mobilità e 104

è possibile avere la precedenza nella domanda di trasferimento o assegnazione se si ha un parente con 104? ma fino a che percentuale di inavalidità si può usufruire di questa legge?

dipende dal parente ma soprattutto dal fatto che si deve essere referenti unic

cosa vul dire?

ci sono parenti per cui vale la 104 nei trasferimenti con precedenza, altri no e comunque devi sempre aver presentato la richiesta della fruizione dei 3 gg al ds; nelle assegnazioni si ha precedenza per tutti, a patto che si siano richiesti i 3 gg, cioè essere referente unico

Scusa Giulia, ma il contratto sulle assegnazioni non parla della fruizione dei 3 giorni, anche perchè per quanto riguarda la mia situazione io sono neo immessa con nomina giuridica, quindi quest'anno non ho lavorato e non ho potuto richiedere i 3 giorni, quindi a me non spetterebbe? la mia sindacalista non mi hanno detto niente!

e come bisogna fare per essere refarenti unici?

luc ha scritto:Scusa Giulia, ma il contratto sulle assegnazioni non parla della fruizione dei 3 giorni, anche perchè per quanto riguarda la mia situazione io sono neo immessa con nomina giuridica, quindi quest'anno non ho lavorato e non ho potuto richiedere i 3 giorni, quindi a me non spetterebbe? la mia sindacalista non mi hanno detto niente!

non puoi chiedere assegnazione con 104 se non sei referente unica del disabile: ci vuole dichiarazione degli altri parenti che non si possono occupare del disabile

ma una disabilità del 46% va bene?

per avere i 3 gg sì, ma non per essere esclusa dalla graduatoria d'istituto

rossanakr ha scritto:ma una disabilità del 46% va bene?

disabilità a 104 viaggiano su binari paralleli.
Per usufruire dei 3 gg di permesso al mese ai sensi della 104 occorre avere certificazione di handicap ai sensi della legge 104, con visita apposita, che può essere fatta dalla commissione stessa che accerta anche l'invalidità, o da apposita commissione, ma NON E' LEGATA COMUNQUE AL GRADO DI INVALIDITA', anche se è abbastanza logico che chi ha un handicap grave si faccia certificare sia il grado di invalidità che il grado di handicap che questa comporta.
Se si ha invalidità al 46 o 58 o75 0 100% ma non la 104, non si ha diritto ai 3 gg e, credo, nemmeno all'esclusione dalla graduatora dei soprannumerari.

giulia boffa ha scritto:

luc ha scritto:Scusa Giulia, ma il contratto sulle assegnazioni non parla della fruizione dei 3 giorni, anche perchè per quanto riguarda la mia situazione io sono neo immessa con nomina giuridica, quindi quest'anno non ho lavorato e non ho potuto richiedere i 3 giorni, quindi a me non spetterebbe? la mia sindacalista non mi hanno detto niente!

non puoi chiedere assegnazione con 104 se non sei referente unica del disabile: ci vuole dichiarazione degli altri parenti che non si possono occupare del disabile

Per essere referenti unici è sufficiente la convivenza con il genitore disabile (art. 33)? O sono comunque necessarie le dichiarazioni degli altri parenti (altro genitore e fratelli) non conviventi?

solo le dichiarazioni, la convivenza non è più necessaria; se si convive non occorrono invece le dichiarazioni

giulia boffa ha scritto:solo le dichiarazioni, la convivenza non è più necessaria; se si convive non occorrono invece le dichiarazioni

Grazie Giulia. Ho ancora bisogno del tuo aiuto.
Ho fatto domanda di AP interprovinciale. Sono stata immessa nei ruoli l'1/09/2011. Ho la 104 art 33 per mio padre che fa parte del mio nucleo familiare. E' mio convivente.
Ho appreso oggi che la mia domanda è stata rigettata per cui mi tocca far ricorso.
Sono davvero molto perplessa poichè nel ricorso non farò altro che presentare gli stessi documenti allegati alla domanda e cioè la mia autodichiarazione di esclusività dell'assistenza, il certificato di invalidità e il certificato di stato di famiglia dal quale si evince che il mio nucleo familiare è composto dalla sottoscritta, da mio marito, da due figli minori di 8 anni e da mio padre.
Non riesco davvero a capire.
C'è qualcosa che mi sfugge.
Ti prego Giulia, se puoi illuminami. Per me è fondamentale il ricongiungimento e temo che anche il ricorso possa andar male.
Grazie.

comincia a chiedere il motivo della non assegnazione, così sappiamo bene cosa è successo

Lo farò certamete lunedì sperando ke siano disposti a dirmelo.
grazie. poi ti informo.

certo

Per Maddy

Tuo marito ha fatto la dichiarazione che non si può occupare del suocero per motivi oggettivi ??

no, eugenio.
pensi ke possa essere questo il motivo della mia esclusione?
se sì pensi ke faccio ancora in tempo a presentarla?

Giulia, scusa se intervengo in questo forum. Ho bisogno di una tua illuminazione: non mi è chiaro come funzioni la fruizione della 104 e anche la scelta della priorità della sede. Non ho capito se per usufruirne mio marito debba rinunciare in assoluto ai tre giorni di permesso mensili sempre. Leggendo la 104 c'è scritto che nel caso di bimbi piccoli ne possono usufruire entrambi i genitori, poi però leggo anche nell'allegato A nella priorità della scelta della sede che i dichiaranti devono essere referenti unici. In sostanza mio marito deve fare qualche dichiarazione affinchè io possa usufruire della scelta della sede? Tieni presente che ora son disoccupata luglio e agosto: può prendere lui i tre giorni o no? alle convocazioni posso avere la priorità nella scelta della sede? e quindi dal 1 settembre occuparmi solo io come sempre della creatura?
Grazie mille.

Salve GIULIA vorrei chiederti: mio marito ha avuto riconosciuta la 104 art.21 con percentuale dell'80%, io sono referente unica ,essendo la moglie, posso chiedere da settembre in poi i 3 giorni mensili che spettano al dirigente ed ,eventualmente, dovesse rifiutarmeli su quale normativa dovro' riferirmi?
Grazie saluti

valeria64 ha scritto:Giulia, scusa se intervengo in questo forum. Ho bisogno di una tua illuminazione: non mi è chiaro come funzioni la fruizione della 104 e anche la scelta della priorità della sede. Non ho capito se per usufruirne mio marito debba rinunciare in assoluto ai tre giorni di permesso mensili sempre. Leggendo la 104 c'è scritto che nel caso di bimbi piccoli ne possono usufruire entrambi i genitori, poi però leggo anche nell'allegato A nella priorità della scelta della sede che i dichiaranti devono essere referenti unici. In sostanza mio marito deve fare qualche dichiarazione affinchè io possa usufruire della scelta della sede? Tieni presente che ora son disoccupata luglio e agosto: può prendere lui i tre giorni o no? alle convocazioni posso avere la priorità nella scelta della sede? e quindi dal 1 settembre occuparmi solo io come sempre della creatura?
Grazie mille.

per i figli minori è possibile la fruizione di entrambi, vale anche per la scelta della sede, sarebbe assurdo il contrario

Grazie Giulia, sei sempre preziosa nelle tue risposte.

Per Maddy:

Io sono quasi nella tua stessa situazione ed ho sempre fatto dichiarare a mia moglie di non potersi occupare della suocera (per validi motivi oggettivi) in quanto è convivente. Purtroppo qualche anno fa l'USP mi ha fatto questo tipo di rilievo.

maddy ha scritto:

giulia boffa ha scritto:solo le dichiarazioni, la convivenza non è più necessaria; se si convive non occorrono invece le dichiarazioni

Grazie Giulia. Ho ancora bisogno del tuo aiuto.
Ho fatto domanda di AP interprovinciale. Sono stata immessa nei ruoli l'1/09/2011. Ho la 104 art 33 per mio padre che fa parte del mio nucleo familiare. E' mio convivente.
Ho appreso oggi che la mia domanda è stata rigettata per cui mi tocca far ricorso.
Sono davvero molto perplessa poichè nel ricorso non farò altro che presentare gli stessi documenti allegati alla domanda e cioè la mia autodichiarazione di esclusività dell'assistenza, il certificato di invalidità e il certificato di stato di famiglia dal quale si evince che il mio nucleo familiare è composto dalla sottoscritta, da mio marito, da due figli minori di 8 anni e da mio padre.
Non riesco davvero a capire.
C'è qualcosa che mi sfugge.
Ti prego Giulia, se puoi illuminami. Per me è fondamentale il ricongiungimento e temo che anche il ricorso possa andar male.
Grazie.

Ciao Maddy invece a me l'ap l'hanno negata per mia nonna con 104 grave: mia madre che ne fruiva me l'ha ceduta sono referente unica godo dei 3 giorni ma l'usp mi ha risposto stamane che nel mio caso mia madre poteva "passarmi" la 104 di mia nonna solo in base ad una sua patologia invalidante che non le permetteva di occuparsi di sua madre... ora non so che fare l'art. 8 lettera h pare indicare qualcosa del genere...

Hanno ragione all'USP, io ho sempre dichiarato che nessun altro figlio, parente o affine (mia padre è deceduto ed io sono ref un per mia madre disabile) ha mai fruito dei permessi in precedenza, adesso ed in futuro per motivi oggettivi. Stessa dichiarazione l'hanno fatta mia moglie convivente e mia sorella (anche se non necessaria in quanto non convivente).