Dubbi sul mondo della scuola

1) E' vero che in teoria un insegnante non potrebbe portare i compiti a casa per correggerli ma dovrebbe farlo a scuola?
2) La nomina dei coordinatori di classe è prerogativa del dirigente scolastico, oppure è una cosa che va discussa e approvata in collegio docenti?
3) Un docente in part-time può comunque svolgere l'incarico di coordinatore? E quello di segretario?
4) La scuola è obbligata ad organizzare i corsi di recupero? O la normativa non prevede l'obbligo per le scuole di attuarli ma solo la facoltà?
5) Un docente svolge regolarmente il suo orario di lezione mattutino. Per sopraggiunti motivi di salute non partecipa ai consigli di classe pomeridiani. Sarà comunque applicata la trattenuta Brunetta?
Ringrazio in anticipo chi avrà la pazienza di rispondere.

1) Vale per le prove d'esame. Che ci provassero ad imporlo per i compiti in classe.
2) Che io sappia, dipende dal ds.
3) Sì.
4) Deve fornire opportunità di recupero, ma può essere anche recupero curricolare, non necessariamente corsi.
5) La malattia di metà giornata non esiste, perciò in questi casi è un po' difficile decidere, ma escluderei la trattenuta Brunetta.

Grazie mille Dec. Riguardo alla doamanda n. 5 se il docente quel giorno non ha lezione mattutina (perchè giornata libera) ma sono previsti consigli di classe nel pomeriggio ai quali non partecipa sempre per motivi di salute, sarà applicata la trattenuta?

In questo caso direi di sì, a meno che il ds non lo esoneri dalla presenza.

Grazie. Su OrizzonteScuola si legge in un articolo: "Per il recupero dei fondi per gli scatti 2013 i sindacati avevano avanzato l'ipotesi di proporre al Governo di utilizzare quei 200 milioni di euro che le scuole annualmente non spendono dal Fondo di Istituto. Proposta che è, evidentemente, caduta nel vuoto". Come è possibile che le scuole abbiano 200 milioni nel fondo di Istituto che non spendono se sono sempre in ristrettezze economiche? Grazie.

Dec ha scritto:1) Vale per le prove d'esame. Che ci provassero ad imporlo per i compiti in classe.

Gli elaborati sono documenti ufficiali, in linea di principio non possono essere portati fuori dall'edificio scolastico. Peraltro alcuni elaborati, come ad esempio i temi di italiano, potrebbero anche contenere dati sensibili e quindi sono soggetti alle disposizioni relative al trattamento dei dati personali e sensibili.

Il fatto che ci portiamo i compiti da correggere a casa è semplicemente una deroga tacitamente accettata da tutti. Ma non è lecito.

2) Che io sappia, dipende dal ds.

La nomina è di competenza del ds in quanto trattandosi di una funzione aggiuntiva è oggetto di compenso spettante dal FIS secondo quanto previsto nella contrattazione d'istituto.
Al tempo stesso, la figura del coordinatore non è contemplata nella normativa, è uno strumento che opera a supporto dei lavori del consiglio di classe. Pertanto il Dirigente scolastico non ha alcuna competenza nell'individuazione di questa figura: formalmente è il consiglio di classe che individua il docente più adatto se ritiene di dover delegare alcune funzioni di sua competenza ad uno dei docenti.