trasferimento interprovinciale con la riforma

se io volessi passare dalla provincia X alla provincia Y della stessa regione, e il preside a cui ho fatto domanda non dovesse scegliermi e se non ci dovessero essere posti all' interno dell' ambito territoriale o provinciale da me scelto perché i candidati sono in numero maggiore ai posti disponibili, e se mi fosse scaduto il contratto triennale con la scuola dove ho lavorato gli ultimi tre anni (nella peggiore ipotesi), dove mi potrebbe mandare l' USR?

Up. Cosa succederà dall'anno prossimo?

Me lo domando anch'io, ormai da mesi...

Per chi è di ruolo da anni non è affatto chiaro il destino, ho il timore che ci impediscano di spostarci da una regione all'altra, o peggio che ci impongano, se volessimo trasferirci, di dover presentare domanda in tutte e 110 le province d'Italia, e non solo in una, quella che ci interessa.
Al momento, tutti parlano solo delle assunzioni, sono tutti giustamente concentrati su questo, ma delle ricadute disastrose della riforma sulla mobilità per chi è di ruolo da tempo se ne parla ben poco e ancor meno si sa.

E il sindacato, a proposito di questo, ha solo saputo consigliarmi di non muovermi..

Che senso avrebbe allora presentare domanda in tutte le province? Capisco l'importanza delle assunzioni ma ci stanno buttando solo fumo negli occhi se nel frattempo non esistono informazioni in merito ai futuri trasferimenti. Trovo assurdo e improponibile bloccare così gli spostamenti. C'è qualcuno che riesce a dirci qualcosa in merito?