Interruzione congedo parentale da parte del titolare: rescissione contratto del supplente?

Ancora un dubbio sulla questione....
Il titolare si assenta richiedendo un congedo parentale di 6 mesi in un'unica soluzione: il supplente viene chiamato a coprire l'intero periodo di assenza, sottoscrivendo un contratto che porta come data di cessazione proprio quella della fine del periodo di congedo parentale richiesto dal titolare. Niente clausole nel contratto del supplente circa eventuali condizioni di decadenza, solo la sigla N01, che dovrebbe indicare la tipologia specifica della supplenza (breve e saltuaria).
DOMANDA: può il supplente considerare il suo contratto "sicuro", o qualora il titolare volesse (ma può?) interrompere il periodo di congedo inizialmente richiesto, vedrebbe automaticamente il suo contratto rescisso?
E' vero che il congedo parentale si può interrompere in qualunque momento (non solo con la malattia, ma anche con la ripresa effettiva del servizio), anche dopo aver prodotto una richiesta con delle date precise, sulle quali si stabiliscono i contratti ai supplenti nominati?
L'interruzione con la ripresa di servizio può avvenire dunque anche anticipatamente rispetto all'originaria richiesta?
Grazie mille a chi vorrà rispondermi...

non si può rescindere il contratto con data certa

grazie giulia.....