Quanto valgono 50 centesimi?

Promemoria primo messaggio :

stamattina è una bella giornata di sole, prendo l'auto, vado in centro per sbrigare delle commissioni, parcheggio sulle linee bianche (quelle libere dove non si è obbligati ad esibire il tagliandino), chiudo l'auto, mi giro e come per incanto spunta...e con il solito fare: prego! il parcheggiatore abusivo!
In quel preciso istante pensi: "perchè devo pagare per un cosa che è mio diritto avere gratis?" allora quasi indispettito ti rigiri come per dire:"ragazzo è inutile non avrai niente!"...poi un'altra parte di te dice:"vabbè in fondo sta qui, è vero che è illegale, ma in fondo fondo pure lui deve campare..."

Vado in centro sbrigo le mie commissioni torno a riprendere l'auto, lo trovo la in fondo seduto, rannicchiato a terra, forse per il freddo, forse per la fame non lo so...e mi chiedo? Ma poi glieli ho dati i 50 cent del parcheggio?...non mi ricordo forse si, forse no...cosa sono 50 centesimi nella nostra vita? tanto o forse poco dipende dal valore che si danno alle cose che ci circondano: quanta attenzione prestiamo per 50 centesimi e quanta ne pretendiamo da altri che hanno la nostra vita nelle mani per 50 centesimi?

no,pikkia,è solo un amico di famiglia a cui ho chiesto se c'erano novita'(ero gia' preparata,me ne racconta sempre delle belle...)...ma lui non è invischiato,è uno dei pochi rimasti...(qualcuno ce n'è ancora...).è vero,è tanto triste...

più che triste è un mare di m**** , pensateci bene domenica a dove siamo arrivati dopo 20 anni equamente distribuiti di centro destra e centro sinistra ...

... forse non hanno detto "Non mi paghi = non lavoro", qui si ribadisce il fatto che abbiano detto GIUSTAMENTE: "Mi paghi una miseria umiliante, io sono un professionista che si è spezzato la schiena sui libri = non accetto." Ma perché in Italia è così difficile capire che un docente è un PROFESSIONISTA, che è un lavoro LOGORANTE, le cui enormi, E N O R M I responsabilità non vengono mai riconosciute?

bell75 ha scritto:A dimostrazione del fatto che (per citare tue testuali parole) non vale l'elemento generale di cui sopra basta vedere la miriade di persone che hanno rifiutato l'incarico. Hanno giustamente detto :"Tu non mi paghi? Io non lavoro!"

Nulla da dire, non fa una piega!

Ma nel dire che chi ha accettato l'incarico lo ha fatto per tornaconto personale, per quanto ho potuto constatare fino ad ora, non è così.

Poi, io capisco la titubanza di tutti, forse lo penserei anch'io, ma starei sereno della mia riuscita perchè so di aver studiato, di essermi impegnato e di aver dato il massimo di me stesso in tutto. Se poi non dovessi riuscire (come mi è già capitato) farei mea culpa.

io ho sostenuto la prova per entrare alla SiS a Milano; un commissario, nonché docente di quella università, ha deciso dove dovevamo sederci - naturalmente io, appena arrivata dalla Toscana, sono capitata in prima fila con i vari pugliesi, campani e altri sconosciuti. Nelle ultime file c'erano i loro corsisti, quelli con i loro bei fogliettini aperti nel palmo della mano e addirittura bignamini sulle gambe. E' scoppiato un putiferio, sono arrivati anche i carabinieri. Cosa si è risolto? Nulla. Stavolta, invece, sono convinta che i "soliti raccomandati" (esistono, a dispetto di chi dice di no), avessero le domande prima di arrivare alla prova.
E' vero, chi è molto preparato passa, ma è difficile competere con chi è molto preparato ed ha il non trascurabile vantaggio di sapere in anticipo su cosa prepararsi meglio.

linduccia2011 ha scritto:io ho sostenuto la prova per entrare alla SiS a Milano; un commissario, nonché docente di quella università, ha deciso dove dovevamo sederci - naturalmente io, appena arrivata dalla Toscana, sono capitata in prima fila con i vari pugliesi, campani e altri sconosciuti. Nelle ultime file c'erano i loro corsisti, quelli con i loro bei fogliettini aperti nel palmo della mano e addirittura bignamini sulle gambe. E' scoppiato un putiferio, sono arrivati anche i carabinieri. Cosa si è risolto? Nulla. Stavolta, invece, sono convinta che i "soliti raccomandati" (esistono, a dispetto di chi dice di no), avessero le domande prima di arrivare alla prova.
E' vero, chi è molto preparato passa, ma è difficile competere con chi è molto preparato ed ha il non trascurabile vantaggio di sapere in anticipo su cosa prepararsi meglio.

che bello vedere che c'è chi ha capito come vanno certe cose...GRAZIE LINDUCCIA... :-)))))))))))))

linduccia2011 ha scritto:..., sono convinta che i "soliti raccomandati" (esistono, a dispetto di chi dice di no), avessero le domande prima di arrivare alla prova...

Se ti vai a leggere come funzionava la cosa (doppie chiavi, di cui una spedita per email poco prima dell'inizio della prova), i raccomandati hanno potuto avere solo un po' di (non quantificabile) tempo prima degli altri, ma non un giorno intero - ad esempio. Al massimo hanno avuto il tempo dei ritardi (magari fatti ad hoc, non so).

ALE 78 ha scritto:

linduccia2011 ha scritto:io ho sostenuto la prova per entrare alla SiS a Milano; un commissario, nonché docente di quella università, ha deciso dove dovevamo sederci - naturalmente io, appena arrivata dalla Toscana, sono capitata in prima fila con i vari pugliesi, campani e altri sconosciuti. Nelle ultime file c'erano i loro corsisti, quelli con i loro bei fogliettini aperti nel palmo della mano e addirittura bignamini sulle gambe. E' scoppiato un putiferio, sono arrivati anche i carabinieri. Cosa si è risolto? Nulla. Stavolta, invece, sono convinta che i "soliti raccomandati" (esistono, a dispetto di chi dice di no), avessero le domande prima di arrivare alla prova.
E' vero, chi è molto preparato passa, ma è difficile competere con chi è molto preparato ed ha il non trascurabile vantaggio di sapere in anticipo su cosa prepararsi meglio.

che bello vedere che c'è chi ha capito come vanno certe cose...GRAZIE LINDUCCIA... :-)))))))))))))

all'orale del concorso del 1999, mentre si era a colloquio con i commissari c'era un via vai infinito di genitori, amici, parenti, politici, sindacalisti, medici... che interrompevano per "segnalare" i propri "protetti. conclusione: ho visto decine e decine di candidate, conosciutissime, che non hanno mai fatto un tubo, che hanno preso a stento 28 allo scritto, ritrovarsi 40 all'orale, per non parlare dell'inglese e francese dato con il massimo del punteggio!! io ho fatto tutto da sola, e ne sono fiera, però vedere quelle tizie superarmi in graduatoria mi ha bruciato un bel pò...
per quanto riguarda lo scandalo di gioielli, pellicce, assegni e regalie di ogni genere se n'è parlato su tutti i giornali e per lungo tempo. credo che anche adesso sarà così: la vera differenza sarà all'orale!

valebru ha scritto:

ALE 78 ha scritto:

linduccia2011 ha scritto:io ho sostenuto la prova per entrare alla SiS a Milano; un commissario, nonché docente di quella università, ha deciso dove dovevamo sederci - naturalmente io, appena arrivata dalla Toscana, sono capitata in prima fila con i vari pugliesi, campani e altri sconosciuti. Nelle ultime file c'erano i loro corsisti, quelli con i loro bei fogliettini aperti nel palmo della mano e addirittura bignamini sulle gambe. E' scoppiato un putiferio, sono arrivati anche i carabinieri. Cosa si è risolto? Nulla. Stavolta, invece, sono convinta che i "soliti raccomandati" (esistono, a dispetto di chi dice di no), avessero le domande prima di arrivare alla prova.
E' vero, chi è molto preparato passa, ma è difficile competere con chi è molto preparato ed ha il non trascurabile vantaggio di sapere in anticipo su cosa prepararsi meglio.

che bello vedere che c'è chi ha capito come vanno certe cose...GRAZIE LINDUCCIA... :-)))))))))))))

all'orale del concorso del 1999, mentre si era a colloquio con i commissari c'era un via vai infinito di genitori, amici, parenti, politici, sindacalisti, medici... che interrompevano per "segnalare" i propri "protetti. conclusione: ho visto decine e decine di candidate, conosciutissime, che non hanno mai fatto un tubo, che hanno preso a stento 28 allo scritto, ritrovarsi 40 all'orale, per non parlare dell'inglese e francese dato con il massimo del punteggio!! io ho fatto tutto da sola, e ne sono fiera, però vedere quelle tizie superarmi in graduatoria mi ha bruciato un bel pò...
per quanto riguarda lo scandalo di gioielli, pellicce, assegni e regalie di ogni genere se n'è parlato su tutti i giornali e per lungo tempo. credo che anche adesso sarà così: la vera differenza sarà all'orale!

menomale...GRAZIE ANCHE A TE....ieri sera qualcuno voleva farmi passare per visionaria....almeno cosi' mi è sembrato!!!!

sai che c'è ALE 78? che noi al sud ce le diciamo papale papale, così è purtroppo e così le raccontiamo. al nord invece (sono stata 10 anni a sondrio, quindi parlo per esperienza diretta, non per sentito dire) fanno sempre finta di niente. mafia??? noooooo non esiste! raccomandazioni??? ma quando mai!! preferenze?? ma scherzi!! e poi ne vedi e ne senti... solo che lì puoi far valere i tuoi diritti se denunci. al sud, se parli di denuncia ti ridono in faccia!

valebru ha scritto:sai che c'è ALE 78? che noi al sud ce le diciamo papale papale, così è purtroppo e così le raccontiamo. al nord invece (sono stata 10 anni a sondrio, quindi parlo per esperienza diretta, non per sentito dire) fanno sempre finta di niente. mafia??? noooooo non esiste! raccomandazioni??? ma quando mai!! preferenze?? ma scherzi!! e poi ne vedi e ne senti... solo che lì puoi far valere i tuoi diritti se denunci. al sud, se parli di denuncia ti ridono in faccia!

è verissimo...sai quanto rode anche a me vedere gente che lavora alla statale e sapere come mai si trova li',mentre io sono ancora ad anni luce pure da un incarico annuale....o da una supplenza lunga??? RACCONTARSI FAVOLE NON SERVE A NIENTE...

Adesso però comincerei anche a rompermi seriamente le scatole, di venire calunniata come quella che "fa finta di non vedere" le irregolarità, o che magari ne ha anche approfittato facendo finta di niente.

Io sono fiera di aver ottenuto un risultato in maniera assolutamente trasparente, con le mie sole forze, senza essere raccomandata da nessuno, e senza aver minimamente pensato alla possibilità che qualcun altro fosse raccomandato o no, e senza essermi per niente preoccupata per quello.

Se, per il solo fatto di aver vinto un concorso onestamente, devo beccarmi l'accusa di essere stata sicuramente raccomandata anch'io, o di essere stata complice della raccomandazione di qualcun altro, "perché tanto si sa che i concorsi li vincono solo i raccomandati" e che non è possibile che uno faccia da solo... be', allora francamente non lo accetto proprio.

E mi viene sinceramente da pensare che si tratti in buona parte di grossolane scuse, da parte di chi non ce l'ha fatta, o di chi a priori pensa di non farcela... e che però deve consolarsi convincendosi che se non è passato non può MAI essere per causa sua, ma deve essere solo perché "gli altri sono tutti raccomandati".

Però, almeno, abbiate il buon gusto di non venire a chiedere solidarietà a chi avete insultato, ALMENO quello!

Lisa

credo che valerblu sappia difendersi benissimo da sola;in ogni caso,per quanto mi riguarda,qui nessuno offende nessuno...se ti senti offesa è un problema solo tuo,non dipeso certo da accuse direttamente fatte a te!sai, c'è molta gente che finge di non vedere...tutti i giorni, in tutto il mondo e in tutta Italia,a nord,come al sud...Piuttosto sei tu che sbeffeggi le esperienze purtroppo negative di chi,ahimè,non ha avuto la tua fortuna...(non certo la tua preparazione,perchè su quella nessuno puo' sapere di nessun altro),accusando,a mio parere neanche troppo velatamente, che cio' che si raccontava erano solo sciocchezze...ma cosa ne sai?ecco perchè,probabilmente,hai dato l'impressione a vidura di quella che non vuol vedere...ma guarda che io,fossi stata piu' permalosa,mi sarei dovuta sentire offesa nel leggere le tue parole quasi di scherno su quello che raccontavo,quando a me,come purtroppo a tanti altri non è una che fa piacere mettere in luce...e poi parli di solidarieta':non sei stata affatto capace di darmi solidarieta' per cio'che raccontavo...e ribadisco:nessuno ha offeso nessuno;e nessuno ti ha dato della raccomandata.

e poi:il concorso l'ho superato anch'io nel 99...e senza aiutini...e con il massimo dei voti...solo che qui eravamo,e quasi ancora siamo,in 19.000...quindi,non sei l'unica...

nessuno ha offeso nessuno;e nessuno ti ha dato della raccomandata.
anche io ho superato il concorso con votazione del tutto ragguardevole, con le mie sole forze, senza aiuti, senza pagare.riferire però che ci sono state scorrettezze di ogni genere non vuol dire offendere qualc'un altro. è passato così tanto tempo che magari certi fatti non si ricordano neanche più, se si sono solo sentiti dire o se addirittura non si sono proprio sentiti. se si sono vissuti invece direttamente è più difficile dimenticarli. cosa c'è di offensivo nel raccontarli? credo che ciascuno abbia un bagaglio di esperienze personali, poterle raccontare e magari confrontare dovrebbe essere motivo di incontro, non di scontro tra chi si trova sulla stessa barca.(inteso come precarie in attesa di stabilizzazione). bye

ALE 78 ha scritto:e poi:il concorso l'ho superato anch'io nel 99...e senza aiutini...e con il massimo dei voti...solo che qui eravamo,e quasi ancora siamo,in 19.000...quindi,non sei l'unica...

anch'io ho superato il concorso del '99... effettivamente, tra il numero infinito di concorrenti e la Gelmini che ha rallentato, con la sua riforma, lo scorrimento delle graduatorie... saremmo entrati DI DIRITTO nel giro di 2 max 3 anni!!! E SENZA NESSUNA RACCOMANDAZIONE!!!
E non parliamo del doppio canale, delle graduatorie ad esaurimento: ogni volta che si aprono si aggiungono nuove leve (conosco IO gente appena laureata che senza neanche tanti corsi post-laurea adesso è di ruolo!!!) e anzichè salire in graduatoria, vado sempre dietro...

Quindi nel 99 quasi tutti i candidati vinsero con voti molto alti? La vedo durissima allora!

Non esiste quantificazione pecuniaria per il lavoro di un Docente,figuriamoci poi 50 centesimi.Ho visto che si parlava del concorso del 1999,ebbene io feci quello del 1990,che praticamente era quasi a cattedre zero,fatta eccezione,forse,per le discipline di area umanistica.Ciò perchè ai tempi insegnavano anche gli attuali ultraottantenni.Per capirsi,io sostenni il concorso per 4 diverse discipline8sono architetto),tra cui costruzioni,tecnologia delle costruzioni e disegno tecnico per i geometri.
Studiavo la sera dopocena,perchè lavoravo....Supero il concorso con votazione alta,superiore a 80/100,mi ritrovo con numero cattedre 3 e,a parità di punteggio,circa 35 persone che mi superavano in qualità di figli di
invalidi.Non cito per correttezza la regione dove sostenni questo concorso,
che non è la mia,ma tanto per farvi capire.
Proprio in occasione di quest'ultimo concorso ho avuto modo di incontrare una serie di Reduci del concorso del 1990,colleghi laureati in svariate discipline,che,pur avendo superato quel concorso con votazioni ragguardevoli,non hanno mai visto l'ombra diuna cattedra.
Tutto questo per dirvi che certe cose sono sempre esistite,il che non vuol dire che non esistano persone che abbiano superato un concorso con le loro sole forze. da che mondo e mondo esistono,e sempre esisteranno,persone oneste e disoneste,poi ognuno fa i conti con la propria coscienza,se ne ha una.
Personalmente quando ho sostenuto la prova scritta lo scorso 15 febbraio,
non ho portato nulla con me,neanche il vocabolario di italiano e mi sono
seduta al primo banco.Se potessi tornare indietro rifarei esattamente lo stesso,perchè questo mi da serenità.Il mio motto è sempre stato quello
dell'" ho scelto la categoria dell'essere e non quella dell'avere",motto proba
bilmente inattuale in questa società,ma che mi riempie di soddisfazione e di
serenità. Auguro a tutti un macroscopico in bocca al lupo,viviamo giorno per giorno,superiamo uno STEP(mi sembra non si possa più dire fase !!!!)
per volta e che Iddio aiuti tutti.
Eleonora

Mi avete buttato giù! Io non ho figli!

Baby33 :
erano i candidati ad essere figli di invalidi.Ho raccontato questo semplicemente per dire che stavolta almeno dei posti ci sono.
Comunque sursum corda,siamo tutti sulla stessa barca,facciamoci un bel
sorriso perchè la vita in sè è una cosa bella e merita di essere vissuta anche con i suoi problemi.Io dal 16 febbraio ho staccato la spina,reinserendomi in quella vita sociale che avevo abbandonato per lo studio.Esci,fai un po' di shopping(dico questo perchè io adoro farlo),o
comunque fai qualcosa che ti faccia star bene,che ti faccia distrarre.
E poi sarà quel che sarà,non mi suiciderò certo per questo concorso,nè
tantomeno perderei la mia autostima se non dovessi farcela...Anzi ti dirò
che me ne andrò a Milano a vedere la mostra a Palazzo Reale,con alcuni
bellissimi ritratti indediti di Modigliani,che adoro,
Un mondo di auguri,
eleonora

Certamente la vita continua. Basta che ci sia la salute! Questo weekend ho staccato la spina. Però nel 99 i posti c'erano eccome! Almeno nella mia classe di concorso. Presero subito 100 persone. Stavolta i vincitori saranno meno di 10!

Comunque sursum corda,siamo tutti sulla stessa barca,facciamoci un bel
sorriso perchè la vita in sè è una cosa bella e merita di essere vissuta anche con i suoi problemi.Io dal 16 febbraio ho staccato la spina,reinserendomi in quella vita sociale che avevo abbandonato per lo studio.Esci,fai un po' di shopping(dico questo perchè io adoro farlo),o
comunque fai qualcosa che ti faccia star bene,che ti faccia distrarre.
E poi sarà quel che sarà,non mi suiciderò certo per questo concorso,nè
tantomeno perderei la mia autostima se non dovessi farcela...Anzi ti dirò
che me ne andrò a Milano a vedere la mostra a Palazzo Reale,con alcuni
bellissimi ritratti indediti di Modigliani,che adoro,
Un mondo di auguri,
eleonora


CONCORDO PIENAMENTE!!!!
non ce la faccio più di stare (da settembre scorso) giorno e notte sui libri e/o al pc, senza contare che da metà novembre lavoro pure a scuola!!
IO DEVO SPOSARE UNA FIGLIA: appena finisco co stè prove (infanzia, primaria), me ne vado in giro per negozi DI ABITI DA SPOSA e chi se ne importa di come andranno. :))) AUGURI A TUTTIIIII