ATIPICITA' e CONFUSIONE

A mio parere siamo davanti ad una confusione che ha portato ingiustamente a salvaguardare alcuni posti, nel mio caso, della classe di concorso A047 a discapito della A049 . Non valgono le seguenti condizioni:
- la A47 è titolare della matematica nel biennio del liceo scientifico,
- la A49 è titolare della matematica (e della fisica) in tutto il liceo scientifico

inoltre la circolare del 10 marzo 2013 recita:

"Gli insegnamenti che confluiscono in più classi di concorso del vecchio ordinamento devono essere considerati “atipici”. Pertanto, la relativa attribuzione alle classi di concorso deve avere come fine prioritario la tutela della titolarità dei docenti presenti nell’istituzione scolastica, la ottimale formazione delle cattedre e la continuità didattica e una volta individuata dovrà essere mantenuta per tutto l’anno scolastico".

Le cattedre devono essere di 18 ore. La circolare recita:

"Ai sensi dell’art. 35, 1° comma, della legge 27 dicembre 2002 n. 289 e dell’art. 19 del Regolamento sul dimensionamento, approvato con DPR n. 81 del 20 marzo 2009, le cattedre costituite con orario inferiore all’orario obbligatorio di insegnamento dei docenti, definito dal contratto collettivo nazionale di lavoro, sono ricondotte a 18 ore settimanali, anche mediante l’individuazione di moduli organizzativi diversi da quelli previsti dai decreti costitutivi delle cattedre, salvaguardando l’unitarietà d’insegnamento di ciascuna disciplina. Fanno eccezione le cattedre che non sia possibile formare per complessive 18 ore anche ricorrendo ad una diversa organizzazione modulare, fermo restando che le stesse non potranno comunque avere un orario inferiore alle 15 ore settimanali."

Non è difficile da capire che , per quanto riguarda, la A047 è possibile formare solo cattedre a 15 ore come ammissibile dalla CM10/2013, pertanto tutti i magheggi fatti dai D.S. per formare cattedre di 18 ore per la A047 , prelevando ore dal triennio ai docenti della A049, vanno quindi contro il principio di tutela della titolarità e della continuità. Nella maggior parte dei casi nella varie scuole di Roma e provincia, è risultato che per la A049 il numero di ore a disposizione è sufficiente per garantire la titolarità di tutti i docenti, mentre per la A047 il numero di ore non è sufficiente a garantire la titolarità di tutti i docenti e per cercare di salvaguardare la titolarità del soprannumerario vengono messe in atipicità le x ore eccedenti dalla titolarità della c.d.c della A049 dando origine ad uno spezzone orario di y ore.
Nella mia scuola è stato dichiaranto come soprannumerario un docente della A049 ( io!) e, nelle stesse condizioni e perfino con un monte orario complessivo simile, nelle altre scuole di mia conoscenza è stato dichiarato come soprannumerario un docente della A047. Mi chiedo come si può indicare nelle circolari come fine prioritario la tutela della titolarità se poi al solo fine di aumentare le ore di una c.d.c. (A047) si va a ledere il diritto di titolarità di un’altra c.d.c. (A049)? Chi o cosa tutela la titolarità della A049? Dove è l'applicazione di un criterio omogeneo che valga per tutti!!!!!!
Rimane mestamente solo la confusione che regna non solo nelle circolari ministeriali, a volte che dicono tutto e niente, ma anche in alcune nostre leggi, che sono sempre da interpretare e dove la soggettività prevale sulla realtà ( oggettiva).
Bastava solo lasciare le cattedre della A047, come l'anno scorso, a 15 ore per il biennio e si evitava così questa situazione confusionale e che ha comportato tanta ansia e stress a quei pochi colleghi interessati, a cui dico di non mollare mai!

le atipicità e le salvaguardie dipendono dalla situazione degli esuberi provinciali, non solo da quelle della singola scuola

premesso che si debbano salvaguardare prima quelle interne, il che significa chi ha più pp nella graduatoria incrociata

se non si capisce questo non si capiscono i perché di certi fenomeni

io invece continuo a non capire perchè dal fatto che a049 è classe di concorso atipica

lo diventa anche a047
e come si possibile che un docente abilitato in 47 e che insegna da x anni solo matematica

di punto in bianco si metta ad insegnare anche fisica

Non è così che hanno interpretato i sindacati

se sono atipiche , lo sono per tutte le classi comprese nella riforma

quest'anno fino alla quarta

se ci sono dubbi, basta rivolgersi al provveditorato

Vorrei porre la domanda in modo più chiaro con un esempio, spero che Giulia risponderà.
Il problema fondamentale come scritto è nato dalla volontà da parte del provveditorato di portare tutte le cattedre a 18 ore e non dalla perdita di ore in un istituto.
La domanda fondamentale è:
Si può solo per questo motivo prelevare le ore MANCANTI ad una cdc (A47) da un'altra cdc (A49), e togliendole inevitabilmente a questa ultima?

Esempio posto solo per capire la problematica:
in un istituto ci sono 2 soli docenti:
- 1 A47 titolare con 15 ore (al biennio, come previsto dal DM 39/1998 sulle cdc)
- 1 A49 titolare con 18 ore (al triennio anche con fisica, come previsto dal DM 39/1998 sulle cdc)

Il prossimo A.S. non c'e' alcuna riduzione di classi o altro pertanto i 2 docenti potrebbero tranquillamente continuare ad insegnare come il precedente anno.

Ora arriva il provveditorato che dice di imporre cattedre a 18 ore anche se sa bene che per il biennio è impossibile formare cattedre a 18 ore (solo multipli di 5).
Pertanto nell'istituto si decide che essendo la matematica "atipica", di spostare (grazie alla graduatoria incrociata) 3 ore di matematica dalla cdc A49 alla A47.

Risultato:
il docente A47 avrà una cattedra a 18 ore, il docente A49 è perdente posto (perchè ha dovuto cedere le sue ore alla A47, ricordo che è solo un esempio per capire la problematica)

Domande: è questo lo spirito della CM 10/2013, relativamente alla tutela delle titolarità?
Ma se si opera in questo modo, agendo fondamentalmente a discapito di una cdc, non si viola proprio questo principio?

La graduatoria incrociata dovrebbe essere utilizzata solo per la gestione dei casi particolari:

1. si hanno poche ore in 2 cdc per le quali andrebbero "teoricamente" dichiarati perdenti posti docenti in entrambe le cdc, ma grazie all'atipicità di cercherà di salvarne almeno uno grazie appunto alla graduatoria incrociata, con lo spostamento delle ore da una cdc all'altra.
   
2. in una cdc "avanzano" ore che possono essere cedute temporaneamente (per 1 a.s.) ad un'altra cdc per tutelare un docente interno che altrimenti sarebbe soprannumerario
   

Chiedo, che razza di normativa prevede che si possano spostare così semplicemente ore da una cdc titolare ad un'altra cdc titolare?
Non è questo contrario a qualsiasi diritto?
Paradossalmente si sta spostando eventuali soprannumerarietà da una cdc ad un'altra, in modo del tutto arbitrario e contro le normative e diritti del lavoro.

Ringrazio anticipatamente quanti risponderanno puntualmente.

Mi accodo ai colleghi della A047/49, nella mia cdc stà succedendo una cosa simile. Nella mia cdc A042 informatica, ed in special modo negli ITC ad indirizzo informatico dove , per salvaguardare gli organici e questo mi sta bene, danno le ore del biennio alla A075; ma quando non è presente il soprannumerario restano ore della A075 ed ore della A042 in luogo di formare una cattedra A042. Per non parlare poi di spezzoni residui di 16 ore, vedi OD di Milano, che onestamente mi sembrano assurdi. Altra storia succede negli ITIS dove le ore di A042 vengono date sistematicamente ad A035/34 elettrotecnica/elettronica anche non in presenza di sovrannumero. C'è una scuola a Salerno che l'anno scorso con 6 prime e 4 seconde nel corso informatica-telecomunicazione, il che comportava 10x3 30 ore alla A042, non veniva assegnata nemmeno un ora ad informatica. Ora chiedo a Giulia o Lalla secondo voi quali strumenti abbiamo noi docenti per poter contrastare queste scelte??????

Le atipicità sono una BRUTTA BESTIA da eliminare il più presto possibile, anche io ne sono colpita pesantemente. Purtroppo a livello normativo si parla di atipicità per molte discipline e conseguentemente di graduatorie incrociate. La cdc di titolarità per le ore di quella discilplina viene stabilità dopo aver incrociato le graduatorie e stabilito, quindi i docenti da salvaguardare in base al punteggio. Così si verifica ciò che denuncia Matem, cioè docenti che hanno sempre lavorato al biennio, lavoreranno anche al triennio insegnando anche una disciplina che non hanno mai insegnato (ma è diventata atipica) e docenti che hanno sempre lavorato al triennio si ritrovano soprannumerari (perchè con minor punteggio).
Sono tante le "schifezze" che si stanno verificando in molte scuole a causa dell'atipicità. La mia situazione personale è la seguente:intere cattedre della mia disciplina (atipica) attribuite ad altra cdc per salvaguardare i docenti titolari nella scuola e io non riesco ad ottenere trasferimento vicino alla mia residenza e rimango titolare a 50 km di distanza e questo non cambierà se non si elimina l'atipicità