classe di concorso con zero posti

Una mia amica concorre per A54, ma nella nostra regione, nella ripartizione dei posti disponibili, per questa cdc non ci sono posti. Lei può concorrere ugualmente in attesa che si possano liberare dei posti in futuro o deve rinunciare?

Se il concorso ordinario per la sua cdc non è stato bandito come ha fatto ad iscriversi?

Perché quando è uscito il primo bando, nel prospetto c'erano le aggregazioni tra regioni. Si pensava di fare la prova nel Lazio, evidentemente non è stata a guardare la ripartizione dei posti.

Ma quindi si è iscritta nel Lazio?
Altrimenti non credo che il sistema le avrebbe permesso di iscriversi ad un concorso inesistente.
In tal caso farà il concorso nel Lazio e se vincerà dovrà trasferirsi o rinunciare ed usare l’abilitazione per entrare in GPS in prima fascia.

No, si è iscritta per la nostra regione, l'Abruzzo, ma non avrà visto i posti disponibili, e avrà dato per scontato che aggregazione e posti disponibili fossero la stessa cosa. Inizialmente eravamo stati destinati a fare la prova nel Lazio, ora invece la faremo qui. Però ora scoprirà anche che non potrà fare il concorso.
Tra l'altro sono usciti anche gli abbinamenti cdc/sede/candidati, e la sua non c'è proprio.

Certo anche la mia regione so che era interessata nelle aggregazioni, ma per esempio, nel caso dello straordinario, io avevo visto che non c'erano posti disponibili in una delle cdc di mio interesse. Il prospetto è comunque abbastanza chiaro, di solito; non so se per l'ordinario era lo stesso.

ororosa230 ha scritto:No, si è iscritta per la nostra regione, l'Abruzzo, ma non avrà visto i posti disponibili, e avrà dato per scontato che aggregazione e posti disponibili fossero la stessa cosa. Inizialmente eravamo stati destinati a fare la prova nel Lazio, ora invece la faremo qui. Però ora scoprirà anche che non potrà fare il concorso.
Tra l'altro sono usciti anche gli abbinamenti cdc/sede/candidati, e la sua non c'è proprio.

è giusto così, ha sbagliato a presentare la domanda in quel modo.

Però i suoi 10 euro se li sono presi...

ororosa230 ha scritto:Però i suoi 10 euro se li sono presi...

è giusto anche questo. Non è che la dovevano avvertire che non riusciva a leggere il bando. Ci può dispiacere invece che, al tempo, non si sia rivolta ad un sindacato per far controllare la domanda

Ai tempi del 2013, era stata esclusa d'ufficio dal concorso ordinario perchè non aveva i requisiti per insegnare materie letterarie, pur essendo laureata in lettere (motivo per cui ha ripiegato su storia dell'arte). Le era stato mandato un avviso. Ora invece niente.

ororosa230 ha scritto:Ai tempi del 2013, era stata esclusa d'ufficio dal concorso ordinario perchè non aveva i requisiti per insegnare materie letterarie, pur essendo laureata in lettere (motivo per cui ha ripiegato su storia dell'arte). Le era stato mandato un avviso. Ora invece niente.

Scusami, ma anche qui dimostra di non aver letto il bando. Non è che ci si iscrive cosi ad un concorso.
Riporto dal bando DD n. 499 del 21 aprile 2020, quello esistente all'epoca della presentazione della domanda

Art. 3 comma 8

"8. I candidati partecipano al concorso con riserva di
accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. In caso di
carenza degli stessi, l'USR responsabile della procedura dispone
l'esclusione dei candidati, in qualsiasi momento della procedura
concorsuale. "

Questo significa che l'USR (o la commissione ) controlla domanda e titoli anche dopo il superamento delle prove. Anzi, per questioni di economicità della procedura, questa è ormai la prassi più diffusa perchè si limita il numero di domande da controllare.

in nessun punto del bando c'è scritto che qualcuno avrebbe controllato la sua domanda prima della partecipazione al concorso e soprattutto che avrebbe potuto correggere in caso di cattiva interpretazione. Anche perchè non ti immagini quanti candidati oggi vorrebbero modificare la scelta del 2020, anche se fatta allora con consapevolezza