Il Governo sanerà a giorni 50 mila diplomate magistrali

Su Repubblica stamani, con un decreto d'urgenza supererà la sentenza del Consiglio di Stato.
Lo trovo vergognoso.

Ampi stralci dell'articolo della sociologa Chiara Saraceno:
La vicenda delle oltre quarantamila maestre non laureate, prima assunte in ruolo pur senza laurea
e senza concorso, poi dichiarate inassumibili da diverse sentenze del Consiglio di Stato per mancanza di quei due requisiti formali, è certamente drammatica per chi vi è coinvolto. Quando pensavano di aver finalmente raggiunto la sicurezza dopo anni di supplenze, si vedono rimandate alla prima casella di un infinito gioco dell’oca. Ma questa vicenda è anche un esempio drammatico del modo in cui da decenni (non) si programmano le assunzioni e prima ancora i criteri di accesso, con governi che introducono requisiti che vengono modificati da quelli successivi. Si creano così molteplici graduatorie di “aventi diritto” in guerra tra loro per avere la priorità, o l’esclusività, nell’accesso al posto di ruolo. Periodiche sanatorie tentano di svuotare queste liste, immettendo in ruolo con criteri che spesso producono ingiustizie, e soprattutto non sempre hanno come finalità principale né la competenza né l’esperienza e neppure la giustizia. ... Il neo-ministro dell’Istruzione come suo primo atto annuncia proprio una nuova sanatoria, creando una nuovissima categoria: quella di vincitrici di concorso senza aver fatto il concorso, cui aggiungere altri due gruppi di aspiranti alla cattedra, le laureate in Scienza della formazione e in Scienza della formazione primaria. ... È chiaro che, in questo modo, chi ha fatto e vinto un concorso si sentirà preso in giro, visto l’affollamento da cui sarà circondato in attesa di una cattedra. Ed è difficile che si terrà fede all’impegno di effettuare concorsi a scadenze regolari, dato che ci sono così tanti “vincitori” da sistemare prima. Niente possibilità per giovani, quindi, per molto tempo. ... Sanatoria per sanatoria, forse sarebbe più opportuno, meno ingiusto, far fare alle maestre non laureate un concorso, per verificarne le competenze e per metterle alla pari, in questo requisito almeno, con le laureate. ... Con tutto il rispetto e l’ammirazione per le brave insegnanti che fanno un lavoro difficile spesso con pochi riconoscimenti e aiuti e in situazioni di frontiera, mi sembra che tutta questa vicenda e la lunga storia di cui è il temporaneo esito sia un segnale della mancanza di rispetto con cui sono trattati non solo gli insegnanti, ma la scuola e soprattutto i bambini, che della scuola dovrebbero essere il centro. C’è bisogno di più, e bravi insegnanti per dare a tutti i bambini la possibilità di sviluppare le proprie capacità. Ma non è con l’arbitrarietà delle sanatorie che si rafforza la scuola."

Purtroppo con le sanatorie passano tutti, 50 mila persone. Meritevoli e scansafatiche.

Nel 2018 ,contro 50.000 donne , anche dart fener avrebbe dovuto calare la braghe

Quelle quaranta o cinquantamila non sono donne che rivendicano diritti per essere donne, sono stati bensì altrettanti voti che in campagna elettorale hanno fatto molto gola, e specialmente alla lega: ovunque andasse, nella persona di salvini prometteva di mettere a posto quella vicenda.
Lo vogliamo considerare un dettaglio marginale?? pfui! non mi si dica allora di conoscere molti italiani, sempre pronti a dare il proprio voto a chicchessia, pur di riceverne un tornaconto personale.
Potremo dire che almeno una promessa elettorale sia stata mantenuta. Peccato che proprio la scuola si scavi da sola la fossa con le proprie mani, dando i voti così.

franco, che riporti le parole della sociologa: siamo sicuri che debbano tornare al punto di partenza? A me non sembra! Devono solo ritornare alla fascia di loro appartenenza, suppongo che il punteggio e gli stipendi dati loro in tutti questi anni in cui si sono appropriate illecitamente di una posizione non gli venga chiesto indietro.

In effetti, sono sempre stati inserimenti in GAE e immissioni in ruolo con clausola rescissoria in caso di pronunciamento negativo di merito. Tuttavia ormai è noto che in Italia si va avanti anche per ricorsi e sanatorie, che piaccia o meno, tutto a discapito di una effettiva qualità. Ma questa è la nostra realtà.

sempreconfusa1 ha scritto: ... siamo sicuri che debbano tornare al punto di partenza? A me non sembra! Devono solo ritornare alla fascia di loro appartenenza, suppongo che il punteggio e gli stipendi dati loro in tutti questi anni in cui si sono appropriate illecitamente di una posizione non gli venga chiesto indietro.

La sentenza del CdS prevede il ritorno nelle GI. Anche se hanno svolto il servizio illecitamente è difficile che richiedano loro indietro stipendio e nemmeno il punteggio. Un po' come per i tfa entrati in gae e che hanno avuto incarichi td: dopo le sentenze di depennamento, non hanno restituito gli stipendi.
Se dovesse passare questa decreto-sanatoria immagino che le parti lese (e.g. chi è a pieno titolo in gae) non rimarrano con le mani in mano.

Se la situazione, nelle varie province, è simile a quella milanese non credo proprio che ci sia molta gente che si possa lamentare:
Per primaria meno di 250 a pieno titolo o riservisti S su 3263 iscritti nel 16/17, che entrerebbero in ruolo quest’anno anche senza licenziare i 250 neoassunti;
Per infanzia i titolati e i riservisti S sono circa 1150 su 3520, quindi le cose vanno meno bene, ma si deve considerare che a Milano le infanzia statali sono pochissime e le graduatorie scorrono molto lentamente (anche concorso 16, non solo GAE), ma comunque entrambe avrebbero la precedenza sulla nuova GMR

La situazione in nessuna parte d'Italia è come in Lombardia o in Piemonte (dove forse c'è più carenza di docenti che in Lombardia). Quindi o fanno GMR senza concorso solo in Lombardia e Piemonte e tutti i diplomati magistrali accettano di andare al Nord, oppure è il caso di pensare a qualcosa di più sensato per non ledere i diritti di chi sta in Gae a pieno titolo. Inoltre ci sono sempre i laureati SFP che sono rimasti fuori dalle Gae, per loro ci sarebbe in ogni caso molto da lamentarsi.
La cosa non è gestibile, 50mila persone non possono pretendere di evitare un concorso per i prossimi 30 anni, inoltre nel 2018 è vergognoso che esistano insegnanti non laureati.

Kuru-nee ha scritto:La situazione in nessuna parte d'Italia è come in Lombardia o in Piemonte (dove forse c'è più carenza di docenti che in Lombardia). Quindi o fanno GMR senza concorso solo in Lombardia e Piemonte e tutti i diplomati magistrali accettano di andare al Nord ...

Può essere una soluzione laddove le graduatorie non soddisfano il fabbisogno reale di insegnanti. Sarebbe una riproposizione del piano straordinario ma più localizzato.

franco71 ha scritto:

Kuru-nee ha scritto:La situazione in nessuna parte d'Italia è come in Lombardia o in Piemonte (dove forse c'è più carenza di docenti che in Lombardia). Quindi o fanno GMR senza concorso solo in Lombardia e Piemonte e tutti i diplomati magistrali accettano di andare al Nord ...

Può essere una soluzione laddove le graduatorie non soddisfano il fabbisogno reale di insegnanti. Sarebbe una riproposizione del piano straordinario ma più localizzato.

Pia illusione. Sarebbe solo il primo step per consentire ai "miracolati" (perché si questo si tratta) di inondare i TAR di ricorsi per ottenere l'inserimento nella graduatorie del sud Italia.
Ricorsi che, promossi dai soliti "giovani sindacati", sarebbero puntualmente accolti con tutte le conseguenze facilmente immaginabili.

Scusate, ma perchè le diplomate magistrali dovrebbero essere inserite in GaE e avere poi il ruolo e gente anche con due lauree ed abilitazione deve restare precario a vita ed avere pure il vincolo dei tre anni di incarichi al 31/8?
sarebbe stato giusto riaprire le gae per tutti gli abilitati, non questo concorso 2018 che crea altre graduatorie ad esaurimento...

Non voglio fare polemica.
Ero rimasto molto colpito dall'articolo che vi posto alla fine.
Le scuole dell'infanzia e la primaria sono FONDAMENTALI per un bambino.
I danni fatti in quegli anni di scuola condizionano l'ESISTENZA del bambino.
In tempi non sospetti dissi che l'infanzia e la primaria sono gli anni più importanti e che all'infanzia ed alla primaria avremmo bisogno di super maestre preparatissime in campo didattico, metodologico e con ampie e vere conoscenze psico-pedagogiche.
Per carità, massima solidarietà alle colleghe ed alle lavoratrici (di questi tempi un posto di lavoro è oro...) ma la plasticità e la modificabilità del cervello dei bambini in quegli anni è un'occasione irripetibile, se non sapete dove mettere le mani private i bambini di un'occasione di crescita che non ci sarà mai mai mai più.
In bocca al lupo ai bambini.
P.S. Finiamola per una volta di pensare alle GM, a chi ha due lauree, a chi aspetta da 10 anni, a scuola ci vanno i nostri figli ed io per quegli ordini di scuola, per i motivi che spiegavo sopra, vorrei una selezione "feroce", altro che sanatoria.

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/06/10/news/bologna_ecatombe_ai_concorsi_per_insegnare_a_scuola_piu_posti_che_promossi-167699982/

Beh in un epoca di disprezzo e violenza subdola verso l infanzia, dove sì comprano embrioni, si affittano uteri un tanto al chilo, si fa propaganda gender e si portano bimbi alle sfilate di uomini nudi cor papagno di fuori, direi che il problema delle maestre non è il più grave

eragon ha scritto:
P.S. Finiamola per una volta di pensare alle GM, a chi ha due lauree, a chi aspetta da 10 anni, a scuola ci vanno i nostri figli ed io per quegli ordini di scuola, per i motivi che spiegavo sopra, vorrei una selezione "feroce", altro che sanatoria.

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/06/10/news/bologna_ecatombe_ai_concorsi_per_insegnare_a_scuola_piu_posti_che_promossi-167699982/

Quoto e condivido al 110%. Si prepara l'ennesima vergognosissima sanatoria.

Cassiere, commesse e bariste promosse a maestre in virtù della volontà politica di accaparrarsi qualche voto.

Uno scandalo perpetrato alle spalle dei bambini.

In un paese serio ci sarebbe la gente in piazza a dire NO, mille volte NO a questo scempio.

Siamo in itaGlia.... e si vede. Una può passare direttamente dal banco dei salumi alla cattedra senza neanche degnarsi di vincere un concorso, senza neanche aver prestato un giorno di servizio negli ultimi 20 anni. E tutti applaudono... Vergogna. Vergogna... Mille volte vergogna.

https://www.orizzontescuola.it/diplomati-magistrale-diventano-una-grana-per-il-ministero-bussetti/

Comunque pare che ci abbia già ripensato:

"Certamente non deve essere stato un avvio facile quello del Ministro Bussetti, che ha immediatamente voluto mettere a tacere alcune indiscrezioni giornalistiche sulla possibilità di poter inserire diplomati magistrale e laureati in Scienze della formazione primaria in un’unica graduatoria, quella del concorso 2016, ma senza far loro svolgere il concorso stesso. Una contraddizione in termini he ha portato il Miur a parlare di “ipotesi premature”"

Lo Stato non ha accettato i ricatti delle Br, né di chi voleva rovesciare lo stato di diritto con le armi durante l epoca dell eversione e della tensione sociale.
Possibile che debba abbassare il capo di fronte ad un manipolo di scalmanate urlanti ?

Sinn Féin ha scritto:Beh in un epoca di disprezzo e violenza subdola verso l infanzia,  dove sì comprano embrioni, si affittano uteri un tanto al chilo, si fa propaganda gender e si portano bimbi alle sfilate di uomini nudi cor papagno di fuori, direi che il problema delle maestre non è il più grave

Ecco un'altra bella occasione per far chiudere un thread, in cui invece si stava discutendo di problematiche serie.

Il mio consiglio è sempre quello di ignorarlo, tanto si commenta da solo.

Kuru-nee ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/diplomati-magistrale-diventano-una-grana-per-il-ministero-bussetti/

Comunque pare che ci abbia già ripensato:

"Certamente non deve essere stato un avvio facile quello del Ministro Bussetti, che ha immediatamente voluto mettere a tacere alcune indiscrezioni giornalistiche sulla possibilità di poter inserire diplomati magistrale e laureati in Scienze della formazione primaria in un’unica graduatoria, quella del concorso 2016, ma senza far loro svolgere il concorso stesso. Una contraddizione in termini he ha portato il Miur a parlare di “ipotesi premature”"

La proposta pd annidata nel tuo link:
https://www.orizzontescuola.it/diplomati-magistrale-il-13-giugno-disegno-legge-del-pd-concorso-con-prova-selettiva-e-piano-assunzioni/
è già un tentativo più serio: niente sanatoria ma concorso selettivo con requisiti d'accesso più stringenti (3 anni di servizio negli ultimi 8). Mi sembra un'iniziativa sulla falsariga delle graduatorie di merito regionali che si formerano dal concorso 2018 per abilitati.

Sono d'accordo con te, ma al contrario delle GMR per la secondaria voglio un concorso selettivo, perché gli abilitati della secondaria una qualche selezione più o meno seria (tranne i Pas, purtroppo) l'hanno dovuta passare, mentre nessuno dei DM è mai stato selezionato e, visto che sono più di 50mila persone, gradirei che solo le migliori andassero a fare questo mestiere.
Oltretutto se non lo facessero selettivo e lasciassero mettere in graduatoria 50mila persone, praticamente le nuove generazioni per i prossimi 30 anni dovrebbero sempre stare a dividere i posti con questa gente, non mi pare fattibile, né giusto.

Infatti, si parla sempre di merito ...
Sospetto che, anche se la proposta venga dall'opposizione, si andrà a parare in quella direzione.
Una cosa che non mi torna è che anche nel piano straordinario (storia completamente diversa) si parlava all'inizio di considerare il servizio svolto e cioè che persone senza servizio non avrebbero avuto diritto a parteciparvi. Condizione poi disattesa. Nella proposta di legge pd, la condizione d'accesso sul servizio non è che non tenga poi conto dell'eventuale marea di ricorsi. Stiamo parlando sempre di una proposta di legge di una minoranza, molto fantapolitica.

Comunque qualcuno ha parlato di "danni all infanzia" dell inserire in ruolo bariste e centraliniste. Io ho specificato che i danni all infanzia non sono solo questi, ce ne sono altro ben più subdoli.
Se vi sembra motivo per chiudere un thread la denuncia degli uteri un affitto fate pure

A proposito di danni all'infanzia, hai mai considerato che il numero di genitori (quasi tutti regolarmente sposati e che hanno concepito in maniera naturale) che mettono lo smartphone in mano al figlio di cinque o sei anni e che gli fanno fare il profilo instagram a dieci... è molto ma molto maggiore rispetto a quelli che ricorrono all'utero in affitto?

arrubiu ha scritto:Il mio consiglio è sempre quello di ignorarlo, tanto si commenta da solo.

Un suggerimento:)