riposo per allattamento da parte del padre

Sono docente di scuola media sup.a tempo indeterminato,felice papà di una frugoletta di 4 mesi, con moglie che non può godere delle riduzioni orarie. il quesito è questo....mia moglie lavora solo 2 giorni a settimana in orario antimeridiano ma non in giorni fissi, di conseguenza avevo fatto richiesta di usufruire della riduzione oraria solo nei giorni in cui lei effettivamente lavora. La risposta a sorpresa è che ho diritto a tutto il pacchetto o nulla; cioè devo ridurre il mio orario di 5 ore settimanali e non solo di 2 ore alla bisogna...perchè,sembra,che la normativa non lo consenta. Vorrei sapere se questa interpretazione è corretta..grazie mille

Credo che sia corretto.
La riduzione oraria viene effettuata su una o più classi, in relazione all'orario settimanale.
Per intenderci, se la tua materia prevede una cattedra del tipo 4+4+3+3+2+2 (è un esempio), l'orario settimanale viene ridotto a 4+4+3+2, eliminando due classi e nominando per esse un supplente.

Non si può ridurre l'orario alla bisogna, perché ne andrebbe della funzionalità didattica.

ok,grazie della risposta! Vuol dire che invece di mancare 2 ore a settimana ne mancherò almeno 8 in quanto, a questo punto, ricorrerò al congedo parentale per non dover sconvolgere l'orario settimanale...anche se continuo a non capire la RATIO...in quanto avrei avuto bisogno di uscire anticipatamente 2 volte a settimana...evidentemente è un provvedimento adattato ai padri e nato esclusivamente solo per le madri..grazie di nuovo per la celere risposta!

Il principio di fondo che ha ispirato questo aspetto della L. 1204/71 è consentire al genitore di nutrire il neonato, che non può aspettare cinque ore fra una poppata/biberon e l'altra. Sicché, si riduce l'orario per ogni giorno lavorativo.
D'altra parte, l'applicazione concreta di questo principio è più agevole in altri settori che nella scuola.
Se l'impiegato delle Poste lascia per un'ora lo sportello, per gli utenti non fa differenza; una classe non si può lasciare a giorni alterni fino a quando il bimbo compie un anno. Bisogna quindi che la riduzione d'orario sia standardizzata per tutto il periodo dell'allattamento perché le classi non ne risentano.

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/09/09/allattamento-indicazioni-utili-per-le-scuole-su-come-adottare-la-riduzione-oraria/