Oggi la brutta notizia: fine contratto avente diritto

Oggi dopo la lezione la segretaria mi dice che una professoressa molto prima di me in graduatoria ha accettato le due ore a sett che stavo facendo io dal 20 ottobre compreso.

Questa donna ad ottobre aveva rifiutato lo spezzone, può adesso accettarlo?Posso contestare l'assunzione?Cosa può aver detto questa donna ad ottobre per rifiutare le 2 ore senza venire sanzionata ma anzi è stata richiamata adesso?

La segreataria mi chiude il contratto martedì 5 febbraio perchè il giorno dopo arriva l'altra, (avevo iniziato il 20 ottobre): contando anche martedì sarebbero 16 giorni, ho diritto a 2 punti in più per spezzone superiore ai 15 giorni o il giorno della scadenza del contratto è escluso dalla conta?

Sto scrivendo mentre piango, è stata la mia prima classe e mi ci ero affezionata. So che non bisogna essere sentimentali ma purtroppo son fatta così..

Le graduatorie sono state ripubblicate, per cui chi prima ha rifiutato dalle vecchie ha ora tutto il diritto di accettare, se il Miur lavorasse meglio non ci troveremmo con le gi nuove a Gennaio.

I giorni da contare sono quelli sotto contratto, quindi se martedì insegni è un giorno da contare, e in ogni caso i giorni andranno sommati anche alle altre eventuali supplenze che farai entro giugno.

Martedì non insegno perchè avevo un'ora al sabato e una al mercoledì, quindi martedì non sarei andata in ogni caso... per questo mi viene il dubbio se contarlo o no...

Inoltre, mi erano state proposte 40 ore di supporto didattica da fare a degli alunni stranieri, e ora la segretaria mi ha detto che se nessuno degli insegnanti che già lavoroano a scuola le vuole fare allora può chiamare me come esterna... sono ore pagate dal comune e secondo me danno diritto a punti in più.. quindi ora ho perso pure quelle ore anche se avevo già verbalmente accettato?

3) Altre attività di insegnamento
Per ogni altra attività d’insegnamento non curricolare o, comunque, di natura prettamente didattica
svolta presso:
a) le scuole di cui ai punti 1 e 2;
b)i corsi di insegnamento nel settore dell’infanzia, primario, secondario e artistico;
c) gli istituti di istruzione universitaria italiani o comunitari, riconosciuti ai fini del rilascio di titoli
aventi valore legale;
d) gli istituti superiori di educazione fisica statali e pareggiati;
e) le Accademie;
f) i Conservatori;
g) i corsi presso amministrazioni statali;
h) i corsi presso enti pubblici o da questi ultimi autorizzati e controllati.