chiarimenti su 104

ho una collega con la 104 personale, ma non usufruisce dei 3 giorni al mese...... mi chiedevo può chiedere il trasferimento in un'altra provincia ( immissione 2011/2012) se non può ha comunque priorità nella scelta della sede definitiva???? e quindi scavalcare colleghe con più punti???? è entrata con riserva ed ha scelto dopo tante, perché aveva un punteggio inferiore.

III) PERSONALE CON DISABILITA’ E PERSONALE CHE HA BISOGNO DI
PARTICOLARI CURE CONTINUATIVE
Nel contesto delle procedure dei trasferimenti, e nell’ambito di ciascuna delle tre fasi, viene
riconosciuta la precedenza, nell’ordine, al personale scolastico che si trovi nelle seguenti
condizioni:
1) disabili di cui all'art. 21, della legge n. 104/92, richiamato dall'art. 601 del D.L.vo n. 297/94,
con un grado di invalidità superiore ai due terzi o con minorazioni iscritte alle categorie prima,
seconda e terza della tabella "A" annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648;
2) personale (non necessariamente disabile) che ha bisogno per gravi patologie di particolari
cure a carattere continuativo (ad esempio chemioterapia); detto personale ha diritto alla
precedenza per tutte le preferenze espresse nella domanda, a condizione che la prima di tali
preferenze sia relativa al comune in cui esista un centro di cura specializzato. Tale precedenza
opera nella prima fase esclusivamente tra distretti diversi dello stesso comune;
3) personale appartenente alle categorie previste dal comma 6, dell'art. 33 della legge n. 104/92,
richiamato dall'art. 601, del D.L.vo n. 297/94.
Il personale, di cui ai punti 1) e 3), nella seconda e terza fase, può usufruire di tale precedenza
nell'ambito e per la provincia in cui è ubicato il comune di residenza, a condizione che abbia
espresso come prima preferenza il predetto comune di residenza oppure una o più istituzioni
scolastiche comprese in esso.
Per beneficiare delle precedenze di cui sopra gli interessati dovranno produrre apposita
certificazione così come dettagliato nel successivo Art. 9 - Documentazione e Certificazioni.



questi sono esenti dal blocco

non so che tipo sia so cmq che prima poteva usufruire dei 3 giorni dato che era sottoposta a cure ora non più...... quindi il mio dubbio resta sempre ....se non può fare il trasferimento in un'altra provincia (perché non necessita di cure continuative)in questa attuale ha precedenza con un punteggio molto inferiore e quindi potrebbe scavalcarmi nella scelta della sede definitiva???

e poi nella scelta della sede definitiva vale il punteggio con cui siamo entrati dato che a marzo non abbiamo fatto la ricostruzione della carriera??

il punteggio è quello delle tabelle allegate al contratto nazionale sulla mobilità: vale il preruolo, le esigenze di famiglia, i titoli; chi ha più pp prende una delle 15 sedi che vanno elencate nel modulo della domanda di trasferimento prima di altri che hanno fatto la stessa scelta con pp inferiore, a meno che questi ultimi non abbiano precedenze

Io usufruisco, in qualità di referente unico, dei tre giorni mensili L. 104/92 per mia madre vedova e disabile art. 3 comma 3 L. 104. Inoltre sono l'unico figlio residente nella stessa via ed abitazione di mia madre (stesso stato di famiglia).

Da quest'anno inoltre sono in AP interprovinciale e mediamente usufruisco di uno/due giorni di permesso L. 104 al mese. Cioè quando c'è l'effettiva necessità visto che il posto assegnato dall'AT è a 20 Km da casa.

Posso chiedere il trasferimento interprovinciale e necessariamente devo chiedere TUTTI i 3 giorni di permesso ?????? oppure solo AP interprovinciale ??

essere anche l’unico figlio che ha chiesto di fruire per l’intero anno scolastico in cui si
presenta la domanda di mobilità, dei 3 giorni di permesso retribuito mensile per
l’assistenza (9) ovvero del congedo straordinario ai sensi dell’art. 42 comma 5 del
D.L.vo 151/2001.

qui parla di 3 gg, puoi chiedere trasferimento

Ho chiesto di fruire dei tre giorni mensili con istanza e relativa documentazione allegata al DS all'inizio dell'A.S., ma poi ho usufruito solo di 1/2 giorni mensili.

Desideravo sapere se DEVO usufruire dei 3 giorni per intero.

Grazie per la disponibilità.

la normativa non lo specifica, per me sono 3 anche per una questione di distanza, si parla di trasferimento unterprovinciale, quindi può essere anche molto distante

Sono in AP interprovinciale e, quindi, scuola di attuale servizio posta a circa 20 Km dalla residenza mia e di mia madre disabile.

scusate, credo di non aver capito: per poter usufruire del trasferimento devi aver chiesto SEMPRE i tre giorni di permesso mensile; cosi se una persona non li ha sempre chiesti cercando magari di venire incontro all'istituzione scolastica e non creare problemi nè ai ragazzi nè ai colleghi viene poi discriminato??? Forse però ho capito male.....lo spero......

se sei in assegnazione sei già vicino casa , va bene così; chiedi pure trasferimento

maggio61 ha scritto:scusate, credo di non aver capito: per poter usufruire del trasferimento devi aver chiesto SEMPRE i tre giorni di permesso mensile; cosi se una persona non li ha sempre chiesti cercando magari di venire incontro all'istituzione scolastica e non creare problemi nè ai ragazzi nè ai colleghi viene poi discriminato??? Forse però ho capito male.....lo spero......

Rivista la parte normativa sulle precedenze in relazione alle modifiche intervenute sulla legge 104/092.
Es. il diritto di precedenza in caso di referente unico nell’assistenza al genitore con grave disabilità spetta a condizione che il lavoratore abbia chiesto lui di beneficiare dei 3 gg di permesso (o dell’aspettativa) per l’intero anno scolastico.


http://www.orizzontescuola.it/node/21459

si, ho letto, dunque ho capito male : non è obbligatorio usufruire dei tre giorni di permesso SEMPRE......

Ho fatto lo stesso identico ragionamento di maggio61. Penso che basta solo il fatto di avere richiesto, all'inizio dell'AS, di usufruire dei tre giorni.

Ma c'è un altro dubbio che riguarda il trasferimento interprovinciale cioè l'art. 8 del contratto che così recita:

ART. 8 - ASSISTENZA AI FAMILIARI DISABILI
Il personale scolastico (parente, affine o affidatario) che intende assistere il familiare ai sensi dell’art. 33, commi 5 e 7, della legge n. 104/92, in qualità di referente unico, non è destinatario di una precedenza nell’ambito delle operazioni di mobilità; al fine di realizzare l’assistenza al familiare disabile, il personale interessato partecipa alle operazioni di utilizzazione e/o di assegnazione provvisoria, usufruendo della precedenza che sarà prevista dal CCNI sulla mobilità annuale.

quindi non per trasferimento ma solo per utilizzazione / assegnazione.....?????

Da qualche anno è così. Leggendo l'ipotesi di contratto l'art. 8 è rimasto immutato.

Chiediamo lumi ai moderatori, prima di sbagliare la domanda oppure ad un sindacato.

Però mi sembra di capire che il fatto di essere referente unico e quindi di aver chiesto di usufruire dei tre giorni di permesso ( che poi se ne usufruisca o meno non credo sia fondamentale) da diritto alla precedenza a parità di punteggio sia nei trasferimenti che nelle utilizzazioni o assegnazioni provvisorie.

maggio61 ha scritto:Però mi sembra di capire che il fatto di essere referente unico e quindi di aver chiesto di usufruire dei tre giorni di permesso ( che poi se ne usufruisca o meno non credo sia fondamentale) da diritto alla precedenza a parità di punteggio sia nei trasferimenti che nelle utilizzazioni o assegnazioni provvisorie.

chiedo: a che pro si chiedono i permessi se poi non se ne usufruisce per assistere l'ammalato?

La precedenza per Legge 104 è un'altra cosa, pone l'aspirante in una posizione di assoluta priorità e viene graduato tra quelli che usufruiscono della Legge 104/92.

Semplice, perchè si è vicini a casa ed anche perchè la mia scuola (posta in un cetro a 1200 di altezza) è rimasta chiusa per molti giorni causa neve.

Te lo spiego io perchè lo vivo in prima persona: ho un padre allettato che usufruisce della 104 (art 3 comma 3) ed una madre altrettanto disabile come sopra. Siamo tre figli e un mio fratello vive con i miei; usufruisco dei permessi io e il mio fratello che sta a casa. Naturalmente, vista la gravità della situazione in casa c'è qualcuno fisso , almeno la mattina, però alle volte anche questo qualcuno si può assentare per cose sue o perchè sta male ed allora chiediamo il permesso io o mio fratello; oppure ci alterniamo, anche con un terzo fratello, quando questa persona ha il giorno libero....facciamo di tutto però per gravare il meno possibile sulla scuola, sia sugli alunni che sui colleghi che ci devono sostituire! Ecco perchè chiedevo delucidazioni: faccio di tutto per non creare disagio e poi magari vengo penalizzata?

la legge dice che bisogna chiedere i permessi sicuramente per usufruirne, non certo per chiedere i trasferimenti, che sono un giusto effetto, ma non la causa; ora se tu chiedi e usufruisci dei 3 gg mensili, significa che hai bisogno di stare accanto al disabile e che quindi ti serve a maggior ragione un trasferimento

Anch'io faccio i salti mortali per gravare meno possibile sull'Amministrazione poichè sono vicino casa e proprio per questo la mia assistenza è continua ed assidua, in ogni caso le varie circolari della Funzione Pubblica mettono in luce che l'assistenza nei tre giorni è assolutamente insufficiente.

In ogni caso chi non vive queste esperienze non le può capire.

Ma io chiedevo lumi riguardo l'art. 8 CCNI.

io dico usufruite di questi 3 gg, è un diritto e questo diritto di fruizione, non di richiesta, vi permette di trasferirvi; riguardo all'art. 8 , ho già risposto in altri topic, serve comunque a chiedrre trasferimento, ma non si ha precedenza , concorri evitando il blocco ma a armi pari; la precedenza ti viene data per assegnazione; le precedenze per 104 per i trasferimenti sono solo per coniuge e figli