Mobilità docenti neoassunti

Promemoria primo messaggio :

Buonasera a tutte e a tutti.
Scrivo per un chiarimento. Sono un docente neo assunto con decorrenza giuridica 1 settembre 2017. In un vademecum pubblicato da un importante sindacato, ho letto che i neoassunti potranno presentare domanda di trasferimento interprovinciale. Altrove avevo letto che avrei potuto presentare domanda con preferenze sia provinciali
che interprovinciali. Ora sono un po' confuso. Posso solo chiedere un movimento interprovinciale? Io vorrei esprimere preferenze per 5 scuole e ambiti della stessa provincia in cui lavoro. Ciò è possibile?
Grazie a chi vorrà rispondermi

1. Potrebbero ripristinare il vincolo triennale sulla provincia per i neoimmessi, ma dubito. In ogni caso non si può sapere.

2. No, non te le danno

3. Dubito e comunque servirebbe l'organico.

Grazie. Per quanto riguarda i pensionamenti, mi basterebbe sapere se l'USP conferma i dati di gennaio indicando la scuola o le scuole interessate come già stanno facendo altri USP:

arrubiu ha scritto:

Nashef ha scritto:Ok, grazie Stefania. Spero proprio di non peggiorare la mia situazione con questa domanda di mobilità. Dopo aver vinto il concorso ed essere schiaffato fuori (anche se è un'esperienza formativa per me) vorrei ritrovare un po' di pace. Hai perfettamente ragione quanto agli ambiti da inserire. Se mi mandassero in un'altra provincia, il tempo di percorrenza del tragitto non sarebbe inferiore a 1 ora se non in casi eccezionali. Sarebbe estenuante. Comunque, restando nella mia provincia, mi pare di capire che al limite posso inserire 5 scuole e poi, in più, i due ambiti generali della provincia, quindi in totale utilizzerei 7 spazi.
Posso chiedere il ricongiungimento con genitore convivente. Quando verrà approvato il nuovo contratto per ap e utilizzazioni?
L'eventuale sede assegnata grazie alle operazioni di mobilità può essere rifiutata?

L'anno scorso il contratto delle AP è stato firmato a fine giugno.
Non si può rifiutare il risultato della mobilità, salvo gravi e documentati motivi, che mi auguro tu non abbia.

Anch'io mi trovo nella stessa situazione di Nashef e sto cercando di capire cosa 'rischio' facendo la domanda di mobilità perché voglio tornare a casa ma ho paura di cadere dalla padella alla brace. Non ho ben capito se la mia domanda potrà essere accettata solo in base alle mie preferenze espresse, oppure se, una volta fatta la domanda di mobilità ho automaticamente perso il mio posto attuale e possono mandarmi ovunque. Peraltro non ho ben chiaro se, superato l'anno di prova resterò nella mia scuola attuale o meno. Sono neo-immessa da GM dal 1-9-17 e nel contratto dice che sono assegnata all'ambito XX e destinataria di sede di servizio per incarico triennale presso l'istituzione scolastica XXX. Il mio incarico è su ambito o scuola?

Se non vieni soddisfatta rimani dove sei.
La scuola in cui sei rimarrà la tua scuola fino a che non te ne andrai o sarai perdente posto.

Hai la titolarità su ambito con incarico sulla scuola.

Per 'Se non vieni soddisfatta rimani dove sei' intendi che se non accettano la mia domanda così come la presento non succede niente e rimango dove sono?
'Incarico su scuola' è diverso da titolarità su scuola?

Sì e sì.

Qual' è la differenza?

Ai fini pratici nessuna.

Nashef ha scritto:Grazie. Per quanto riguarda i pensionamenti, mi basterebbe sapere se l'USP conferma i dati di gennaio indicando la scuola o le scuole interessate come già stanno facendo altri USP:

Alcuni lo fanno, ma non è una regola che valga per tutti.

Grazie Dec.

@ Conny81: come hanno detto a me, se nella domanda inserisci solo delle scuole non disponibili per te, a luglio, quando verranno pubblicati i movimenti, tu non ci sarai e quindi resterai dove sei. Però se metti anche interi ambiti, intere province e spunti la casella COE la probabilità aumenta, ma rischi di finire in una scuola pessima o in più scuole più o meno vicine. Non puoi rifiutare il trasferimento se riguarda la provincia (o l'ambito, non so) per cui hai chiesto il ricongiungimento e non è detto che tu possa chiedere l'assegnazione per evitare una situazione sgradevole. In compenso se rientri e finisci in una scuola sgradita (o meno) della tua provincia, acquisisci la priorità per la mobilità degli anni successivi rispetto a chi viene da altre province. In questo momento non hai la priorità perché ti è stato assegnato un ambito fuori provincia, di conseguenza se quest'anno chiedi il ritorno in provincia la tua richiesta viene presa in considerazione solo dopo il trasferimento dei docenti all'interno della provincia e sul 30% dei posti disponibili.

Auguri di buona Pasqua a tutti!
Se dopo i movimenti provinciali resta un solo posto vuoto nella mia provincia, viene destinato comunque ai movimenti interprovinciali o no, visto che in teoria la quota sarebbe solo del 30%?

Va alle immissioni in ruolo, in quel caso.

Grazie. Allora addio trasferimento, dato che nella mia provincia, se i dati sono confermati, ci sarà un solo pensionamento e quindi, eccetto colpi di scena, non credo che rimanga più di un posto libero dopo i movimenti provinciali. Le immissioni precedono le assegnazioni, no?

Le assegnazioni provvisorie? Sì.
Devi sperare in qualche passaggio da sostegno a materia. O comunque a un aumento dell'organico.

Mah, non so proprio cosa mi potrà succedere. Alla fine voglio vedere se rimane qualche straccio di posto per chiedere un'ap. Ma i passaggi da sostegno a materia non sono deleteri perché tolgono cattedre, appunto, su materia?

Ah scusa, certo, pensavo fossi su sostegno.
Non è semplice il trasferimento interprovinciale. E manco l'ap, a seconda delle cdc.

Non ti preoccupare. No, sono su materia. Vista la situazione, l'accoglimento della mia domanda di trasferimento mi sembra impossibile, ma temo pure di non poter beneficiare dell'ap. Non so come potranno svolgersi i movimenti, ma la sede a cui aspiro io di solito rimane libera perché nessuno ci vuole andare. Però se resta solo quella e va alle nuove immissioni, non posso neanche chiederci l'ap.

Quanti posti liberi devono restare dopo la mobilità intraprovinciale per rendere possibile quella interprovinciale (almeno 1 trasferimento da altra provincia)? 3 o 4?

Nashef ha scritto:Quanti posti liberi devono restare dopo la mobilità intraprovinciale per rendere possibile quella interprovinciale (almeno 1 trasferimento da altra provincia)? 3 o 4?

2 posti (1 a ruolo, 1 a trasferimento).

Grazie. Quindi in questo caso la percentuale per i trasferimenti interprovinciali sarebbe del 50%, non del 30%. Se invece i posti sono 2 (dopo i movimenti intraprovinciali) e ci sono un docente che chiede mobilità interprovinciale nelle scuole disponibili, un Gae e un neoimmesso da concorso? Chi si accaparra i due posti?

Questa è la tabella da seguire:

Grazie. Che differenza c'è tra trasferimenti e mobilità professionale?

La mobilità professionale sono i passaggi di cattedra o di ruolo.

Ok, Grazie. Sei molto prezioso. Nella tabella che hai postato quel 75% relativo ai trasferimenti (calcolato sul 40% del totale, dunque 30%) riguarda solo la mobilità interprovinciale e non quella intra, dato che quest'ultima non incide sul totale dei posti?

Nashef ha scritto:Grazie Dec.

@ Conny81: come hanno detto a me, se nella domanda inserisci solo delle scuole non disponibili per te, a luglio, quando verranno pubblicati i movimenti, tu non ci sarai e quindi resterai dove sei. Però se metti anche interi ambiti, intere province e spunti la casella COE la probabilità aumenta, ma rischi di finire in una scuola pessima o in più scuole più o meno vicine. Non puoi rifiutare il trasferimento se riguarda la provincia (o l'ambito, non so) per cui hai chiesto il ricongiungimento e non è detto che tu possa chiedere l'assegnazione per evitare una situazione sgradevole. In compenso se rientri e finisci in una scuola sgradita (o meno) della tua provincia, acquisisci la priorità per la mobilità degli anni successivi rispetto a chi viene da altre province. In questo momento non hai la priorità perché ti è stato assegnato un ambito fuori provincia, di conseguenza se quest'anno chiedi il ritorno in provincia la tua richiesta viene presa in considerazione solo dopo il trasferimento dei docenti all'interno della provincia e sul 30% dei posti disponibili.

Ok, grazie.