Nuova tabella valutazioe titoli

Promemoria primo messaggio :

Nessun accenno viene fatto alla nuova tabella di valutazione dei titoli per la mobilità. Possibile che non sia trapelata nessuna indiscrezione?

Aiutatami a chiarire una cosa: due concorsi abilitanti ( nel 99-2000) in due CDC quanti punti varrebbero?
eppoi come si calcola il punteggio di servizio? quello nel scuola legalmente riconosciuta vale? ..ricordo che nel 2000 il punteggio in GAE fu equiparato a quello statale: 12 punti.

No il servizio alle paritarie non viene calcolato come valido per la mobilità

Per il figlio che compie 6 anni a marzo devo considerare i 4 punti?Se ci metteranno in condizione di produrre domanda prima del compimento del 6* anno secondo me si, vero?

Orso finora è stato così, ma allo stato attuale non è stata confermata la Vecchia tabella di valutazione dei titolo, nè è stata prodotta una nuova tabella.
Non puoi dirlo con certezza

Equiparando il preruolo con il ruolo alla fine si arriverebbe allo "spareggio"....ovvero calcolo della prole.

Ma quindi io con la SSIS punteggio non ne prendo?

Se rimangono ke vecchie regole, per quanto ho capito, conta il superamento di 1 concorso, la SSIS non lo è

A quanto pare la ssis non da punteggio!Cosa strana anche questa!!!!Imvece il sostegno si!Per quanto riguarda, invece, il figlio che compie sei anni a marzo posso considerare i 4 punti oppure no?

tellina ha scritto:
I problemi famigliari li abbiam tutti.
Tu come moltissimi genitori (che mi incarogniscono) tendono a zittire chiunque con la solita frase "nonpuoicapire".

Si sa che chi come noi, che non abbiamo figli, dopo il lavoro pettina le bambole! ;-)
Lavoro che tra l'altro non è degno di noi perché alcune cose non possiamo proprio capirle, non avendo prole.. ri;-)

lib ha scritto:

tellina ha scritto:
I problemi famigliari li abbiam tutti.
Tu come moltissimi genitori (che mi incarogniscono) tendono a zittire chiunque con la solita frase "nonpuoicapire".

Si sa che chi come noi, che non abbiamo figli, dopo il lavoro pettina le bambole! ;-)
Lavoro che tra l'altro non è degno di noi perché alcune cose non possiamo proprio capirle, non avendo prole.. ri;-)

Se anche tu, di fronte ad un bambino malato di tumore che lotta per la sua tenera vita, rispondi "i problemi famigliari li abbiamo tutti" allora faresti meglio a pettinare le bambole. Loro non avranno mai bisogno di te!

Non ho parole!!!

sconcertato_1 ha scritto:

lib ha scritto:

tellina ha scritto:
I problemi famigliari li abbiam tutti.
Tu come moltissimi genitori (che mi incarogniscono) tendono a zittire chiunque con la solita frase "nonpuoicapire".

Si sa che chi come noi, che non abbiamo figli, dopo il lavoro pettina le bambole! ;-)
Lavoro che tra l'altro non è degno di noi perché alcune cose non possiamo proprio capirle, non avendo prole.. ri;-)

Se anche tu, di fronte ad un bambino malato di tumore che lotta per la sua tenera vita, rispondi "i problemi famigliari li abbiamo tutti" allora faresti meglio a pettinare le bambole. Loro non avranno mai bisogno di te!

Ma cosa stai dicendo? Anch'io non ho parole!

lib ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:

lib ha scritto:

tellina ha scritto:
I problemi famigliari li abbiam tutti.
Tu come moltissimi genitori (che mi incarogniscono) tendono a zittire chiunque con la solita frase "nonpuoicapire".

Si sa che chi come noi, che non abbiamo figli, dopo il lavoro pettina le bambole! ;-)
Lavoro che tra l'altro non è degno di noi perché alcune cose non possiamo proprio capirle, non avendo prole.. ri;-)

Se anche tu, di fronte ad un bambino malato di tumore che lotta per la sua tenera vita, rispondi "i problemi famigliari li abbiamo tutti" allora faresti meglio a pettinare le bambole. Loro non avranno mai bisogno di te!

Ma cosa stai dicendo? Anch'io non ho parole!

Hai prima quotato il concetto e poi ci hai anche ricamato sopra un bel commento provocatorio oltre che inopportuno.

Invece di venire a provocare o sorriderci sopra cerca di stare piu' attenta!

Vi lamentate se qualcuno si limita a dirvi che forse non capite, bene allora se vi è tutto chiaro cosa significa crescere un bimbo sono io a non capire come si fa a prendere di trattare in modo uguale persone diverse.

Le persone non sono tutti uguali, i nostri studenti non sono tuti uguali, c'è chi è piu' intuitivo, chi lo è di meno, chi ce la fa da solo e chi ha bisogno di maggiori attenzioni, chi è BES e chi è DSA, chi si ammala spesso e chi meno, etc.. etc.. etc.... I bambini, pur avendo tutti bisogno dei propri genitori dipendendo da loro in tutto e per tutto, non sono tutti uguali. C'è quello piu' forte e il bimbo che ha maggiori difficoltà (anche gravi, come detto prima) ed è per questo che alcuni hanno bisogno di maggiore attenzione e maggiore presenza dei loro genitori. Non sto qui ad elencare le molteplici vicissitudini che succedono tutti i giorni con i bimbi, tanto lo sapete già! E' pertanto evidente che le mamme si comportano in modo diverso per il semplice fatto che i bimbi sono diversi o forse perché alcune non possono contare su una rete ulteriore di aiuto (nonni o zii)!

Se la cosa continua a  non riguardarVi e pretendete lo stesso trattamento allora significa essere totalmente  indifferenti ai bisogni dei bimbi e pertanto è inutile discutere.

Anche per rispondere a chi mi ha dato da "prima repubblica". I Vostri ragionamenti mi sembrano invece appartenere al terzo mondo o all'epoca medievale dove, senza alcun aiuto sociale, essere mamma significa essere tagliata fuori dalla società e dal mondo lavorativo con buona pace all'emancipazione femminile duramente conquistata.

E ve lo dice un uomo!

Con questo non voglio continuare oltre e pertanto mi fermo qui. Alla fine ognuno di noi risponde alla propria coscienza.

tellina ha scritto:Purtroppo non sei riuscito a farmi cambiare idea...
Anzi.
Però sei riuscito ad incarognirmi anche di più... Cosa effettivamente non facile e della quale ti rendo merito.
I problemi famigliari li abbiam tutti.
Sono diversi come differenti sono le soluzioni che mettiamo in atto  per sopravvivere.
Tu come moltissimi genitori (che mi incarogniscono) tendono a zittire chiunque con la solita frase "nonpuoicapire".
Qui mi trattengo...dal vivo rispondo in altro modo.

famiLiari !!!!!
E' l'unica cosa degna di essere commentata......

Giusto una precisazione (lo faccio solo proprio perché proprio qualche giorno fa ne ho discusso in classe)
si può dire in entrambi i modi (familiare deriva dal latino, famigliare dall'uso comune: famiglia)
è corretto anche con la -gl-, io uso solitamente il secondo, i miei studenti usano di più il primo
ma è giusto (ricordo Lessico famigliare della Ginzburg, ad es.)

Non riesco nemmeno ad indignarmi...
Son troppo impegnata a pettinar le mie bambole (colpite dala stessa maledetta malattia da voi citata).
E non riesco ad attribuire un differente valore di impegni e sofferenza  in base al numero di assistiti o alla età degli stessi...
P.s. michetta...rido. Lamanna...tiè ehehehe

Sconcertato, non ti curar di loro ma guarda e passa!!!Rimango "sconcertata" leggendo alcuni commenti!!!Sprechi solo fiato!

Almeno su questo concordiamo: mi sa che siam tutti sconcertati.

Prima o poi diventeranno genitori ed allora forse capiranno!Ho letto di inserimenti all'asilo che durano un mese, ci credo perché per me si può dire che e' durato tutti i tre anni di asilo.Ogni mattina era una lotta, mio figlio lo lasciavo piangendo ed è stata dura, io piangevo come lui!!!Quindi bisogna prima provare per credere!Buona giornata a tutti

http://www.orizzontescuola.it/news/mobilit-2016-precedenze-e-tabella-titoli-trattative-prosegue-anticipazioni-orizzontescuola-prem

Codice:

.     
Prima o poi diventeranno genitori ed allora forse capiranno!

Questo dimostra quanto sia alto il livello di incomprensione...
Parafrasando ago e cammello...
È più semplice che voi diventiate figli di anziani malati e bisognosi che noi genitori (almeno considerando la mia età!)

Allora non ci si comprende a vicenda!!!

Allora non ci si comprende a vicenda!!!

tellina ha scritto:Non riesco nemmeno ad indignarmi...
Son troppo impegnata a pettinar le mie bambole (colpite dala stessa maledetta malattia da voi citata).
E non riesco ad attribuire un differente valore di impegni e sofferenza  in base al numero di assistiti o alla età degli stessi...
P.s. michetta...rido. Lamanna...tiè ehehehe

Occhio alle doppie.....

Comunque sia chiaro che io scherzo e non è assolutamente mia intenzione provocare nessuno nè tantomeno polemizzare.....sono convinta che ognuno di noi ha le proprie sofferenze . Io ho 3 figli e non per questo penso che chi non ne ha (per scelta o no)abbia una "sensibilità" diversa.