il MEF e la FP bocciano l'accordo sulla mobilità. CVD

avevo ragione. La funzione pubblica ha bocciato tutto.

Il buongiorno si vede dal mattino!
E ora????

Ma si rendono conto che siamo ad aprile e ancora tutto tace??? Hanno bocciato tutto??

C è un incontro ai vertici....cercheranno un compromesso. Viste le deroghe, a mio parere, l 'incontro è giusto che ci sia!

Comunque se verrà applicata alla lettera la legge 107 ci sarà la mobilità interprovinciale per gli ante 2015 (su ambito), giusto?

Tutto sarà su ambito. A parte fase 0 e A .....

Nel mio caso, la mia cdc è presente nell'ambito in due sole scuole, saranno i DS a decidere con la chiamata diretta in quale scuola finirò?

Prima bisogna vedere se riesci a passare su ambito. Poi scelgono i Ds

Visti i tempi ristretti, spero di finire nella scuola in cui sono ora in AP, dato che mi conoscono mentre nell'altra non ho mai insegnato

Quando sapremo qualcosa di più preciso?

Forse c'è ancora speranza di legalità in questo paese, vergogna per i sindacati e i dirigenti Miur che hanno firmato una porcheria del genere e vergogna per quelle testate corporative e miopi che hanno sostenuto questa vergogna.

Sì dovrebbe solo vergognare...tutto ciò è solo un vero e proprio scempio

Dovrebbero vergognarsi i sindacati che si sono battuti come leoni per fare un accordo che prevedesse regole diverse per la stessa categoria di lavoratori. Una vergogna del genere non si era mai vista! I segretari generali di queste sigle sindacali dovrebbero dimettersi per avere proposto una simile illegalità.

Non credo che questa ventata di "legalità" vi cambi molto le prospettive. Anzi, rende più caotica la vostra posizione.

Quello che dici  tu sparviero circa la disparità nella stessa categoria di docenti è vera, ma è anche vero che queste forti differenziazioni ci sono anche nella stessa legge 107/15. Comunque da quello che si legge stamane sul sito della Cigl scuola, che riprende un art. di ItaliaOggi, sembrerebbero due i rilievi sollevati, cito testualmente quello che leggo: "Il dicastero guidato da Marianna Madia, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, ha sollevato perplessità sul documento fatto pervenire, in particolare rispetto al criterio adottato per procedere alla chiamata diretta dei prof, su cui si rinvia a una sequenza contrattuale; il Mef ha invece puntato il dito contro il ripristino, anche se molto parziale, della mobilità su scuola e non su ambito, come invece previsto dalla Buona scuola" (vgs. http://www.flcgil.it/rassegna-stampa/nazionale/mobilita-ko-cercasi-soluzione.flc). Viene anche detto che è stata indetta una riunione al vertice per trovare una soluzione che, a mio avviso, potrebbe essere o un forzare la mano o addirittura un compromesso peggiorativo o migliorativo (a seconda dei casi). Speriamo si sbrighino perchè siamo veramente in forte ritardo.

La mia speranza é che non facciano differenza tra gli ante 2015 e i neoimmessi, tutti devono concorrere alla pari. Il punteggio deve fare la differenza e non l'anno di immissione in ruolo.

sparviero. ha scritto:Dovrebbero vergognarsi i sindacati che si sono battuti come leoni per fare un accordo che prevedesse regole diverse per la stessa categoria di lavoratori. Una vergogna del genere non si era mai vista! I segretari generali di queste sigle sindacali dovrebbero dimettersi per avere proposto una simile illegalità.

ma gente che sta sulle spalle del contribuente, tra distacchi a carico della PA e contributi che prendono dallo stato, e lavora per favorire alcuni e danneggiare altri lavoratori infischiandosene della legge è una cosa che è inaccettabile. Devono solo dimettersi e andarsene, ma con gli stipendi che scroccano (vedi Furlan e Co) ne dubito abbiano il minimo di dignità per farlo.

clarinettokr ha scritto:La mia speranza é che non facciano tra gli ante 2015 e i neoimmessi, tutti devono concorrere alla pari. Il punteggio deve fare la differenza e non l'anni di immissione in ruolo.

Se ti riferisci alla mobilità provinciale, non può esserci una concorrenza alla pari, i neoimmessi A e 0 saranno comunque avvantaggiati (l'alternativa sarebbe mandarli in fondo a tutte le procedure).
Se ti riferisci alla mobilità interprovinciale, la legge sancisce la precedenza dei vecchi immessi sui nuovi immessi in fase B e C.

Giancarlo Dessì ha scritto:Non credo che questa ventata di "legalità" vi cambi molto le prospettive. Anzi, rende più caotica la vostra posizione.

Questo lo dici te, in ogni caso va rispettata la legge e non trovate scorciatoie furbesche e "corporative" per alcuni di voi

Naturalmente mi riferisco alla mobilità interprovinciale.....

Anche sulla mobilità provinciale e professionale gli ante 2015 hanno precedenza su fase B e C? Giusto?

Vedi Giancarlo,magari non migliorerà di molto la nostra situazione ma perlomeno renderà la situazione degli altri più simile alla nostra.

sparviero. ha scritto:Vedi Giancarlo,magari non migliorerà di molto la nostra situazione ma perlomeno renderà la situazione degli altri più simile alla nostra.

https://www.orizzontescuolaforum.net/t122337p25-chiedo-scusa-ma-ho-preso-una-sonora-cantonata  ;-)

Proprio una bella legge.
Un docente neoimmesso in ruolo, inserito nella provincia di Palermo con 250 punti, entra di ruolo a Milano. Nella mobilità interprovinciale viene dopo a chi é stato immesso in ruolo l'anno prima con il solo punteggio dell abilitazione.
(Circa 20 punti).
Che vergognaaaaaaaaa

piccoloprincipe14 ha scritto:Anche sulla mobilità provinciale e professionale gli ante 2015 hanno precedenza su fase B e C? Giusto?

Giancarlo mi aiuti a capire?