rinvio concorso prove 11 e 12 febbraio

Promemoria primo messaggio :

Notizia appena data su rainews, le date del 11 e del 12 febbraio sono state rinviate per causa maltempo, rimangono quelle dal 13 in poi.
Le nuove date saranno comunicate sul sito del ministero.

cleb ha scritto:

vavà ha scritto:

cleb ha scritto:

roria ha scritto:Rinviare a dopo le elezioni: credete che un nuovo governo potrebbe annullare il concorso?

MAGARIIIIIIIIIIII!

ma state scherzando?
se vi sta prorpio sulle balle non andate a darlo ma abbiate pietà di chi si è fatto il cosiddetto

AMMAZZA che ragione!

La battuta è per me?!???!!Forse non sono stata chiara (infatti ho modificato il mio intervento precedente!!!) mi riferivo alla questione graduatorie e non a questo.....

Ragazzi quanto nervosismo! E quanta polemica improduttiva!!! Forse dovremmo tutti spegnere i computers e metterci a ripassare..............................

lamannafranca ha scritto:Ragazzi quanto nervosismo! E quanta polemica improduttiva!!! Forse dovremmo tutti spegnere i computers e metterci a ripassare..............................

Forse sarebbe meglio... Almeno, nonostante i vari impegni, possiamo utilizzare meglio sto tempo...

Ok! Ora quanto meno sappiamo. ..meno male che mi sono ricollegata....chi resisteva fino a stasera? Ma sbaglio o tra tutti i pronostici queste 2 date non le aveva prese in considerazione nessuno?

mi sta davvero passando la voglia di fare questo concorso.
non tanto per il concorso in sè che - a parte qualche intoppo - mi sembra organizzato bene, ma quanto per le grida da pollaio che continuamente si alzano da questo forum e da ogni dove.

In primis le levate di scudi dei precari come se le supplenze costituiscano unbagaglio con cui "a divinis" si poteva entrare nella scuola; a tutti gli uffici pubblici si accede mediante concorso (D.Lgs 165/01). Non è possibile essere accusati di scorciatoie da chi non sa neanche di navigare da anni in un fiume che - legalmente - non dovrebbe portare ad alcuno sbocco

Poi le critiche contro la sacrosanta prova pre-selettiva; c'erano concorrenti ai miei lati che non erano in grado di usare il menu a tendina per inserire la data di nascita. Insegnati, precarie, cui non affiderei il figlio del mio peggior nemico e ciò non perché non sappiano usare un mouse, ma perché non si siano posti mai il problema di imparare ad usarlo.

Poi la vergogna del ricorso: vergogna che investe sia i ricorrenti sia chi ha proposto strumentalmente il ricorso.
Il TAR al 90% escluderà gli ammessi con procedura cautelare per la specialità della disciplina concorsuale.
Spero solo che siano gli ultimi strascichi di un ventennio che ha visto l'essere furbo e/o al di fuori delle regole come un modello da perseguire alla faccia della correttezza, dell'onestà e del rispetto delle regole e degli altri.

Ora le polemiche sul rinvio delle prove- anch'esso sacrosanto, come si è dimostrato - adducendo le solite dietrologie italiote.

Basta!
Fatico davvero a continuare a pensare di voler entrare a far parte di un ambiente così superficiale e retrogrado. Il desiderio della missione dell'insegnamento si scontra con un apparato monolitico e deculturalizzato.
Spero di non superare la prova scritta.
saluti

Bello il tuo messaggio, io non conosco il mondo della scuola come magari lo conosci tu però non x questo a mio avviso bisogna smettere di perseguire quella che definisci una missione...se ti ritieni buon insegnante e sei in primis te stessa consapevole di ciò è giusto che la scuola, pur minata da molte cose negative, si avvalga di persone come te!

tajima ha scritto:mi sta davvero passando la voglia di fare questo concorso.
non tanto per il concorso in sè che - a parte qualche intoppo - mi sembra organizzato bene, ma quanto per le grida da pollaio che continuamente si alzano da questo forum e da ogni dove.

In primis le levate di scudi dei precari come se le supplenze costituiscano unbagaglio con cui "a divinis" si poteva entrare nella scuola; a tutti gli uffici pubblici si accede mediante concorso (D.Lgs 165/01). Non è possibile essere accusati di scorciatoie da chi non sa neanche di navigare da anni in un fiume che - legalmente - non dovrebbe portare ad alcuno sbocco

Poi le critiche contro la sacrosanta prova pre-selettiva; c'erano concorrenti ai miei lati che non erano in grado di usare il menu a tendina per inserire la data di nascita. Insegnati, precarie, cui non affiderei il figlio del mio peggior nemico e ciò non perché non sappiano usare un mouse, ma perché non si siano posti mai il problema di imparare ad usarlo.

Poi la vergogna del ricorso: vergogna che investe sia i ricorrenti sia chi ha proposto strumentalmente il ricorso.
Il TAR al 90% escluderà gli ammessi con procedura cautelare per la specialità della disciplina concorsuale.
Spero solo che siano gli ultimi strascichi di un ventennio che ha visto l'essere furbo e/o al di fuori delle regole come un modello da perseguire alla faccia della correttezza, dell'onestà e del rispetto delle regole e degli altri.

Ora le polemiche sul rinvio delle prove- anch'esso sacrosanto, come si è dimostrato - adducendo le solite dietrologie italiote.

Basta!
Fatico davvero a continuare a pensare di voler entrare a far parte di un ambiente così superficiale e retrogrado. Il desiderio della missione dell'insegnamento si scontra con un apparato monolitico e deculturalizzato.
Spero di non superare la prova scritta.
saluti

Come mai tutte queste lamentele??? Perché parte della classe docente italiana, ormai "appollaiata" in graduatorie che danno diritti "illegittimi", non accetta di mettersi in gioco e di essere valutata.

tajima ha scritto:mi sta davvero passando la voglia di fare questo concorso.
non tanto per il concorso in sè che - a parte qualche intoppo - mi sembra organizzato bene, ma quanto per le grida da pollaio che continuamente si alzano da questo forum e da ogni dove.

In primis le levate di scudi dei precari come se le supplenze costituiscano unbagaglio con cui "a divinis" si poteva entrare nella scuola; a tutti gli uffici pubblici si accede mediante concorso (D.Lgs 165/01). Non è possibile essere accusati di scorciatoie da chi non sa neanche di navigare da anni in un fiume che - legalmente - non dovrebbe portare ad alcuno sbocco

Poi le critiche contro la sacrosanta prova pre-selettiva; c'erano concorrenti ai miei lati che non erano in grado di usare il menu a tendina per inserire la data di nascita. Insegnati, precarie, cui non affiderei il figlio del mio peggior nemico e ciò non perché non sappiano usare un mouse, ma perché non si siano posti mai il problema di imparare ad usarlo.

Poi la vergogna del ricorso: vergogna che investe sia i ricorrenti sia chi ha proposto strumentalmente il ricorso.
Il TAR al 90% escluderà gli ammessi con procedura cautelare per la specialità della disciplina concorsuale.
Spero solo che siano gli ultimi strascichi di un ventennio che ha visto l'essere furbo e/o al di fuori delle regole come un modello da perseguire alla faccia della correttezza, dell'onestà e del rispetto delle regole e degli altri.

Ora le polemiche sul rinvio delle prove- anch'esso sacrosanto, come si è dimostrato - adducendo le solite dietrologie italiote.

Basta!
Fatico davvero a continuare a pensare di voler entrare a far parte di un ambiente così superficiale e retrogrado. Il desiderio della missione dell'insegnamento si scontra con un apparato monolitico e deculturalizzato.
Spero di non superare la prova scritta.
saluti

Ti quoto in pieno, tranne che per un punto: io spero che tu superi la prova, e che la superino molte persone che ragionano come te. In bocca al lupo!

fossettina82 ha scritto:

ardnassela ha scritto:Ma che ci importa dei ricorrenti. Ognuno cerchi di fare il suo meglio e basta. Tanto allo scritto dobbiamo prendere almeno 28, indipendentemente da quello che faranno gli altri.

Scusa però non è proprio così...ora, a causa dei ricorsi, c'è più concorrenza...sappiamo tutti che il concorso è anche questione di fortuna...potrebbero esserci casi in cui passerà lo scritto chi alla preselettiva ha totalizzato meno di 35. A me darebbe un po' fastidio, siceramente...

Scusa, ma vorrebbe dire che il ricorrente è più bravo di te. Per passare la preselezione occorreva più che altro prontezza di riflessi (accentuata dall'esercizio, non lo nego), ma per quanto riguarda la preparazione disciplinare e didattica potrebbe essere migliore della tua quella dei ricorrenti e addirittura quella di chi non può ricorrere perché ha preso 29,5 alla preselezione. E' questo che temono in molti, specialmente se dalla nostra abbiamo più prontezza di riflessi che preparazione, oppure poca sicurezza nei nostri mezzi, e la poca autostima è il peggior alleato negli esami.
Io andrò al concorso con molta leggerezza, avendo avuto poco tempo per immagazzinare lo scibile umano (insegno e ho una bimba piccola, che va seguita). Confiderò nella fortuna degli audaci: magari capiteranno quesiti a cui saprò rispondere grazie alla mia, ormai tanta, esperienza. Se non andrà bene, spero che passino le persone che mi precedono nelle graduatorie in cui mi trovo io. E se sarà del tutto nera... pazienza, sono viva e in buona salute e lavoro anche da precaria con incarico annuale ogni anno.

credo che questo sia l'unico, giusto spirito con cui affrontare questo concorso!

docente76 ha scritto:...Per passare la preselezione occorreva più che altro prontezza di riflessi ...

Prontezza di riflessi? Ma quando mai!

Ho finito un quarto d'ora prima. Ho usato gli ultimi 15 minuti per cercar di risolvere 4 quesiti che alla fine ho saltato. La sfiga ha voluto che mi capitassero due sillogismi uguali (e non ci sono arrivato) e due domande di inglese cui non mi sentivo sicuro.

No, ci voleva un po' di allenamento (come in tutte le cose), un ripasso delle cose che non ci si ricordava o non si sapevano per niente. E un po' di furbizia a non rispondere alle cose su cui non si era sicuri.

Chissà se mai si avranno i dati ma secondo me molti di quelli che hanno cannato la preselettiva è perché son stati poco furbi ed intestarditi a rispondere a tutto.

alida79 ha scritto:credo che questo sia l'unico, giusto spirito con cui affrontare questo concorso!

Decisamente d'accordo!

La serie di inesattezze che è possibile leggere in questo trd è infinita. Davvero. C'è chi pensa che in graduatoria si accedeva con la sola laurea. Chi invece ritiene addirittura illegittimo farne parte. Illegittimo??? Ma di che parliamo? Se in questi anni i governi succedutisi avessero investito nella scuola, adesso buona parte dei precari "appollaiati", come scrive qualcuno, in graduatoria, sarebbe già entrato di ruolo, come sarebbe stato GIUSTO, LEGITTIMO e LEGALE!!! Lo Stato ha investito con le SISS su una classe docente che non ha poi voluto (o saputo) valorizzare. Ma intendiamoci. Qui non è in discussione semplicemente il problema "lavoro per i precari della scuola", ma quello più ampio "qualità della scuola".

Zero Tagliato ha scritto:

docente76 ha scritto:...Per passare la preselezione occorreva più che altro prontezza di riflessi ...

Prontezza di riflessi? Ma quando mai!

Ho finito un quarto d'ora prima. Ho usato gli ultimi 15 minuti per cercar di risolvere 4 quesiti che alla fine ho saltato. La sfiga ha voluto che mi capitassero due sillogismi uguali (e non ci sono arrivato) e due domande di inglese cui non mi sentivo sicuro.

No, ci voleva un po' di allenamento (come in tutte le cose), un ripasso delle cose che non ci si ricordava o non si sapevano per niente. E un po' di furbizia a non rispondere alle cose su cui non si era sicuri.

Chissà se mai si avranno i dati ma secondo me molti di quelli che hanno cannato la preselettiva è perché son stati poco furbi ed intestarditi a rispondere a tutto.

diciamo che era necessaria anche una buona dose di fortuna!
io ho superato la prova, anche se non ho avuto modo di esercitarmi molto avendo un neonato in casa. infatti, il giorno della prova ero intenzionata a non presentarmi, poichè sono una di quelle persone che se non sono preparate alla perfezione, rinuncia ad affrontare una prova (sia esso un esame o altro). tuttavia, a causa dell'insistenza di mio marito, mi sono presentata e ho sostenuto la preselezione; posso dire di essere stata fortunata poichè mi è capitata una prova semplice. non vi dico il mio stato d'animo dopo aver visto il risultato finale: un misto di gioia e disperazione, poichè mi sono chiesta dove avrei trovato il tempo per studiare per il concorso e nello stesso tempo, studiare per conseguire la seconda laurea (abilitante) a marzo! purtroppo, la laurea è saltata, tempo per il concorso ce n'è stato poco (anche se sto approfittando del rinvio delle prove) e chissà come andrà a finire. morale della storia: la preselezione era questione si di esercitazione, ma anche di fortuna; credo che la preparazione abbia contato davvero poco!

Syd ha scritto:La serie di inesattezze che è possibile leggere in questo trd è infinita. Davvero. C'è chi pensa che in graduatoria si accedeva con la sola laurea. Chi invece ritiene addirittura illegittimo farne parte. Illegittimo??? Ma di che parliamo? Se in questi anni i governi succedutisi avessero investito nella scuola, adesso buona parte dei precari "appollaiati", come scrive qualcuno, in graduatoria, sarebbe già entrato di ruolo, come sarebbe stato GIUSTO, LEGITTIMO e LEGALE!!! Lo Stato ha investito con le SISS su una classe docente che non ha poi voluto (o saputo) valorizzare. Ma intendiamoci. Qui non è in discussione semplicemente il problema "lavoro per i precari della scuola", ma quello più ampio "qualità della scuola".

E infatti per almeno due classi di concorso (infanzia e primaria) era così: si accedeva in graduatoria ad esaurimento con la semplice laurea, nessuno ti valuta e per il semplice fatto di essere lì, hai diritto al ruolo...e non ti resta altro che aspettare il tuo turno!!!!!
Ora sembra che abbiano modificato le cose, una volta laureato in scienze della formazione primaria, ti parcheggiano in seconda fascia in attesa di concorso.
Tra l'altro il concorso dovrebbe essere l'unico mezzo per accedere a ruolo nella pubblica amministrazione.
P.S. ci sono anche io "appollaiata in una graduatoria" e credo che, una classe docente che accetta di mettersi in gioco, contribuisce a migliorare la qualità della scuola.

ma diritto al ruolo chi????non diciamo inesattezze...io sono "appollaiata" in GAE dal 2000...ossia da quando ho superato l'ultimo concorso...MAI PASSATA di ruolo!

io, invece, sono fra quelle sfortunate, che non è presente nelle graduatorie ad esaurimento, perchè ormai chiuse e perciò sono tagliata fuori!

alida79 ha scritto:io, invece, sono fra quelle sfortunate, che non è presente nelle graduatorie ad esaurimento, perchè ormai chiuse e perciò sono tagliata fuori!

ma non sei neanche abilitata, altrimenti saresti entrata prima della chiusura

mi sono laureata quando hanno chiuso le SISS, e quindi non mi sono potuta abilitare per la mia classe di concorso; nel 2008 mi sono immatricolata in scienze della formazione primaria e hanno chiuso le GE...dimmi tu se questa non è sfiga. chi si è immatricolato nel 2007 almeno è entrato con riserva...io neanche quello!

tajima ha scritto:
In primis le levate di scudi dei precari come se le supplenze costituiscano unbagaglio con cui "a divinis" si poteva entrare nella scuola; a tutti gli uffici pubblici si accede mediante concorso (D.Lgs 165/01). Non è possibile essere accusati di scorciatoie da chi non sa neanche di navigare da anni in un fiume che - legalmente - non dovrebbe portare ad alcuno sbocco

sei così ignorante in legislazione scolastica, spero proprio che ti cannino

puntualizziamo un po' di cose, così ti chiarisci le idee
1. in graduatoria non si entra per opera dello spirito santo, ma ,appunto, per concorso
2. i precari non sono tali perché fanno supplenze, ma perché lo stato ha deciso che conviene più assumere a settembre e licenziare a giugno; infatti la maggior parte dei precari ha già superato un concorso e lavora sui posti vacanti che dovevano esseri coperti da ruoli in passato, e che con questo concorso saranno destinati a personale esterno

l'arroganza di certa gente non ha limiti

paolopaolo ha scritto:

tajima ha scritto:
In primis le levate di scudi dei precari come se le supplenze costituiscano unbagaglio con cui "a divinis" si poteva entrare nella scuola; a tutti gli uffici pubblici si accede mediante concorso (D.Lgs 165/01). Non è possibile essere accusati di scorciatoie da chi non sa neanche di navigare da anni in un fiume che - legalmente - non dovrebbe portare ad alcuno sbocco

sei così ignorante in legislazione scolastica, spero proprio che ti cannino

puntualizziamo un po' di cose, così ti chiarisci le idee
1. in graduatoria non si entra per opera dello spirito santo, ma ,appunto, per concorso
2. i precari non sono tali perché fanno supplenze, ma perché lo stato ha deciso che conviene più assumere a settembre e licenziare a giugno; infatti la maggior parte dei precari ha già superato un concorso e lavora sui posti vacanti che dovevano esseri coperti da ruoli in passato, e che con questo concorso saranno destinati a personale esterno

l'arroganza di certa gente non ha limiti

non ho capito bene: ce l'hai con i precari? non mi sembrano che siano così fortunati...

pikkia ha scritto:
Come mai tutte queste lamentele??? Perché parte della classe docente italiana, ormai "appollaiata" in graduatorie che danno diritti "illegittimi", non accetta di mettersi in gioco e di essere valutata.

Premetto che non sono abilitato e partecipo al concorso in quanto laureato entro i termini previsti.

Mi sembra che l'accesso alla SSIS non fosse libero ed illimitato ma regolato da opportuno concorso, seppur su base provinciale.
Quindi lo stare in graduatoria è legittimo come è legittimo il diritto al ruolo visto che era quanto era stato indicato con le regole della SSIS.
Il problema è che poi, nel frattempo, hanno tagliato a non finire creando delle graduatorie ad esaurimento che non si esauriranno mai!

Resta comunque il fatto che, prima di introdurre una nuova metodologia di reclutamento, bisognerebbe assorbire le persone reclutate con i precedenti metodi che sulla base di quel metodo si sono costruiti un percorso di vita e professionale.

paolopaolo ha scritto:
puntualizziamo un po' di cose, così ti chiarisci le idee
1. in graduatoria non si entra per opera dello spirito santo, ma ,appunto, per concorso

Ci sono precari in graduatoria "abilitati" col concorso del 1994; Nessun concorso, in nessuna PA, dà - per l'eternità - il diritto ad aspettare che si liberino i posti.

paolopaolo ha scritto:
2. i precari non sono tali perché fanno supplenze, ma perché lo stato ha deciso che conviene più assumere a settembre e licenziare a giugno; infatti la maggior parte dei precari ha già superato un concorso e lavora sui posti vacanti che dovevano esseri coperti da ruoli in passato, e che con questo concorso saranno destinati a personale esterno.

Sulle vergognose politiche di riduzione del personale della scuola dei governi passati e presenti non posso che concordare, ma definire i futuri vincitori di concorso personale esterno è veramente singolare. Per contrapposizione è come se definissi i precari personale interno. Tesi piuttosto balzana.

paolopaolo ha scritto:
l'arroganza di certa gente non ha limiti

paolopaolo ha scritto:
sei così ignorante in legislazione scolastica, spero proprio che ti cannino

le tue frasi si commentano da sole.
Io spero vincano i migliori docenti per i nostri bambini.
se io non dovessi essere tra loro vorrà dire che è stato assunto qualcuno più bravo di me.

tajima ha scritto:

paolopaolo ha scritto:
puntualizziamo un po' di cose, così ti chiarisci le idee
1. in graduatoria non si entra per opera dello spirito santo, ma ,appunto, per concorso

Ci sono precari in graduatoria "abilitati" col concorso del 1994; Nessun concorso, in nessuna PA, dà - per l'eternità - il diritto ad aspettare che si liberino i posti.

sei proprio gnucca! oppure fai finta di non capire

se ci sono precari abilitati con il concorso del 94 (non mi pare ci sia stato un concorso nel 94... sarà...), vuol dire che i posti liberi ci sono stati in questi anni, altrimenti queste persone non sarebbero precari, ma sarebbero solo vincitori di concorso

ora quel posto libero che un precario ha occupato (lavorando con contratto a tempo determinato) dal 94 ad oggi, di colpo viene dato a qualcun altro (si spera di no, ovviamente!, ma la possibilità remota c'è)

cioè lo stato ieri nascondeva quel posto con cavilli burocratici coprendolo con incarichi a tempo determinato, oggi lo tira fuori dal cappello per darlo a tempo indeterminato ad una persona inesperta che non conosce neanche il mestiere

ovviamente ti sta bene perché quella persona potresti essere tu

tajima ha scritto:

Sulle vergognose politiche di riduzione del personale della scuola dei governi passati e presenti non posso che concordare, ma definire i futuri vincitori di concorso personale esterno è veramente singolare. Per contrapposizione è come se definissi i precari personale interno. Tesi piuttosto balzana.

cosa c'entrano le politiche di riduzione del personale? i precari hanno lavorato e lavorano alle dipendenze del MIUR
mi piacerebbe sapere cosa sono per te i precari, se non personale interno