Richiesta permessi o 104???

Premetto che non conosco praticamente affatto la normativa in questione e mi affido alla vostra conoscenza per avere le idee più chiare.
La situazione è questa:io lavoro (ancora non ho avuto nessuna chiamata ma credo presto inizierò)con supplenze date dai D.S. a tempo determinato e in base alla fortuna con contratti più o meno lunghi, diciamo che quest'anno vista la situazione non proprio florida mi aspetto di poter lavorare anche con contratti giornalieri...
il problema è questo:ho mia suocera, già con invalidità, che sta curando una malattia che le aumenta l'invalidità (ancora non sappiamo a quanto arriverà ma sicuramente sopra il 70% e può aver bisogno di essere accompagnata, aiuta e quant'altro...in più ho la mamma di mia suocera invalida anche lei.Nessuno in famiglia può accompagnarle, hanno tutti lavoro in proprio e difficoltà ad assentarsi chiaramente o comunque alcuni non sono disponibili a farlo.
ho diritto a qualche cosa?Mia suocera sarebbe contenta se l'accompagnassi a farsi le cure ma diversamente come dovrei fare? quali permessi potrei chiedere?

per l'invalidità, fosse anche al 100%, non hai diritto a nulla . Se tua suocera fosse riconosciuta persona affetta da handicap in situazione di gravità (art 3 comma 3 L.104/92) e tu fossi l'unica persona avente diritto ad occuparsene, potresti beneficiare dei 3 gg di L104

e come si fa a sapere se sono l'unica persona avente diritto?già il beneficio dei 3 gg di l.104 possono essere utili qualche volta.
Che per l'invalidità non ho diritto a nulla ...che vuoi dire?parlavo appunto di giornate libere per poterla accompagnare o aiutare qualora servisse o meglio quando serve, senza per questo perdere supplenze o retribuzione.

ciko ha scritto:e come si fa a sapere se sono l'unica persona avente diritto?già il beneficio dei 3 gg di l.104 possono essere utili qualche volta.
Che per l'invalidità non ho diritto a nulla ...che vuoi dire?parlavo appunto di giornate libere per poterla accompagnare o aiutare qualora servisse o meglio quando serve, senza per questo perdere supplenze o retribuzione.

Non hai diritto a nulla perchè non godi della legge 104/92, potresti chiedere un permesso non retribuito ( perchè per i precari non è retribuito ) ma che interrompe il servizio e l'anzianità di servizio, cioè quel giorno non ti verrà conteggiato come giorno utile di servizio, ulteriore possibilità potrai chiede delle ore di permesso che poi dovrai recupere. Se a tua suocera verrà riconosciuta la L.104 sull'invalidità e tu vieni indicata come unica accompagnatrice allora poi avrai delle agevolazioni, ma per far questo si devono passare varie visite, il medico di base fa la richiesta da mandare all'inps e poi si viene chiamati a visita e si fa tutto un iter burocratico che però io non conosco.

Auguri ciko, l'iter burocratico è lunghissimo, almeno per la mia esperienza sono passati mesi prima che mia madre venisse visitata e altri per avere in mano il verbale d'invalidità. Credo però che oggi ci sia una normativa che indica un periodo massimo di risposta da parte dell'inps.
in bocca al lupo a te e ai tuoi familiari

Anche se non ho capito bene...potrei avere i tre giorni per l'invalidita'che gia'ha.quali sono i criteri di scelta della persona che puo'usufruirne?grazie intanto

Se anche tua suocera o la madre di tua suocera avessero l'invalidità civile riconosciuta ma non hanno effuettuato la visita collegiale per il riconoscimento della 104 ( art.3 comma3), cioè se non viene loro riconosciuta una situazione di handicap con necessità di supporto tu non potrai usufruire dei tre giorni di permesso. Se poi hanno già sostenuto la visita collegiale ed è stata riconosciuta loro la 104 tu potresti usufruire dei giorni di permesso però gli altri parenti devono dichiarare che non possono occuparsene, ed alle volte questo è un pò un problema!

Vale anche se sono residente a pochi km di distanza e in un altro comune?grazie ancora!

Si