Opere in edizione integrale classi A36 e A37

Tra le varie indicazioni ministeriali non ho ancora compreso se le opere in edizione integrale, richieste nel programma di Filosofia, riguardino lo scritto del 13 gennaio oppure la prova orale.
Certo che aggiungere altri libri, sui già tanti testi da studiare, ci sovraccaricherebbe ulteriormente!! Credo che per i laureati in Filosofia non sarebbe un dramma per pregresse letture negli anni dell'Università, ma per i laureati in Sociologia come me, nel cui percorso di studi si presta attenzione solo alla fiolosofia Ottocentesca e Novecentesca, dover leggere tre opere integrali di Filosofia antica, tardo-antica o medievale e moderna sia un lavoro notevole! Chissà se poi si possano riassumerle in solo 22 righe.
Sto pensando di analizzarle per vie generali, sperando in sede di esame di riassumerle simulando di averle lette integralmente.

la questione è affrontata qui:
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Quindi pensi di "analizzare" per vie generali tutti i dialoghi platonici (una trentina), tutte le opere di Aristotele (una ventina di opere, alcune delle quali divise in più di 5 libri)? Tutte le opere della Scolastica?
Poi, al di là che la questione delle opere allo scritto è da scartare, all'orale tu pensi che ti aprano un'opera a pag x e ti chiedano cosa ci sia scritto????
Seriamente, preparati sugli autori e sulle correnti, al massimo preparati sulle opere maggiori maggiori, il resto lascialo perdere, nemmeno il professore universitario medievalista conosce tutte le opere prodotte nel suo periodo di studio, siamo seri!!!

Questa risposta di Lalla, vista l'impossibilità di formulare una domanda per ogni opera filosofica esistente fuga ogni dubbio:
Stanislao – Buonasera, sono uno dei tantissimi precari che ha superato la prova preselettiva per il concorso a cattedre. Vorrei solo sapere se le tracce delle prove scritte ed eventualmente pratiche sono ministeriali (vale a dire il ministero il giorno della prova invia le tracce alle diverse sedi di concorso), oppure se ogni USR provvede a formulare della tracce da sottoporre ai candidati. Chiaramente io preferirei fossero ministeriali, credo che questo garantirebbe una maggiore trasparenza nello svolgimento del concorso.

Lalla – gent.mo, ti confermiamo che le tracce per la prova scritta sono ministeriali. Dalla riunione del 14 gennaio al Ministero è emerso questo chiarimento "Saranno definite in sede nazionale dal comitato tecnico scientifico presieduto dalla Prof. Aiello dell’Università di Roma Uno che inserirà tali prove direttamente nel sito del CINECA identificandole con le lettere A, B, C, senza interventi a livello del Miur, nemmeno del Ministro. Quest’ultimo provvederà in sede nazionale personalmente al sorteggio della lettera. Solo dopo tale momento i quesiti saranno inviati per via telematica alla commissione regionale"

e se invece ci venisse chiesto di commentare a scelta un'opera integrale di questi autori, cosi come riportato nel bando? per esempio potrebbe uscire una domanda del tipo: commenta un'opera a scelta di uno di questi autori Platone od Aristotele..??

è quello che mi domando anch'io, poichè il bando riporta anche le opere a scelta, senza specificare se prepararle per lo scritto o l'orale.
ogni nostra congettura, frutto di una più o meno logica intuizione, credo resti tale, finchè il Miur non si esprimerà chiaramente, com'è auspicabile faccia.