domanda Messa a disposizone

ciotty29 ha scritto:Nel mio caso se avessi accettato la supplenza avrei dichiarato poi il servizio svolto ad Arezzo nella G.a.E che avevo a Sondrio e in quelle di istituto che avevo a Varese. Mi dissero che si potevano rendere conto della mia "furbata" perchè chi avrebbe controllato la domanda poteva vedere tramite PC dove avevo le graduatorie e rendersi conto che erano in una provincia diversa rispetto ad Arezzo. Mi parlò di una rete intranet dei csa dove basta mettere il codice fiscale e l'impiegato vede dove hai le graduatorie. Nella domanda quando dichiariamo i servizi va comunque inserito l'indirizzo della scuola e quindi la provincia dove si trova. Appunto: quindi non sarebbe stata affatto una furbata e nessuno avrebbe potuto farla franca. Addirittura il sindacalista mi disse che ad avvalorare la sua tesi c'era il fatto che noi possiamo inserirci al massimo in due province, una per la G. ad esaurimento e l'altra per quelle di istituto. Se fosse valido il servizio in qualsiasi provincia allora non avremmo avuto il vincolo delle due provice e potevamo inserirci in più graduatorie. Un conto è essere iscritti in graduatoria, un conto inviare mad. C'è da dire che forse nel 2007 la questione non era ancora del tutto chiara, perchè il ministero è intervenuto dopo. Ormai è andata così. Il suo discorso mi risultò logico e così non accettai.