Dubbio punteggio soprannumerario

Ciao a tutti. Spero che qualcuno possa chiarirmi questo dubbio: come viene calcolato nelle operazioni di mobilità il punteggio di un docente soprannumerario che ha prodotto domanda di trasferimento non condizionata? Coincide con quello della graduatoria interna d'isituto (che comprende anche i 6 punti per ricongiungimento ai genitori che risiedono nel comune di titolarità) oppure questi 6 punti vengono assegnati solo in caso di trasferimento d'ufficio?

è quello della graduatoria d'istituto più l'anno in corso

Scusa Giulia ma riguardando l'allegato C del contratto sulla mobilità si legge: "In tale fase (prima fase dei trasferimenti) il docente soprannumerario concorre, per le preferenze espresse nel modulo domanda, con il punteggio spettante per il trasferimento a domanda e senza alcun diritto di precedenza rispetto agli aspiranti non soprannumerari. E poi all'art. 2 si legge: "Per ciascuna delle operazioni l'ordine di graduatoria degli aspiranti è determinato, per ciascuna preferenza, sulla base dei soli elementi di cui ai punti I e III delle tabelle di valutazione dei titoli allegate al presente contratto". Quindi deduco che le esigenze di famiglia (punto III delle tabelle di valutazione) non siano valutate nella prima fase dei trasferimenti, mentre lo sono nella graduatoria interna di istituto.
Un'ultima cosa: io sapevo che l'anno in corso non si valuta nella mobilità ma solo per le asseganzioni e gli utilizzi. Se mi sbaglio mi puoi dire quali sono i riferimenti normativi? Ti ringrazio tantissimo

giulia boffa ha scritto:è quello della graduatoria d'istituto più l'anno in corso

Nella premessa, anche in riferimento ai soprannumerari, è precisato che "Nell’anzianità di servizio non si tiene conto dell’anno scolastico in corso". La precisazione è ripetuta nella nota 5 e 5bis. L'anno in corso si conta, invece, per le utilizzazioni.

A lepi.
Punto 2 della seconda fase dei trasferimenti (quella tra comuni diversi). "Nell’ambito di ciascuna delle operazioni i trasferimenti possibili vengono disposti secondo l'ordine di graduatoria. L’ordine di graduatoria è determinato sulla base di tutti gli elementi indicati nelle tabelle di valutazione dei titoli. Per il trasferimento d’ufficio il punteggio considerato, valido per tutte le sedi esaminate nel corso del trasferimento d’ufficio medesimo, è quello attribuito dai dirigenti scolastici in sede di formulazione delle graduatorie..."

Quindi ci sono due punteggi diversi, uno per i trasferimenti a domanda, uno per i trasferimenti d'ufficio.

Quello che ancora non mi è chiaro è quali trasferimenti avvengano prima, se quelli a domanda, o quelli d'ufficio.
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Grazie mille, quindi è come pensavo nella prima fase le esigenze di famiglia non sono valutate nei trasferimenti a domanda (e la domanda di trasferimento non condizionata di un docente soprannumerario è considerata trasferimento a domanda, giusto?)

Prima ci sono i trasferimenti a domanda in sede (all'interno del comune) e poi quelli d'ufficio nell'ambito del comune (lo trovi nell'Allegato C del contratto sulla mobilità).

lepi ha scritto:Grazie mille, quindi è come pensavo nella prima fase le esigenze di famiglia non sono valutate nei trasferimenti a domanda (e la domanda di trasferimento non condizionata di un docente soprannumerario è considerata trasferimento a domanda, giusto?)

E' considerata trasferimento a domanda, ma se non può essere accontentato per una delle sedi scelte, viene trasferito d'ufficio.

lepi ha scritto:Prima ci sono i trasferimenti a domanda in sede (all'interno del comune) e poi quelli d'ufficio nell'ambito del comune (lo trovi nell'Allegato C del contratto sulla mobilità).

Anch'io ho capito questo; mi chiedo allora perché il primo passaggio della seconda fase dei trasferimenti siano i trasferimenti d'ufficio; solo dopo sono indicati quelli a domanda.
"A) trasferimenti d’ufficio, secondo l’ordine di vicinanza rispetto al proprio comune di titolarità stabilito dalle apposite tabelle, dei docenti titolari di posti e cattedre dell’organico sede che non abbiano prodotto domanda o che, pur avendola prodotta, non abbiano ottenuto il movimento (trasferimento o passaggio di cattedra) a domanda."

Io l'ho inteso nel senso che prima di soddisfare i trasferimenti a domanda della seconda fase (tra comuni diversi), vogliono sistemare quelli che non hanno ottenuto né il trasferimento a domanda né d'ufficio nella prima fase (all'interno del comune). Credo...