Docenti di sostegno sempre di serie B...

Scusate lo sfogo ma è possibile che con due abilitazioni su materie che si insegnano negli utlimi anni (materie tra l'altro insegnate con contratti al 30/06 e al 31/08) bisogni essere di ruolo da 10 anni per poter fare la domanda per membro esterno? oltre al danno (non essere nominati interni) anche la beffa (non poter presentare la domanda)? mi chiarite se per caso ho sbagliato a capire? l'anno scorso delle mie colleghe sul sos, precarie, hanno fatto la domanda e anche i membri esterni. cosa mi conviene fare? Grazie!

Dico solo che è uno schifo e sono solidale con te. Pensa che ci sono molti docenti di sostegno di RUOLO che non possono fare domanda perché hanno meno di 10 anni di ruolo e ci sono dei PRECARI che la possono fare! Io ti consiglio di farla lo stesso, per me il sistema non te la rigetterà. So che qualche anno fa un docente di sostegno di ruolo fece ricorso su questo punto e il giudice del lavoro gli diede ragione. Come non dargliela del resto? Spesso si lamentano che i docenti di sostegno sono poco integrati e che, appena possono, tornano sulla materia. Ma che altro dovrebbero fare? Pur essendo di ruolo:
- Sono trattati come soprannumerari (quelli delle superiori) e riassegnati tutti gli anni, sono DOS
- Se perdono posto si vedono mangiare la continuità didattica, a differenza dei curricolari che, se perdono posto, mantengono diritto a tornare nella loro scuola per otto anni e, nel frattempo, mantengono la continuità
- Non possono fare domanda come commissari esterni per la loro materia quando, invece, un precario qualunque la può fare. Attenzione, anche un non abilitato che avesse il contratto fino al 30 giugno!
- Anche se sono laureati, abilitati nella loro materia, specializzati inoltre su posti per diversamente abili, sono confusi addirittura con gli educatori che, potenzialmente, potrebbero non avere neanche il diploma
- Sono trattati come appestati da colleghi e scimmiottati dagli alunni (non sempre ma, purtroppo, a volte accade) e non avendo potere di voto sono privati di qualunque tipo di azione
- Gli ITP che sono semplici diplomati sono chiamati (erroneamente) prof. i docenti di sostegno spesso vengono apostrofati con il "tu" anche dai bidelli e dagli studenti
- Spesso tutti si meravigliano se tengono i corsi di recupero: se tengono un corso di recupero pomeridiano nella loro materia, spesso si sente echeggiare l'osservazione "ma quello è un prof.?" sussurrata dagli studenti più mediocri o da alcuni bidelli... E queste osservazioni non provengono dai bidelli intelligenti ed educati (che esistono, per fortuna) ma proprio da quei bidelli che, con tutta probabilità, sono analfabeti (pensate che ne conoscevo uno che non sapeva nemmeno fare la sua firma)

Sapete cosa vi dico, non sono un docente di sostegno (per fortuna) anche se, avendo la specializzazione, mi sarebbe piaciuto provare l'esperienza di insegnare sulle diverse abilità ma, in questo contesto malato e ignorante, mi sono dissuaso dal farlo. Perché? Perché non c'è rispetto! E questo non va bene.
Dico solo che capisco i prof. di sostegno che, dopo i cinque anni di vincolo, tornano sulla materia e, fossi in loro, una volta tornato batterei due dita sulla spalle ai bidelli, ai colleghi ancora precari, agli ITP che furono eventualmente poco educati durante il quinquennio, dicendo loro: "da oggi puoi chiamarmi prof."
Auguro questo tipo di soddisfazione a ogni prof. di sostegno a cui non venisse portato rispetto, e so che sono molti, purtroppo... Quando invece, la loro funzione, dovrebbe essere la più importante e rispettata di tutto il contesto scuola

Firmato,
UN DOCENTE CURRICOLARE CHE NON SOPPORTA L'IGNORANZA E LA PREPOTENZA

Grazie per la solidarietà e il consiglio. Inoltrerò comunque la domanda (se il sistema permette) sperando che prima o poi il Miur si ravveda!
Riguardo il ruolo che occupo quest'anno (l'anno prox chissà...) fortunatamente io ho il piacere di lavorare in un ambiente che mi apprezza davvero tanto. I raga mi aspettano davanti alle porte delle loro classi per salutarmi e, se hanno difficoltà sulla disciplina che sanno che insegno, mi chiedono consigli. I colleghi spesso richiedono il mio parere soprattutto quando emergono problematicità e lo stesso fanno i bidelli. A volte pensano che sia una psicologa (lo fanno un pò tutti) ma sono abbastanza brava a risolvere situazioni di conflittualità (quando si presentano), a placare gli animi e a dare qlk consiglio agli adolescenti che mi sentono un pò più vicina per età e meno nemica (il bello del sostegno!!!) ovviamente anche grazie agli studi fatti. Questa è la mia esperienza. Purtroppo, tuttavia, troppo spesso il docente di sostegno, che all'abilitazione aggiunge un'ulteriore specializzazione, viene visto come il tappabuchi che non fa niente e prende lo stipendio come gli altri ecc. ecc. Il fatto però che il Miur, che dovrebbe essere garante di rispetto del lavoro dei suoi dipendenti, consideri i docenti di sostegno "di serie B" mi rammarica e mi fa pensare che o è carente la capacità di scrittura di chi fa bandi e circolari o lo è quella di analisi e problem solving (visto che con grande frequenza i nodi vengono al pettine e lì restano)!