Sono obbligata a fare gli esami di settembre se la collega che sostituisco è già rientrata?

Salve a tutti.
Ho sostituito una collega su maternità che è rientrata dopo il 30/4, ma non sulle classi. Sono obbligata a fare io gli esami di settembre oppure li deve fare lei?

hai diritto a farli, ma non hai l'obbligo (è come se fosse un prolungamento di supplenza; se non li fai tu, metteranno un altro, verosimilmente la collega che hai sostituito, se è libera)

ma debbo
scrivere una rinuncia formale?

pepe ha scritto:ma debbo
scrivere una rinuncia formale?

sei a tempo indeterminato? sai già che a settembre avrai un contratto con questa scuola?
se il tuo contratto termina entro il 31 agosto e gli esami verranno fatti a settembre tu non sei obbligata ad andarci, se non ne hai l'intenzione, perchè il tuo contratto E' TERMINATO.

pepe ha scritto:ma debbo
scrivere una rinuncia formale?

A volte ti chiedono di scrivere due righe, anche via mail, ma non puoi definirla una rinuncia formale e comunque non comporta nulla; serve solo alla scuola per dimostrare che loro te l'hanno chiesto (e meno male che alcune scuole hanno almeno questo scrupolo).
Io tutti gli anni scrivo sul forum che lo scandalo è che non ci richiamino trattandoci da insegnanti di serie B di fronte ai ragazzi, ma mi sembra che per molti di noi il problema sia quello opposto.
Comunque non hai nessun obbligo.

no, non sono a t.i., sono una supplente breve come mi ha definito la segreteria la quale stamattina mi ha detto che in quanto non supplente annuale non si pone nemmeno il problema, per fortuna...

pepe ha scritto:no, non sono a t.i., sono una supplente breve come mi ha definito la segreteria la quale stamattina mi ha detto che in quanto non supplente annuale non si pone nemmeno il problema, per fortuna...

Infatti nel tuo caso il problema non si pone.
la tua supplenza è terminata con gli scrutini di giugno.
La titolare è rientrata a disposizione per gli ultimi giorni di scuola, ma non la terranno certo a disposizione all'infinito. :-))

Però non è giusto: pepe ha seguito la classe tutto l'anno, ha dato le valutazioni e proposto l'insufficienza perchè ha riscontrato determinate carenze; la titolare probabilmente non conosce le classi e i ragazzi. A me è capitato lo stesso qualche anno fa: la titolare non voleva fare gli esami per questi stessi motivi; era anche disposta a prendere congedo parentale in quei giorni se fosse servito a far nominare me. Sai com'è finita? Lei è rimasta a casa (non so con quale motivazione) e gli esami li ha fatti una collega di un'altra materia (ovviamente della stessa classe di concorso) che evidentemente aveva meno scrupoli.

Dec ha scritto:Però non è giusto: pepe ha seguito la classe tutto l'anno, ha dato le valutazioni e proposto l'insufficienza perchè ha riscontrato determinate carenze; la titolare probabilmente non conosce le classi e i ragazzi. A me è capitato lo stesso qualche anno fa: la titolare non voleva fare gli esami per questi stessi motivi; era anche disposta a prendere congedo parentale in quei giorni se fosse servito a far nominare me. Sai com'è finita? Lei è rimasta a casa (non so con quale motivazione) e gli esami li ha fatti una collega di un'altra materia (ovviamente della stessa classe di concorso) che evidentemente aveva meno scrupoli.

Non dico che sia giusto, Dec, ma ad agosto (o settembre) ci sarà una docente in servizio su quella cattedra e, con le norme vigenti, non c'è motivo perché la scuola richiami, anche solo per un giorno, un altro docente.
La tua esperienza lo conferma.
D'altra parte, se un docente si assenta proprio nei giorni dell'esame, non viene certo nominato un supplente esterno per l'integrazione dello scrutinio.
La posizione di pepe a settembre è esattamente quella di un supplente esterno, perché non ha più alcun rapporto con la scuola e, fondamentale, non ha lavorato su un posto vacante.
In un caso del genere (la mia collega della classe parallela - stesse materie - si ammalò proprio gli ultimi giorni di agosto) il DS mi nominò per esaminare anche i suoi alunni. Non potei rifiutarmi, perché era un ordine di servizio, non venni certo pagata perché gli esami rientrano nella funzione docente e, per di più, mi toccò anche l'ingrato compito di proporre una bocciatura allo scrutinio. Insomma, fare gli esami al posto di qualcun altro non è questione di farsi scrupolo o meno. Se si viene precettati, non ci si può rifiutare.

Capisco. In un altro caso invece sono stato richiamato, ma in quel caso la docente in maternità era una precaria con contratto al 30/6 e quindi ad agosto non era più in servizio. Forse la differenza era quella. In altri casi ancora mi hanno richiamato perchè il/la titolare era ancora assente. Penso che il ministero avrebbe dovuto normare questi casi. Comunque le scuole hanno sempre dei dubbi e non mi sembra che le interpretazioni siano univoche, anche se quello che scrivi nel tuo post è, come sempre, logico e coerente.

Dec ha scritto:... anche se quello che scrivi nel tuo post è, come sempre, logico e coerente.

Ti prego, riconoscimi il diritto di essere qualche volta illogica e incoerente :-))

ma quindi fatemi capire: io avevo inteso che si avesse il diritto alla nomina se si erano fatti gli scrutini a giugno sulla classe, invece no?
vale solo per le supplenze al 31 agosto?

fradacla ha scritto:

Dec ha scritto:... anche se quello che scrivi nel tuo post è, come sempre, logico e coerente.

Ti prego, riconoscimi il diritto di essere qualche volta illogica e incoerente :-))

Io te lo riconosco, ma i tuoi post non lo sono mai: devi impegnarti di più e ogni tanto dare i numeri come facciamo noi:-))

carletto ha scritto:ma quindi fatemi capire: io avevo inteso che si avesse il diritto alla nomina se si erano fatti gli scrutini a giugno sulla classe, invece no?
vale solo per le supplenze al 31 agosto?

Anche per quelle al 30 giugno, ma a quanto sembra non per quelle brevi se c'è un titolare che nel frattempo è rientrato in servizio. Se invece questo titolare non c'è, perchè è ancora assente o perchè a sua volta era un precario e il suo contratto è scaduto, nella mia esperienza sono stato richiamato, ma secondo me ogni scuola fa come le pare. In effetti la normativa esclude l'obbligo di ricostituire lo stesso consiglio di classe se si tratta di supplenti brevi e temporanei, ma non distingue tra chi ha avuto il contratto per l'ultima settimana di scuola e chi ha sostituito il titolare per l'intero anno scolastico, come capita spesso per le maternità.

ochèi, altra cosa buona a sapersi.

comunque, per stare tranquille io e la collega che ho sostituito abbiamo formulato assieme le prove di settembre soppesando ogni difficoltà degli alunni sospesi e le abbiamo depositate in segreteria come richiesto dal preside. Tutti gli studenti sono conosciuti dalla docente titolare, perchè è stata la loro prof. negli anni scorsi e ne conosce ampiamente lacune e difficoltà.

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In effetti la normativa esclude l'obbligo di ricostituire lo stesso consiglio di classe se si tratta di supplenti brevi e temporanei, ma non distingue tra chi ha avuto il contratto per l'ultima settimana di scuola e chi ha sostituito il titolare per l'intero anno scolastico, come capita spesso per le maternità.[/quote]

Mi inserisco anche se il mio caso è un po' diverso.
Ho un contratto al 30 giugno (suppl. temporanea, spezzone di 8h), e la scuola mi sta cercando per fare gli esami di recupero a luglio. Io però vorrei rifiutare.
La normativa che citi sembra dire che c'è un obbligo da parte della scuola a riconvocare lo stesso consiglio di classe per i supplenti temporanei. Rimane invariata però la possibilità di rifiutare da parte mia? Ci sono altri due docenti di materia che mi potrebbero sostituire.

Ho scritto che non c'è un obbligo per la scuola, non che c'è. Poi con un contratto al 30/6 non penso che tu abbia avuto una supplenza temporanea.
In ogni caso sei libera di rifiutare perchè il contratto è scaduto (o meglio scadrà tra qualche giorno) e non sei obbligata a sottoscriverne un altro.

Grazie, Dec!
L'ho chiamata Temporanea perchè al USP le supplenze le chiamano Annuali se fino al 31 Agosto, Temporanee se fino al 30 Giugno.
La collega che mi ha contattato (che ovviamente non è l'amministrazione) instisteva sul fatto che l'erogazione delle prove potesse essere fatta anche da qualcun altro, ma nello scrutinio finale io faccio parte del consiglio di classe e dunque devo esserci. Non ho obblighi in questo senso, vero?
Chiedevo della normativa proprio per questo: dire che "non c'è l'obbligo (...) per i supplenti brevi e temporanei" fa pensare che invece per tutti gli altri ci sia..
Rimane il fatto del contratto che non intendo sottoscrivere.
Ti ringrazio comunque della risposta!

No, non hai obblighi se non morali; legalmente sei libera di scegliere.

Da quando mi sono trasferita a BS non sono mai stata ricontattata per gli esami di settembre (sebbene i posti che avevo coperto erano rimasti vuoti) mi è stato chiesto di preparare le prove con relativa griglia di valutazione da consegnare in busta chiusa in segreteria a giugno prima della scadenza del contratto, poi a settembre gli esami sono sempre stati svolti da un docente dell'istituto della stessa classe di concorso che oltre ai "suoi" esaminava anche i "miei"... la procedura è scorretta?

E' scorretta, se avevi un incarico al 30/6. La normativa in questi casi obbliga la scuola a tentare di ricostituire il consiglio di classe che ha deciso la sospensione del giudizio; se poi tu rifiuti per iscritto, possono legittimamente sostituirti.