Richieste di sgravio di ore. Chi ci perderebbe?

Almeno tre miei colleghi esperti hanno chiesto che dal prossimo anno parte del loro orario sia di ore di potenziamento... al momento attuale quanto questa proposta è realistica e concreta? Non danneggerebbe nessuno (le supplenze continuerebbero a essere svolte dalla I, II e III fascia) e darebbe una collocazione degna al docente di potenziamento dell'anno prossimo.
Cosa potrei fare io per agevolare questa proposta?

precario.acciaio ha scritto:Almeno tre miei colleghi esperti hanno chiesto che dal prossimo anno parte del loro orario sia di ore di potenziamento... al momento attuale quanto questa proposta è realistica e concreta? Non danneggerebbe nessuno (le supplenze continuerebbero a essere svolte dalla I, II e III fascia) e darebbe una collocazione degna al docente di potenziamento dell'anno prossimo.
Cosa potrei fare io per agevolare questa proposta?

Proporne la discussione in Collegio Docenti.

Già fatto, la discussione c'è stata, nessuno si è mostrato in disaccordo, ma... alla fine tutto è rimasta una bella discussione.

Non siete concludenti (tipo degli italiani, tipico degli insegnanti, supertipico degli insegnanti italiani).

Tranquillo, deciderà il DS.

Ma ai collegi, oltre a discutere, messaggiare, whatsappare, scambiare 4 chiacchiere con i vicini di seggiola, annoiarsi, efcetc non si conclude qualcosa votando?
Si potrebbe votare su una questione del genere?

Da voi se ne è parlato?

Si può anche votare, ma l'assegnazione delle cattedre è una prerogativa del DS e di nessun altro. Anche una delibera del Collegio non è vincolante.

Hai ragione Amelia, Ma in questo caso si tratterebbe di votare sulla possibilità di fare cattedre ibride, posto che sarà sempre il DS addetto alla distribuzione dei docenti tra esse.
Mi sembra ragionevole 1 cosa del genere

precario.acciaio ha scritto:Almeno tre miei colleghi esperti hanno chiesto che dal prossimo anno parte del loro orario sia di ore di potenziamento... al momento attuale quanto questa proposta è realistica e concreta? Non danneggerebbe nessuno (le supplenze continuerebbero a essere svolte dalla I, II e III fascia) e darebbe una collocazione degna al docente di potenziamento dell'anno prossimo.
Cosa potrei fare io per agevolare questa proposta?

Dunque metà collocazione degna e metà no per entrambi i docenti interessati. Per la BS non dovrebbero crearsi simili distinzioni.

precario.acciaio ha scritto:Da voi se ne è parlato?

La mia Ds ha detto che farà le cattedre così, anche se alcuni docenti di ruolo da anni non sono entusiasti dell'idea.

Da noi non se ne è parlato ancora. Ma riflettevo su una cosa: moltissimi immessi in FaseC non hanno mai messo piede in una scuola. Quanti DS si sentiranno di "rischiare" affidando, ad esempio, ad uno di questi docenti, una classe quinta?

Romado72 ha scritto:Da noi non se ne è parlato ancora. Ma riflettevo su una cosa: moltissimi immessi in FaseC non hanno mai messo piede in una scuola. Quanti DS si sentiranno di "rischiare" affidando, ad esempio, ad uno di questi docenti, una classe quinta?

Tutti hanno iniziato dal nulla, nessun DS si è mai dovuto chiedere se il supplente chiamato per la prima volta avesse una quinta oppure o no.
D'altra parte non è detto che il DS abbia piacere ad affidare le classi anche a docenti di ruolo da 20 anni. Non trovi?

gugu ha scritto:

Romado72 ha scritto:Da noi non se ne è parlato ancora. Ma riflettevo su una cosa: moltissimi immessi in FaseC non hanno mai messo piede in una scuola. Quanti DS si sentiranno di "rischiare" affidando, ad esempio, ad uno di questi docenti, una classe quinta?

Tutti hanno iniziato dal nulla, nessun DS si è mai dovuto chiedere se il supplente chiamato per la prima volta avesse una quinta oppure o no.
D'altra parte non è detto che il DS abbia piacere ad affidare le classi anche a docenti di ruolo da 20 anni. Non trovi?

Cosa ne pensi tu? Credi che sarà una cosa fattibile?

Che le ore del potenziamento vengano spezzate?
Certamente sì, alcune scuole si sono già mosse così quest'anno.
Alla scuola viene affidato un monte ore-OA e poi decide come gestirlo. Una volta che i posti liberi sono occupati da chi il DS ha preso dall'ambito la gestione della scuola dovrebbe diventare molto fluida.
D'altra parte non vedo chi direbbe di no ad avere una classe in meno e 3 ore di "progetto", "recupero", "certificazione linguistica", ecc.

Io se fossi una insegnante di ruolo a cui tolgono delle ore per farle fare delle cose orrende e contro la mia  etica professionale, tipo invalsi e sfruttamento del lavoro ops alternanza scuola lavoro, non sarai affatto felice, anzi mi opporrei in tutti i modi. Diverso se mi facessero fare un progetto che decido io.

enricat ha scritto:Io se fossi una insegnante di ruolo a cui tolgono delle ore per farle fare delle cose orrende e contro la mia  etica professionale, tipo invalsi e sfruttamento del lavoro ops alternanza scuola lavoro, non sarai affatto felice, anzi mi opporrei in tutti i modi. Diverso se mi facessero fare un progetto che decido io.

Per te saranno cose orrende, altri le stanno già facendo volontariamente.
Il mondo è bello perché è vario. Il pensiero unico nella scuola non mi pare sia presente.

gugu ha scritto:

enricat ha scritto:Io se fossi una insegnante di ruolo a cui tolgono delle ore per farle fare delle cose orrende e contro la mia  etica professionale, tipo invalsi e sfruttamento del lavoro ops alternanza scuola lavoro, non sarai affatto felice, anzi mi opporrei in tutti i modi. Diverso se mi facessero fare un progetto che decido io.

Per te saranno cose orrende, altri le stanno già facendo volontariamente.
Il mondo è bello perché è vario. Il pensiero unico nella scuola non mi pare sia presente.

Non ancora, non del tutto.
Comunque sì, c'è gente contentissima di occuparsi dell'alternanza scuola lavoro, ho sentito alcuni di questi consigliare i ragazzi/le ragazze sulla necessità di essere flessibili perchè il mercato del lavoro oggi richiede questo. Ecco se gente come questa non entrasse più in classe sarebbe fantastico. Non tutto il potenziamento vien per nuocere

Bene, allora speriamo che sia così, l'importante è che ai supplenti non venga tolto nemmeno un'ora ma che tutti abbiano una collocazione dignitosa.

enricat ha scritto:

gugu ha scritto:

enricat ha scritto:Io se fossi una insegnante di ruolo a cui tolgono delle ore per farle fare delle cose orrende e contro la mia  etica professionale, tipo invalsi e sfruttamento del lavoro ops alternanza scuola lavoro, non sarai affatto felice, anzi mi opporrei in tutti i modi. Diverso se mi facessero fare un progetto che decido io.

Per te saranno cose orrende, altri le stanno già facendo volontariamente.
Il mondo è bello perché è vario. Il pensiero unico nella scuola non mi pare sia presente.

Non ancora, non del tutto.
Comunque sì, c'è gente contentissima di occuparsi dell'alternanza scuola lavoro, ho sentito alcuni di questi consigliare i ragazzi/le ragazze sulla necessità di essere flessibili perchè il mercato del lavoro oggi richiede questo. Ecco se gente come questa non entrasse più in classe sarebbe fantastico. Non tutto il potenziamento vien per nuocere

Però poi non lamentarti se nell'arco di 2-3 mesi ti ritrovi a dover pascolare per il 50% delle tue ore i tuoi pargoli impegnati in alternanza scuola lavoro secondo il calendario pianificato dall'insegnante di potenziamento referente per l'alternanza scuola lavoro, eh

io sarei ben contenta di fare parte del mio orario sul potenziamento

se lo facessimo tutti, o gran parte di tutti, anche i nuovi assunti su potenziamento avrebbero la possibilità di lavorare su cattedra e si sentirebbero meno frustrati

Sono sconvolta dal discorso della docente che dice "cose orrende come Invalsi.. alternanza scuola lavoro.." Se fossi il suo Ds non esiterei a dare le classi ad un neoassunto. Sono quelli che sono convinti di avere la verità e di essere unici che mi fanno rabbrividire.

miranda ha scritto:Sono sconvolta dal discorso della docente che dice "cose orrende come Invalsi.. alternanza scuola lavoro.." Se fossi il suo Ds non esiterei a dare le classi ad un neoassunto. Sono quelli che sono convinti di avere la verità e di essere unici che mi fanno rabbrividire.

Cosa ti sconvolge e ti fa rabbrividire?
A me fa rabbrividire l'invalsi, strumento standardizzato di misurazione di performance. Mi sconvolge il ptof, stategia di marketing che mette le scuole sul mercato, mi fa schifo l'open day in cui insegnanti e alunni promoter cercano di piazzare il prodotto all'utenza. E più di ogni cosa mi sconvolge l'alternanza scuola lavoro, perchè semplicemente non ho mai capito cosa c'entri la scuola con il lavoro.

enricat ha scritto:

miranda ha scritto:Sono sconvolta dal discorso della docente che dice "cose orrende come Invalsi.. alternanza scuola lavoro.." Se fossi il suo Ds non esiterei a dare le classi ad un neoassunto. Sono quelli che sono convinti di avere la verità e di essere unici che mi fanno rabbrividire.

Cosa ti sconvolge e ti fa rabbrividire?
A me fa rabbrividire l'invalsi, strumento standardizzato di misurazione di performance. Mi sconvolge il ptof, stategia di marketing che mette le scuole sul mercato, mi fa schifo l'open day in cui insegnanti e alunni promoter cercano di piazzare il prodotto all'utenza. E più di ogni cosa mi sconvolge l'alternanza scuola lavoro, perchè semplicemente non ho mai capito cosa c'entri la scuola con il lavoro.

o_o


Hai mai insegnato in un istituto tecnico?
La scuola non è fatta solo di licei classici.

enricat ha scritto:E più di ogni cosa mi sconvolge l'alternanza scuola lavoro, perchè semplicemente non ho mai capito cosa c'entri la scuola con il lavoro.

Per chi va all'università lo stage è una forma di ASL; c'è da tanto tempo, è apprezzata dagli studenti ed è formativa.

Il punto chiave è che lo stage arriva a fine studi, se uno non va all'università la fine delle superiori è la fine degli studi, quindi il principio dell' ASL non è sbagliato; che poi in Italia non l'abbiano applicato in maniera decente è un'altra storia.

Certo al liceo è una boiata.