ins. di sostegno va a casa a prendere l'alunno!!!

ciao cari colleghi!
oggi abbiamo avuto il glh per un bambino con gravi disturbi d'ansia che non vuole venire a scuola, ha frequentato solo 30 giorni su 141.
le abbiamo provate tutte, aspettarlo per entrare in classe cambiare orari etc...
la psicologa ha proposto che l'educatrice vada a prenderlo a casa e lei è disponibile solo 3 volte alla settimana e la preside ha chiesto a me docente di sostegno per 9 ore di andare a casa a prenderlo e portarlo a scuola con la mamma!!!!
ma vi sembra possibile una cosa del genere?????
ho parlato con il sindacato che mi ha detto che non è assolutamente legale!!!
a qualcuno è capitato?

Questa cosa suona semplicamente assurda. Si rendono conto delle responsabilità che implicherebbe??!!
Il bambino deve essere portato in cura da un psicologo, che possa individuare la fonte della sua ansia e lo segua con una terapia appropriata. Lui e, ne son certa, la sua famiglia.... sempre che questa accetti di mettersi in discussione.

assolutamente non farlo

Vero, troppe responsabilità...

mamma mia che situazione...domani parlerò con la preside e le dirò che non ho intenzione di farlo per varie motivazioni tra le quali "se mi faccio male nel portarlo a scuola??" chi mi tutela?o secondo lei dovrei andare a prenderlo in orario extra???
in questa scuola ho visto cose assurde...

erikac ha scritto:ciao cari colleghi!
oggi abbiamo avuto il glh per un bambino con gravi disturbi d'ansia che non vuole venire a scuola, ha frequentato solo 30 giorni su 141.
le abbiamo provate tutte, aspettarlo per entrare in classe cambiare orari etc...
la psicologa ha proposto che l'educatrice vada a prenderlo a casa e lei è disponibile solo 3 volte alla settimana e la preside ha chiesto a me docente di sostegno per 9 ore di andare a casa a prenderlo e portarlo a scuola con la mamma!!!!
ma vi sembra possibile una cosa del genere?????
ho parlato con il sindacato che mi ha detto che non è assolutamente legale!!!
a qualcuno è capitato?

Un conto è una delibera collegiale che prevede un progetto di uscita per gli allievi in disabilità, cioè le ore che deve svolgere il docente di sostegno sono effettuate al di fuori dell'edificio scolastico su proposta del docente, deliberate dal collegio e in orario di servizio.

Un conto invece è affidare all'insegnante di sostegno dei compiti che non ha.

In quale ore rientrebbere il tragitto e quindi il tempo che "spende" il docente? Quale assicurazione ha? Può il Dirigente "chiedere" al docente, e quindi prendere decisioni unilaterali?

Solo il collegio potrebbe esprimersi in una cosa del genere, anche se credo non abbia alcuna competenza per il quesito esposto, anche perché il collegio si esprime sulla didattica.

Quindi è un progetto? O cosa?

Il tutto risulta illegittimo, soprattutto nella parte in cui un dirigente espone a dei rischi il docente.

L'alunno potrebbe farsi male... Quali sarebbero le tue responsabilità?

grazie delle risposte ragazzi...

non vi è nessun progetto in atto se non la volontà sia del ds che dei docenti compresa me che il ragazzo venga a scuola...ma da qui a rendermi disponibile per entrare alla prima ora ed entrare in questo modo in classe con lui ed andarlo a prendere a casa perchè lui piange e scalpita perchè non vuol venire bhe ce ne passa!!!

il ds fondamentalmente non vuole problemi (con 101 giorni di assenza sarebbero già dovuti intervenire i sindacati)....e quindi dopo che l'educatrice messa alle strette ha detto di poter coprire i 3 giorni le è sembrato naturale chiedere a me di coprire gli altri 3....


potrei farmi male anche io!!!e chi mi paga l'infortunio se io in quelle ore sarei dovuta essere in classe e non in strada con l'alunno???
la mamma sarebbe sempre presente...

domani spero di chiarire senza dover ingaggiare una guerra....ufff