Scuola in presenza solo per alunni BES

Nella bozza del decreto firmato questa notte, nelle zone rosse c’è la sospensione delle attività didattiche tranne che per alunni disabili e dsa, che frequenterebbero in presenza.
Ecco in un attimo sono state istituite le classi differenziali dell’era pre Falcucci.

e quindi tutti i docenti continueranno a dover andare a scuola comunque???? non capisco, davvero

In alcune scuole superiori era già disposto così. Quello che non capisco è come si svolgerebbe questo tipo di “scuola”. I curricolari stanno a casa a fare la dad con la classe e il docente di sostegno da solo in un’aula col disabile? A fare cosa, magari seguire a distanza il curricolare? Oppure il curricolare fa lezione da scuola in presenza del docente di sostegno e alunno disabile? In ogni caso non ha alcun senso, ma non è anticostituzionale?

Comunque penso sia il ds a disporre di questa decisione...

alunni con bisogni speciali a scuola... ecco come far sentire veramente diversi i ragazzi che già si sentono diversi
solo che con il docente di sostegno a distanza non avrebbero pari opportunità
forse si potrebbero organizzare delle semiclassi in presenza con la presenza fissa dei Dva e Bes gravi, almeno su turnazione avrebbero sempre il supporto di qualche compagno.. anche solo 4 elementi... che eventualmente a giorni appunto prefissati, potrebbero sostenere verifiche in presenza
direi una dad al 90%

certo che per come sono messe le scuole ora... è un caos.
teniamo presente che i prof di sostegno in genere coprono l'alunno per un numero di ore limitate rispetto al monte ore, quindi a scuola dovrebbero continuare ad andare gli AAP
non può essere garantita la frequenza piena con insegnante di sostegno a scuola, se non per 4/6/9/12 ore, ad esagerare 18 settimanali.. per il resto chi li sorveglia a scuola? non tutti hanno assistente

ma appunto...è la gestione stessa, in presenza, che vedo poco fattibile.
ora, detto fuori dai denti, io capisco tutto...e tutte le maggiori difficoltà... ma anche ipotizzare una turnazione di un'intera classe per la socializzazione di alcuni...no grazie. Il covid c'è e vale per tutti. Bes, dva e dsa.
e docenti compresi (anche di sostegno ovviamente).

Ma in zona rossa poi? Che dad è se qualcuno frequenta estratto a caso oltre ai bes “parcheggiati” nel ghetto? Che razza di forma di tutela è?

non estratto a caso... del resto pure se è zona rossa alcuni ordini e classi della media frequenteranno.. forse il virus è più pericoloso con quelli di terza media..

[quote="Venturina"]alunni con bisogni speciali a scuola... ecco come far sentire veramente diversi i ragazzi che già si sentono diversi
solo che con il docente di sostegno a distanza non avrebbero pari opportunità
forse si potrebbero organizzare delle semiclassi in presenza con la presenza fissa dei Dva e Bes gravi, almeno su turnazione avrebbero sempre il supporto di qualche compagno.. anche solo 4 elementi... che eventualmente a giorni appunto prefissati, potrebbero sostenere verifiche in presenza
direi una dad al 90%

certo che per come sono messe le scuole ora... è un caos.
teniamo presente che i prof di sostegno in genere coprono l'alunno per un numero di ore limitate rispetto al monte ore, quindi a scuola dovrebbero continuare ad andare gli AAP
non può essere garantita la frequenza piena con insegnante di sostegno a scuola, se non per 4/6/9/12 ore, ad esagerare 18 settimanali.. per il resto chi li sorveglia a scuola? non tutti hanno assistente[/quote]

>chi li sorveglia a scuola
Da me non si porrà il problema: sarà il docente della disciplina, visto che la mia dirigenza (scuola superiore) pervicacemente sostiene che le attività didattiche non siano sospese (ma solo erogate mediante DDI) e che quindi tutti i docenti abbiano l'obbligo, in ogni caso, di venire a scuola. Spero che arrivi chiarimento da parte del ministero e che si dica in modo chiaro che, in assenza di alunni in presenza, sia possibile fare dad anche da casa.

[quote="Cozza"]ma appunto...è la gestione stessa, in presenza, che vedo poco fattibile.
ora, detto fuori dai denti, io capisco tutto...e tutte le maggiori difficoltà... ma anche ipotizzare una turnazione di un'intera classe per la socializzazione di alcuni...no grazie. Il covid c'è e vale per tutti. Bes, dva e dsa.
e docenti compresi (anche di sostegno ovviamente).[/quote]

Non si tratta di garantire la socializzazione. Si tratta di garantire il diritto allo studio di chii nella prima ondata del contagio è stato totalmente abbandonato dalla scuola.

[quote="Ire"][quote="Cozza"]ma appunto...è la gestione stessa, in presenza, che vedo poco fattibile.
ora, detto fuori dai denti, io capisco tutto...e tutte le maggiori difficoltà... ma anche ipotizzare una turnazione di un'intera classe per la socializzazione di alcuni...no grazie. Il covid c'è e vale per tutti. Bes, dva e dsa.
e docenti compresi (anche di sostegno ovviamente).[/quote]

Non si tratta di garantire la socializzazione.  Si tratta di garantire il diritto allo studio di chii nella prima ondata del contagio è stato totalmente abbandonato dalla scuola. [/quote]

Che il tema si ponga non c'è dubbio, c'è da discutere però se effettivamente così lo si garantisca, e non so onestamente dire né indicare soluzioni alternative.
Di sicuro siamo di fronte a un provvedimento per nulla inclusivo

Non sarebbe inclusivo se fosse un obbligo. E' una opportunità c'è chi la desidera e chi no e così si agisce

Inclusione ed equità

Inclusione de che? Questa trovata geniale darà agli alunni maggiormente fragili solo più opportunità di contagiarsi. Equità? Ma per favore, basta slogan e indottrinamenti! Si creeranno vere e proprie classi differenziali, quando i colleghi saranno assenti ci obbligheranno di sicuro a tenere insieme più di un alunno disabile, per forza. Nella mia scuola si sta già progettando di creare piccoli gruppi di alunni in aula informatica e altre barbarie. Aberrante.

Scusate ma a me se viene un dubbio. Leggendo attentamente il testo definitivo del dpcm mi pare di aver capito che ai fini dell'inclusione non è detto che possa entrare solamente il ragazzo disabile ma eventualmente anche i compagni di classe

secondo me tu Carla hai letto benissimo

Durante il periodo del lockdown, non tutti gli alunni sono stati abbandonati. Alcuni ragazzi sono stati seguiti, in maniera anche più efficace. Mattina e pomeriggio. Tanti colleghi hanno fatto più del dovuto. Ricordiamocelo bene. L'inclusione nel gruppo dei pari è stata minata per tutti i ragazzi, quelli già in difficoltà ne hanno risentito sicuramente di più. E continueranno a risentirne di più. Purtroppo.

Boh, ma avete letto il testo?

[quote="Ire"]Non si tratta di garantire la socializzazione.  Si tratta di garantire il diritto allo studio di chii nella prima ondata del contagio è stato totalmente abbandonato dalla scuola. [/quote]

Nella mia scuola i dva più gravi (gli altri fanno la dad come il resto dei compagni) entrano in una classe vuota e stanno buttati per 5 ore nell'istituto con la sola compagnia del docente di sostegno.

Certo, qualcosa fanno, ma in realtà l'unico scopo è accontentare le famiglie evitando che il loro figlio stia a casa tutta la mattina.
Nota a margine: non sono pochi i casi nei quali almeno la madre è casalinga.

Lo strazio della scuola in presenza con gli alunni a casa: cercare come un rabdomante la connessione. Vagare per le aule vuote secondo il proprio orario. Fare lezione in una classe con un'unica alunna di una terza (poverina) e il resto a distanza.
Faccio un appello: APRITE TUTTO E FATE TORNARE GLI ALUNNI IN CLASSE. Umiliante fare lezione ai banchi e alle sedie, ma i sindacati che fanno? A quando il braccialetto elettronico?

È vero durante il locdown tanti hanno fatto cose bellissime quanti?
Abbiamo circa 1nikione di BEs.
100 000 di loro hanno avuto attenzione?

Centomila sono tanti.
Ma gli altri. 900000?

Che gli alunni svantaggiati abbiano sofferto di più durante il lockdown e che la scuola non sia stata in grado di raggiungere i BES, non per colpa sua ma per limiti evidenti, è un dato innegabile.
Una soluzione ad hoc questa volta andava trovata o almeno tentata. Mi rimane il dubbio che possa essere questa, ma che il tema esista non si può negare, al di là di singoli esempi virtuosi

Se qualcuno scrive ancora “ma hai letto il testo?” “hai capito il testo?” me lo mangio.

[quote="arcadia"]Se qualcuno scrive ancora “ma hai letto il testo?” “hai capito il testo?” me lo mangio. [/quote]
Insegnante? Complimenti! Mica sono tua sorella....

[quote="carla75"][quote="arcadia"]Se qualcuno scrive ancora “ma hai letto il testo?” “hai capito il testo?” me lo mangio. [/quote]
Insegnante? Complimenti! Mica sono tua sorella.... [/quote]

No, guarda sono qui per caso. In questo thread stiamo evidentemente confrontandoci sul decreto, anzi ieri pomeriggio si trattava ancora della bozza per essere precisi, quindi è abbastanza ovvio che è stato letto. È decisamente rozzo chiedere se lo si è capito. Ti pregherei di non rimbalzare ancora, in modo da lasciare aperto il confronto costruttivo ai colleghi interessati.

Io ho fatto una domanda legittima a cui tu hai risposto in maniera rozza. Segnalo ai moderatori l'intervento inopportuno dell'utente