CHE FACCIO LO METTO LO STESSO IL PRERUOLO NELLA PARITARIA??

Siccome non ho avuta una conferma certa (neanche dal sindacato) che il punteggio del preruolo nella paritaria superiore non verra' dato,(anche perche' non si capisce di che natura sono ste' scuole) e visto che sto per inviare la domanda ,sto pensando di inserirlo lo stesso ,tanto poi saranno loro a scartarmelo no ??

nessun commento?

in dubbis coppis, mettilo poi si vedrà

giulia boffa ha scritto:in dubbis coppis, mettilo poi si vedrà

grazie Giulia

io ho tre anni in una secondaria di I grado pubblica paritaria, mi sembra non ci siano dubbi sul fatto che non si debbano dichiarare, anche se è un assurdo. c'è qualche novità in proposito? dobbiamo dichiararli comunque?

nessuna novita' che io sappia , .............una curiosita' : perche' dici "pubblica paritaria" le paritarie non sono per loro natura private?

Nelle note dell'allegato D si trova:

(4) Il servizio pre-ruolo nelle scuole secondarie e'valutato se prestato in scuole statali o pareggiate o in scuole annesse ad educandati femminili statali. Il servizio pre-ruolo nelle scuole primarie e' valutabile se prestato nelle scuole statali o parificate o in scuole annesse ad educandati femminili statali.
E’ valutabile anche il servizio prestato fino al 31.8.2008 nelle scuole paritarie primarie che abbiano mantenuto lo status di parificate congiuntamente a quello di paritarie e il servizio prestato nelle scuole paritarie dell’infanzia comunali.

Questo è quello che dice il Ministero. Non si può indicare il servizio svolto nelle paritarie nella scuola secondaria di I grado.

tilly ha scritto:Siccome non ho avuta una conferma certa (neanche dal sindacato) che il punteggio del preruolo nella paritaria superiore non verra' dato,(anche perche' non si capisce di che natura sono ste' scuole) e visto che sto per inviare la domanda ,sto pensando di inserirlo lo stesso ,tanto poi saranno loro a scartarmelo no ??

dipende dal tipo di scuola in cui hai insegnato. non mi sembra corretto il consiglio del sindacato. in realtà in questa maniera si fa leva sulla disattenzione di chi corregge la domanda, rischiando di danneggiare chi ha seguito alla lettera la normativa.

qual è il dubbio relativo alla tua scuola in particolare?

Conoscevo gia' la nota ,ma comunque mi resta il dubbio ; con il termine pareggiate che cosa s'intende ??siamo sicuri che non rientrino anche le paritarie? E poi l'esperienza mi insegna che ogni provveditorato l'intende a modo suo .
P.S.Comunque la nota parla di secondarie (quindi 1° e 2°grado) ,non secondarie solo di 1° grado

lallaorizzonte ha scritto:

tilly ha scritto:Siccome non ho avuta una conferma certa (neanche dal sindacato) che il punteggio del preruolo nella paritaria superiore non verra' dato,(anche perche' non si capisce di che natura sono ste' scuole) e visto che sto per inviare la domanda ,sto pensando di inserirlo lo stesso ,tanto poi saranno loro a scartarmelo no ??

dipende dal tipo di scuola in cui hai insegnato. non mi sembra corretto il consiglio del sindacato. in realtà in questa maniera si fa leva sulla disattenzione di chi corregge la domanda, rischiando di danneggiare chi ha seguito alla lettera la normativa.

qual è il dubbio relativo alla tua scuola in particolare?

La tua risposta l'ho letta dopo .La mia scuola e' una paritaria di 2°grado legalmente riconosciuta ,ed e' sede di esame . le pareggiate precisamente cosa sono?

Lalla, io devo dichiarare il preruolo di scuola elementare sull'infanzia, visto che sono neoimmessa all'infanzia........... il preruolo l'ho svolto in una scuola che riporta come timbro e intestazione SCUOLA PARITARIA .... ma ho chiamato la scuola e mi hanno assicurata dicendoMI che la scuola IN QUESTIONE è sia paritaria che parificata...........che fare? l'ha inserisco? se sì .....dove? aL punto 3A dell'allegato D? GRAZIE

Tutta questa confusione, in realtà, deriva dal fatto che al momento né i moderatori/esperti di questo forum, né tanto meno il Ministero ha definitivamente e perentoriamente chiarito, ai fini della mobilità, la differenza tra i seguenti tipi di scuola:

- LEGALMENTE RICONOSCIUTA;

- PARITARIA;

- PAREGGIATA:

- PARIFICATA.

Pregherei che solo un'esperto/a si pronunci su tali termini, al fine di non alimentare tra tutti noi, il protrarsi di continue conferme, smentite, precisazioni, ecc. in una siffatta "Torre di Babele" tra docenti italiani.

Solo Lalla o Giulia per favore.

Astenersi da ulteriori opinioni o punti di vista personali.

Sentiti ringraziamenti.

foreveryoung ha scritto:Tutta questa confusione, in realtà, deriva dal fatto che al momento né i moderatori/esperti di questo forum, né tanto meno il Ministero ha definitivamente e perentoriamente chiarito, ai fini della mobilità, la differenza tra i seguenti tipi di scuola:

- LEGALMENTE RICONOSCIUTA;

- PARITARIA;

- PAREGGIATA:

- PARIFICATA.

Pregherei che solo un'esperto/a si pronunci su tali termini, al fine di non alimentare tra tutti noi, il protrarsi di continue conferme, smentite, precisazioni, ecc. in una siffatta "Torre di Babele" tra docenti italiani.

Solo Lalla o Giulia per favore.

Astenersi da ulteriori opinioni o punti di vista personali.

Sentiti ringraziamenti.

sul certificato di servizio è indicato lo status giuridico della scuola in cui avete insegnato. solo a questo dovete fare riferimento

foreveryoung Scusami se intervengo ancora (anche se" l'avrei" aperto io il topic)
Lalla ho trovato questo su internet

Scuole pareggiate
Le scuole secondarie si dividono in pareggiate, legalmente riconosciute e private. Le scuole pareggiate sono quelle che richiedono di essere pareggiate alle statali. Devono essere tenute da enti pubblici o ecclesiastici ed il pareggiamento si ottiene, oltre che con le condizioni previste per il riconoscimento legale, se il numero ed il tipo delle cattedre è uguale a quello delle scuole statali e se le cattedre sono occupate da personale nominato in seguito ad apposito concorso pubblico. Al personale di ruolo deve essere garantito lo stipendio dei colleghi statali. A differenza delle scuole legalmente riconosciute gli esami di maturità o abilitazione vengono svolti nella scuola stessa.

Credo che la mia scuola ne faccia parte ,essendo sede di esame.

tilly ha scritto:foreveryoung Scusami se intervengo ancora (anche se" l'avrei" aperto io il topic)
Lalla ho trovato questo su internet

Scuole pareggiate
Le scuole secondarie si dividono in pareggiate, legalmente riconosciute e private. Le scuole pareggiate sono quelle che richiedono di essere pareggiate alle statali. Devono essere tenute da enti pubblici o ecclesiastici ed il pareggiamento si ottiene, oltre che con le condizioni previste per il riconoscimento legale, se il numero ed il tipo delle cattedre è uguale a quello delle scuole statali e se le cattedre sono occupate da personale nominato in seguito ad apposito concorso pubblico. Al personale di ruolo deve essere garantito lo stipendio dei colleghi statali. A differenza delle scuole legalmente riconosciute gli esami di maturità o abilitazione vengono svolti nella scuola stessa.

Credo che la mia scuola ne faccia parte ,essendo sede di esame.

è una legislazione superata. la legislazione attuale, in particolare il comma 1 dell’articolo 1-bis, del DL 250/2005, dispone che le scuole non statali di cui alla parte II, titolo VIII, capi I, II e III del d.lgs. 297/1994 (tra cui anche le scuole pareggiate), siano ricondotte esclusivamente alle due tipologie di: scuole paritarie riconosciute ai sensi della 62/2000 (e quindi pubbliche) e scuole non paritarie. ma purtroppo nelle amministrazioni questa cosa non è stata ancora recepita. e noi possiamo solo adeguarci (c'è un'azione legale promossa dallo snals ma non ci sarà certo utile, anche se dovesse avere esito positivo, ai fini di questa domanda di mobilità)

Le scuole Pareggiate sono quelle che, pur private, hanno tutte le caratteristiche della statale. Non basta essere sede d'esame per essere "pareggiata", nè essere gestita da religiosi. Occorre che tale scuola assuma personale secondo le stesse modalità dello stato, quindi indicendo un pubblico concorso. A Roma esiste una sola scuola pareggiata (così mi dice il sindacato). Tutte le altre sono paritarie, parificate o legalmente riconosciute. Non ho perciò indicato i 10 anni di preruolo in una paritaria di I° grado perchè non contano. Potrei farlo ma poi, ammesso che per errore vengano conteggiati, che succede quando, all'atto della ricongiunzione verrà fuori l'errore? Non me la sento di rischiare, anche perchè non so a cosa si va incontro, anche se l'errore non sarebbe mio ma di chi lo ha conteggiato e non avrebbe dovuto...

Ok,grazie a tutti

Forse sarebbe utile leggere qui:

http://www.lescuolecattoliche.it/paritarie-pareggiate-parificate.html

Io, su consiglio della segreteria le ho messe. Poi al momento del conteggio, chi di competenza toglierà o validerà.

Cmq sia, mi pare ovvio che leggendo le varie normative di cui riporto i link:

La legge 62/2000

Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297

se la scuola è legalmente riconosciuta ed è anche sede di esami di stato è a tutti gli effetti una "pareggiata" pertanto il preruolo, stando al bando, deve essere riconosciuto. Naturalmente quello che sembra lapalissiano poi viene sconvolto dalle interpretazioni personali da parte di chi deve valutare tali domande e da chi dovrebbe consigliare (vedi i sindacati) i colleghi su come compilare al meglio la domanda, è questo che mi preoccupa!

Appunto. Il problema è che la normativa è piuttosto vaga. La cosa che mi ha fatto trattenere dall'indicare il preruolo nella paritaria nasce dal fatto che è scritto nero su bianco che siamo responsabili di ciò che abbiamo scritto nella domanda. Se ci viene attribuito un punteggio che non sarebbe valido, un qualsiasi ricorso di un docente che si è visto scavalcare potrebbe metterci nei guai. A questo punto mi piacerebbe sapere che rischi si corrono a indicare questo servizio.
E poi... CHI SI E' VISTO VERAMENTE RICONOSCERE IL SERVIZIO? COME E' ANDATA A FINIRE?
Giulia o Lalla, please.....

dobbiamo attenerci a quanto espressamente specificato nel Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’a.s. 2012/2013, sottoscritto il 29 febbraio 2012 , a pag. 106 "Il servizio prestato nelle scuole paritarie non è valutabile in quanto non riconoscibile ai fini della ricostruzione di carriera.
E’ fatto salvo il riconoscimento del servizio prestato fino al 31.8.2008 nelle scuole paritarie primarie che abbiano mantenuto lo status di parificate congiuntamente a quello di paritarie e del servizio comunque prestato nelle scuole paritarie dell’infanzia comunali."
al momento le disposizioni sono queste, per quanto assurdo e incoerente con la legislazione attuale (che, in particolare il comma 1 dell’articolo 1-bis, del DL 250/2005, dispone che le scuole non statali di cui alla parte II, titolo VIII, capi I, II e III del d.lgs. 297/1994 (tra cui anche le scuole pareggiate), siano ricondotte esclusivamente alle due tipologie di: scuole paritarie riconosciute ai sensi della 62/2000 e scuole non paritarie). non bastasse la contraddizione del fatto che il servizio nelle pubbliche paritarie è valutato per intero nella graduatoria ad esaurimento e riconosciuto a pieno per entrare in ruolo nello stato, ma non vale per avere la sede definitiva alla fine dell'anno di prova e per la ricostruzione di carriera. insomma una lettura attenta delle leggi di cui sopra non guasterebbe. comunque c'è un'azione legale in corso, che però al momento non ci può essere di alcuna utilità.

hai perfettamente ragione flora e poichè il Ministero solitamente non si limita ad una confusione semplice da sbrogliare, l'ha complicata ancor di più inserendo, nell'allegato all' O.M. n.20 la seguente nota per una corretta compilazione:
"(4) Il servizio pre-ruolo nelle scuole secondarie e' valutato se prestato in scuole statali o pareggiate o in scuole annesse ad educandati femminili statali. Il servizio pre-ruolo nelle scuole primarie e' valutabile se prestato nelle scuole statali o parificate o in scuole annesse ad educandati femminili statali. E' valutabile anche il servizio prestato nelle scuole popolari, sussidiarie o sussidiate."
quando nel Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’a.s. 2012/2013, anch'esso inserito nell'elenco dei documenti sulla mobilità, esiste solo la dicitura che hai evidenziato tu......... ma staranno ancora cercando i neutrini sul Gran Sasso con Marystar?

aelle ha scritto:hai perfettamente ragione flora e poichè il Ministero solitamente non si limita ad una confusione semplice da sbrogliare, l'ha complicata ancor di più inserendo, nell'allegato all' O.M. n.20 la seguente nota per una corretta compilazione:
"(4) Il servizio pre-ruolo nelle scuole secondarie e' valutato se prestato in scuole statali o pareggiate o in scuole annesse ad educandati femminili statali. Il servizio pre-ruolo nelle scuole primarie e' valutabile se prestato nelle scuole statali o parificate o in scuole annesse ad educandati femminili statali. E' valutabile anche il servizio prestato nelle scuole popolari, sussidiarie o sussidiate."
quando nel Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’a.s. 2012/2013, anch'esso inserito nell'elenco dei documenti sulla mobilità, esiste solo la dicitura che hai evidenziato tu......... ma staranno ancora cercando i neutrini sul Gran Sasso con Marystar?

mi sa di sì! aelle, effettivamente se non ci fosse da piangere (io per questa cosina non posso dichiarare il servizio di tre anni!) ci sarebbe da anche da ridere, ma insomma, prevale lo sconforto di fronte a tanta colpevole e dannosa ignoranza e superficialità dei nostri politici e amministratori. questo fa davvero male. quello a cui fai riferimento lo avevo notato anche io: quando ho letto il contratto ho pensato: ecco, se non altro hanno recepito la necessità di non parlare più di pareggiate e usano solo il termine paritarie, è un primo passo che fa ben sperare (ognuno ha i suoi tempi...) anche se oltre non ci vanno-figurati se fanno lo sforzo di capire cosa siano 'ste benedette paritarie- e rimpallano ad altri la palla: "no perché non valgono per la ricostruzione della carriera". poi si scordano di correggere i moduli e lì riappare la vecchia terminologia...insomma non se ne esce!

chissà cosa faranno valere prima, il contratto del 29/2 o l'OM del 5/3? Cmq andrà a finire, come per le graduatorie, ne vedremo delle belle e soprattutto vedremo pioggia di ricorsi, pareri dell'avvocatura di stato, sindacati compiacenti e sindacati ribelli ecc ecc
Venghino signori venghino il circo SCUOLA apre i battenti!!