Ecco la ciliegina sulla torta!

Promemoria primo messaggio :

Stamane ho letto quello che sapevo sarebbe prima o poi arrivato, in una circolare del mio DS:
"Per questa e per le altre necessità legate all’uso sistematico del registro elettronico, si invitano le SS.LL. a dotarsi di uno strumento elettronico personale, (tablet o pc portatile). L’impiego di tale dotazione aiuta, facilita e velocizza tutte le operazioni legate alle registrazioni, didattiche, valutative e amministrative legate alla quotidianità della professione docente, aiutandoci anche a renderle trasparenti e pubblicabili. Esigenza ormai non più derogabile."

Io mi faccio mezz'ora di treno e mezz'ora a piedi per arrivare a scuola, non ci penso neanche a BYOD!

Mary T ha scritto:Io mi faccio mezz'ora di treno e mezz'ora a piedi per arrivare a scuola, non ci penso neanche a BYOD!

Giusto! Anche perché al ritorno il tempo si somma a quello per l'andata e diventano due ore, o sbaglio?

Mary T ha scritto:Io mi faccio mezz'ora di treno e mezz'ora a piedi per arrivare a scuola, non ci penso neanche a BYOD!

Sono contrario al BYOD, almeno quello imposto, ma la tua riflessione che c'entra ? Chi ha la scuola sotto casa non ha mica il dovere di procurarsi un tablet.

Il BYOD credo si riferisca agli alunni.

Come sempre, qualcuno ha una idea non malvagia, poi la massa fraintende e si finisce in comicità.

Nella mia scuola ognuno di noi ha potuto prendere un ottimo tablet in prestito per tutto l'anno, o anche per sempre se non cambia scuola.
Il problema è che la linea è quasi totalmente assente, nonostante la scuola paghi fior soldi, ed ognuno deve cercare di provvedere da sè per il collegamento. Tuttavia esiste una sala computer con diverse postazioni in cui la linea Internet è presente.
Io comunque per coscienza personale aggiorno dalla classe direttamente

Avidodiinformazioni, siccome insegno in un corso serale e torno a casa alle 23 non mi fido a portare tablet o computer in giro a quell'ora!

Mary T ha scritto:Avidodiinformazioni, siccome insegno in un corso serale e torno a casa alle 23 non mi fido a portare tablet o computer in giro a quell'ora!

Allora non è una questione di tempi ma di rischi; ti capisco.

mac67 ha scritto:Il BYOD credo si riferisca agli alunni.

Come sempre, qualcuno ha una idea non malvagia, poi la massa fraintende e si finisce in comicità.

Col ministero bisogna sempre leggere tra le righe. Dove mi vogliono fottere? (detto oxfordianamente)
Il pieghevole miur (e la stessa buona "sola") è pieno di sottointesi, di detti e non detti lol.Archiviate le pesanti LIM quelle che spaventavano i docenti (oh..hanno scritto così..vi terrorizzavano ste lim), c'è l'era del tablet (l'apparecchio più inutile dell'universo a livello lavorativo), poi passerranno direttamente al portati quel cavolo che vuoi basta che non ci rompi a noi che abbiamo altre cacchiate da fare.


Nel dubbio mi son fatto comprare un fiammante i5 con 8 giga di ram , ssd e monitor IPS 22", specificando che NO non volevo tipo quella robaccia data ai docenti con l'hard disk meccanico. Privilegi presumo del far parte del team innovazione dei sarcazzi digitali..mi stanno misteriosamente ascoltando su alcune cose tecniche.
Unito al PON di Milano sulla fibbra ottica (che ci siam beccati anche noi pirla delle segreterie di rimbalzo, visto che l'han messa presumibilmente per la minchiata del reigstro elettronico e della cosidetta "didattica digitale") lavoro in modo quasi accettabile, se non fosse per quei mattacchioni del miur ovviamente.

Meglio stare col culo parato, ah,ah,ah.
Prima che arrivi il BYOD per tutti. LOL.

avidodinformazioni ha scritto:

Mary T ha scritto:Io mi faccio mezz'ora di treno e mezz'ora a piedi per arrivare a scuola, non ci penso neanche a BYOD!

Sono contrario al BYOD, almeno quello imposto, ma la tua riflessione che c'entra ? Chi ha la scuola sotto casa non ha mica il dovere di procurarsi un tablet.

Esistono anche delle sottili imposizioni.
Del tipo: io ti dò un olivetti di 8 kg a manovella trasportabile  a dorso di mulo donato dal ragioniere Ugo Fantocci, ma se vuoi mica ti impedisco in ossequi al BYOD di portarti qualcosa di più moderno, tipo un sony vaio pro 13 a peso negativo (scherzo pesa 970 grammi) ah,ah,ah. (è quello che successe a me al CTP anni fa).

Oppure io DS mica vi impedisco di usare i pc in sala prof con i pc con windows xp con 1 giga di ram e hard disk che si avviano in 5 minuti..lol.

Ma cosa avrebbero, esattamente, le LIM, di terrorizzante o di arcaicamente superato? Nella mia scuola, da quando ci sono le LIM in quasi tutte le aule, quasi nessuno usa più i tablet, né quelli originariamente forniti dalla scuola (che facevano veramente schifo), né quelli personali. Quelli che continuano a portarsi il computerino portatile da casa sono quelli che erano abituati a farlo anche prima, quando il registro elettronico nemmeno c'era. Il computer collegato alla LIM può benissimo essere usato, OLTRE che per tutto il resto delle funzioni didattiche, anche per collegarsi al registro elettronico...

L'unica cosa terrorizzante delle LIM (è il termine che hanno usato nel testo introduttivo della buona scuola, che mi sono letto attentamente) sono i pezzi di ricambio e il costo conseguente quindi per il ministero. Le lim sono state abortite in fretta a favore del tablet, oramai in totale declino nel settore retail -privato ma che sta misteriosamente avendo una seconda rinascita nelle scuole, pur essendo molto dubbia la sua utilità a livello didattico.
I tablet costano molto meno e non necessitano di manutenzione (o meglio fai prima a buttarli prima, perchè non puoi avvalerti di riparatori fuori garanzia).

Poi il male delle scuole (specie dei comprensivi) è che chi acquista lo fa senza criterio e chi avrebbe un minimo di conoscenze per evitare cavolate (tipo me) non ha voce in capitolo.
E' ovvio che non ha senso prendere tablet 7" mediacom da 50 euro..siamo al formato del romanzo tascabile, con hardware e software inadeguato. Vai sul 9,7, sul foglio a4 se proprio devi.

E' folle ad es. ordinare PC nel 2016 senza SSD, non ha alcun senso.
Ma al fornitore fa comodo darti l'acer o l'oem così non si sbatte ad assemblarlo con specifiche idoneee per macchine moderne.e se nessuno interveniene ti becchi macchine obsolete.
A sto giro però sono intervenuto io (ho incarico specifico sugli ordini..e mi son stufato di dover ordinare MERDA)..e mi hanno ascoltato.
Infatti ho preparato bando chiedendo nelle specifiche l'SSD.
Ma se non mi avessero ascoltato..ennesime macchine di merda comprate buttando soldi.
Un ssd costa meno di 70 euro (un evo samsung da mezzo tera 130 eur)..e consente enormi benefici , speciei n realtà in cui l manutenxzione ordinaria non viene quasi mai fatta.

crotone ha scritto:Il problema è che la linea è quasi totalmente assente, nonostante la scuola paghi fior soldi, ed ognuno deve cercare di provvedere da sè per il collegamento.

Questa mi sembra un'imposizione ancora più scorretta che quella di portarsi il tablet da casa.

mordekayn ha scritto:
Oppure io DS mica vi impedisco di usare i pc in sala prof con i pc con windows xp con 1 giga di ram e hard disk che si avviano in 5 minuti..lol.

Windows XP con un giga di RAM è una scheggia.