coordinatore

In quanto coordinatore ieri ho presenziato dalle 17.30 alle 19.30 alla riunione coi genitori per eleggere le loro rappresentanze, illustrare il regolamento d'istituto, il pof e le varie novità dell'a.s. Queste ore posso scalarle dalle 40 + 40 o in quanto pagate forfettariamente a fine anno non vi rientrano? Graazie

L'attività di coordinatore, in quanto retribuita con il FIS, è aggiuntiva e non rientra nelle 40 ore.

grazie mille...l'ho chiesto più che altro per conferma. Approfitto ancora: l'aumento della retribuzione del coordinatore dal fis si decide ESCLUSIVAMENTE in sede di contrattazione integrativa?

Sì, dipende dalla contrattazione integrativa; insomma non c'entra nulla il Contratto nazionale, se è questo che vuoi sapere.

fradacla ha scritto:L'attività di coordinatore, in quanto retribuita con il FIS, è aggiuntiva e non rientra nelle 40 ore.

Non sono d'accordo perchè la partecipazione all'assemblea che precede le operazioni di voto per i rappresentati di classe dei genitori non è compito esclusivo del coordinatore, ma compete a tutti i docenti della classe, possibilmente con la presenza del DS
"All’assemblea che precede la votazione, presieduta dal dirigente o da un docente delegato, debbono partecipare, possibilmente, tutti i docenti della classe, anche al fine di fornire informazioni sulle funzioni della rappresentanza e sulle modalità di votazione."

http://www.orizzontescuola.it/guide/elezioni-dei-rappresentanti-classe-opportunit-partecipazione-dei-genitori-alla-vita-della-scuo

Quindi le ore dedicate all'incontro vanno conteggiate all'interno delle 40 ore

meno male... io ho partecipato ma non sono coordinatore. Grazie Giovanna per il chiarimento

ok...dovrebbero partecipare tutti i docenti, ma anche in questo caso per gli altri docenti al massimo la si fa rientrare nelle 40 ore, per il coordinatore no poichè quelle ore rientrerebbero nella sua funzione retribuita...o no? tra la'ltro da me hanno dedicato a questa cosa 2 ore: una di assemblea e l'altra di formazione seggio, votazione etc e ho presenziato ad entrambe...ma quando si costituisce il seggio, quindi DOPO l'assemblea, non si potrebbe lasciar fare tutto ai genitori? c'è un presidente, scrutatori, segretario, verbali già stampati...insomma al massimo un'ora col docente coordinatore (o come dice giovanna con tutti i docenti del cdc, ma molti sono coordinatori in altre classi...) e poi sbrigatevela da soli!!! Sarebbe una proposta sensata da fare al ds per l'anno venturo?

In 36 anni di insegnamento, non ho mai visto l'intero cdc presente all'assemblea dei genitori che precede le operazioni di voto.
Il motivo è semplice: nello stesso giorno tutti i docenti dell'istituto (o quasi) erano impegnati, ciascuno come coordinatore di una classe, a presiedere le assemblee dei genitori con delega da parte del DS.

"All’assemblea che precede la votazione, presieduta dal dirigente o da un docente delegato, debbono partecipare, possibilmente, tutti i docenti della classe, anche al fine di fornire informazioni sulle funzioni della rappresentanza e sulle modalità di votazione."

Il DS è uno, le classi possono essere diverse decine. E' ovvio che il DS delega.
Possibilmente, sta lì l'inghippo.

clamar79 ha scritto:ok...dovrebbero partecipare tutti i docenti, ma anche in questo caso per gli altri docenti al massimo la si fa rientrare nelle 40 ore, per il coordinatore no poichè quelle ore rientrerebbero nella sua funzione retribuita...o no? tra la'ltro da me hanno dedicato a questa cosa 2 ore: una di assemblea e l'altra di formazione seggio, votazione etc e ho presenziato ad entrambe...ma quando si costituisce il seggio, quindi DOPO l'assemblea, non si potrebbe lasciar fare tutto ai genitori? c'è un presidente, scrutatori, segretario, verbali già stampati...insomma al massimo un'ora col docente coordinatore (o come dice giovanna con tutti i docenti del cdc, ma molti sono coordinatori in altre classi...) e poi sbrigatevela da soli!!! Sarebbe una proposta sensata da fare al ds per l'anno venturo?

Di solito il coordinatore, al termine dell'assemblea, resta un altro po' per una forma di cortesia nei confronti dei genitori, finché si sono organizzati fra loro per costituire il seggio. Poi se ne va.
In realtà, fino ad alcuni anni fa, anche da noi l'avviso per i coordinatori prevedeva due ore di presenza.

giovanna onnis ha scritto:

fradacla ha scritto:L'attività di coordinatore, in quanto retribuita con il FIS, è aggiuntiva e non rientra nelle 40 ore.

Non sono d'accordo perchè la partecipazione all'assemblea che precede le operazioni di voto per i rappresentati di classe dei genitori non è compito esclusivo del coordinatore, ma compete a tutti i docenti della classe, possibilmente con la presenza del DS
"All’assemblea che precede la votazione, presieduta dal dirigente o da un docente delegato, debbono partecipare, possibilmente, tutti i docenti della classe, anche al fine di fornire informazioni sulle funzioni della rappresentanza e sulle modalità di votazione."

http://www.orizzontescuola.it/guide/elezioni-dei-rappresentanti-classe-opportunit-partecipazione-dei-genitori-alla-vita-della-scuo

Quindi le ore dedicate all'incontro vanno conteggiate all'interno delle 40 ore

Scusa Giovanna, ma ha perfettamente ragione Fradacia. L'interpretazione che dai (o che dà l'articolo che citi) è del tutto fuorviante in quanto confonde l'erogazione del servizio scolastico con la fruizione di un diritto di rappresentanza.
L'assemblea dei genitori è uno spazio democratico e autogestito istituito all'interno della scuola e non ha nulla a che vedere con il servizio che la scuola deve fornire nell'ambito dell'offerta formativa. Il Testo Unico (D.Legs. 297/94), all'art. 15, regolamenta il funzionamento delle assemblee dei genitori. Faccio presente che in questo ambito si colloca anche l'assemblea dei genitori funzioanle alle elezioni per i rappresentati negli organi collegiali. In tutto l'articolo è evidente il principio che sancisce la perfetta autonomia delle componente dei genitori. L'istituzione scolastica è infatti chiamata in causa solo per la definizione delle procedure che concernono l'utilizzo degli spazi dell'istituto affinché i genitori possano fruire di tali spazi.
Ma è indicativo il comma 8, che copio e incollo qui sotto:

All'assemblea di sezione, di classe o di istituto possono partecipare con diritto di parola il direttore didattico o il preside e i docenti rispettivamente della sezione, della classe o dell'istituto.

Questo comma indica chiaramente che la funzione della componente direttiva e della componente docenti della comunità scolastica si limita esclusivamente all'esercizio di una facoltà e non di un dovere.
In altri termini, presenziare all'assemblea dei genitori non è un atto dovuto, bensì una facoltà. Finalizzata - nello spirito della norma che regolamenta i rapporti tra le componenti degli organi collegiali - a favorire il dialogo e il confronto tra queste componenti. I genitori hanno la totale autonomia di gestione del processo di partecipazione attiva alla gestione della vita scolastica. Le assemblee dei genitori, pertanto, sono spazi palesemente distinti dagli incontri finalizzati all'erogazione del servizio scolastico (ovvero i colloqui). Gli obblighi dell'istituzione scolastica si limitano esclusivamente al supporto logistico.

L'assegnazione dell'incarico, al coordinatore scolastico, di presenziare all'assemblea dei genitori e alle operazioni di voto è - come al solito - una libera interpretazione dei dirigenti scolastici che va incontro alla naturale tendenza delle persone a dipendere dagli altri. Lo spirito della normativa sugli organi collegiali è che i genitori siano una componente del tutto autonoma e in grado di autogestirsi, perciò può e deve fare a meno dell'ausilio dei docenti nell'esercizio del diritto di partecipazione attiva alla gestione della rappresentanza negli organi collegiali.

I doveri del docente nei confronti delle famiglie sono invece sanciti nell'art. 29 comma 3 lettera a) del CCNL:

Le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite da:
a) partecipazione alle riunioni del Collegio dei docenti, ivi compresa l'attività di
programmazione e verifica di inizio e fine anno e l'informazione alle famiglie sui
risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull'andamento delle
attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, fino a 40 ore
annue;

E' evidente che la partecipazione del docente all'assemblea dei genitori si configura come un'azione che sarebbe di carattere facoltativo e che non si identifica con le attività funzionali all'insegnamento di cui all'art. 29 comma 3 lettera a) e che possono essere scalate dal monte ore.

La partecipazione del coordinatore (figura non contemplata nella normativa né nel contratto) esulerebbe dalla sua funzione ma in ogni caso non si configura come attività funzionale all'insegnamento. Se prevista dall'istituzione scolastica o - per libera interpretazione della normativa - dal dirigente scolastico, rientra tra le attività aggiuntive di un docente delegato dal DS e oggetto di compenso nell'ambito del FIS. Non può e non deve pertanto essere scalata dal monte delle 40 ore annuali.

Faccio infine presente che l'affidamento di questo incarico al coordinatore di classe non è previsto da alcuna norma. Infatti, domani, sarò io il solo a presenziare a queste operazioni, ma non in qualità di coordinatore di classe, bensì in qualità di referente di plesso delegato del dirigente scolastico. Esattamente come successo nel mio vecchio istituto, in cui ho presenziato alle elezioni quando sono stato direttore di sede.

Giusta, quindi, l'interpretazione di Fradacia.

Se la partecipazione è facoltativa, dovrebbe essere volontaria, ma se esiste una circolare di convocazione indirizzata a tutti i docenti della classe, allora non esiste più la possibilità di scelta, siamo tutti convocati e le ore di partecipazione le conteggio nelle 40 ore. La mia risposta era legata a questa condizione e in tutte le scuole in cui ho lavorato ho sempre visto circolari di convocazione indirizzata a tutti i docenti senza se e senza ma. Una circolare di convocazione è un ordine di servizio e come tale va considserato alla faccia della possibilità di scelta!

Un ordine di servizio di questo genere è un abuso e, come tale, impugnabile. Peraltro viola i principi sanciti dal T.U.

Da noi si usa che vadano il coordinatore e il docente di sostegno e rientra nelle 40 h
gli altri docenti no perchè avendo più di 6 classi sforerebbero le 40 h

Io ritengo che in ogni caso rientri nel conteggio delle 40 ore.

anche io! ;-)

Le norme sono norme e sono quelle che ho citato. Se poi, come succede spesso nella scuola, ci si affida alla libera interpretazione non posso farci nulla. L'assemblea dei genitori non è un incontro che rientra nell'ordinaria comunicazione scuola-famiglia.