63.348 posti in OD a fronte di 101.000 posti in OF

Promemoria primo messaggio :

http://www.flcgil.it/scuola/organico-docenti-2013-2014-avviato-il-confronto-al-miur.flc

Visto il margine che c'è, perché non ampliare l'organico di sostegno?
Il 40% dei posti disponibili resta in organico di fatto, nonostante si tratti di posti vacanti e disponibili a tutti gli effetti.

Fedup ha scritto:Ragazzi, perché non scioperiamo?
Andiamo a scuola e non facciamo NIENTE, per protestare contro questa ulteriore discriminazione. Organizziamo uno sciopero nazionale di TUTTI GLI INSEGNANTI DI SOSTEGNO.
Facciamoci sentire!

Bisogna fare pressioni sui sindacati affinché a loro vota facciano pressioni sul governo. I posti per assumere (e per evitare di licenziare i docenti di ruolo) ci sono, è sufficiente cambiare il numero di docenti di sostegno in organico di diritto nella circolare sugli organici.

Per l'anno prossimo la vedo nera...Tra pensionamenti dimezzati e cose varie i numeri dei ruoli saranno ancora minori.

Nella circolare sugli organici il MIUR conferma l'organico di diritto 63.348, ma specifica che l'organico di fatto sarà almeno di 90.000 unità cui potranno seguire deroghe.
Ecco l'assurdo: il MIUR sa che la reale necessità è di almeno 90.000, sa anche che con le deroghe si supereranno le 100.000 unità, ma lascia l'organico a 63.348.
In sostanza il MIUR si impegna a garantire il sostegno ai disabili come stabilito da numerose sentenze, ma lo fa con personale precario.
Ovviamente i sindacati tacciono.
Ditemi ora se Grillo non ha ragione quando dice che i sindacati non rappresentano più nessuno e sono collusi col sistema.

Il ministro è giunto alle stesse conclusioni. Ora bsperiamo che alle intenzioni seguano i fatti.

Linee programmatiche del ministro Carrozza



http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/07d0c056-2a92-4ca9-9187-77d1107b9559/audizione_min_carrozza_060613.pdf

a pag. 13 e 14 si legge:

Chiaramente il vero e proprio organico funzionale (strumento di flessibilità
del quale il sistema scolastico non può più fare a meno per garantire un servizio efficiente) deve essere l’obiettivo cui tendere nel medio periodo. Il primo passo che può essere compiuto in tale senso nel breve periodo e che rappresenta una prima risposta in termini di più elevata efficienza del sistema, può concretizzarsi nella riconduzione in organico di diritto di 27.000 posti di sostegno, oggi (e da molti anni) regolarmente funzionanti in organico di fatto. Fino al 2006 l’organico dei posti di sostegno era fissato in 48.693 unità; con la finanziaria del 2007, si è provveduto ad un incremento di circa 15.000 posti. Attualmente a fronte di 63.348 posti in organico di diritto, risultano attivati 101.000 posti in virtù, fondamentalmente, di due ordini di fattori:
1) la sentenza n. 80 della Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la
norma che poneva un limite alle deroghe;
2) il fatto che, negli ultimi 6 anni, il numero degli alunni che necessitano del sostegno è aumentato di ben 18.000 unità.
Poiché è lecito desumere che allo stato della normativa vigente il rapporto medio nazionale alunni/docente di sostegno si manterrà costante intorno al valore 1:2, ben difficilmente, anche attuando tutte le possibili politiche di facilitazione alla integrazione dei bambini con bisogni educativi speciali, il numero dei docenti di sostegno realmente occorrente nella scuola italiana scenderà al di sotto delle 90.000 unità. Si conseguirebbe, in tal modo, con l’organico del sostegno quell’obiettivo già da molti anni raggiunto nell’organico delle classi, vale a dire la sostanziale equivalenza tra organico di diritto e organico reale.

http://regioni.orizzontescuola.it/2013/07/06/troppi-precari-sul-sostegno-a-lucca/

Cobas Lucca – Gli insegnanti di sostegno a Lucca sono troppo pochi e troppo precari. A sottolinearlo di nuovo sono i Cobas Scuola di Lucca che insieme al coordinamento Scuola pubblica Bene Comune e il coordinamento insegnanti e genitori e la Fand, Federazione Associazioni Nazionali per i Diversabili, che attraverso il prefetto Giovanna Caglistro consegneranno sabato (6 luglio) al ministro dell’istruzione Maria Chiara Carrozza in città per l’inaugurazione del San Francesco un dettagliato dossier che illustra la situazione nella nostra provincia e una lettera per chiedere al governo l’impegno a trovare soluzioni. Sindacato e associazioni hanno, infatti, elaborato un articolato dossier riguardante l’incidenza del precariato sugli insegnanti di sostegno. “Da un confronto tra dati locali e nazionali risulta che a Lucca e 
provincia – sottolineano – l’insegnamento di sostegno è sostanzialmente nelle mani di insegnanti 
supplenti precari, presenti nelle scuole in numero addirittura maggiore 
rispetto ai colleghi a tempo indeterminato. Secondo i dati resi noti 
dall’Ufficio scolastico territoriale infatti, su un totale di 704 
insegnanti di sostegno, ne risultano a termine 387: più della metà. 
Siamo ben al di là della già penalizzante percentuale nazionale, 
rispetto alla quale il rapporto risulta addirittura ribaltato: mentre a 
livello nazionale il 36,65% degli insegnanti di sostegno risulta con un 
contratto a termine (1 supplente ogni 2,7 in ruolo), la percentuale dei 
precari del sostegno a Lucca e provincia si innalza di quasi 19 punti,
e passa al 54,97% rispetto al totale: 1,8 supplenti rispetto a un insegnante di sostegno in ruolo.
 Si tratta dell’ennesimo dato penalizzante l’insegnamento di sostegno a Lucca”.

“La non-continuità del lavoro, svolto in classe per periodi saltuari e legati alla scadenza di fine contratto più che ai tempi fisiologici dell’apprendimento – si sottolinea -, presenta come conseguenza diretta un abbassamento, che penalizza innanzitutto gli studenti, della qualità 
della didattica. Il precariato ricade inoltre, pesantemente, sulla qualità della vita del docente supplente, sottoposto a un continuo stato 
di insicurezza sul futuro della sua professione e della sua vita”. 
Il dossier è stato inviato al prefetto di Lucca, Giovanna Cagliostro, che la consegnerà al ministro Carrozza durante la cerimonia di sabato assieme ad una propria lettera che chiede maggiori risorse per il sostegno e l’integrazione dei diversabili. “Analogamente – informa il coordinamento Scuola Bene Comune – il presidente della Provincia Baccelli consegnerà al ministro una comunicazione a nome della Provincia, degli enti locali e delle conferenze zonali che chiedono più impegno per i diversabili nella scuola. La lettera sarà sottoscritta anche dall’onorevole Mariani che ha seguito da vicino il lavoro del Coordinamento Scuola Pubblica Bene Comune. Le nostre associazioni ringraziano sentitamente il Prefetto di Lucca, l’assessore Regoli, il presidente Baccelli, i presidenti delle Conferenze Zonali e l’onorevole Mariani per quanto stanno facendo augurandosi che le loro richieste non rimangano inascoltate”.

Bene, pare che con il decreto D'Alia 27000 posti di sostegno verranno trasformati da OF in OD e resi disponibili per le nomine in ruolo. Molti di questi però vengono coperti da NON specializzati. Cosa accadrà se non ci saranno abbastanza specializzati da assumere in ruolo nei prossimi anni ?

Bella domanda!

Trovata la risposta: se non ci saranno abbastanza specializzati quei ruoli NON potranno essere assegnati, verranno redistribuiti sulle cdc curricolari e le cattedre di sos assegnate al 31/08 a precari NON specializzati e magari non abilitati ! Dico: attivare un corso di specializzazione no ??? Si attivano TFA ordinari, speciali e chi più ne ha più ne metta per abilitare su cdc in pieno esubero alla canna del gas e nel frattempo bisogna buttare via i ruoli perchè non ci sono abbastanza persone in possesso dei titoli per l'accesso al ruolo ! Sono le grandi contraddizioni della scuola italiana !! Solo noi possiamo arrivare a tanto !

mara88 ha scritto:Trovata la risposta: se non ci saranno abbastanza specializzati quei ruoli NON potranno essere assegnati, verranno redistribuiti sulle cdc curricolari e le cattedre di sos assegnate al 31/08 a precari NON specializzati e magari non abilitati !  Dico: attivare un corso di specializzazione no ???  Si attivano TFA ordinari, speciali e chi più ne ha più ne metta per abilitare su cdc in pieno esubero alla canna del gas e nel frattempo bisogna buttare via i ruoli perchè non ci sono abbastanza persone in possesso dei titoli per l'accesso al ruolo ! Sono le grandi contraddizioni della scuola italiana !! Solo noi possiamo arrivare a tanto !

Il punto nodale sul sostegno è che spesso e volentieri è stato usato come "scorciatoia" per il ruolo, quando le cattedre di sostegno erano a migliaia e gli specializzati si contavano a decine. La cosa è durata a lungo e spesso qui abbiamo sentito colleghi che appena entrati di ruolo sul sostegno "lamentavano" di dover sottostare a un blocco quinquennale prima di passare sulla materia.

Non credo che al MIUR sia oscuro il fatto che per meglio "vincolare" queste cattedre, l'optimum sia che ci vadano docenti la cui classe curricolare sia in esubero permanente (ecco perché sostengo che prima di tutti questo nuovo OD, semmai si calcolerà, sarà dato tutto o quasi a esuberi riconvertiti sul sostegno).

Anche queste sono contraddizioni, ma è meglio avere chiaro il quadro degli interessi contrapposti.

scusate ma secondo voi questi posti pubblicati da taranto sostegno primaria sono al lordo di cosa?
http://www.istruzionetaranto.it/
cliccate i primi link nella home

Penso che sia l'organico di fatto. Te lo dico perchè ho visto che in questi giorni lo stanno pubblicando anche altri AT.

Grazie DEC, quindi si tratta dell' insieme dei docenti di sostegno di ruolo più i posti 31/08 e 30/06? Perchè sono 400 e a Taranto 400 su sostegno primaria mi sembra troppissimo...hai aperto il link per caso?

Sì, è così.

verdeacqua ha scritto:Bella domanda!

Eccone un'altra: e cosa succederà se i prossimi specializzati sul sostegno saranno tieffini o passini fuori dalle GAE e non li si potrà assumere in ruolo su sos perchè si troveranno in 2° GI ?

C'è il concorso per questo (sempre che alla fine non li facciano entrare nelle Gae).

E dovrebbero mettere in piedi una macchina concorsuale nazionale per una manciata di posti ? Il Miur si renderà conto presto che non potrà stare a bandire continuamente costosi concorsoni per quattro posticini ! Dovranno aprire per forza la 4° fascia GAE, altrimenti presto si perderanno ruoli per mancanza di aspiranti. Sembra impossibile, ma per sostegno e alcune cdc come a059 accadrà presto.

Accade già in alcune province. Naturalmente le altre classi di concorso ringraziano.

Scandaloso! Buttare via i ruoli per mancanza di aspiranti ! La cosa emergerà presto, vedrete. Finchè non c'erano nuovi abilitati ok, passava in silenzio, ma dubito che i tieffini/passini abilitati in cdc esurite se ne stiano zitti e buoni bloccati in 2° GI mentre i ruoli nella loro cdc vengono buttati via !

Non vengono buttati via, vengono redistribuiti su altre classi di concorso. Sono d'accordo con te che così non può funzionare, ma non so che soluzioni vorrà trovare il ministero.

Si lo so che vengono redistribuiti in altre cdc, intendevo dire che rispetto a quella cdc a cui erano inizialmente destinati vanno perduti.

Dec ha scritto:Non vengono buttati via, vengono redistribuiti su altre classi di concorso. Sono d'accordo con te che così non può funzionare, ma non so che soluzioni vorrà trovare il ministero.

Che così non può funzionare non ci piove. Il fatto è che le GAE sono state chiuse pensando a quelle intasate, non è stata considerata la grande eterogeneità per cdc/provincia/caso sostegno. Ora che la macchina abilitante si è rimessa in moto e sta sfornando tornate di tieffini e presto passini le cose cambieranno e i ruoli non assegnati per mancanza di aspiranti verranno reclamati. Il Miur si renderà conto che le gae non potranno essere sostituite solo dai concorsi perchè dovrebbe bandirli spessissimo e per pochissimi posti. A mio parere un canale permanente da affiancare ai concorsi dovrà coesistere. L'anno prossimo,quando si rimescoleranno le carte, vedrete quante pressioni ci saranno.

Non ne dubito.

E il discorso dei ruoli perduti e lo spauracchio dei costosi concorsi da mettere in piedi uno dietro l'altro saranno argomentazioni formidabili per "convincere" il MIUR ad allungare il canale attuale o crearne uno ex novo. Solo con i concorsi non può funzionare.

finalmente qualcosa si muove... ora speriamo che si riesca a concludere la faccenda prima della caduta del governo

ho trovato questa tabella

http://www.professionistiscuola.it/attachments/article/769/Ipotesi%20ripartizione%20nel%20triennio%20ipotesi%2017-12-2013.pdf

sono basito!

ma che geni matematici ha il ministero?

neanche un bambino della scuola elementare farebbe dei calcoli così grossolani...