Agli esperti di legge 104

Buongiorno, con una collega passata di ruolo, è nata una disputa sul suo possibile trasferimento, il prossimo anno, grazie alla L. 104 per assistere la sorella di sua nonna, ossia la zia di sua madre. Secondo lei avendo il coniuge di questa zia 70 anni e i figli lontani che non si possono occupare di lei, la mia collega vorrebbe occuparsene. Io le ho detto che non è possibile, in tal caso, usufruire della 104 in base a quanto da me letto in questo forum, infatti anche dal sito dell'inps si parla di bisnonni, nonni ma non sorelle o fratelli di questi ultimi (cioè zii del proprio genitore). Lei è rimasta del suo parere io del mio. Chi ha ragione?

tu se parliamo di trasferimento

lei se parliamo di assegnazione provvisoria

Lei intende assegnazione provvisoria, ma anche per questa non si può ottenere la 104 per una persona che è sorella di tua nonna, infatti nel sito dell'INPS si parla di zii e non di zii dei propri genitori. Oppure ho capito male?

Si tratterebbe di prozii? Ma questi rientrano nel III grado?

Qualcuno potrebbe chiarire, per favore?

Per favore, puoi rispondere tu, Lalla?

UP

SARA25 ha scritto:Lei intende assegnazione provvisoria, ma anche per questa non si può ottenere la 104 per una persona che è sorella di tua nonna, infatti nel sito dell'INPS si parla di zii e non di zii dei propri genitori. Oppure ho capito male?

E' così?
C'è qualcuno che è molto più informato su tale materia?

Nessuno informato?

a mio avviso concordo con te nel dire che la zia della madre non rientra tra le parentaele entro il terzo grado pertanto non può usufruire della 104.

http://www.inps.it/portale/default.aspx?sID=0%3B5773%3B6118%3B6319%3B6324%3B&lastMenu=6324&iMenu=1

Scusa Giulia, in mancanza di precisazione, nel pom di ieri, ho detto alla mia collega che forse aveva ragione lei, considerata la tua prima risposta. Ora rileggendo il link dell'Inps, da te postato, io ritornerei sulla mia prima convinzione. E' così o ci sono altri risvolti che io da novellina non conosco?

effettivamente la prozia non rientra neanche nell'assegnazione

ho postato il post per correggere la mia risposta

Salve.

Per DEC, GIULIA, e LALLA

Vorrei alcuni chiarimenti in vista del prossimo aggiornamento delle GAE.

A breve potrò usufruire dei benefici di cui alla legge 104/92 per assistenza a un genitore disabile ( ad esempio tre giorni di permesso mensile ). Tuttavia ancora non mi è stata consegnata la relazione redatta dalla commissione ASL ( la quale ha già riconosciuto l’invalidità al genitore ), e confermata dall’INPS.

Vorrei alcuni chiarimenti.

All’atto dell’aggiornamento GAE ( previsto a breve ), posso inserire nell’apposita sezione ( già presente nella modulistica del precedente decreto di aggiornamento ) che godo dei benefici di cui alla legge 104/92, pur non essendo ancora in possesso della relazione ?

Se si è inseriti in GAE in una provincia X ma si è residenti in una provincia Y, nella stipula di un contratto a T.D. o a T.I. quali diritti e benefici mi possono essere riconosciuti ? Posso ad esempio scegliere prioritariamente una sede più vicina o congeniale ( vicinanza all’aeroporto ) per raggiungere più agevolmente il genitore da assistere ?

Se invece si è inseriti in GAE in una provincia X e si è residenti nella medesima provincia X di quali benefici posso godere nella stipula di un contratto a T.D. o a T.I. ?


RingraziandoVi anticipatamente e confidando nella vostra gentilezza, cortesia, professionalità, si inviano cordiali saluti.

Ciao, una collega perdente posto per il prossimo a.s. e dopo di me nella graduatoria d'istituto "minaccia" per i corridoi della scuola di "prelevare" la suocera da un istituto di cura per portarsela a casa e dunque avere i benefici della legge 104. In questo caso sarei io a perdere posto e a dover lasciare la mia sede. Credo che possa farlo. che sia un suo diritto...Qualcuno di voi mi può dire con certezza se ho ragione? Grazie di cuore

P.S.
ho una situazione familiare molto difficile e la cosa mi danneggerebbe parecchio

franca60 ha scritto:Ciao, una collega perdente posto per il prossimo a.s. e dopo di me nella graduatoria d'istituto "minaccia" per i corridoi della scuola di "prelevare" la suocera da un istituto di cura per portarsela a casa e dunque avere i benefici della legge 104. In questo caso sarei io a perdere posto e a dover lasciare la mia sede. Credo che possa farlo. che sia un suo diritto...Qualcuno di voi mi può dire con certezza se ho ragione? Grazie di cuore

P.S.
ho una situazione familiare molto difficile e la cosa mi danneggerebbe parecchio

la suocera non fa escludere dalla graduatoria

Giulia boffa vuoi dire che la legge 104 non vale per parenti acquisiti come la suocera o la tua è solo una battuta?...non capisco. Non occorre ribadire che ho un asituazione molto seria...

franca60 ha scritto:Giulia boffa vuoi dire che la legge 104 non vale per parenti acquisiti come la suocera Esatto
o la tua è solo una battuta?...non capisco.  Non occorre ribadire che ho un asituazione molto seria...

Puoi stare tranquilla, come da risposta di Giulia, l’assistenza alla suocera non dà diritto ad alcuna esclusione dalla graduatoria interna di istituto.

vedi in OS:
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/01/03/lassistenza-alla-suocera-non-da-diritto-allesclusione-dalla-graduatoria-interna-di-istituto/

Grazie Giulia e Flo. Dopo aver letto la legge concludo che lei non potendo essere esclusa e venendo dopo di me in graduatoria a lasciare la scuola perchè sovrannumeraria sarà lei. Mi avete tolto un macigno dal cuore e non sto esagerando...

P.S. non avrei dovuto darle credito ma chi si immaginava che potesse parlare senza cognizione di causa, in molti abbiamo creduto ai suoi millantati "diritti"