Ap e genitore convivente

Un genitore che abiti nello stesso stabile,ma non nello stesso appartamento e stato di famiglia,si può considerare convivente per AP?

speranza ha scritto:Un genitore che abiti nello stesso stabile,ma non nello stesso appartamento e stato di famiglia,si  può considerare convivente per AP?

Tu lo definiresti convivente?
Io no.

Attendo risposta da qualche moderatore di buona volontà

Arrubiu e' uno dei migliori, fidati di cio' che ha detto

Perly, non mi sembra il caso:)

Anche io vorrei una conferma su questa cosa, ci sono delle ambiguità.
Di certo mi sento di escludere che la convivenza voglia dire vivere nello stesso palazzo, se le parole hanno un significato condiviso:)

Sì infatti ci sono delle ambiguità, la residenza è la stessa,la via è la stessa,il numero civico è lo stesso,allora per una sciocchezza bisogna cambiare lo stato di famiglia se il genitore abita al 1 piano e la figlia-docente al 2?
Altra cosa mi sembra la diversa residenza,o no?
Arrubiu come si può chiarire quest aspetto? Davvero mio padre deve cambiare lo stato di famiglia?

Non mi è chiaro.
Ammesso che sia possibile farlo adesso, ovviamente.

A me sembra un'assurdità
Ma se insistono con la convivenza mio padre domani va a cambiare lo stato di famiglia.
Mica posso rinunciare alla a p perché abito al 2 piano elui abIta al 1 anche se mangiamo insieme e in effetti conviviamo...mah

speranza ha scritto:Un genitore che abiti nello stesso stabile,ma non nello stesso appartamento e stato di famiglia,si  può considerare convivente per AP?

Sì.

Scusate ma convivente cosa significa allora?

arrubiu ha scritto:Scusate ma convivente cosa significa allora?

Probabilmente se dichiari che tu risiedi in via Garibaldi 1 e i tuoi in via Garibaldi 1 risulta la convivenza. Se i tuoi risiedono in via Garibaldi 2 no.

Sì ok, ma in italiano essere conviventi vuole dire altro, credo.

Secondo me andare troppo nei cavilli può creare problemi.

Se il figlio e i genitori vivono in una bivilla a due piani con due entrate e due numeri non si potrà chiedere AP?

Ma sono solo io a pensare che convivere significa vivere nella stessa casa?

arrubiu ha scritto:Ma sono solo io a pensare che convivere significa vivere nella stessa casa?

Assolutamente no, ma non siamo noi a scrivere le norme. Se non si richiede uno stato di famiglia, ma solo la residenza, può darsi che vada bene lo stesso.

Mah. Certo che potrebbero scrivere le cose in modo più preciso.

arrubiu ha scritto:Mah. Certo che potrebbero scrivere le cose in modo più preciso.

Vai a prendere l'aperitivo, Arrubiu, che al "BOUFFET" magari trovi qualcosa di buono (cit. da una delle "traccie" delle maturità di oggi; e poi chiedono agli insegnanti la certificazione linguistica a livello B2).
Dai, ci siamo resi conto da un po' che non sanno scrivere. Giocano al governo, come faceva Mafalda nei fumetti di Quino di parecchi anni fa. Solo che Mafalda, Felipe e Manolito erano più affidabili.

gugu ha scritto:Secondo me andare troppo nei cavilli può creare problemi.

Se il figlio e i genitori vivono in una bivilla a due piani con due entrate e due numeri non si potrà chiedere AP?

Ci sono anche bifamiliari con unico ingresso, stesso nr civico e due diversi interni es. 30/a e 30/b.
Come la mettiamo ?

michetta ha scritto:

gugu ha scritto:Secondo me andare troppo nei cavilli può creare problemi.

Se il figlio e i genitori vivono in una bivilla a due piani con due entrate e due numeri non si potrà chiedere AP?

Ci sono anche bifamiliari  con unico ingresso, stesso nr civico  e due diversi interni es. 30/a e 30/b.
Come la mettiamo ?

Dipende se il 30 è l'unico numero civico oppure se ci siano due civici distinti 30/a e 30/b.

Due distinti

michetta ha scritto:Due distinti

Secondo me non è convivenza. Il figlio risiede al 30/a, i genitori al 30/b.

Premetto che il requisito di convivenza col genitore mi pare semplicemente assurdo. Però "convivente" significa "che vive insieme" e fa parte dello stesso nucleo familiare. Il vicino di pianerottolo non è per me un convivente cui chiedere ricongiungimento.
Poi che chiedano autocertificazione o meno è un altro discorso. Tra l'altro non mi pare di aver letto che la convivenza debba essere stabile da un dato lasso di tempo, in tal caso immagino possiate cambiare residenza.

Grazie Paolo 1974 mi hai tolto un grande peso dal cuore

Ciao,
giusto per capire,
ma vi state riferendo alla precedenza della 104 per il genitore, o al punteggio per il ricongiungimento al genitore?

Antonio

Al semplice ricongiungimento col genitore nel caso non si sia sposati o non si abbiano figli.