conteggio del “settennio” x rientro nella scuola di precedente titolarità

Nel sito dell'ANP ho trovato questa utile risposta ad un quesito

Quesito del 15/03/2011
Sono una docente di II grado e Le sarei grata se potesse chiarirmi un dubbio circa l'interpretazione del "settennio" di cui possono beneficiare i docenti DOP per il rientro nella precedente scuola di titolarità.
Nel marzo 2003 divento perdente posto per l'a.s. 2003/04; nel febbraio 2004 chiedo il rientro in sede con l'art. 7 per il successivo a.s. 2004/05 e così per tutti gli anni successivi.
Posso ancora chiedere il rientro in sede con la mobilità 2011/12 oppure il settennio è scaduto?

Risposta
L’arco temporale dei sette anni è riferito alla specifica precedenza prevista dall’art. 7 punto II del CCNI sulla mobilità del personale scolastico sottoscritto il 22/02/2011 e si riferisce a tutti gli anni scolastici del settennio successivo al provvedimento di trasferimento d'ufficio. Il settennio costituisce perciò un limite posto dalle norme contrattuali che è stato allargato rispetto agli anni precedenti, che avevano posto tale limite al quinquennio e poi successivamente al sessennio. La proroga a sette anni è dovuta ad una tutela stabilita dalle parti nel contratto per garantire le situazioni di docenti perdenti posto a seguito degli interventi di razionalizzazione sulle datazioni organiche previste dalla legge 133/2008.
Poiché il suo trasferimento d'ufficio è stato operato per l'a.sc. 2003/2004, il settennio decorre dall'a.sc. 2004/2005 e termina con l'a.sc. 2011/2012.

Grazie, mi hai chiarito meglio le idee in proposito!

Sembra strano! io avrei detto dal primo anno scolastico di trasferimento.......

Anch'io, ma evidentemente abbiamo fatto i conti a nostro vantaggio.
Ma per i sette anni, se rimarranno tali, a me ne restano ancora molti.

Dovrebbero diventare otto. Anche a me ne restano parecchi e penso che rientrerò il prossimo anno.

Te lo auguro di cuore!