congedo parentale - astensione facoltativa

Promemoria primo messaggio :

salve, come al solito sono alla ricerca di chiarimenti.
Ho un contratto a t.d. del CSA fino al 30 giugno e un bambino di 5 anni e mezzo per il quale finora non ho esaurito i mesi di astensione facoltativa prima del terzo anno di età. Posso prendere alcuni giorni di questa tipologia di congredo parentale adesso che ha 5 anni e mezzo ? se si, sarei pagata ?
Grazie a chi vorrà chiarirmi le idee

secondo me devi rientrare in servizio effettivo, lo scopo è far saltare la tua supplente, per non pagarne due; la malattia è comunque assenza e quindi la proroga è sempre della tua supplente

quello di cui parli non è problema della scuola, visto che si tratta di interdizione, dunque, il pagamento dovrebbe essere effettuato dal Tesoro... Io, chiaramente, non vorrei far saltare la supplente... Quindi cosa dovrei fare? Coprire sempre il giorno libero con il congedo o con la malattia?!?

spiegati meglio, non ho capito: tu sei in interdizione per gravidanza a rischio o in congedo parentale?

Non ho capito se stai parlando di interdizione o di congedo...


per ciò che riguarda il congedo:

Il congedo parentale può essere fruito frazionatamente, solo che la norma stabilisce che fra un periodo e l'altro bisogna prendere servizio effettivo.

Il servizio effettivo può però essere preso anche quando si tratta di giorno libero oppure quando c'è interruzione di attività.

Anche in questo caso il congedo si interrompe. Ciò vuol dire che se io ho il mercoledì libero e prendo congedo fino a martedì, il mercoledì, giorno libero, posso recarmi a scuola e interrompere il congedo. Poi da giovedì malattia bambino.

Facendo così interrompo il congedo e la supplente, per continuità, rimane lì dov'è.

Ultimamente, in alcune faq, qualche sindacato auspica che la presenza effettiva a scuola del docente si possa "sostituire" con la pec, in modo che il dirigente, che è colui che deve attestare l'interruzione, spedisca una mail in cui appunto si attesta che la docente ha interrotto il congedo e quindi è formalmente in servizio.

Questo per esempio nei casi in cui qualche docente che prende congedo fino al 23 dicembre con la scuola a distanza di 700 km non debba per forza presentarsi fisicamente a scuola (come nella faq che abbiamo letto nelle guida. In quel caso, se non ci si può presentare a scuola, non si può che interrompere con la malattia)

io sono in congedo parentale (quello al 30%, mio figlio ha quasi 2 anni ed ho già usufruito del mese al 100) e sostituisco la collega in interdizione anticipata... Se ho capito bene quello che dice Paolo, posso interrompere il congedo il giorno precedente il mio giorno libero (es. martedi), andare a scuola il mercoledi (g. libero) non rientrando in classe ed il giorno successivo certificato del bambino o mio... Giusto?!?

precariavvilita ha scritto:io sono in congedo parentale (quello al 30%, mio figlio ha quasi 2 anni ed ho già usufruito del mese al 100) e sostituisco la collega in interdizione anticipata... Se ho capito bene quello che dice Paolo, posso interrompere il congedo il giorno precedente il mio giorno libero (es. martedi), andare a scuola il mercoledi (g. libero) non rientrando in classe ed il giorno successivo certificato del bambino o mio... Giusto?!?

aspè...

cosa intendi con interrompere il congedo precedente il mio giorno libero? Perché detta così vuol dire che il giorno prima del giorno libero vai in classe.

Questa la procedura:

Tu puoi prendere congedo fino al giorno precedente il tuo giorno libero (nell'esempio che abbiamo fatto prendi congedo fino a martedì, visto che mercoledì è il giorno libero). Poi il tuo giorno libero (mercoledì) ti presenti a scuola. Il giorno dopo il giorno libero (giovedì) prendi malattia bambino.

In questo caso interrompi il congedo perché si può ritornare al lavoro anche in giorno di sospensione delle lezioni o giorno libero

Scusami se sono stata poco chiara... Intendevo dire che prenderò, dunque, il congedo fino al giorno precedente al mio giorno libero, durante quest'ultimo mi presenterò a scuola o forse no (non rientrando in classe, in modo da non far perdere la supplenza ad una mia collega!) ed il giorno seguente potrò far partire la malattia... Ho inteso bene?!? Grazie mille per la tua disponibilità e precisione

Presentarsi a scuola cosa vuol dire?!? Andare semplicemente a firmare il librone?!? Non credo io possa entrare nelle classi (sicuramente non nella mia!!!), di chi sarebbe la responsabilità se succedesse qualcosa?!?

precariavvilita ha scritto:Presentarsi a scuola cosa vuol dire?!? Andare semplicemente a firmare il librone?!? Non credo io possa entrare nelle classi (sicuramente non nella mia!!!), di chi sarebbe la responsabilità se succedesse qualcosa?!?

Con il congedo parentale e la malattia bambino, a differenza delle altre assenze, c'è bisogno del rientro del docente. Come ti ho già detto, tale rientro può essere anche "formale". Quindi nel giorno libero devi presentarti in segreteira e chiedere di interrompere il congedo. La tua presenza fisica a scuola, anche nel giorno libero, ti "salva".

Scusate se mi intrometto a mia volta, ma nell'iter consigliato alla collega per non far saltare la supplente, qualora il contratto terminasse durante la malattia bambino, la proroga le spetterebbe o no?
Anche io mi ritrovo nella sua stessa situazione: supplenza su obbligatoria e facoltativa presa fino a 3 giorni prima della scadenza del contratto! Dato che la mia supplente ha seguito i ragazzi fino ad ora la mia intenzione era quella di prolungare la facoltativa fino ai consigli di classe, ma, da quanto emerso su questo forum, sembra si profili il rischio di una mancata proroga (anche se la segretaria della scuola mi ha assicurato il contrario!).
Perchè, se così fosse, anch'io potrei interrompere la parentale, riprendere servizio "formalmente" e ricominciare con malattia mia o del bambino senza far saltare la mia supplente!

Lily ha scritto:Scusate se mi intrometto a mia volta, ma nell'iter consigliato alla collega per non far saltare la supplente, qualora il contratto terminasse durante la malattia bambino, la proroga le spetterebbe o no?
Anche io mi ritrovo nella sua stessa situazione: supplenza su obbligatoria e facoltativa presa fino a 3 giorni prima della scadenza del contratto! Dato che la mia supplente ha seguito i ragazzi fino ad ora la mia intenzione era quella di prolungare la facoltativa fino ai consigli di classe, ma, da quanto emerso su questo forum, sembra si profili il rischio di una mancata proroga (anche se la segretaria della scuola mi ha assicurato il contrario!).
Perchè, se così fosse, anch'io potrei interrompere la parentale, riprendere servizio "formalmente" e ricominciare con malattia mia o del bambino senza far saltare la mia supplente!

Puoi riportare tutti gli estremi, in ordine di tempo e quindi delle date, della supplenza e della tipologie delle assenze (parentale e malattia bambino)?

Lily ha scritto:Scusate se mi intrometto a mia volta, ma nell'iter consigliato alla collega per non far saltare la supplente, qualora il contratto terminasse durante la malattia bambino, la proroga le spetterebbe o no?
Anche io mi ritrovo nella sua stessa situazione: supplenza su obbligatoria e facoltativa presa fino a 3 giorni prima della scadenza del contratto! Dato che la mia supplente ha seguito i ragazzi fino ad ora la mia intenzione era quella di prolungare la facoltativa fino ai consigli di classe, ma, da quanto emerso su questo forum, sembra si profili il rischio di una mancata proroga (anche se la segretaria della scuola mi ha assicurato il contrario!).
Perchè, se così fosse, anch'io potrei interrompere la parentale, riprendere servizio "formalmente" e ricominciare con malattia mia o del bambino senza far saltare la mia supplente!

se non interrompi in qualche modo la parentale, il contratto prosegue per la tua supplente, non ce n'è. Quindi o rientri , formale o effettivo, o devi augurarti che tu o tuo figlio vi ammaliate.Formale si intende che comunque devi presentarti a scuola, anche se non hai lezione, anzi non devi avere lezione nè alcuna riunione , altrimenti devi entrare in classe o partecipare e in quel caso sì che salta la supplente, quindi o giorno libero o sospensione dell'attività didattica. Tutto questo almeno un giorno prima che scada il tuo contratto

Allora, supplenza di un mese per interdizione dal 10/01 alll'11/02. Io ho preso servizio per due giorni e poi, visti i problemi con lo svezzamento di mia figlia, ho chiesto la facoltativa fino all'08/02. Il 09 è il giorno libero e il 10, all'atto della proroga, pensavo di prolungare la facoltativa perchè proprio a ridosso dei consigli di classe.
A quanto pare, così facendo, rischierei di perdere la supplenza (anche se, ripeto, la segretaria non ha fatto cenno ad una simile eventualità). A me di rientrare per un giorno, far saltare la supplente e rientrare poco dopo non va.
La mia domanda è: se io mi presentassi a scuola il giono libero per poi darmi malata il 10 la proroga spetterebbe ad entrambe o no?

In quel caso spetterebbe ad entrambe

Mi spiego meglio. Preso incarico dal salva precari dal 27 novembre 2010 al 22 dicembre 2010 per malattia della titolare. Dal 15 al 22 dicembre prendo astensione facoltativa. La titolare proroga dal 23 dicembre 2010 al 23 gennaio 2011. il 23 dicembre 2010 vado a scuola per firmare proroga e comunico astensione facoltativa dal 10 gennaio 2011 al 23 gennaio 2011. Fin qui credo tutto tranquillo poichè le vacanze non mi sono state pagate come astensione facoltativa ma normalmente. Andiamo al dunque. Prevedendo una ulteriore proroga della titolare fino al 30 gennaio 2011 ho comunicato di restare in astensione facoltativa dal 24 gennaio 2011 fino al 31 gennio 2011. Sono obbligato a rientrare giorno 24 gennaio 2011 a scuola per swpezzare l'astensione facoltativa? Cosa rischio? E se rientrassi il 24 solo per firmare il contratto di proroga?

Giulia attendo tua risposta alla mia precedente. Grazie

dario-firpo@libero.it ha scritto:Mi spiego meglio. Preso incarico dal salva precari dal 27 novembre 2010 al 22 dicembre 2010 per malattia della titolare. Dal 15 al 22 dicembre prendo astensione facoltativa. La titolare proroga dal 23 dicembre 2010 al 23 gennaio 2011. il 23 dicembre 2010 vado a scuola per firmare proroga e comunico astensione facoltativa dal 10 gennaio 2011 al 23 gennaio 2011. Fin qui credo tutto tranquillo poichè le vacanze non mi sono state pagate come astensione facoltativa ma normalmente. Andiamo al dunque. Prevedendo una ulteriore proroga della titolare fino al 30 gennaio 2011 ho comunicato di restare in astensione facoltativa dal 24 gennaio 2011 fino al 31 gennio 2011. Sono obbligato a rientrare giorno 24 gennaio 2011 a scuola per swpezzare l'astensione facoltativa? Cosa rischio? E se rientrassi il 24 solo per firmare il contratto di proroga?

ogni volta che c'è una proroga sei obbligata a rientrare, altrimenti perdi il contratto e va avanti la tua supplente per continuità didattica

Senza sapere se la titolare proroghi, o già presentato la domanda si astensione facoltativa, consecutiva alla precedente astensione. Posso annullarla? la lascio e il primo giorno presento malattia?

chiedi prima in segreteria se sanno qualcosa riguardo alla possibile proroga

ho sentito la titolare è quasi sicuramente prorogherà di altri 10 gg. Cosa faccio?

rientra nel giorno libero o augurati di ammalarti

Se il primo giorno di astensione vado a firmare in sede il contratto di proroga, sarebbe interruzione della stessa? Quindi sarebbe giusto? Se invece il primo giorno di astensione presento certificato di malattia di gg. 1, si interrompe l'astensione per proseguire il giorno dopo? Sarebbe ance così giusto? La malattia interromperebbe l'astensione per riprendere la stessa astensione dal giorno dopo?

io dico che ti conviene andare a scuola nel giorno libero, quindi stacchi il congedo e firmi la proroga, poi riprendi congedo se vuoi; credo che sia la prassi più sicura per non perdere il contratto, visto che dice che si deve prendere servizio e la malattia non può definirsi come servizio

come è possibile che una mia collega ha preso i 6 mesi di astensione facoltativa prorogandola di mese in mese senza prendere servizio? L'astensione l'ho richiesta dal 24 gennaio 2011 ma il giorno libero è di giovedì. cosa fare? Scusa se durante la settimana vado a firmare il contratto in sede non è come se avessi interrotto quel giorno il congedo?