bonus a chi rimane

Ho appena finito di leggere la proposta di un gruppo di docenti no pettine circa la possibilità di un bonus per chi rimane nella provincia del 2007. La mia vicina di casa ha perso suo marito, ha due figli da mantenere e con 140 punti è rimasta al palo. Non le resta che partire se vuole dare da mangiare ai suoi figli. Si vergogni chi ancora oggi, a pochi giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, sbandiera e propone assurdità. E si smetta pure una volta per tutte di sbandierare queste scelte di vita con famiglie e mutui alle spalle ( a proposito chi ha usufruito di un mutuo con la busta paga da precario dica pure il nome della banca chissà ritorni utile. La mia banca a queste condizioni mi da un pass diritto per la porta d'uscita). Ognuno si gestisca le proprie cose come meglio crede e uscite da questo egoismo povero e accecante perchè ognuno ha situazioni talvolta impensabili e ingestibili sotto ogni profilo.

mia moglie è disoccupata, ho un figlio di un anno, e un mutuo, se vengo scavalcato vado sotto un ponte.
ma che modo è di ragionare, se contempliamo tutti i singoli casi allora che senso ha fare una legge. il bonus vale a sancire un principio, perchè chi ha scelto nel 2007 non può pagare chi non ha voluto farlo, o lo ha fatto solo dopo quando la legge non lo permetteva. io sono in una piccola provincia della sicilia, che sarà presa d'assalto dai colleghi delle prov. limitrofe. i loro figli hanno più diritti del mio????
mi dispaice ma con questo modo di ragionare non si va da nessuna parte.ho risposto solo perchè certe cose mi fanno veramente arrabbiare. buon fine settimana

bruzia ha scritto: Ho appena finito di leggere la proposta di un gruppo di docenti no pettine circa la possibilità di un bonus per chi rimane nella provincia del 2007. La mia vicina di casa ha perso suo marito, ha due figli da mantenere e con 140 punti è rimasta al palo. Non le resta che partire se vuole dare da mangiare ai suoi figli. Si vergogni chi ancora oggi, a pochi giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, sbandiera e propone assurdità. E si smetta pure una volta per tutte di sbandierare queste scelte di vita con famiglie e mutui alle spalle ( a proposito chi ha usufruito di un mutuo con la busta paga da precario dica pure il nome della banca chissà ritorni utile. La mia banca a queste condizioni mi da un pass diritto per la porta d'uscita). Ognuno si gestisca le proprie cose come meglio crede e uscite da questo egoismo povero e accecante perchè ognuno ha situazioni talvolta impensabili e ingestibili sotto ogni profilo.

Io sono partita dal sud nel 2007 lasciando marito e figli! Se non avessero riaperto le GE, quest' anno sarei stata la prima e sarei entrata ruolo. Finiamola con questo FALSO BUONISMO!Sfido chiunque a trovarsi in una situazione simile e a non provare rabbia nei confronti della riapertura delle graduatorie di chi invoca i propri diritti calpestando quelli degli altri...

[quote="bruzia"] Ho appena finito di leggere la proposta di un gruppo di docenti no pettine circa la possibilità di un bonus per chi rimane nella provincia del 2007. La mia vicina di casa ha perso suo marito, ha due figli da mantenere e con 140 punti è rimasta al palo. Non le resta che partire se vuole dare da mangiare ai suoi figli. Si vergogni chi ancora oggi, a pochi giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, sbandiera e propone assurdità. E si smetta pure una volta per tutte di sbandierare queste scelte di vita con famiglie e mutui alle spalle ( a proposito chi ha usufruito di un mutuo con la busta paga da precario dica pure il nome della banca chissà ritorni utile. La mia banca a queste condizioni mi da un pass diritto per la porta d'uscita). Ognuno si gestisca le proprie cose come meglio crede e uscite da questo egoismo povero e accecante perchè ognuno ha situazioni talvolta impensabili e ingestibili sotto ogni profilo.[/quote
la vicina può sempre spostare le graduatorie di istituto, se proprio non trova nella sua provincia

Perchè invece rientra nel vostro profondo senso di giustizia proporre o approvare un bonus a domande già compilate o spedite. Bene, complimenti. Se gli permettiamo di fare questo, un giorno potranno fare di tutto, anche togliervi tutti i punti che avete se volessero.
A scuola i trasferimenti sono sempre avvenuti, non sarete nè i primi nè gli ultimi che hanno lasciato la propria casa. Il meccanismo delle Gae è semplice, chi ha più punti di servizio lavora. I contratti degli usp sono a t.d. non li avete mica prenotati per sempre.

natalia12 ha scritto:

Io sono partita dal sud nel 2007 lasciando marito e figli! Se non avessero riaperto le GE, quest' anno sarei stata la prima e sarei entrata ruolo. Finiamola con questo FALSO BUONISMO!Sfido chiunque a trovarsi in una situazione simile e a non provare rabbia nei confronti della riapertura delle graduatorie di chi invoca i propri diritti calpestando quelli degli altri...

Anch'io sono del sud; anch'io sono partita nel 2007 lasciando la famiglia; anch'io se non avessero riaperto al trasferimento, sarei stata prima e quindi in posizione utile per prendere il ruolo.
E invece ora vivo col rischio di non lavorare e con spese da sostenere, compreso il mutuo, perchè 3 anni fa non pensavo certo che quello che doveva essere definitivo sarebbe invece diventato aletorio.
Leggo di storie tristi, di gente del sud che non lavora e queste situazioni non mi fanno certo piacere, ma sono molto preoccupata anche del mio futuro e non per questo mi devo sentir dire che sono egoista. In fondo potrei essere io domani a non lavorare e non so a quanti questo possa un domani preoccupare.

bruzia ha scritto: Ho appena finito di leggere la proposta di un gruppo di docenti no pettine circa la possibilità di un bonus per chi rimane nella provincia del 2007. La mia vicina di casa ha perso suo marito, ha due figli da mantenere e con 140 punti è rimasta al palo. Non le resta che partire se vuole dare da mangiare ai suoi figli. Si vergogni chi ancora oggi, a pochi giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, sbandiera e propone assurdità. E si smetta pure una volta per tutte di sbandierare queste scelte di vita con famiglie e mutui alle spalle ( a proposito chi ha usufruito di un mutuo con la busta paga da precario dica pure il nome della banca chissà ritorni utile. La mia banca a queste condizioni mi da un pass diritto per la porta d'uscita). Ognuno si gestisca le proprie cose come meglio crede e uscite da questo egoismo povero e accecante perchè ognuno ha situazioni talvolta impensabili e ingestibili sotto ogni profilo.

D'accordo con te.
Inoltre bisogna aggiungere che queste lettere CHE INCREDIBILMENTE VENGONO PUBBLICATE DA ORIZZONTESCUOLA (e non certo da tutti i siti che si occupano di scuola, occorre dirlo per onestà...) contengono molto sovente incredibili errori dal punto di vista giuridico e dunque sono solo esempi di opinioni che però non hanno un riscontro nei principidi merito, che si leggono ad esempio nella famosa sentenza n.41.
In altre parole si cerca di far passare come oro colato ciò che in reltà sono vere e proprie deformazioni, PRIMA FRA TUTTE LA FAMOSA SCELTA DI VITA DEL 2007 CHE E' AI SENSI DI LEGGE UNA VERA IDIOZIA.
E aggiungo da ultimo anche ai sensi del BUONSENSO!

bruzia ha scritto: Ho appena finito di leggere la proposta di un gruppo di docenti no pettine circa la possibilità di un bonus per chi rimane nella provincia del 2007. La mia vicina di casa ha perso suo marito, ha due figli da mantenere e con 140 punti è rimasta al palo. Non le resta che partire se vuole dare da mangiare ai suoi figli. Si vergogni chi ancora oggi, a pochi giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, sbandiera e propone assurdità. E si smetta pure una volta per tutte di sbandierare queste scelte di vita con famiglie e mutui alle spalle ( a proposito chi ha usufruito di un mutuo con la busta paga da precario dica pure il nome della banca chissà ritorni utile. La mia banca a queste condizioni mi da un pass diritto per la porta d'uscita). Ognuno si gestisca le proprie cose come meglio crede e uscite da questo egoismo povero e accecante perchè ognuno ha situazioni talvolta impensabili e ingestibili sotto ogni profilo.

La solita demagogia comunista......io allora ho un mutuo, e se la tua vicina di casa arriva qua, poi mette ME nei casini, perché dovrebbe avere ragione lei?

qwerty_lavendetta ha scritto:

bruzia ha scritto: Ho appena finito di leggere la proposta di un gruppo di docenti no pettine circa la possibilità di un bonus per chi rimane nella provincia del 2007. La mia vicina di casa ha perso suo marito, ha due figli da mantenere e con 140 punti è rimasta al palo. Non le resta che partire se vuole dare da mangiare ai suoi figli. Si vergogni chi ancora oggi, a pochi giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, sbandiera e propone assurdità. E si smetta pure una volta per tutte di sbandierare queste scelte di vita con famiglie e mutui alle spalle ( a proposito chi ha usufruito di un mutuo con la busta paga da precario dica pure il nome della banca chissà ritorni utile. La mia banca a queste condizioni mi da un pass diritto per la porta d'uscita). Ognuno si gestisca le proprie cose come meglio crede e uscite da questo egoismo povero e accecante perchè ognuno ha situazioni talvolta impensabili e ingestibili sotto ogni profilo.

La solita demagogia comunista......io allora ho un mutuo, e se la tua vicina di casa arriva qua, poi mette ME nei casini, perché dovrebbe avere ragione lei?

ma sei ottusa/o o lo fai solo?
Se ci sono esigenze di mobilità e chi si sposta ha più punti di te è sacrosanto che ti scalzi... E' il principio del merito, che questo PAESE ancora sposa....! OK?

Lasciamo stare i luoghi comuni sul comunismo. Lavora chi ha più punteggio. Quali diritti hai nei confronti di una altro che ha più punti di te? Lo stato per una anno ti assume da precario a tempo determinato, non è tenuto a dirti in quale data entrerai di ruolo, o di assicurarti che l'anno prossimo ti rinnoverà il contratto.
La guerra non si fa tra noi, bisogna invocare il ripristino delle 150000 immissioni.

Duncan ha scritto:

si cerca di far passare come oro colato ciò che in reltà sono vere e proprie deformazioni, PRIMA FRA TUTTE LA FAMOSA SCELTA DI VITA DEL 2007 CHE E' AI SENSI DI LEGGE UNA VERA IDIOZIA.
E aggiungo da ultimo anche ai sensi del BUONSENSO!

Però duncan, in nome di quell'idiozia che tu dici difendiamo, calpestando il buon senso, noi abbiamo davvero in molti casi modificato le nostre vite.
Non è colpa nostra nè vostra se chi ci governa ha tirato fuori in questi anni delle leggi sbagliate, così come non è colpa nostra nè vostra se il governo ha fatto tagli e vi siete ritrovati senza lavoro soprattutto al sud.
Onestamente, se tu oggi fossi al mio posto, primo in graduatoria, sicuro di prendere il ruolo, difenderesti questi trasferimenti?

Duncan ha scritto:

qwerty_lavendetta ha scritto:

bruzia ha scritto: Ho appena finito di leggere la proposta di un gruppo di docenti no pettine circa la possibilità di un bonus per chi rimane nella provincia del 2007. La mia vicina di casa ha perso suo marito, ha due figli da mantenere e con 140 punti è rimasta al palo. Non le resta che partire se vuole dare da mangiare ai suoi figli. Si vergogni chi ancora oggi, a pochi giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, sbandiera e propone assurdità. E si smetta pure una volta per tutte di sbandierare queste scelte di vita con famiglie e mutui alle spalle ( a proposito chi ha usufruito di un mutuo con la busta paga da precario dica pure il nome della banca chissà ritorni utile. La mia banca a queste condizioni mi da un pass diritto per la porta d'uscita). Ognuno si gestisca le proprie cose come meglio crede e uscite da questo egoismo povero e accecante perchè ognuno ha situazioni talvolta impensabili e ingestibili sotto ogni profilo.

La solita demagogia comunista......io allora ho un mutuo, e se la tua vicina di casa arriva qua, poi mette ME nei casini, perché dovrebbe avere ragione lei?

ma sei ottusa/o o lo fai solo?
Se ci sono esigenze di mobilità e chi si sposta ha più punti di te è sacrosanto che ti scalzi... E' il principio del merito, che questo PAESE ancora sposa....! OK?

Merito? Merito? Che cosa stai dicendo? Vuoi dire che è MERITO la fortuna di scegliere al BUIO una provincia tra tutte quelle italiane?
Quindi se io passo di ruolo con 60 punti e tu NON passi con 200 me lo sono meritato?

speranza_16 ha scritto:

Duncan ha scritto:

si cerca di far passare come oro colato ciò che in reltà sono vere e proprie deformazioni, PRIMA FRA TUTTE LA FAMOSA SCELTA DI VITA DEL 2007 CHE E' AI SENSI DI LEGGE UNA VERA IDIOZIA.
E aggiungo da ultimo anche ai sensi del BUONSENSO!

Però duncan, in nome di quell'idiozia che tu dici difendiamo, calpestando il buon senso, noi abbiamo davvero in molti casi modificato le nostre vite.
Non è colpa nostra nè vostra se chi ci governa ha tirato fuori in questi anni delle leggi sbagliate, così come non è colpa nostra nè vostra se il governo ha fatto tagli e vi siete ritrovati senza lavoro soprattutto al sud.
Onestamente, se tu oggi fossi al mio posto, primo in graduatoria, sicuro di prendere il ruolo, difenderesti questi trasferimenti?

Ho capito quello che dici, ma c'è un punto fine in tutte le cose.
Gli anni passanoe le ewsigenze di mobilità che oggi ci sono per me domani potrebbero esserci per te.
Le code sono state dichiarate incostituzionali. Dovreste prendervela con chi le ha create invece di pretendere che la situazione si perpetui con ulteriori ingiustizie.
Un conto è difendere la propria condizione nel rispetto dei principi di diritto, un altro è giocare a chi urla più forte e/o la spara più grossa.

Quindi invece se ci fosse stato il congelamento, e tu passavi di ruolo con 60 e l'altro con 200 fermo nella sua provincia no, te lo saresti meritato?
Allora facciamo così, un bel concorso ogni tre anni, manteniamo le graduatorie solo per le supplenze, e forse vedremo un po' più di meritocrazia e meno guerra tra di noi.

qwerty_lavendetta ha scritto:

Duncan ha scritto:

qwerty_lavendetta ha scritto:

bruzia ha scritto: Ho appena finito di leggere la proposta di un gruppo di docenti no pettine circa la possibilità di un bonus per chi rimane nella provincia del 2007. La mia vicina di casa ha perso suo marito, ha due figli da mantenere e con 140 punti è rimasta al palo. Non le resta che partire se vuole dare da mangiare ai suoi figli. Si vergogni chi ancora oggi, a pochi giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, sbandiera e propone assurdità. E si smetta pure una volta per tutte di sbandierare queste scelte di vita con famiglie e mutui alle spalle ( a proposito chi ha usufruito di un mutuo con la busta paga da precario dica pure il nome della banca chissà ritorni utile. La mia banca a queste condizioni mi da un pass diritto per la porta d'uscita). Ognuno si gestisca le proprie cose come meglio crede e uscite da questo egoismo povero e accecante perchè ognuno ha situazioni talvolta impensabili e ingestibili sotto ogni profilo.

La solita demagogia comunista......io allora ho un mutuo, e se la tua vicina di casa arriva qua, poi mette ME nei casini, perché dovrebbe avere ragione lei?

ma sei ottusa/o o lo fai solo?
Se ci sono esigenze di mobilità e chi si sposta ha più punti di te è sacrosanto che ti scalzi... E' il principio del merito, che questo PAESE ancora sposa....! OK?

Merito? Merito? Che cosa stai dicendo? Vuoi dire che è MERITO la fortuna di scegliere al BUIO una provincia tra tutte quelle italiane?
Quindi se io passo di ruolo con 60 punti e tu NON passi con 200 me lo sono meritato?

ma cosa c'entra. La scelta della provincia è al buio per tutti e nonpotrebbe essere diversamente. Inoltre adesso non ci sarà più una scelta per il ruolo mordi e fuggi dato il blocco mobilità per 5 anni.
Per ovviare a quello che dici tu ci sarebbe la possibilità di fare una graduatoria nazionale...ma non passerà e lo sai bene, data l'enorme difficoltà di gestione e poi ti chiedo... ti piacerebbe?? No.. vero?

Duncan ha scritto:
Per ovviare a quello che dici tu ci sarebbe la possibilità di fare una graduatoria nazionale...ma non passerà e lo sai bene, data l'enorme difficoltà di gestione e poi ti chiedo... ti piacerebbe?? No.. vero?

Sarebbe un buon compromesso, così come il concorso pubblico. Allora si che si valuterebbe il merito al 100% e non la fortuna ( o sfortuna)

Mi dispiace dover smentire un po' di persone, ma io sono perfettamente d'accordo con una graduatoria nazionale per il RUOLO. Per i conservatori, ad esempio, è sempre stato così.

Con la GN il primo della classe di concorso "X", salvo casi particolari, prenderebbe il ruolo a casa sua e nel caso in cui non ci siano disponibilità cercherebbe la sede comunque più vicina possibile. Allora, chi ha 200 punti sarebbe veramente in vantaggio su quello con 60.

Col sistema attuale, purtroppo il merito è INESISTENTE. Se quello con 60 si sposta e azzecca la provincia giusta lavora prima di quello con 200.

Quindi a questo punto, perché parlate di merito e del fatto che chi ha 200 punti deve lavorare prima di quello con 60?

qwerty_lavendetta ha scritto:Mi dispiace dover smentire un po' di persone, ma io sono perfettamente d'accordo con una graduatoria nazionale per il RUOLO. Per i conservatori, ad esempio, è sempre stato così.

Con la GN il primo della classe di concorso "X", salvo casi particolari, prenderebbe il ruolo a casa sua e nel caso in cui non ci siano disponibilità cercherebbe la sede comunque più vicina possibile. Allora, chi ha 200 punti sarebbe veramente in vantaggio su quello con 60.

Col sistema attuale, purtroppo il merito è INESISTENTE. Se quello con 60 si sposta e azzecca la provincia giusta lavora prima di quello con 200.

Quindi a questo punto, perché parlate di merito e del fatto che chi ha 200 punti deve lavorare prima di quello con 60?

Giusto qwerty,
E' quello che volevo dire io

Ma di quale merito parlate? Chi si trasferisce ha il diritto di lavorare perchè ha più punti?
Non capisco perchè la corte ha dichiarato incostituzionale le code, perchè ledono il diritto del merito dell'anzianità, ma ritiene legittimo il salva precari.
Vedo solo tanta confusione.
Se il merito è l'anzianità e quindi il trasferimento è legittimo, mi chiedo perchè io che ho lavorato due anni aggiorno gli stessi punti di chi non ha lavorato gli ultimi due anni.
Io il presunto merito dell'anzianità non lo vedo assolutamente.
Premesso che sono da sempre per i concorsi, se proprio graduatorie deve essere, ritengo che esse potrebbe essere "meritocratiche" e oggettive solo laddove fossero nazionali, in cui effettivamente chi ha più anzianità di servizio lavora.
Il resto? Solo chiacchiere, o per lo meno cerchiamo di non parlare di diritti o meriti che di fatto non ci sono.
Buona fortuna a tutti, perchè solo di fortuna ormai si tratta...la fortuna è il criterio per insegnare, nient'altro.
Buona fortuna nella scelta della provincia.

qwerty_lavendetta ha scritto:Mi dispiace dover smentire un po' di persone, ma io sono perfettamente d'accordo con una graduatoria nazionale per il RUOLO. Per i conservatori, ad esempio, è sempre stato così.

Con la GN il primo della classe di concorso "X", salvo casi particolari, prenderebbe il ruolo a casa sua e nel caso in cui non ci siano disponibilità cercherebbe la sede comunque più vicina possibile. Allora, chi ha 200 punti sarebbe veramente in vantaggio su quello con 60.

Col sistema attuale, purtroppo il merito è INESISTENTE. Se quello con 60 si sposta e azzecca la provincia giusta lavora prima di quello con 200.

Quindi a questo punto, perché parlate di merito e del fatto che chi ha 200 punti deve lavorare prima di quello con 60?

Sono d'accordo con te, tranne nell'ultima frase. E' evidente che chi ha 200 punti ha alle spalle molti più anni di servizio di chi ne ha 60. Io sono favorevole alla GEN ma solo per il ruolo come te, e lascere la grad. provinciali per le supplenze. Forse così si eliminerebbero un bel po' di problemi. Ma la domanda è, vogliono veramente eliminare il problema dei precari? Secondo me no. Una persona che ha bisogno è molto più facile da manovrare a livello elettorale.

qwerty_lavendetta ha scritto:Mi dispiace dover smentire un po' di persone, ma io sono perfettamente d'accordo con una graduatoria nazionale per il RUOLO. Per i conservatori, ad esempio, è sempre stato così.

Con la GN il primo della classe di concorso "X", salvo casi particolari, prenderebbe il ruolo a casa sua e nel caso in cui non ci siano disponibilità cercherebbe la sede comunque più vicina possibile. Allora, chi ha 200 punti sarebbe veramente in vantaggio su quello con 60.

Col sistema attuale, purtroppo il merito è INESISTENTE. Se quello con 60 si sposta e azzecca la provincia giusta lavora prima di quello con 200.

Quindi a questo punto, perché parlate di merito e del fatto che chi ha 200 punti deve lavorare prima di quello con 60?

Il fatto è che ad oggi la graduatoria nazionale non c'è . Se la fanno ben venga.
Se fanno il reclutamento su base regionale ben venga.
Ma sino ad allora le GE devono andare avanti con il loro principio di merito, cioè in base al punteggio.
Se le scuole private danno troppi punti a chi ha lavorato 2 ore a settimana allora si cambi la tabella dei titoli.
Domanda: COME MAI PITTONI INVECE DELLE SOLITE SPARATE NON SI OCCUPA DI CAMBIARE, PER IL FUTURO, SOTTOLINEO, LA TABELLA DI VALUTAZIONE TITOLI.
Risposta: perchè è più facile fare grosse sparate che fare proposte giuste e con i piedi per terra.

nietzsche79 ha scritto:Ma di quale merito parlate? Chi si trasferisce ha il diritto di lavorare perchè ha più punti?
Non capisco perchè la corte ha dichiarato incostituzionale le code, perchè ledono il diritto del merito dell'anzianità, ma ritiene legittimo il salva precari.
Vedo solo tanta confusione.
Se il merito è l'anzianità e quindi il trasferimento è legittimo, mi chiedo perchè io che ho lavorato due anni aggiorno gli stessi punti di chi non ha lavorato gli ultimi due anni.
Io il presunto merito dell'anzianità non lo vedo assolutamente.
Premesso che sono da sempre per i concorsi, se proprio graduatorie deve essere, ritengo che esse potrebbe essere "meritocratiche" e oggettive solo laddove fossero nazionali, in cui effettivamente chi ha più anzianità di servizio lavora.
Il resto? Solo chiacchiere, o per lo meno cerchiamo di non parlare di diritti o meriti che di fatto non ci sono.
Buona fortuna a tutti, perchè solo di fortuna ormai si tratta...la fortuna è il criterio per insegnare, nient'altro.
Buona fortuna nella scelta della provincia.

Vedi un po' che alla fine ci stiamo unendo tutti per chiedere le GEN per il ruolo

Duncan ha scritto:

qwerty_lavendetta ha scritto:Mi dispiace dover smentire un po' di persone, ma io sono perfettamente d'accordo con una graduatoria nazionale per il RUOLO. Per i conservatori, ad esempio, è sempre stato così.

Con la GN il primo della classe di concorso "X", salvo casi particolari, prenderebbe il ruolo a casa sua e nel caso in cui non ci siano disponibilità cercherebbe la sede comunque più vicina possibile. Allora, chi ha 200 punti sarebbe veramente in vantaggio su quello con 60.

Col sistema attuale, purtroppo il merito è INESISTENTE. Se quello con 60 si sposta e azzecca la provincia giusta lavora prima di quello con 200.

Quindi a questo punto, perché parlate di merito e del fatto che chi ha 200 punti deve lavorare prima di quello con 60?

Il fatto è che ad oggi la graduatoria nazionale non c'è . Se la fanno ben venga.
Se fanno il reclutamento su base regionale ben venga.
Ma sino ad allora le GE devono andare avanti con il loro principio di merito, cioè in base al punteggio.
Se le scuole private danno troppi punti a chi ha lavorato 2 ore a settimana allora si cambi la tabella dei titoli.
Domanda: COME MAI PITTONI INVECE DELLE SOLITE SPARATE NON SI OCCUPA DI CAMBIARE, PER IL FUTURO, SOTTOLINEO, LA TABELLA DI VALUTAZIONE TITOLI.
Risposta: perchè è più facile fare grosse sparate che fare proposte giuste e con i piedi per terra.

COntinuo a chiederti: dov'è il merito se poi tu con 200 punti "sbagli" provincia e io con 60 punti la azzecco, prendo il ruolo e poi vengo pure a prenderti il posto col trasferimento?

vorrei capire come mai una categoria professionale composta nella gran parte di persone dotate di razocinio possa affidarsi, ancora nel 2011, per migliorare le condizioni lavorative di tutti, a situazioni che di razionale
non ha nulla; è mai possibile che nessuno comprende che l'unica provincia è qualcosa di superato e che non garantisce la piena occupabilità dei presenti in GaE??? ci sarà un altro sistema, seppur più complesso, per reclutare gli insegnanti che garantisca contemporaneamente il rispetto dei diritti costituzionali e la piena occupabilità??? è mai possibile ridurre la vita di migliaia di precari al vetusto motto " mors tua, vita mea" il tutto assimilabile, lo ripeto fino alla nausea, ad una riffa organizzata dallo Stato??? cui prodest???
l'alea di cui sopra è in effetti dovuta: alla mancanza di informazioni ( lapalissiano altrimenti diverrebbe una scelta in condizioni di certezza)circa il numero dei posti disponibili in un determinata provincia X ed il numero di candidati disposti, in presenza del numero suddetto, a trasferirsi in X; ora è chiaro che per minimizzare l'incertezza della decisione ( badate non dico eliminare) le due informazioni debbono esser simmetriche in modo tale che nessuno acquisti un vantaggio certo sull'altro come fare??? in primis le domande di aggiornamento/trasferimento dovrebbero esser prodotte alla fine delle operazioni di mobilità del personale di ruolo quando tutti gli AT pubblicano le diponibilità residue ai movimenti ( e non si capisce perchè produrre domanda 2 o 3 mesi prima) e consentire a tutti di partecipare alle convocazioni in ogni provincia ( se non proprio in tutto lo stivale almeno regionali o di x regioni) in base al punteggio utile in graduatoria
per attuare un meccanismo del genere occorrerebbe una informatizazzione massiccia ed un sistema di rete capillare tra tutti gli AT; messa così sembra una cavolata ma vi assicuro un meccanismo del genere prodotto anche per l' 80% renderebbe la nostra esistenza meno precaria

Quoto...ma era il principio delle code..o sbaglio? Sarebbe bastato estenderlo un po' di più...ops...ma dimenticavo gli anieffisti che, poverini, hanno il diritto di stare in 4 province..