Alunno con diagnosi iperattività che sta sempre fuori dall'aula

Come da titolo, in una classe un ragazzino con diagnosi di iperattività e non coperto da sostegno nelle mie ore, rifiuta di stare in classe. In pratica passo metà ora a richiamarlo ed il problema è lamentato da tutti i colleghi che non hanno il supporto di educatore o insegnante di sostegno.

Solitamente lui sta abbastanza buono quando è fuori, il problema è che ci è impossibile fare lezione perché "o richiamiamo lui, o seguiamo la classe" ed è davvero impensabile lavorare.

La scuola si dispiace ma non sa aiutarci.

Tolto l'aspetto didattico per il quale sarebbe bene aiutare questo ragazzo, c'è anche una nostra tutela personale: se il ragazzo si fa male fuori dall'aula in uno dei tanti momenti nei quali esce, è pure colpa nostra? È piuttosto grande (=non potrei fermarlo) e solitamente sta fuori in tutte le ore, ma è supportato dal sostegno o dall'educatore.
Io cerco di fargli avere schemi e di strutturare la lezione con diverse attività magari facendolo collaborare attivamente ("dammi una mano a scrivere alla lavagna) così che si senta più coinvolto, però alcune giornate è impossibile.

La scuola sa che questo ragazzo necessita di aiuto però si sentono con le mani legate.

Queste cose vanno segnalate per iscritto al DS.
Il ragazzo è sotto la vostra responsabilità, anche quando è fuori dall'alula.

[quote="saracinesca"]Queste cose vanno segnalate per iscritto al DS.
Il ragazzo è sotto la vostra responsabilità, anche quando è fuori dall'alula.[/quote]

Eh ma l'abbiamo già fatto e ci è stato detto nulla.

Ci hanno detto che in tal caso la responsabilità è del personale ATA.

Se succede qualcosa mentre è fuori dall'aula durante la vostra ora, secondo me, anche voi docenti verreste chiamati a rispondere. Finireste in tribunale. Io mi rivolgerei al sindacato. Sono situazioni potenzialmente pericolose. Avvocati, processi ecc ecc.

[quote="Cavecanem"]Se succede qualcosa mentre è fuori dall'aula durante la vostra ora, secondo me, anche voi docenti verreste chiamati a rispondere. Finireste in tribunale. Io mi rivolgerei al sindacato. Sono situazioni potenzialmente pericolose. Avvocati, processi ecc ecc. [/quote]

Quindi secondo la legge italiana io mi dovrei sdoppiare? Oppure dovrei legare alla sedia un ragazzino che altrimenti corre in giro?

Cioè le soluzioni per far fronte a un caso simile sono

1) Sdoppiarsi

2) commettere atti illegali per non uscire? È chiaro che non è così. Non può essere così


Richiami, note, proposta di attività alternative non servono a niente. Oggi non ho praticamente fatto lezione: ho fatto sorveglianza, in piedi sull'uscio. A tenere la classe mentre guardo lo studente. Non si può lavorare. Ma cerchiamo di non fare terrorismo. Prima di dire ad un docente "finisci in tribunale" trovami gli estremi legali.
Perché a questo punto ogni volta che un bambino va in bagno abbiamo problemi.

Non dimentichiamo che siamo pubblici ufficiali al lavoro, quindi potenzialmente si configura oltraggio a pubblico ufficiale, mi chiedono se civilmente possano doverne rispondere i genitori.

@Ari234
A mio avviso tu la prendi molto alla leggera e questo porta inevitabilmente a dei guai. Secondo te, se durante la tua lezione lo studente dovesse farsi male, i genitori dello studente si accontenterebbero di una scusa del tipo << vostro figlio è ingestibile, non è colpa mia >> ?
Secondo me ti ritroveresti nel giro di una settimana a doverti cercare un avvocato, e pure bravo.
Gli estremi legali trovateli tu. Ho altro a cui pensare, io.

[quote="Cavecanem"]@Ari234
A mio avviso tu la prendi molto alla leggera e questo porta inevitabilmente a dei guai. Secondo te, se durante la tua lezione lo studente dovesse farsi male, i genitori dello studente si accontenterebbero di una scusa del tipo << vostro figlio è ingestibile, non è colpa mia >> ?
Secondo me ti ritroveresti nel giro di una settimana a doverti cercare un avvocato, e pure bravo.
Gli estremi legali trovateli tu. Ho altro a cui pensare, io. [/quote]

Ti sembra che la prenda alla leggera?

Ho letteralmente attacchi di panico ogni volta che vado in quella classe per questo, ho scritto delle PEC per chiedere aiuto, ne ho parlato nei cdc con dirigente e mi è stato detto "ci dispiace" ed è stato detto così a tutti.
"La prendi alla leggera" mi sembra un insulto, sto letteralmente diventando matta, sono gli altri miei colleghi che fanno spallucce, io senza sostegno lo vedo una sola ora a settimana e sto diventando matta.

Preferirei che ai evitassero pregiudizi tra docenti, grazie!

Dicevo "estremi legali" perché il suo messaggio è stato letteralmente terrorismo, mi perdoni. A me la scuola aveva detto che chi si fa male andando in bagno non può dare colpa al docente dell'ora poiché è impossibile che quest'ultimo si sdoppi, il suo messaggio mi aveva messo molta paura e sembrava quasi detto apposta, poiché avevo già parlato con la scuola.

Se la situazione è ingestibile va comunque presa una decisione a livello di consiglio di classe e convocati i genitori. In mancanza di un'apposita organizzazione messa in atto dalla scuola, in capo al docente dell'ora grava sia la responsabilità contrattuale che quella extracontrattuale ex art. 2048 del codice civile

[quote="Gianfranco"]Se la situazione è ingestibile va comunque presa una decisione a livello di consiglio di classe e convocati i genitori. In mancanza di un'apposita organizzazione messa in atto dalla scuola, in capo al docente dell'ora grava sia la responsabilità contrattuale che quella extracontrattuale ex art. 2048 del codice civile[/quote]

La maggior parte dei docenti ha espresso la volontà di non fare nulla. Sono poche le ore scoperte. Già parlato. Oggi ho scritto l'ennesima mail alla direzione denunciando oltretutto la mancanza di sorveglianza del piano in cui è situata la classe. La direzione dice che non è affar suo. Se non altro gli scritti restano. Ma io sono disperata. Oggi ho passato l'ora in piedi sull'uscio a richiamare l'alunno e al contempo a guardare la classe.

Purtroppo queste situazioni si verificano in molte scuole anche nella mia, il ragazzo iperattivo non riesce a seguire, va in giro per l'aula e l'intera classe si distrae , sinceramente non trovo soluzioni nemmeno io .

[quote="maryRO"]Purtroppo queste situazioni si verificano in molte scuole anche nella mia, il ragazzo iperattivo non riesce a seguire, va in giro per l'aula e l'intera classe si distrae , sinceramente non trovo soluzioni nemmeno io .[/quote]

Se può esserle utile, cercando d'informarmi ho scoperto che

1) anche il personale ATA si assume una responsabilità penale, poiché il docente non ha dono di ubiquità. Dunque se come docenti noi facciamo presente alla dirigenza i problemi, cerchiamo di tenere i ragazzi in classe ma ciononostante qualcuno - per giunta con diagnosi - esce, noi non possiamo abbandonare i nostri ragazzi e dunque la sorveglianza passa al personale ATA.

2) Se la scuola non si attiva massimamente per garantire l'inclusione ma al contrario causa burn out nei docenti, anche lì può incorrere in problemi.

3) Se un docente segnala un caso difficile alla scuola e la scuola lo "rimprovera" dicendo cose come "non sa tenere i ragazzi" si configura potenziale mobbing.

È meglio che sta in classe e non fai lezione che sta fuori a fare cosa poi? Cosa fa fuori? Corre sul pianerottolo? Va nelle altre classi? E se cade dalla tromba delle scale? Tu sei responsabile non gli ata (a meno che non lo mandi die minuti per andare in bagno) e devi ingegnarti per farlo restare in classe in qualche modo. Si stanca nelle ultime ore? A volte questi alunni escono anche una o due ore prima, se la famiglia è d’accordo.

[quote="precarissimo77"]È meglio che sta in classe e non fai lezione che sta fuori a fare cosa poi? Cosa fa fuori? Corre sul pianerottolo? Va nelle altre classi? E se cade dalla tromba delle scale? Tu sei responsabile non gli ata (a meno che non lo mandi die minuti per andare in bagno) e devi ingegnarti per farlo restare in classe in qualche modo. Si stanca nelle ultime ore? A volte questi alunni escono anche una o due ore prima, se la famiglia è d’accordo. [/quote]

Gli ATA sono anch'essi responsabili della culpa in vigilando. È un ragazzo grande fisicamente e ovviamente non posso usare la forza per tenerlo. La scuola ha avvisato gli ATA: sono responsabili anche loro di ciò che avviene fuori dall'aula, è nel loro contratto. Ovviamente da parte mia faccio tutto quel che si può per tenerlo in classe. Ovvio che se soffre e scappa non lo posso legare alla sedia.

[quote="precarissimo77"]È meglio che sta in classe e non fai lezione che sta fuori a fare cosa poi? Cosa fa fuori? Corre sul pianerottolo? Va nelle altre classi? E se cade dalla tromba delle scale? Tu sei responsabile non gli ata (a meno che non lo mandi die minuti per andare in bagno) e devi ingegnarti per farlo restare in classe in qualche modo. Si stanca nelle ultime ore? A volte questi alunni escono anche una o due ore prima, se la famiglia è d’accordo. [/quote]

E la mia risposta precedente è riferita a quanto detto dal dirigente
Ovviamente io sto escogitando ogni volta modi nuovi di coinvolgerlo ma se è sofferente è giusto che venga aiutato anche dalle altre forze a scuola. È così. Poi ovvio che non voglio rischiare e lo aiuto a stare bene in classe. Ps ha una grave iperattività, non riesce proprio a stare fermo

Io ho seguito alunni con gravi iperattività e riuscivo a farli stare in classe. Usavo la token economy non so se la conosci.

[quote="precarissimo77"]Io ho seguito alunni con gravi iperattività e riuscivo a farli stare in classe. Usavo la token economy non so se la conosci.[/quote]

Sì, purtroppo non gli interessa : sta in classe solo se ha un docente tutto per sé. Abbiamo provato più metodi di token economy cercando di adattarli alla sua età. Devo dire che spesso funziona, purtroppo non con lui. Ad ogni modo grazie del suggerimento!!

Ho risolto diciamo cercando di adoperare spesso supporti video in classe. Comunque per la classe è un "plus" interessante e almeno lui un pochino segue.