Non ho trovato nessuna normativa a riguardo.Grazie mille

non capisco perché cercare tante norme quando viene violata la legge 104 che tutela, tra l'altro, il diritto allo studio del disabile con l'assegnazione del docente di sostegno.
Dì a "loro" che questa situazione, a monte, è inaccettabile. In caso contrario non solo lavori di più e a gratis, ma sei anche complice di questo stato di cose.
Se l'alunno ha diritto a una maggiore quantità di ore di sostegno deve averle. Se invece non ne ha diritto, siccome non sei wonder woman e probabilmente hai altre ore con altri alunni, sarà cura degli insegnanti curricolari provvedere a collaborare almeno in parte, fornendo una quota del materiale necessario.
Tieni presente però che il contratto dei docenti è lo stesso sia per i curricolari che per quelli di sostegno, per cui per tutti noi rientra tra le attività funzionali all'insegnamento la preparazione del materiale. Diciamo che in media a ogni ora in classe corrisponde circa un'altra ora tra attività collegiali e attività funzionali; oltre questo limite non andrei.

post gemello a quello aperto da me....
come al solito ci vuole equilibrio, collaborazione e disponibilità fra sostegno e curricolare.
In certi casi preparare materiale è inutile se non c'è almeno l'assistente perché l'alunno non sa lavorare in autonomia. Ormai lo sappiamo, si attribuiscono 6 ore di sostegno e si fa più danno che altro. Mi spiego meglio: tanto vale assegnare realmente il docente alla classe come compresenza per i bes in particolare e dargli l'incarico di tutor per il disabile che viene seguito da assistenti per tutto il monte ore necessario. Gli assistenti dovrebbero averr competenze pedagogiche per poter mettere in pratica le indicazioni del docente. Io non trovo corretto a monte che in classe assistano persone che per contratto non devono fare didattca e sono figure ibride, tanto che i genitori spesso non distinguono le funzioni di docente di sos e assistente, anzi, percepiscono come più importante il contrario.

Stamattina sono stata fermata dalla referente Bes proprio per affrontare questo argomento, perché i colleghi di classe si sono lamentati con lei, io le ho detto che non ho intenzione di preparare materiale per quando io non sono presente e che l'alunno è a tutti gli effetti un alunno di classe e quindi spetta a loro seguirlo almeno quando è scoperto,non è un problema mio...La referente mi ha detto che durante le ore di programmazione dovrò fare una teca insieme ai colleghi e metterla a disposizione della classe così da aver materiale anche loro...

Bah non capisco. Se il docente non è in classe perché dovrebbe preparare materiale? Quante ore deve lavorare un povero cristo? Va bene i bambini, ma non ci allarghiamo, se il bambino ha bisogno di essere seguito anche in quelle ore si richiedono più ore di sostegno.

Devi seguirlo solo x le ore assegnate. Basta davvero un minimo di logica x capire che abbiamo tutti 18 ore (22 nel tuo caso) e siamo tutti più che saturi così

https://www.orizzontescuola.it/il-docente-di-sostegno-deve-seguire-lalunno-anche-nelle-discipline-che-non-ricadono-nelle-ore-assegnate/

Diciamo che in media a ogni ora in classe corrisponde circa un'altra ora tra attività collegiali e attività funzionali; oltre questo limite non andrei. [/quote]

22 x 2 = 44 ore settimanali, cioè anche più del normale orario lavorativo di qualsiasi persona. Dunque è impossibile preparare il lavoro anche x le ore in cui non siamo presenti.
Poco tempo fa ho dovuto preparare una semplificazione sulle LEVE (terza media). Ci ho messo circa 2 ore e mezzo e ho semplificato 1 sola delle 9 ore che ho con lui: studiarmi l'argomento (io sono di Lettere), trovare la strada x concretizzarlo, battere il testo, arricchirlo di immagini consone. Così, giusto x fare un esempio ...

La referente mi ha detto che durante le ore di programmazione dovrò fare una teca insieme ai colleghi e metterla a disposizione della classe così da aver materiale anche loro...[/quote]

Lascia la teca vuota. Sei tu nel giusto e loro nel torto

Dal mio punto di vista non è necessario neanche semplificare ogni singola cosa, altrimenti manco avrebbe senso che l'alunno stia in classe con i normodotati, così pare che l'unica differenza con una classe differenziale è l'ambiente.