Diventare ispettore tecnico presso l'USR

Da gugu Sab Giu 09, 2018 9:46 pm

Qualcuno (magari che ci è già passato) potrebbe illustrare i passaggi per passare da docente di ruolo ad ispettore tecnico presso l'USR?

Da oizan Dom Giu 10, 2018 5:55 am

gugu ha scritto:

Qualcuno (magari che ci è già passato) potrebbe illustrare i passaggi per passare da docente di ruolo ad ispettore tecnico presso l'USR?

In linea di principio si diventa ispettori tecnici superando un concorso pubblico per esami e titoli. L'ultimo, per la copertura di 145 posti, è stato bandito una decina di anni fa (Gazzetta Ufficiale n.1O del 5.2.2008).
Da allora i posti vacanti sono coperti mediante incarichi triennali conferiti dagli Uffici Scolastici Regionali mediante procedure di selezione per titoli (art.19, comma 5 bis, D. Lgs. n. 165/2001 e art. 1, comma 94, legge n. 107/2015).
Nella mia regione attualmente ci sono 2 ispettori vincitori di concorso e 6 con incarichi triennali; alcuni di loro hanno anche l'incarico di dirigenti degli ambiti territoriali (sempre mediante selezione per titoli, ne sa qualcosa l'attuale ministro).
Si può quindi partecipare a questi concorsi per soli titoli banditi periodicamente dagli USR.
Pe potere sperare nella nomina però (e lo dico per conoscenza diretta) bisogna avere fior di curriculum: gli ispettori nominati nella mia regione (tranne uno, che però ha altri titoli) sono come minimo dirigenti scolastici.

Da gugu Dom Giu 10, 2018 8:25 am

Capisco, quindi l'unica possibilità è attendere questi bandi per incarichi triennali e, nel frattempo, arricchire il proprio CV.

Da alessiomontalto Dom Giu 10, 2018 9:02 am

Gugu...Non ti conosco personalmente ma, da quello che scrivi, noto un certo acume che ti potrebbe permettere di espletare incarico di ispettore tecnico, fermo restando il prioritario requisito di un buon CV

Da Cozza Dom Giu 10, 2018 12:22 pm

Più che altro da quello che scrive gugu qui dentro da anni... par proprio che appena entrato in ruolo come insegnante abbia già voglia di cambiare lavoro.
Ds, ispettore...gugu ma davvero non vuoi continuare ad essere un nostro collega?!

Da gugu Dom Giu 10, 2018 2:06 pm

Cozza ha scritto:Più che altro da quello che scrive gugu qui dentro da anni... par proprio che appena entrato in ruolo come insegnante abbia già voglia di cambiare lavoro.
Ds, ispettore...gugu ma davvero non vuoi continuare ad essere un nostro collega?!

Mi spieghi il significato di questa frase? Una volta entrati in ruolo si diventa docenti nuovi? Si cancellano gli anni in cui si è già insegnato?
Un docente che entra in ruolo a 30 anni può voler cambiare lavoro dopo 10 anni di ruolo ma un docente che entra in ruolo a 50 anni non può aver voglia di cambiare lavoro a 51 anni perché i 20 di precariato sulle spalle si cancellano?

Da Cozza Dom Giu 10, 2018 2:39 pm

Mmmmhhhhh
essendo appena entrata in ruolo dopo lunghissssssssimi anni di precariato...mi sto godendo la nuova condizione di stabilità... Ecco forse perché mi suona strana questa tua voglia di passare immediatamente oltre!

Da gugu Dom Giu 10, 2018 3:35 pm

Cozza ha scritto:Mmmmhhhhh
essendo appena entrata in ruolo dopo lunghissssssssimi anni di precariato...mi sto godendo la nuova condizione di stabilità... Ecco forse perché mi suona strana questa tua voglia di passare immediatamente oltre!

Non sono già tre anni?

Da docentebmw Dom Giu 10, 2018 9:16 pm

Il problema che anche chiedere e ottenere un semplice distacco presso l'ufficio scolastico come amministrativo è pressoché impossibile.

Da caesar753 Dom Giu 10, 2018 9:34 pm

E d'altro canto: chi non vorrebbe allontanarsi il più possibile e più velocemente possibile dai bamboc...bambini?

Da gugu Dom Giu 10, 2018 9:44 pm

Chi non vuole insegnare non diventi docente.

I motivi che spingono ad incarichi dirigenziali non sono certo lo stare lontano dalla classe.

Da Cozza Dom Giu 10, 2018 10:02 pm

gugu ha scritto:
Cozza ha scritto:Mmmmhhhhh
essendo appena entrata in ruolo dopo lunghissssssssimi anni di precariato...mi sto godendo la nuova condizione di stabilità... Ecco forse perché mi suona strana questa tua voglia di passare immediatamente oltre!

Non sono già tre anni?

16 di precariato...e 3 di ruolo... Solo tre anni di ruolo! Yeah

Da **arrubiu** Dom Giu 10, 2018 10:03 pm

Cozza ha scritto:
gugu ha scritto:
Cozza ha scritto:Mmmmhhhhh
essendo appena entrata in ruolo dopo lunghissssssssimi anni di precariato...mi sto godendo la nuova condizione di stabilità... Ecco forse perché mi suona strana questa tua voglia di passare immediatamente oltre!

Non sono già tre anni?
16 di precariato...e 3 di ruolo... Solo tre anni di ruolo! Yeah

@Cozza, non vuoi diventare una novella Zenigata?

Da Cozza Dom Giu 10, 2018 10:16 pm

Preferisco rimanere Lupin! Eheheheh

Da **arrubiu** Dom Giu 10, 2018 10:19 pm

Cozza ha scritto:Preferisco rimanere Lupin! Eheheheh

Oppure l'ispettore Manetta, non so:D

Da paniscus_2.1 Dom Giu 10, 2018 10:33 pm

gugu ha scritto:Chi non vuole insegnare non diventi docente.

I motivi che spingono ad incarichi dirigenziali non sono certo lo stare lontano dalla classe.

E quali sono? A parte il guadagnare di più, o il compiacimento dell'avere più potere?

Chi fa il concorso per divientare dirigente, è chiaro che non vuole più insegnare, qualunque sia il motivo, quindi non vedo perché negarlo.

Da caesar753 Dom Giu 10, 2018 11:16 pm

A chi lo dici... io mi accontenterei di guadagnare la metà (della metà che già guadagno) e lavare i cessi, pensa 'n po'...
ma gugù, si sa, ci ha abituato al sup ruolo di Cassandra alla rovescia: si avvera l'esatto contrario di ciò che dice, pur riuscendo a farsi ritenere fededegno da molti. L'ultima bomba che ricordo risale più o meno a gennaio (ma confido ce ne siano state molte altre in questi lunghi e densi mesi), quando si discuteva del contratto di mobilità e diceva "ma vedrete che quest'anno non derogheranno al vincolo triennale, il (fu) partito di governo preferirà prendere i molti voti dei molti neoimmessi che troveranno posto nelle loro province che i pochi voti di quelli non accontentati dalle precedenti mobilità"
Per fortuna, poi, hanno derogato e soprattutto il partito di cui sopra di voti ne ha presi assai pochini sia dagli uni che dagli altri...

Da gugu Lun Giu 11, 2018 8:22 am

caesar753 ha scritto:A chi lo dici... io mi accontenterei di guadagnare la metà (della metà che già guadagno) e lavare i cessi, pensa 'n po'...
ma gugù, si sa, ci ha abituato al sup ruolo di Cassandra alla rovescia: si avvera l'esatto contrario di ciò che dice, pur riuscendo a farsi ritenere fededegno da molti. L'ultima bomba che ricordo risale più o meno a gennaio (ma confido ce ne siano state molte altre in questi lunghi e densi mesi), quando si discuteva del contratto di mobilità e diceva "ma vedrete che quest'anno non derogheranno al vincolo triennale, il (fu) partito di governo preferirà prendere i molti voti dei molti neoimmessi che troveranno posto nelle loro province che i pochi voti di quelli non accontentati dalle precedenti mobilità"
Per fortuna, poi, hanno derogato e soprattutto il partito di cui sopra di voti ne ha presi assai pochini sia dagli uni che dagli altri...

Nessuno ti obbliga a rimanere dove sei, ci sono aperte moltissime posizioni lavorative nel privato. In genere quella che ricercheresti non è neppure difficile da trovare presumo.

Per quanto riguarda le frasi riportate, evita di inventare "quote" inesistenti. Altrimenti riporta tue idee dicendo che sono tue.

Da gugu Lun Giu 11, 2018 8:34 am

paniscus_2.1 ha scritto:
gugu ha scritto:Chi non vuole insegnare non diventi docente.

I motivi che spingono ad incarichi dirigenziali non sono certo lo stare lontano dalla classe.

E quali sono? A parte il guadagnare di più, o il compiacimento dell'avere più potere?

Chi fa il concorso per divientare dirigente, è chiaro che non vuole più insegnare, qualunque sia il motivo, quindi non vedo perché negarlo.

A parte che gli incarichi sono triennali, per cui dopo il triennio si può rientrare nel ruolo di precedenza...quello che sottolinei ti pare così poco? Anche il solo fatto di non voler aspirare ad una carriera quarantennale (e piatta) da docente potrebbe essere una spinta a voler provare qualcosa di diverso, rimanendo sempre nell'ambito dell'istruzione e della PA.

Da paniscus_2.1 Lun Giu 11, 2018 8:39 am

gugu ha scritto:
A parte che gli incarichi sono triennali, per cui dopo il triennio si può rientrare nel ruolo di precedenza...quello che sottolinei ti pare così poco? Anche il solo fatto di non voler aspirare ad una carriera quarantennale (e piatta) da docente potrebbe essere una spinta a voler provare qualcosa di diverso, rimanendo sempre nell'ambito dell'istruzione e della PA.

Quindi confermi esattamente il "di cui sopra", cioè che chi aspira a ruoli dirigenziali NON VUOLE fare il docente.

Non che ci sia qualcosa di male, ma non vedo come si concili con quello che affermavi prima.

Da gugu Lun Giu 11, 2018 8:50 am

paniscus_2.1 ha scritto:
gugu ha scritto:
A parte che gli incarichi sono triennali, per cui dopo il triennio si può rientrare nel ruolo di precedenza...quello che sottolinei ti pare così poco? Anche il solo fatto di non voler aspirare ad una carriera quarantennale (e piatta) da docente potrebbe essere una spinta a voler provare qualcosa di diverso, rimanendo sempre nell'ambito dell'istruzione e della PA.

Quindi confermi esattamente il "di cui sopra", cioè che chi aspira a ruoli dirigenziali NON VUOLE fare il docente.

Non che ci sia qualcosa di male, ma non vedo come si concili con quello che affermavi prima.

Ma non è vero. Io non ho nessuna insofferenza verso la docenza, solo che vorrei provare a fare anche altro e questo altro si identifica con incarichi di rilevanza e responsabilità superiori. Tutto qui.

Da caesar753 Lun Giu 11, 2018 10:31 pm

gugu ha scritto:

Per quanto riguarda le frasi riportate, evita di inventare "quote" inesistenti. Altrimenti riporta tue idee dicendo che sono tue.

On 20171028 gugu wrote

gugu ha scritto:
Su quello c'è poco da contare: se permettono i trasferimenti non li votano più quelli che devono entrare in ruolo e viceversa. E' una partita a 0 guadagno.
Visto il caos di quest'anno opto per il blocco ma non solo della provincia, ci sarà anche quello della sede triennale.
Le AP e gli utilizzi saranno poi decisi (forse) da un Miur di cdx...

gugu ha scritto:
infoscuola ha scritto:
In vista delle elezioni concederanno anche possibilità di cambiare provincia a mio parere. Che ne dite?

No, sanno che non darebbe nessun voto in più. Piuttosto un nuovo annunciato caos ne darebbe in meno; come è già stato detto quest'anno reggeranno tutti i vincoli.

cfr. https://www.orizzontescuolaforum.net/t150400-non-ci-saranno-deroghe-al-vincolo-triennale-ma-quale

Da gugu Lun Giu 11, 2018 10:35 pm

caesar753 ha scritto:
gugu ha scritto:

Per quanto riguarda le frasi riportate, evita di inventare "quote" inesistenti. Altrimenti riporta tue idee dicendo che sono tue.

On 20171028 gugu wrote

gugu ha scritto:
Su quello c'è poco da contare: se permettono i trasferimenti non li votano più quelli che devono entrare in ruolo e viceversa. E' una partita a 0 guadagno.
Visto il caos di quest'anno opto per il blocco ma non solo della provincia, ci sarà anche quello della sede triennale.
Le AP e gli utilizzi saranno poi decisi (forse) da un Miur di cdx...

cfr. https://www.orizzontescuolaforum.net/t150400-non-ci-saranno-deroghe-al-vincolo-triennale-ma-quale

Il messaggio è di Ottobre e non di Gennaio, di quello riportato da te nel messaggio precedente non c'è NULLA.
Il messaggio era diretto esclusivamente al caos degli scorsi anni per la troppa mobilità e seguiva perfettamente quanto previsto dalla 107.

Quindi ripeto, prima di inventarti dei "quote" di sana pianta che distorcono la realtà dei fatti...leggi tutto per bene.

Se hai sbagliato mestiere non è colpa di nessuno; le opportunità di cambiamento ci sono.

Da caesar753 Lun Giu 11, 2018 10:36 pm

e' vero... ho sbagliato mese!

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