Questo il parere de La Repubblica

http://www.repubblica.it/scuola/2015/07/02/news/scuola_assunzioni_professori-118127857/?refresh_ce

Nelle ultime righe dell'articolo c'è scritto espressamente che questi 102734 posti sono gli ULTIMI disponibili per i precari della scuola. Infatti, chi rifiuterà una proposta di assunzione, poiché a centinaia di chilometri da casa, non potranno fare altro che rimettersi in gioco partecipando ad un nuovo concorso, mentre le graduatorie a esaurimento rimaste vacanti verranno via via cancellate, e con esse il precariato della scuola!

Stellastellina1975 ha scritto:http://www.repubblica.it/scuola/2015/07/02/news/scuola_assunzioni_professori-118127857/?refresh_ce

Nelle ultime righe dell'articolo c'è scritto espressamente che questi 102734 posti sono gli ULTIMI disponibili per i precari della scuola. Infatti, chi rifiuterà una proposta di assunzione, poiché a centinaia di chilometri da casa, non potranno fare altro che rimettersi in gioco partecipando ad un nuovo concorso

"Rifiutare una proposta" significa che hai prima presentato la domanda.

mentre le graduatorie a esaurimento rimaste vacanti verranno via via cancellate, e con esse il precariato della scuola!

Non capisco che cosa significa "rimaste vacanti".

Presumo intenda le GE senza più aspiranti.

Comunque il commento non dice nulla di nuovo. Nessuno è in grado ancora di dire cosa succede a chi non presenta la domanda.

Io ho capito così:

Dopo queste 100mila assunzioni non ne saranno fatte MAI PIU', se non tramite concorso. Perciò, o si accetta di andare a vivere a centinaia di km da casa, senza la certezza di tornare, oppure si rimane in GaE e si partecipa ai prossimi concorsi.

Si tratta comunque solo del parere di un giornalista, che magari ne sa molto meno di noi.

Sarebbe utile, per gli iscritti, scrivere ai sindacati e vedere cosa ne pensano. Soprattutto Anief che si occupa sempre di ricorsi.

gugu ha scritto:Sarebbe utile, per gli iscritti, scrivere ai sindacati e vedere cosa ne pensano. Soprattutto Anief che si occupa sempre di ricorsi.

si muoveranno, si muoveranno: occorre aspettare che divenga legge
Intanto Anief invita già a ricorrere coloro che riceveranno nomine giuridiche:

http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/07/riforma-scuola-2015-come-vengono-danneggiati-i-docenti-sara-ricorso-00462191.html

Stellastellina1975 ha scritto:Io ho capito così:

Dopo queste 100mila assunzioni non ne saranno fatte MAI PIU', se non tramite concorso. Perciò, o si accetta di andare a vivere a centinaia di km da casa, senza la certezza di tornare, oppure si rimane in GaE e si partecipa ai prossimi concorsi.

Si tratta comunque solo del parere di un giornalista, che magari ne sa molto meno di noi.

Infatti il DDL dice un'altra cosa (commi 105 e 109, lettera c).

gugu ha scritto:Presumo intenda le GE senza più aspiranti.

Che significa "aspiranti"? Ci saranno docenti che magari "aspiravano" ma non sono rientrati trai 100'000.

Certamente. Anche se dubito che con queste condizioni siano rimaste molte persone che "aspirano" a rientrarci.

Stellastellina1975 ha scritto:Certamente. Anche se dubito che con queste condizioni siano rimaste molte persone che "aspirano" a rientrarci.

Quindi converrete con me che questa idea di graduatorie "rimaste vacanti" non ha alcun senso a meno di non voler immaginare che il governo intenda chiudere le graduatorie punendo (insensatamente) chi nella graduatoria è rimasto fuori dalle assunzioni anche senza averne colpa.

Sì, sono i riassunti per il pubblico generale non per gli addetti ai lavori.

L' articolo dice anche che se non si rientra in B si è' fuori da piano straordinario.

è certo ora sentiamo l'ANIEF....

Stellastellina1975 ha scritto:Io ho capito così:

Dopo queste 100mila assunzioni non ne saranno fatte MAI PIU', se non tramite concorso. Perciò, o si accetta di andare a vivere a centinaia di km da casa, senza la certezza di tornare, oppure si rimane in GaE e si partecipa ai prossimi concorsi.

Si tratta comunque solo del parere di un giornalista, che magari ne sa molto meno di noi.

Le GaE che rimarranno in piedi (molte) continueranno a drenare il 50% dei posti nella provincia; salvo colpi di stato.