supplenza breve e altro lavoro

Dopo mesi di estenuante disoccupazione, da qualche giorno sono in servizio presso una scuola per una supplenza breve che spero arrivi quanto meno al 22 c.m.
Stamani (e quando il destino si ci mette, con me si accanisce), mi arriva una proposta di lavoro che mi impegnerebbe nelle ore pomeridiane e serali dunque in teoria non dovrei abbandonare il servizio se non fosse che, come sappiamo, il mese di Didembre è fertile in quanto ad impegni pomeridiani (consigli, ricevimenti genitori e pure il collegio, il tutto per una supplenza che spero arrivi quanto meno ai 16 gg).
Ora, vorrei sapere:COME FACCIO? Posso conciliare? So che non sarebbe una tragedia se non presenziassi visto che io sono solo "IL SUPPLENTE" oltremodo temporaneo ma dovrò pur giustificare le mie eventuali assenze! Come?
Posto che non vorrei rinunciare a nessuna delle due cose perchè l'insegnamento è ciò per cui ho studiato e investito tempo e denaro, ma l'esperienza mi insegna che appena non avranno più bisogno di me mi butteranno via e non essendo una pianta che si nutre di sole e acqua piovana necessito di introiti.
Resto in fiduciosa attesa di aiuto e non solo psicologico ;-)

se è un part time l'altro lavoro puoi conciliare

Fai presente a chi ti ha fatto la proposta di lavoro che potresti dover assentarti un paio di pomeriggi da ora al 21 dicembre.
Se abbandoni la supplenza non potrai averne altre fino al termine dell'anno scolastico.
Se la tua supplenza è una cattedra piena, non è compatibile con altre attività lavorative, non importa se in pratica fosse possibile conciliarle come orari.
(e poi scusa, quando dormiresti? in pomeriggio non ci sono solo riunioni, c'è la normale attività di preparazione didattica, compiti e prove da predisporre e da correggere, programmazioni da fare ecc. che non puoi ignorare perchè la tua supplenza dura "solo" fino al 22).
In merito alle riunioni, non è previsto che tu non partecipi perchè sei "solo una supplente". Nei collegi, per esempio il tuo voto vale tanto quanto un'insegnante di ruolo con 40 anni di servizio.
Capitolo contemporaneità:
Previo avviso al D.S. e suo assenso, un'altra attività, a tempo parziale, è compatibile solo con un part time al massimo per il 50% della cattedra e deve essere al massimo il 50% di part time anche l'attività esterna.
Spero di non averti demolito psicologicamente...

giulia boffa ha scritto:se è un part time l'altro lavoro puoi conciliare

Intanto GRAZIE Giulia.
Dovrebbe essere part time, e farò in modo che lo sia, ma questa può essere la giustifica per assenza da collegio? E in che misura considerando che ho le 18 ore?

Con diciotto ore NON è compatibile un lavoro esterno.
E' possibile SOLO per i professionisti autonomi.
Esempio: Un ingegnere edile PUO' insegnare Costruzioni al Geometri, ed avere anche uno studio professionale.
Se avrà riunioni pomeridiane, non andrà allo studio.
Il lavoro subordinato, con una cattedra a 18 ore, NON è compatibile.

giulianova ha scritto:Fai presente a chi ti ha fatto la proposta di lavoro che potresti dover assentarti un paio di pomeriggi da ora al 21 dicembre.
Se abbandoni la supplenza non potrai averne altre fino al termine dell'anno scolastico.
Se la tua supplenza è una cattedra piena, non è compatibile con altre attività lavorative, non importa se in pratica fosse possibile conciliarle come orari.
(e poi scusa, quando dormiresti? in pomeriggio non ci sono solo riunioni, c'è la normale attività di preparazione didattica, compiti e prove da predisporre e da correggere, programmazioni da fare ecc. che non puoi ignorare perchè la tua supplenza dura "solo" fino al 22).
In merito alle riunioni, non è previsto che tu non partecipi perchè sei "solo una supplente". Nei collegi, per esempio il tuo voto vale tanto quanto un'insegnante di ruolo con 40 anni di servizio.
Capitolo contemporaneità:
Previo avviso al D.S. e suo assenso, un'altra attività, a tempo parziale, è compatibile solo con un part time al massimo per il 50% della cattedra e deve essere al massimo il 50% di part time anche l'attività esterna.
Spero di non averti demolito psicologicamente...

No cara, nessuna demolizione: mi piego ma non mi spezzo io!
Chiaramente farò presente di aver preso un impegno in precedenza, altettanto chiaramente devo prepararmi ad ogni eventualità.
Per qualche settimana potrei anche non dormire necessariamente 10 ore e visto che si sta parlando tra adulti a te posso confidarlo!
A meno che il mio incarico non si prolunghi, io in 15 gg non fisserò nessuna prova senza previa autorizzazione e/o invito dell'insegnante che vado a sostituire considerando che lei non l'ha fatto nonostante abbia fatto lezione fino al giorno precedente la mia nomina.
La programmazione generalmente va consegnata entro fine Novembre, qualora non fosse stato fatto, non essendo presenti casi particolari la stessa non si allontanerà anni luce dalle precedenti.
Su una cosa sono d'accordo: non essendo un insegnante navigata, con mio sommo piacere ed entusiasmo preparerò le lezioni facendo anche riferimento alle mie esperienze precedenti considerato che il sistema cellulare in questi ultimi anni non è stato oggetto di scoperte che possano interessare la scuola secondaria di primo grado.
Faccio un ultimo inciso con la massima cordialità e totale rispetto: ti pregherei di non voler entrare nel merito del mio riposo perchè nessuno lo fa quando pago tasse d'iscrizione, marche da bollo o altre cose terrene

giulianova ha scritto:Con diciotto ore NON è compatibile un lavoro esterno.
E' possibile SOLO per i professionisti autonomi.
Esempio: Un ingegnere edile PUO' insegnare Costruzioni al Geometri, ed avere anche uno studio professionale.
Se avrà riunioni pomeridiane, non andrà allo studio.
Il lavoro subordinato, con una cattedra a 18 ore, NON è compatibile.

mmmhh

Martinella ha scritto:

giulianova ha scritto:Con diciotto ore NON è compatibile un lavoro esterno.
E' possibile SOLO per i professionisti autonomi.
Esempio: Un ingegnere edile PUO' insegnare Costruzioni al Geometri, ed avere anche uno studio professionale.
Se avrà riunioni pomeridiane, non andrà allo studio.
Il lavoro subordinato, con una cattedra a 18 ore, NON è compatibile.

mmmhh  :(

http://www.orizzontescuola.it/guide/attivit%C3%A0%C2%A0-compatibili-con-le-supplenze

Non dipende dal tipo di contratto? Se le facessero un contratto di collaborazione, secondo me , anche con 18 ore ci sarebbe compatibilità, previa autorizzazione.

Infatti l'insegnamento a tempo pieno è incompatibile con un altro lavoro dipendente, ma è compatibile con contratti di collaborazione, perché si suppone che la collaborazione non ponga vincoli di tempo e di orario tali da interferire con il lavoro di docente.

Ovviamente, come nota Andomi, si deve chiedere l'autorizzazione al DS.

Ringrazio, solo ora purtroppo, per i consigli offertimi; alla fine ho dovuto fare una scelta che sicuramente non sarà la più comoda, ma quantomeno potrò continuare ad inseguire il mio sogno.
L'ottimismo è il sale della vita.

Grazie ancora