Concorso: danneggiati gli abilitati non iscritti in GAE

Premetto che sono giovane e non abilitato. Quindi non ho interessi personali. MA...
Questo concorso più che danneggiare gli abilitati in gae (che hanno il 50% dei posti e possono partecipare al concorso) danneggia gli abilitati esclusi dalle gae che da anni prestano servizio alle scuole.

I laureati hanno tutti fatto almeno una 30ina di esami. Più 1 o 2 tesi.
Gli abilitati hanno vinto 1 concorso (ssis.tfa...) e sono idonei ad insegnare.
Chi ha esperienza, in più, si è fatto almeno x anni a scuola. A lavorare.

E questi cosa gli offrono? Un concorso. PRESELETTIVO-SCRITTO E ORALE
Ancora esami. Esami su esami su esami. E' assurdo.

Sicuramente ci andranno di mezzo i giovani (come me) ma è assurdo che un abilitato con esperienza venga "superato" da un neo abilitato più fresco che ha concluso il TFA.

Le graduatorie vanno tenute, non si può generare tutto questo caos tra gli abilitati.
Chi supera il TFA deve avere la possibilità di entrare in ruolo (magari solo teorica, ma non può essere escluso dalle graduatorie).
Sarebbe un'ingiustizia enorme.

il concorso (e in genere il doppio canale) è fatto apposta per assumere "anche" le nuove leve. è una questione di giustizia generazionale. inoltre c'è la questione "merito": l'unico criterio non può essere quello cronologico, in questo modo si danno uguali possibilità al merito conquistato sul campo e a quello legato ai titoli. a me sembra equo. molto meno equo il fatto che si siano dovuti aspettare 13 anni...

non quoto
un abilitato che lavora da x anni e che non ha la possibilità di entrare in ruolo solo perchè magari non supera un test preselettivo (magari di logica o comprensione) è una cosa che fa ridere...
solo in italia si vedono queste cose.

Io diplomata magistrale e laureata in Scienze dell'ed.(che non serve a nulla ma è stata "venduta bene") mi iscrivo alla seconda laurea (passo il test) SC. della form primaria, con ENNESIMO TIROCINIO (effettuato con il diploma e la prima laurea) molti esami uguali alla mia prima laurea a cui però cambiano il nome di continuo per farmeli risostenere...
Lavoro nella scuola da 7 anni e non sempre riesco a prendere un incarico al 30 giugno ( becco le maternità e congedi vari delle abilitate-fantasma al nord)e quindi non posso usufruire del "diritto allo studio" e intanto pago le tasse piene (la seconda laurea è un LUSSO)...
Nel frattempo, cominciano le prime voci di TFA...e ho mollato Sfp.
Attendo ora il concorso che forse mi butterà ancora in un altro baratro.
Scusate ma io mi sento abilitata a tutti gli effetti.

nullis26 ha scritto:non quoto
un abilitato che lavora da x anni e che non ha la possibilità di entrare in ruolo solo perchè magari non supera un test preselettivo (magari di logica o comprensione) è una cosa che fa ridere...
solo in italia si vedono queste cose.

E il non abilitato che ha lavorato da anni nella scuola ed è stato costretto a partecipare ai test per il TFA che, una volta terminato, NON potrà (secondo loro ma io ho i miei dubbi) accesso a nessun canale di reclutamento oltre il concorso per partecipare al quale dovrà sottoporsi ad altri test preselettivi?

farfyrv ha scritto:Io diplomata magistrale e laureata in Scienze dell'ed.(che non serve a nulla ma è stata "venduta bene") mi iscrivo alla seconda laurea (passo il test) SC. della form primaria, con ENNESIMO TIROCINIO (effettuato con il diploma e la prima laurea) molti esami uguali alla mia prima laurea a cui però cambiano il nome di continuo per farmeli risostenere...
Lavoro nella scuola da 7 anni e non sempre riesco a prendere un incarico al 30 giugno ( becco le maternità e congedi vari delle abilitate-fantasma al nord)e quindi non posso usufruire del "diritto allo studio" e intanto pago le tasse piene (la seconda laurea è un LUSSO)...
Nel frattempo, cominciano le prime voci di TFA...e ho mollato Sfp.
Attendo ora il concorso che forse mi butterà ancora in un altro baratro.
Scusate ma io mi sento abilitata a tutti gli effetti.

ma con la laurea in scienze dell'educazione hai fatto tirocinio a scuola?

comuqnue è vero, nel sistema dei credito della riforma 3 più 2 si potrebbe almeno definire una norma che permetta di accreditare anche i tirocini, almeno quelli che hanno una stessa natura... poi mi chiedo anche a cosa serva un tirocinio fatto in una facoltà (sc. ed.) che non abilita e non prepara neanche ad una professione gestita da un albo nazionale, mah...

luisa.vardiero ha scritto:

farfyrv ha scritto:Io diplomata magistrale e laureata in Scienze dell'ed.(che non serve a nulla ma è stata "venduta bene") mi iscrivo alla seconda laurea (passo il test) SC. della form primaria, con ENNESIMO TIROCINIO (effettuato con il diploma e la prima laurea) molti esami uguali alla mia prima laurea a cui però cambiano il nome di continuo per farmeli risostenere...
Lavoro nella scuola da 7 anni e non sempre riesco a prendere un incarico al 30 giugno ( becco le maternità e congedi vari delle abilitate-fantasma al nord)e quindi non posso usufruire del "diritto allo studio" e intanto pago le tasse piene (la seconda laurea è un LUSSO)...
Nel frattempo, cominciano le prime voci di TFA...e ho mollato Sfp.
Attendo ora il concorso che forse mi butterà ancora in un altro baratro.
Scusate ma io mi sento abilitata a tutti gli effetti.

ma con la laurea in scienze dell'educazione hai fatto tirocinio a scuola?

comuqnue è vero, nel sistema dei credito della riforma 3 più 2 si potrebbe almeno definire una norma che permetta di accreditare anche i tirocini, almeno quelli che hanno una stessa natura... poi mi chiedo anche a cosa serva un tirocinio fatto in una facoltà (sc. ed.) che non abilita e non prepara neanche ad una professione gestita da un albo nazionale, mah...

Diciamo che potevi scegliere varie opzioni di tirocinio. Io l'ho svolto in una scuola media e riguardava la dispersione scolastica.