Giorno libero e impegni scuola

Promemoria primo messaggio :

Se una persona ha il giorno libero durante la settimana, è comunque sempre obbligata a partecipare agli impegni pomeridiani nel caso ce ne siano, giusto?

La prima cosa a cui deve stare attenta l'istituzione è l'organizzazione.
Il giorno libero non è un diritto del docente, ma tutti ormai l'abbiamo.
Che il giorno libero debba essere dato a rotazione non è scritto da nessuna parte, può essere consuetudine per alcune scuole.
Che i docenti appena arrivati o precari possano avere il sabato libero è abbastanza utopico. Chi si trasferisce in una scuola in cui c'è lezione il sabato dovrebbe essere conscio che molto probabilmente il sabato dovrà andare a scuola.

Cozza ha scritto:
E invece il giorno fisso è utile, anzi indispensabile.
Io con le 9, 10 classi ho CDC un pomeriggio a settimana. Sapendo che il giorno fisso è il martedì...riesco ad organizzare gli altri pomeriggi.
Alle medie anche le scuole che non sono ad indirizzo musicale hanno questo giorno fisso proprio per la praticità di organizzazione che ne deriva.

Magari esistono persone che hanno esigenze di vita pratica reale (accompagnamento di figli in giorni fissi di attività sportive o artistiche varie, assistenza a genitori anziani nel giorno libero della badante, impegni fissi con associazioni o corsi o attività sociali che seguono costantemente da una vita)... e che ce li hanno tutti in giorni della settimana diversi.

Non mi pare il caso di penalizzare SOLO quelli che ce li hanno in uno specifico giorno della settimana rispetto agli altri.

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Indipendentemente da questo: l'idea di avere consigli di classe ogni settimana mi pare assolutamente demenziale, non importa in quale giorno siano.

I consigli di classe dovrebbero esserci tre o quattro volte all'anno, tutti concentrati in alcune specifiche settimane, e poi nient'altro. Per cui, occasionalmente una volta ogni due mesi, si fa una settimana densissima di impegni su tutti i pomeriggi, e poi per i prossimi due mesi non se ne parla proprio, fino alla prossima tornata. Ci si sacrifica tutti allo stesso modo una settimana alla volta, e poi si è relativamente liberi, tutti allo stesso modo.

Poi ci sono scuole in cui le persone che hanno il sabto libero sono sempre le stesse, gli intoccabili "anziani". Bisognerebbe stabilire un criterio di turnazione del sabato libero.

paniscus_2.1 ha scritto:

Cozza ha scritto:
E invece il giorno fisso è utile, anzi indispensabile.
Io con le 9, 10 classi ho CDC un pomeriggio a settimana. Sapendo che il giorno fisso è il martedì...riesco ad organizzare gli altri pomeriggi.
Alle medie anche le scuole che non sono ad indirizzo musicale hanno questo giorno fisso proprio per la praticità di organizzazione che ne deriva.

Magari esistono persone che hanno esigenze di vita pratica reale (accompagnamento di figli in giorni fissi di attività sportive o artistiche varie, assistenza a genitori anziani nel giorno libero della badante, impegni fissi con associazioni o corsi o attività sociali che seguono costantemente da una vita)... e che ce li hanno tutti in giorni della settimana diversi.

Non mi pare il caso di penalizzare SOLO quelli che ce li hanno in uno specifico giorno della settimana rispetto agli altri.

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Indipendentemente da questo: l'idea di avere consigli di classe ogni settimana mi pare assolutamente demenziale, non importa in quale giorno siano.

I consigli di classe dovrebbero esserci tre o quattro volte all'anno, tutti concentrati in alcune specifiche settimane, e poi nient'altro. Per cui, occasionalmente una volta ogni due mesi, si fa una settimana densissima di impegni su tutti i pomeriggi, e poi per i prossimi due mesi non se ne parla proprio, fino alla prossima tornata. Ci si sacrifica tutti allo stesso modo una settimana alla volta, e poi si è relativamente liberi, tutti allo stesso modo.

paniscus...mica li decido io i cdc...
li subisco. cosa ben differente purtroppo.
e sì...spesso sono decisamente inutili (soprattutto in tempi di wa dove se c'è l'emergenza di comunicare ai colleghi qualche notizia importante riguardante il tal ragazzino...non si aspetta comunque il cdc ma si manda messaggio al volo e via.)
I docenti delle medie sanno che al martedì pomeriggio devon tenersi liberi, sempre e comunque, punto.
l'organizzazione del giorno fisso è indispensabile anche per chi deve completare la cattedra.
se tutte le scuole hanno il martedì pomeriggio con impegni vari (e a Milano e zone limitrofe il giorno prescelto è quello quasi ovunque), per il docente in caccia del completamento sarà più agevole proporsi nelle varie scuole, pomeriggi compresi.
Lo dico proprio perché un anno mi capitò una convocazione da quella che è l'unica scuola della zona a non fare le riunioni al martedì pomeriggio, giorno in cui facevano proprio arte, guarda la fortuna mia... nell'altra scuola avrei avuto tutti i martedì occupati, in quella scuola contemporaneamtne avrei avuto lezione (so che legalmente si posson saltare tutti i cdc in favore delle lezioni che hanno la precedenza...ma francamente non mi pareva una scelta corretta nei confronti anche dei colleghi che non mi avrebbero mai vista, quindi rifiutai, un po' ringhiando, la scuola era praticamente sottocasa sigh)

paniscus_2.1 ha scritto:

I consigli di classe dovrebbero esserci tre o quattro volte all'anno, tutti concentrati in alcune specifiche settimane, e poi nient'altro. Per cui, occasionalmente una volta ogni due mesi, si fa una settimana densissima di impegni su tutti i pomeriggi, e poi per i prossimi due mesi non se ne parla proprio, fino alla prossima tornata. Ci si sacrifica tutti allo stesso modo una settimana alla volta, e poi si è relativamente liberi, tutti allo stesso modo.

Nelle scuole in cui ho lavorato, questa era la norma. Non credevo nemmeno che si potesse fare diversamente.

Cozza ha scritto:e sì...spesso sono decisamente inutili (soprattutto in tempi di wa dove se c'è l'emergenza di comunicare ai colleghi qualche notizia importante riguardante il tal ragazzino...non si aspetta comunque il cdc ma si manda messaggio al volo e via.)

Come ho detto più volte, io mi rifiuto di avere whatsapp, per scelta personale... ma se anche ce lo avessi, CORCAXXO che accetterei di usarlo come veicolo ufficiale di comunicazioni di lavoro.

Se c'è una comunicazione-bomba eccezionalmente urgente e straordinaria, che mi telefonino...

...se invece è comunque una comunicazione importante ma non è così urgente, allora che mi mandino un messaggio email sulla casella ufficiale della scuola, e se non lo leggo subito in tempo reale, ma magari lo leggo dopo 5, 10 o 12 ore, pazienza.

Nel nostro contratto esiste qualche norma che dica che abbiamo il dovere di essere reperibili 24 ore su 24 e rispondere instantaneamente?

@ unicorno86: esatto...

gugu ha scritto:La prima cosa a cui deve stare attenta l'istituzione è l'organizzazione.
Il giorno libero non è un diritto del docente, ma tutti ormai l'abbiamo.
Che il giorno libero debba essere dato a rotazione non è scritto da nessuna parte, può essere consuetudine per alcune scuole.

Appunto, dipende dall'organizzazione della scuola e dalla serietà e senso di correttezza con TUTTI i colleghi da chi è preposto a stilare l'orario. Come non sta scritto da nessuna parte che il giorno libero deve essere sempre lo stesso per tutti i  docenti

gugu ha scritto:Che i docenti appena arrivati o precari possano avere il sabato libero è abbastanza utopico.

Diventa utopico quando si entra a far parte di una scuola dove l'organizzazione ed il senso di giustizia va a farsi friggere. Docenti che non si rispettano tra loro non hanno nulla da insegnare agli altri.

La prima cosa è l'organizzazione.
Noi manco abbiamo un calendario di massima degli impegni dell'anno.

giobbe ha scritto:

gugu ha scritto:La prima cosa a cui deve stare attenta l'istituzione è l'organizzazione.
Il giorno libero non è un diritto del docente, ma tutti ormai l'abbiamo.
Che il giorno libero debba essere dato a rotazione non è scritto da nessuna parte, può essere consuetudine per alcune scuole.

Appunto, dipende dall'organizzazione della scuola e dalla serietà e senso di correttezza con TUTTI i colleghi da chi è preposto a stilare l'orario. Come non sta scritto da nessuna parte che il giorno libero deve essere sempre lo stesso per tutti i  docenti

gugu ha scritto:Che i docenti appena arrivati o precari possano avere il sabato libero è abbastanza utopico.

Diventa utopico quando si entra a far parte di una scuola dove l'organizzazione ed il senso di giustizia va a farsi friggere. Docenti che non si rispettano tra loro non hanno nulla da insegnare agli altri.

Ti posso dire che in questi giorni di preparazione di orario definitivo le uniche richieste che ho, tra l'altro superficiali e senza nessuna reale necessità, riguardano esclusivamente la PROPRIA situazione personale per avere meno buchi possibili o finire prima degli altri per andare a casa a mangiare (e non parlo di docenti che abitano dall'altra parte della provincia ma a 100 metri della scuola).
Capisci che con questa situazione di "correttezza" la solidarietà può solo andare a farsi friggere. In ogni caso, di concerto con il DS, la decisione è quella di non tener conto di NESSUN desiderata assurdo ad esclusione dei casi gravi e documentati (che poi sono quelli che in realtà chiedono pochissimo pur avendo situazioni personali molto complesse).

Io ho sempre "ceduto" il sabato libero quando lavoravo relativamente vicino a casa (entro un raggio di km tale da consentire il pendolarismo). Penso che nel fare l'orario si potrebbero privilegiare quanti hanno serie esigenze, vengono da molto lontano o anche, banalmente, chi ha figli piccoli che il sabato non vanno all'asilo (magari se pure il coniuge lavora e non ci sono altri parenti vicini). Insomma, ci sono esigenze, piccole o grandi, di cui si può provare a tenere conto. Ma so che in molte scuole non se ne tiene in nessun conto e il sabato è dato a chi prima arriva, o a caso.

Benjo Hanamura ha scritto:La prima cosa è l'organizzazione.
Noi manco abbiamo un calendario di massima degli impegni dell'anno.

Noi abbiamo già il calendario degli esami di terza media... Da un'esagerazione all'altra

perly ha scritto:Noi abbiamo già il calendario degli esami di terza media... Da un'esagerazione all'altra

Ma le prove degli esami non sono fissate a livello nazionale?
Se avete il calendario voi, ce l'hanno anche tutti gli altri!

gugu ha scritto:

giobbe ha scritto:

gugu ha scritto:La prima cosa a cui deve stare attenta l'istituzione è l'organizzazione.
Il giorno libero non è un diritto del docente, ma tutti ormai l'abbiamo.
Che il giorno libero debba essere dato a rotazione non è scritto da nessuna parte, può essere consuetudine per alcune scuole.

Appunto, dipende dall'organizzazione della scuola e dalla serietà e senso di correttezza con TUTTI i colleghi da chi è preposto a stilare l'orario. Come non sta scritto da nessuna parte che il giorno libero deve essere sempre lo stesso per tutti i  docenti

gugu ha scritto:Che i docenti appena arrivati o precari possano avere il sabato libero è abbastanza utopico.

Diventa utopico quando si entra a far parte di una scuola dove l'organizzazione ed il senso di giustizia va a farsi friggere. Docenti che non si rispettano tra loro non hanno nulla da insegnare agli altri.

Ti posso dire che in questi giorni di preparazione di orario definitivo le uniche richieste che ho, tra l'altro superficiali e senza nessuna reale necessità, riguardano esclusivamente la PROPRIA situazione personale per avere meno buchi possibili o finire prima degli altri per andare a casa a mangiare (e non parlo di docenti che abitano dall'altra parte della provincia ma a 100 metri della scuola).
Capisci che con questa situazione di "correttezza" la solidarietà può solo andare a farsi friggere. In ogni caso, di concerto con il DS, la decisione è quella di non tener conto di NESSUN desiderata assurdo ad esclusione dei casi gravi e documentati (che poi sono quelli che in realtà chiedono pochissimo pur avendo situazioni personali molto complesse).

Quindi tu sei preposto a fare l’orario? Bene.
L’orario io l’ho fatto da solo per ben quattro anni di fila. Nessuno si è mai lamentato più di tanto. Io facevo l’orario adottando gli stessi criteri per tutti: per il docente titolare nella scuola da 20 anni come per quello precario con nomina fino al 30 giugno.

paniscus_2.1 ha scritto:

perly ha scritto:Noi abbiamo già il calendario degli esami di terza media... Da un'esagerazione all'altra

Ma le prove degli esami non sono fissate a livello nazionale?
Se avete il calendario voi, ce l'hanno anche tutti gli altri!

No Paniscus per il I grado non è come per l'esame del II grado le cui date sono previste a livello nazionale.
Per l'esame di terza media fino a due anni fa esisteva solo la prova Invalsi con data unica stabilita dal MIUR per tutto il territorio nazionale. Ora la prova Invalsi non è più prova d'esame e la data delle tre prove scritte e dei successivi colloqui sono stabilite dalla commissione d'esame. L'unico paletto è che le operazioni d'esame devono concludersi entro il 30 giugno

Io sto cercando di adottare gli stessi criteri per tutti (escludendo chi ha documentati motivi per chiedere aggiustamenti particolari).

In ogni caso, a mio avviso, andrebbero analizzate le singole situazioni.
Mettere tutte prime ore ad un docente che vive davanti alla scuola non è come metterle a chi si deve svegliare alle 5 del mattino.
E' una questione di equità più che di uguaglianza.

Da noi adottano un sistema di richieste: sabato o lunedì nessuna possibilità di ulteriori richieste personali, in alternativa le richieste possibili sono massimo una ora buca, nessuna prima ora, nessuna ultima ora, nessun giorno con 5 ore di seguito. Con questo criterio finora gli oraristi sono riusciti ad accontentare tutti, chi ha sabato o lunedì liberi potrebbe avere un orario di schifo, come spesso capita.
La cosa è fattibile perché come liceo le classi del biennio hanno un orario leggero che permette di fare solo 3 ore al sabato e 4 al lunedì. La possibilità di non avere mai la prima ora o la quinta ora ha stuzzicato molti che la scelgono consapevoli di avere libero il martedì o il venerdì.

Insomma come spesso accade io son la solita fortunella: tutte le ultime ore, sei ore di fila un giorno e un giorno due ore buche...centrali.
Cosa ho vinto?!

Il tuo potrebbe essere tranquillamente l'orario di chi ha sabato o lunedì libero nella mia scuola.

@melia ha scritto:Da noi adottano un sistema di richieste: sabato o lunedì nessuna possibilità di ulteriori richieste personali, in alternativa le richieste possibili sono massimo una ora buca, nessuna prima ora, nessuna ultima ora, nessun giorno con 5 ore di seguito. Con questo criterio finora gli oraristi sono riusciti ad accontentare tutti, chi ha sabato o lunedì liberi potrebbe avere un orario di schifo, come spesso capita.
La cosa è fattibile perché come liceo le classi del biennio hanno un orario leggero che permette di fare solo 3 ore al sabato e 4 al lunedì. La possibilità di non avere mai la prima ora o la quinta ora ha stuzzicato molti che la scelgono consapevoli di avere libero il martedì o il venerdì.

Questo sistema funziona benissimo.
L'unico problema è che nella mia scuola non si va al sabato, quindi abbiamo già tutti il sabato libero.
Purtroppo oltre a questo "privilegio" la maggior parte dei miei colleghi non vorrebbe buchi, nessuna sesta ora, un'alternanza perfetta della loro materia nelle classi, possibilmente finire presto il venerdì e iniziare più tardi il lunedì.
Capisci che la situazione rasenta il grottesco.

@melia ha scritto:Il tuo potrebbe essere tranquillamente l'orario di chi ha sabato o lunedì libero nella mia scuola.

Da noi non si va al sabato...
Diciamo pure che, come l'anno scorso, pretenderò almeno la compresenza di sostegno in una di quelle sei ore di fila.
"P'annáarcesso"

Cozza ha scritto:
Da noi non si va al sabato...
Diciamo pure che, come l'anno scorso, pretenderò almeno la compresenza di sostegno in una di quelle sei ore di fila.
"P'annáarcesso"

Problema serio.
Io ho quasi tutti gli intervalli (ricreazione dei ragazzi) occupati dallo spostamento tra i due plessi. Durata intervallo 15 minuti, tempo necessario allo spostamento a piedi, 15 minuti. Metterò un pannolone.
Senza considerare che ovviamente, se ti fermi un minuto in più in una classe, uno studente ti fa una domanda sul suono della campanella, un collega o custode ti dice mezza parola, sei già in ritardo.

Ma sei ore di fila si possono dare? Non credo...

paniscus_2.1 ha scritto:Ma sei ore di fila si possono dare? Non credo...

Non si possono dare, e comunque è cattiveria pura darle!

È da parecchio che se ne parla anche qui dentro...
6 ore di fila, in classe, sono legali?
Pare di sì. Sconsigliate ma non illegali perché, almeno anni fa, un utente riportò il testo della normativa, scritta male come al solito e tra dico e non dico non poneva esplicitamente il veto...
Se poi qualcosa è cambiato fateci sapere eh...