urgente! riconoscimento 104 non accettata

ciao Giulia, ho presentato tutta la documentazione sulla 104 art.3 comma 3 di mia zia alla scuola di appartenenza l'11 giugno perchè da poco ho ricavuto riposta dall'inps, ma la preside non me l'ha riconosciuta.
ti spiego: zia vive con me, è vedova e non ha figli. ha la residenza da me e ho la sua dichiarazione sulla scelta del referente unico x la sua assistenza (cioè io)
la segretaria della scuola mi ha tel stamani e ha detto che il problema non è la documentazione, ma il fatto che è fine giugno, che ho ottenuto il trasferimento in altra regione e che quindi la documentazione dovrò poi inviarla alla nuova scuola di appartenenza. ho chiesto di parlare con la preside e di avere una motivazione scritta.
il problema è che a me serve x la domanda di ass. provvisoria visto che ho avuto una sede lontana da casa.
ti chiedo: la preside può negarmela x questi motivi? cosa posso fare?
chiedo il tuo prezioso aiuto, grazie!!!

V) ASSISTENZA AL CONIUGE, ED AL FIGLIO CON DISABILITA’, OVVERO ASSISTENZA DEL FIGLIO REFERENTE UNICO AL GENITORE CON DISABILITA’
Nel contesto della procedura dei trasferimenti viene riconosciuta, in base all’art. 33 commi 5 e 7 della L. 104/92, richiamato dall’art. 601 del D.L.vo n. 297/94, la precedenza ai genitori anche adottivi o a coloro che esercitano legale tutela del disabile in situazione di gravità, al coniuge e al solo figlio individuato come referente unico che presta assistenza al genitore disabile in situazione di gravità. Qualora entrambi i genitori siano impossibilitati a provvedere all’assistenza del figlio disabile grave perché totalmente inabili, viene riconosciuta la precedenza, alla stregua della scomparsa di entrambi i genitori, anche ad uno dei fratelli o delle sorelle, in grado di prestare assistenza, conviventi di soggetto disabile in situazione di gravità.
In caso di figlio che assiste un genitore in qualità di referente unico, la precedenza viene riconosciuta in presenza di tutte le sottoelencate condizioni:
- documentata impossibilità del coniuge di provvedere all’assistenza per motivi oggettivi;
- impossibilità, da parte di ciascun altro figlio di effettuare l’assistenza al genitore disabile in situazione di gravità per ragioni esclusivamente oggettive, documentate con autodichiarazione, tali da non consentire l’effettiva assistenza nel corso dell’anno scolastico. L’autodichiarazione rilasciata dagli altri figli non è necessaria laddove il figlio richiedente la precedenza in qualità di referente unico, sia anche l’unico figlio convivente con il genitore disabile. Tale situazione di convivenza deve essere documentata dall’interessato con dichiarazione personale sotto la propria responsabilità, redatta ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28.12.2000, n. 445, così come modificato ed integrato dall’art. 15, della legge 16 gennaio 2003, n. 3 e dall’art. 15 comma 1 della L. 183/2011 (8).
- essere anche l’unico figlio che ha chiesto di fruire per l’intero anno scolastico in cui si presenta la domanda di mobilità, dei 3 giorni di permesso retribuito mensile per l’assistenza (9) ovvero del congedo straordinario ai sensi dell’art. 42 comma 5 del D.L.vo 151/2001.

ti ringrazio x l'intervento, ma non hai risposto a quello che chiedo. non è un problema di referente unico..
giulia o altri potete aiutarmi?

Ma credo che la documentazione per la 104 tu dovrai allegarla alla richiesta di AP che farai !! A che serve che la consegni anche alla scuola dove sei ora, l'anno è finito ormai; infatti si deve ripresentare ogni anno scolastico.  
Forse per questo non te l'hanno accettata in segreteria.