Immissioni in ruolo e ricorsisti concorso, qual è stata poi la linea effettivamente seguita?

Buongiorno,
mi scuso infinitamente per la domanda che credo sia stata posta mille volte, ma sono un po' in ansia, essendo dopotutto piuttosto nuova nel mondo della scuola. Ho partecipato al concorso come ricorsista per l'anno di laurea (non ante 2002) in Toscana, e nelle graduatorie sarei in posizione utile, ma piuttosto in basso. Da nessuna parte riesco a trovare conferme su come si sono effettivamente comportati con i ricorsisti in questa regione, o comunque, quale è stata la linea comune che si è tenuta all'atto pratico. Mi accantoneranno il posto, ci manderanno un supplente (scusate se i termini non sono azzeccati, spero mi capiate!), e poi SE la sentenza definitiva sarà positiva mi inseriranno? Ormai l'anno prossimo comunque, immagino, no?
Sto per sottoscrivere un contratto annuale per uno spezzone di ore in una scuola paritaria - per la verità, mi va più che bene, anzi mi sento moooolto fortunata! - e non vorrei che le due cose entrassero in competizione.. non c'è alcuna possibilità che mi chiamino quest'anno, quantomeno a settembre, giusto?
Grazie di cuore a chi mi risponderà!

Solo tu puoi sapere come procede il tuo ricorso. Finchè non lo vinci, non credo che ti immetteranno; pare che lo stiano facendo a Trento, ma è una provincia autonoma ed è comunque un caso unico.

A Trento proprio oggi hanno immesso in ruolo i ricorsisti, a me un sindacalista qualche tempo fa disse che in una regione già l'anno scorso i ricorsisti sono stati immessi in ruolo con riserva (non ho però verificato la notizia).
Il decreto sullo scorrimento ha però (credo) semplificato le cose, perché non essendoci più il vincolo del numero fisso di posti non si sono viste (finora) le lotte all'arma bianca dello scorso anno.
La Regione Sicilia comunque ha già iniziato a sciogliere le riserve la settimana scorsa.