Superiori 4 anni ... ma quindi?

Scusate ma il taglio delle superiori a 4 anni è ancora un'ipotesi o è stato praticamente deciso?
Mi sto perdendo in questi continui cambi di idee/proposte e notizie

Quale sarebbe l'impatto degli esuberi sulle GE di superiori e medie (almeno per le materie in comune) ?

dalle ultime dichiarazioni sembra si parli solo di tagliare ai licei...

La collocazione della Giannini in un ministero che in fondo è sempre stato ambito dal PD non lascia alcuna speranza: l'obiettivo era e resta quello di mungere quel poco di latte che hanno lasciato i ministri della distruzione dell'ultimo ventennio.

Per quanto riguarda l'impatto sull'istruzione c'è poco da dire, le macerie si vedranno fra una decina d'anni e decreteranno l'assoluta inutilità del percorso scolastico di cicli d'istruzione secondaria. In compenso fioriranno le iscrizioni all'università, almeno nel breve periodo. Prevedo che avremo un incremento della percentuale di laureati nella popolazione italiana, ma di pessima qualità in una fascia alquanto larga, soprattutto nell'ambito delle lauree brevi che avranno il valore della carta straccia come ce l'ha oggi un qualsiasi diploma di scuola media superiore.

Infine, l'impatto degli esuberi sarà devastante, soprattutto chiuderà quasi tutte le porte agli attuali e ai futuri precari. E se dovessero passare questi progetti, il prossimo obiettivo sarà quello di riformare la mobilità in modo da avere la possibilità di sbattere fuori a calci in culo qualche vecchietto prima dell'età pensionabile.

Una cosa è certa: Renzi e Giannini stanno dimostrando di come Berlusconi e Gelmini abbiano avuto la mano leggera nel raschiare il fondo del barile.

Quindi è deciso?

anche se fossero "solo" i licei non sarebbe poco per gli esuberi...

No, non è deciso. Fa parte della proposta di legge di cui si discute nell'altro topic.

gian ha scritto:
Infine, l'impatto degli esuberi sarà devastante, soprattutto chiuderà quasi tutte le porte agli attuali e ai futuri precari.
Una cosa è certa: Renzi e Giannini stanno dimostrando di come Berlusconi e Gelmini abbiano avuto la mano leggera nel raschiare il fondo del barile.

Questo è ciò che temo. E sinceramente mi sembra di vivere un incubo senza fine. Mi sembra ieri che la Gelmini tagliava creando un intasamento incredibile nelle GE soprattutto per alcune cdc.
Non si può andare avanti così: ogni volta l'incubo di non essere chiamati e rimanere fuori per anni...

gian ha scritto:Per quanto riguarda l'impatto sull'istruzione c'è poco da dire, le macerie si vedranno fra una decina d'anni e decreteranno l'assoluta inutilità del percorso scolastico di cicli d'istruzione secondaria. In compenso fioriranno le iscrizioni all'università, almeno nel breve periodo. Prevedo che avremo un incremento della percentuale di laureati nella popolazione italiana, ma di pessima qualità in una fascia alquanto larga, soprattutto nell'ambito delle lauree brevi che avranno il valore della carta straccia come ce l'ha oggi un qualsiasi diploma di scuola media superiore.

...e però aumenteranno a dismisura le campagne demagogiche sullla tragedia e la vergogna che "i laureati non trovano lavoro da laureati" e devono accontentarsi di occupazioni di livello "più basso", e ovviamente anche di questo sarà data la colpa al sistema della scuola e dell'università che non li preparano abbastanza...

Ma cazzarola, si è fatta la scelta politica di chiamare "laurea" un corso patetico che si compra coi punti del supermercato e che ti dichiara dottore in "tecniche della vendita", e poi ci si lamenta se tali "dottori" trovano lavoro solo come commessi... o che ti dichiara dottore in "tecnologie cosmetiche" e poi ci si lamenta se tali "dottoresse" trovano lavoro solo come estetiste?

Ma boh...

Invece noi, che siamo VERI dottori e pure specializzati e abilitati, ci mandano tutti a casa... pensa un pò...

Prego la Redazione di moderare i toni: affermazioni come sopra sono senza senso, dette così.

“adesso si punta a tagliare anche i docenti di ruolo, per restituire, forse qualche spicciolo in più”.

http://www.orizzontescuola.it/news/taglio-del-quinto-superiore-risparmi-serviranno-finanziare-musica-e-storia-dellarte

Non vorrei che questa storia delle 36 ore sia soltanto uno specchietto per le allodole...
Nel tentare di bloccare questa "riforma" ci dimentichiamo del taglio dell'ultimo anno di scuole superiori!!!

Non lo possono fare, sarebbe veramente troppo. Le superiori sono state ampiamente tagliate dalla Gelmini, piuttosto potrebbero anticipare l'ingresso di un anno nei cicli inferiori.
In entrambi i casi vincerebbe la logica eurista del taglio al welfare per ridurre il debito, che aumenta il debito e riduce i servizi ai cittadini.
Ricordiamoci bene di queste persone quando andiamo a votare.

insegno informatica negli ultimi anni di un istituto tecnico.
Condivido pienamente quanto ha detto GIAN: l'eliminazione del quinto anno distruggerebbe ulteriormente scuola e università.
La trovata della storia dell'arte sarebbe comica se non fosse tragica.
tutto ciò è voluto dai poteri forti bancari tramite i loro giornalisti pennivendoli e i partiti subalterni.

Enoc ha scritto:Non lo possono fare, sarebbe veramente troppo. Le superiori sono state ampiamente tagliate dalla Gelmini, piuttosto potrebbero anticipare l'ingresso di un anno nei cicli inferiori.
In entrambi i casi vincerebbe la logica eurista del taglio al welfare per ridurre il debito, che aumenta il debito e riduce i servizi ai cittadini.
Ricordiamoci bene di queste persone quando andiamo a votare.

Sarebbe veramente troppo, infatti. Ma lo possono fare eccome, purtroppo. Sono loro che comandano, e noi insegnanti, specialmente se precari, per loro contiamo meno di zero!

Stellastellina1975 ha scritto:

Enoc ha scritto:Non lo possono fare, sarebbe veramente troppo. Le superiori sono state ampiamente tagliate dalla Gelmini, piuttosto potrebbero anticipare l'ingresso di un anno nei cicli inferiori.
In entrambi i casi vincerebbe la logica eurista del taglio al welfare per ridurre il debito, che aumenta il debito e riduce i servizi ai cittadini.
Ricordiamoci bene di queste persone quando andiamo a votare.

Sarebbe veramente troppo, infatti. Ma lo possono fare eccome, purtroppo. Sono loro che comandano, e noi insegnanti, specialmente se precari, per loro contiamo meno di zero!

Lo faranno, lo faranno... d'altronde hanno preso il 40,8% no? Hanno il consenso popolare di attuare tutte le riforme che vogliono...

L'obiettivo è reperire fondi per potenziare lo studio dell'arte nella scuola? Ma siamo pazzi? L'obiettivo è di tagliare ancora risorse alla scuola, come avvenne con la Gelmini che promise che i risparmi sarebbero in parte tornati alla scuola (cosa che non avvenne) ma tanto bastò perché i sindacati non facessero nulla.
Adesso dicono che diplomarsi a 18 anni serve per allinearsi all'Europa (falso) e per fare in modo che i giovani entrino prima nel mondo del lavoro (come se aumentare l'offerta di lavoratori producesse in automatico un aumento della domanda di lavoratori da parte delle imprese...).
Ma se anche fosse così si dovrebbe spostare indietro di un anno l'intero percorso e fare entrare i bambini nella primaria a 5 anni.
La scuola superiore ha già pagato a carissimo prezzo la riforma Gelmini, un ulteriore taglio del 20% sarebbe insostenibile ed ingiusto!!! Adesso basta!!!

Enoc ha scritto:Non lo possono fare, sarebbe veramente troppo. Le superiori sono state ampiamente tagliate dalla Gelmini, piuttosto potrebbero anticipare l'ingresso di un anno nei cicli inferiori.
In entrambi i casi vincerebbe la logica eurista del taglio al welfare per ridurre il debito, che aumenta il debito e riduce i servizi ai cittadini.
Ricordiamoci bene di queste persone quando andiamo a votare.

Rassegnati. I cretini che li voteranno li troveranno sempre, anche tra i nostri colleghi vessati sia curriculari che precari.
Lo vedi anche in questo forum come ragionano ed è l'immagine splendida e reale della nostra italietta.

Non sono capaci di discernere chi è amico e chi è nemico e leccano il sederino di chi li sta fregando sperando in un loro "cambiamento" che non verrà mai.
Inoltre sperano troppo nei "sindacati", altra emanazione puzzolente della classe politica attuale.

Non ci sarà mai nessun itagliano (docente o meno) con le p.lle (e con capacità critica superiore almeno ad una lenticchia) che vada in massa o da solo a contestare l'attuale classe politica e sindacale.
Se c'è qualcuno siamo in pochi.

La reazione a Monti e il voto alle politiche del M5s di parecchi è stata una sorpresa per tutti.
Ritorneranno a ragliare speranzosi dietro i loro aguzzini e a linciare chi li informa onestamente.

A che ci sono vi informo su questo
http://www.orizzontescuola.it/arriva-pacco-renzi-scuola-opposizione-dura-del-m5s

E anche su questo:
http://www.orizzontescuola.it/m5s-venerd-11-luglio-tavolo-confronto-reclutamento-docenti
Sarà curioso sapere chi in effetti si presenterà per partecipare.

elisaPA ha scritto:
Rassegnati. I cretini che li voteranno li troveranno sempre, anche tra i nostri colleghi vessati sia curriculari che precari.
Lo vedi anche in questo forum come ragionano ed è l'immagine splendida e reale della nostra italietta.

Dal momento che non ho fatto alcuna dichiarazione di voto e che in qualche post abbiamo avuto delle divergenze, immagino che debba collocarmi anch'io nella categoria dei "cretini".

Oltre ad essere tipicamente tutta chiacchiere link e distintivo sei anche offensiva. Insomma, raffiguri perfettamente lo stereotipo del militante M5stalle attivato per infangare tutti gli spazi di discussione.

elisaPA ha scritto:
Non ci sarà mai nessun itagliano (docente o meno) con le p.lle (e con capacità critica superiore almeno ad una lenticchia) che vada in massa o da solo a contestare l'attuale classe politica e sindacale.

La tua "capacità critica" abbiamo avuto modo di constatarla nell'altro thread, dove parlavi di genitori e studenti che si sarebbero gioiosamente aggregati alla protesta dei docenti guidata da un'ipotetica junta a 5 stelle.
Per la cronaca, in nessun thread nessuno ha mai dichiarato di fidarsi minimamente dell'attuale classe politica o sindacale. Tranne ovviamente te, che non fai altro che inneggiare a Grillo e che sembri stipendiata per fare discorsi a vanvera e mandare in vacca, con le tue fantasie disturbate, ogni ragionamento degno di tal nome.

gian ha scritto:

elisaPA ha scritto:
Rassegnati. I cretini che li voteranno li troveranno sempre, anche tra i nostri colleghi vessati sia curriculari che precari.
Lo vedi anche in questo forum come ragionano ed è l'immagine splendida e reale della nostra italietta.

Dal momento che non ho fatto alcuna dichiarazione di voto e che in qualche post abbiamo avuto delle divergenze, immagino che debba collocarmi anch'io nella categoria dei "cretini".

No

T0ta|rec ha scritto:

elisaPA ha scritto:
Non ci sarà mai nessun itagliano (docente o meno) con le p.lle (e con capacità critica superiore almeno ad una lenticchia) che vada in massa o da solo a contestare l'attuale classe politica e sindacale.

La tua "capacità critica" abbiamo avuto modo di constatarla nell'altro thread, dove parlavi di genitori e studenti che si sarebbero gioiosamente aggregati alla protesta dei docenti guidata da un'ipotetica junta a 5 stelle.
Per la cronaca, in nessun thread nessuno ha mai dichiarato di fidarsi minimamente dell'attuale classe politica o sindacale. Tranne ovviamente te, che non fai altro che inneggiare a Grillo e che sembri stipendiata per fare discorsi a vanvera e mandare in vacca, con le tue fantasie disturbate, ogni ragionamento degno di tal nome.

Mentre tu, Marylin rediviva, che hai consigliato  a pag 35 dell'altro thread intitolato "36 ore scuole aperte fino alle 22" ore 1.18 am di rivolgerci a gente del Pd ed hai fatto nomi di bersaniani, d'Alemiani e company sei invece totalmente disinteressata e con le rotelle a posto. Vero?
Io se scrivo lo faccio per rabbia, ma tu che intervieni senza neanche essere dei nostri che diavolo ti senti e perchè vieni qui?

T0ta|rec ha scritto:

elisaPA ha scritto:
   Chi??? CIVATI?

Se cerchi interlocutori antirenziani nel PD, hai semplicemente l'imbarazzo della scelta: da Davide Zoggia, a Roberto Speranza, a tutti i membri della cosiddetta "Area Riformista", agli stessi responsabili del "Cantiere Scuola" del PD come Caterina Altamore.

Certo, un'azione efficace richiederebbe l'intelligenza strategica di una lobby di pressione, non la "lotta dura" dei soliti cerebrolesi sfigati.

ortica77 ha scritto:
Quindi è deciso?

anche se fossero "solo" i licei non sarebbe poco per gli esuberi...

Mi fai venire......l'orticaria. Ti interessala fine di m....a della scuola nel suo insieme o le tue possibilità di entrarci o meno?

elisaPA ha scritto:
Mentre tu, Marylin rediviva, che hai consigliato  a pag 35 dell'altro thread intitolato "36 ore scuole aperte fino alle 22" ore 1.18 am di rivolgerci a gente del Pd ed hai fatto nomi di bersaniani, d'Alemiani e company sei invece totalmente disinteressata e con le rotelle a posto. Vero?

Ciccina bella, l'idea era quella di fare ciò che fanno, nel mondo, tutti i gruppi di professionisti con un minimo di sale in zucca che vogliano conservare intatte le proprie prerogative: e cioè fondare gruppi di pressione politica, mettendo in campo le proprie risorse (cultura, agganci politici, conoscenza accurata delle normative, ecc. ecc.). Di solito è un'arma molto più efficace che fare manifestazioni idiote, salire sui tetti, piagnucolare sul proprio martirio o trasformare i forum di internet in una fan page del proprio leader politico del cuore.
Inutile dire che i gruppi di pressione politica (ammesso e non concesso che gli insegnanti italiani abbiano l'intelligenza e le palle per organizzarne uno, cosa di cui dubito sempre di più leggendo le sciocchezze che scrivono molti utenti come te) fanno pressione su chi ha il potere di influire sulle situazioni, non su chi non conta una mazza, a prescindere da ogni simpatia elettorale e da ogni moralismo. Come si è visto sono i bersaniani e gli antirenziani del PD che in questo momento possono mettere in difficoltà tanto Renzi quanto il futuro Ministro dell'Istruzione Roberto Reggi (la Giannini sarà presto sostituita, per chi non l'avesse capito). I grillini, invece, non contano un tubo e non capiscono un tubo, quindi nessun gruppo di pressione sano di mente li prenderebbe in considerazione come interlocutori. Se un giorno dovessero avere un potere maggiore e iniziassero a capire qualcosa (ma dubito che accadrà mai, visti i tipi) non avrei problemi a relazionarmi anche con loro, per quanto disgusto mi provochino,  nel perseguimento degli obiettivi suddetti.
Non sto facendo un discorso politico, sto dicendo che occorrerebbe strutturarsi in lobby, anziché correre come rincoglioniti dietro alle mode politiche del momento. Ma forse è un discorso troppo realistico perché un cervellino allevato a cartoni animati e pugni levati possa comprenderne anche solo le linee generali.  

elisaPA ha scritto:Io se scrivo lo faccio per rabbia, ma tu che intervieni senza neanche essere dei nostri che diavolo ti senti e perchè vieni qui?

Io direi che scrivi per infantilismo intellettivo e/o per trollaggio puro e semplice. Sei tu che, da quello che dici, non sembri "dei nostri", visto che mostri di non conoscere neppure a grandi linee i meccanismi reali del mondo della scuola.

giobbe ha scritto:

ortica77 ha scritto:
Quindi è deciso?

anche se fossero "solo" i licei non sarebbe poco per gli esuberi...

Mi fai venire......l'orticaria. Ti interessala fine di m....a della scuola nel suo insieme o le tue possibilità di entrarci o meno?

Ma TU hai capito il senso di quello che ho scritto???
Direi di no: intendevo che anche se fossero coinvolti i licei e non le altre tipologie, le conseguenze sarebbero disastrose.
Qui ogni tanto mi sembra ci sia gente che ha solo voglia di litigare... magari usare tutta questa energia in modo costruttivo sarebbe meglio.
E se ti è venuta l'orticaria sono contenta.

elisaPA ha scritto:
Mentre tu, Marylin rediviva,

e basta!!!! Stai diventando veramente ossessiva, eh....

La riforma delle superiori di 4 anni si farà...

Se gliela lasciamo fare!!! E' necessario riprendere (per chi le ha interrotte o per i nuovi) le forme di lotte legali che da sempre tutelano i diritti della classe docente, non lasciamo decidere altri. Non ho votato M5S (e nemmeno PD/PDL) ma è un dato di fatto che quantomeno provino a non risultare passivi oggetti di iniziative altrui.

Discorso antipatico: tutta la collettività ci vede come privilegiati? Benissimo, teniamoci i nostri privilegi e difendiamoli strenuamente, non facciamo come quei calabraghe già pronti a venderci mentre dovrebbero tutelarci.