Del Potenziamento ovvero l'annullamento di ogni diritto dell'insegnante

ciao, una domanda:

una volta per arruolare un docente che si occupasse di un corso di recupero o della gestione di uno sportello didattico gli si chiedeva la DISPONIBILITA'. E' possibile che ora il dirigente possa scavalcare questo passaggio e metterlo di forza a svolgere corsi di recupero, sportelli e quant'altro anche in orario pomeridiano solo in virtù del fatto che il prof deve 10 ore a disposizione?? tra l'altro queste ore a disposizione sono state già sistemate in orario definitivo durante le ore mattutine all'inizio dell'anno!! ti togliamo delle ore dal mattino e te le sistemiamo di pomeriggio, così mi hanno detto!! è tutto lecito questo??

ps: siamo alla frutta, se qualcuno non se ne fosse accorto..

Concordo con la tua postilla finale, nel suo senso generale. Nonostante ciò, quanto alla tua domanda, rispondo: sì, a mio parere, è lecito.
L'organico impiegato nel potenziamento deve "potenziare" l'offerta formativa dell'istituzione scolastica e se collegialmente è stato deciso di potenziare attività che si svolgono anche al pomeriggio....
Evidentemente il ds ha sondato il terreno e ha visto che non ci sono colleghi disponibili per i recuperi ecc., per cui non può che spostare le ore a disposizione di un potenziatore dal mattino al pomeriggio. Mica può spostare le attività curricolari al pomeriggio! I corsi di recupero pomeridiani ecc. ecc. rientrano nell'offerta formativa delle scuole e il potenziamento serve proprio a rinforzarla.
Questa è la 107. Se si considera il potenziamento "positivo" perchè ha garantito più posti e ha permesso un tot di assunzioni e di trasferimenti e perchè in alcuni casi offre un innalzamento qualitativo, occorre anche considerare gli aspetti negativi e questo che tu citi ne è uno.
E' la buona scuola

michetta ha scritto:Concordo con la tua postilla finale, nel suo senso generale. Nonostante ciò, quanto alla tua domanda, rispondo: sì, a mio parere, è lecito.
L'organico impiegato nel potenziamento deve "potenziare" l'offerta formativa dell'istituzione scolastica e se collegialmente è stato deciso di potenziare attività che si svolgono anche al pomeriggio....
Evidentemente il ds ha sondato il terreno e ha visto che non ci sono colleghi disponibili per i recuperi ecc., per cui non può che spostare le ore a disposizione di un potenziatore dal mattino al pomeriggio. Mica può spostare le attività curricolari al pomeriggio! I corsi di recupero pomeridiani ecc. ecc. rientrano nell'offerta formativa delle scuole e il potenziamento serve proprio a rinforzarla.
Questa è la 107. Se si considera il potenziamento "positivo" perchè ha garantito più posti e ha permesso un tot di assunzioni e di trasferimenti e perchè in alcuni casi offre un innalzamento qualitativo, occorre anche considerare gli aspetti negativi e questo ne è uno.
E' la buona scuola

proviamo a fare una lista di tutti i contro e vediamo che tipo di insegnante ne viene fuori, di quale categoria!! totalmente disunito dagli altri colleghi che hanno tutt'altro tipo di problematiche e poco interessati a farsi carico di questioni che non li riguardano. il rafforzamento dell'offerta formativa, se fosse davvero questo l'obiettivo, potrebbe essere spalmata sulle ore di tutti quanti, non dovrebbe assolutamente gravare solo su qualcuno!!

prof72 ha scritto:

michetta ha scritto:Concordo con la tua postilla finale, nel suo senso generale. Nonostante ciò, quanto alla tua domanda, rispondo: sì, a mio parere, è lecito.
L'organico impiegato nel potenziamento deve "potenziare" l'offerta formativa dell'istituzione scolastica e se collegialmente è stato deciso di potenziare attività che si svolgono anche al pomeriggio....
Evidentemente il ds ha sondato il terreno e ha visto che non ci sono colleghi disponibili per i recuperi ecc., per cui non può che spostare le ore a disposizione di un potenziatore dal mattino al pomeriggio. Mica può spostare le attività curricolari al pomeriggio! I corsi di recupero pomeridiani ecc. ecc. rientrano nell'offerta formativa delle scuole e il potenziamento serve proprio a rinforzarla.
Questa è la 107. Se si considera il potenziamento "positivo" perchè ha garantito più posti e ha permesso un tot di assunzioni e di trasferimenti e perchè in alcuni casi offre un innalzamento qualitativo, occorre anche considerare gli aspetti negativi e questo ne è uno.
E' la buona scuola

proviamo a fare una lista di tutti i contro e vediamo che tipo di insegnante ne viene fuori, di quale categoria!! totalmente disunito dagli altri colleghi che hanno tutt'altro tipo di problematiche e poco interessati a farsi carico di questioni che non li riguardano. il rafforzamento dell'offerta formativa, se fosse davvero questo l'obiettivo, potrebbe essere spalmata sulle ore di tutti quanti, non dovrebbe assolutamente gravare solo su qualcuno!!

Infatti così ... dovrebbe essere. Mi trovi concorde con queste tue ultime affermazioni, ma così è la buona scuola i cui effetti si stanno vedendo man mano che passa il tempo. E tanto avremo ancora da vedere!.
Parli con una che non ne ha mai apprezzato neppure il minimo aspetto, figurati

Questa riforma ha tolto dignità a tutti. E dobbiamo ancora vederne gli effetti a lungo termine. Non sono solo i potenziati a soffrire. Detto questo come categoria sappiamo lamentarci bene ma se si tratta di agire, nel quotidiano, non siamo mai compatti. Questo ci rende deboli, nelle singole comunità scolastiche e di riflesso davanti ai legislatori. Quando questa riforma era in fase embrionale, erano proprio gli attuali potenziati i maggiori sostenitori del cambiamento di regole, pur di arrivare al ruolo. Era scritto chiaramente che sarebbe stato il caos. Che negli ambiti saremo, tutti, pedine. Stanno solo applicando quanto scritto.

iaiataf ha scritto:Questa riforma ha tolto dignità a tutti. E dobbiamo ancora vederne gli effetti a lungo termine. Non sono solo i potenziati a soffrire. Detto questo come categoria sappiamo lamentarci bene ma se si tratta di agire, nel quotidiano, non siamo mai compatti. Questo ci rende deboli, nelle singole comunità scolastiche e di riflesso davanti ai legislatori. Quando questa riforma era in fase embrionale, erano proprio gli attuali potenziati i maggiori sostenitori del cambiamento di regole, pur di arrivare al ruolo. Era scritto chiaramente che sarebbe stato il caos. Che negli ambiti saremo, tutti, pedine. Stanno solo applicando quanto scritto.

dovresti dire potenzianti al massimo, la forma passiva che usi è tutto dire!! e comunque i potenziati, come dici tu, non sono solo tra i neoimmessi ci sono colleghi con svariati anni di servizio, i trasferiti volenti e nolenti sono tra questi per esempio.. sono d'accordo con te quando dici che siamo molto disuniti, il dramma è che lo siamo ogni giorno di più..

Sei molto nervosa e ti capisco, anche io lo sono, ma con il termine potenziati non volevo offendere. Comunque ricordo che oltre ai neoimmessi anche molti degli attuali potenziati causa trasferimento hanno illo tempore sostenuto la riforma. Salvo poi lamentarsi della sua attuazione. Anche io sono stata assunta l'anno scorso. Ma ho sempre ritenuto la riforma una cosa negativa.

iaiataf ha scritto:Sei molto nervosa e ti capisco, anche io lo sono, ma con il termine potenziati non volevo offendere. Comunque ricordo  che oltre ai neoimmessi anche molti degli attuali potenziati causa trasferimento hanno illo tempore sostenuto la riforma. Salvo poi lamentarsi della sua attuazione. Anche io sono stata assunta l'anno scorso. Ma ho sempre ritenuto la riforma una cosa negativa.  

no, l'avevo capito!! più che altro mi faceva ridere..

Lieta di averti rallegrata in un momento di nervosismo.