cade il governo, e il decreto?

Promemoria primo messaggio :

Notizia di qualche minuto fa, cade il governo. Ora, il decreto scuola approvato due giorni fa, è ancora valido?
Procede il suo iter?

Signori, in Italia i concorsi per il dottorato non sempre sono il massimo della trasparenza, non implicano necessariamente competenze nelle materie di insegnamento e questo lo sappiamo tutti. Poi nelle varie tabelle di valutazione dei titoli il dottorato è sempre molto valorizzato. E' semplicemente scorretto che l'Università utilizzi la scuola come su parcheggio preferenziale.
Che poi fra i dottori di ricerca vi siamo persone preparate, capaci di superare un PAS o la selezione di un TFA non nutro nessun dubbio.
Ma se il criterio è il servizio, il servizio effettivo deve essere.

Un'osservazione, e parlo per esperienza diretta, alla selezione del TFA III ciclo per SOS chi si è piazzato meglio vincendo le selezioni sono coloro che avevano anni di docenza su sostegno, l'esperienza ha dato i suoi frutti anche al Transitorio 2018.

Delfi.1 ha scritto:Signori, in Italia i concorsi per il dottorato non sempre sono il massimo della trasparenza, non implicano necessariamente competenze nelle materie di insegnamento e questo lo sappiamo tutti. Poi nelle varie tabelle di valutazione dei titoli il dottorato è sempre molto valorizzato. E' semplicemente scorretto che l'Università utilizzi la scuola come su parcheggio preferenziale.
Che poi fra i dottori di ricerca vi siamo persone preparate, capaci di superare un PAS o la selezione di un TFA non nutro nessun dubbio.
Ma se il criterio è il servizio, il servizio effettivo deve essere.

Infatti l'esperienza la dà il servizio EFFETTIVAMENTE prestato. Ma qualcuno non la pensa così: Cicero pro domo sua.

giobbe ha scritto:

franco71 ha scritto:

gugu ha scritto:

giobbe ha scritto:
mediante concorso a carattere internazionale

A me pare che gli ultimi dottorati fossero banditi come concorso a livello intergalattico.

In effetti è vero che esistono i dottorati cui possono accedere anche laureati da altri stati anche non comunitari, lo so anche per esperienza personale. In realtà funzionava così, lo straniero accedeva al dottorato internazionale, seguendo una burocrazia diversificata e poi era smistato, per lo svolgimento, ai dottorati "tradizionali". Non so se nel frattempo abbiano unificato le procedure.

Da diversi anni la procedura è unica sia per gli italiani che per gli stranieri. Basta leggere un qualsiasi bando. Chi ignora certe cose dovrebbe informarsi o tacere. Comunque non fare sempre il saputello ironico ad ogni costo.

Quando hai un pò di tempo, mi spieghi dove trovi nel mio post la presunzione di conoscenza o l'ironia (verso chi o cosa)

franco71 ha scritto:

giobbe ha scritto:

franco71 ha scritto:

gugu ha scritto:

giobbe ha scritto:
mediante concorso a carattere internazionale

A me pare che gli ultimi dottorati fossero banditi come concorso a livello intergalattico.

In effetti è vero che esistono i dottorati cui possono accedere anche laureati da altri stati anche non comunitari, lo so anche per esperienza personale. In realtà funzionava così, lo straniero accedeva al dottorato internazionale, seguendo una burocrazia diversificata e poi era smistato, per lo svolgimento, ai dottorati "tradizionali". Non so se nel frattempo abbiano unificato le procedure.

Da diversi anni la procedura è unica sia per gli italiani che per gli stranieri. Basta leggere un qualsiasi bando. Chi ignora certe cose dovrebbe informarsi o tacere. Comunque non fare sempre il saputello ironico ad ogni costo.

Quando hai un pò di tempo, mi spieghi dove trovi nel mio post la presunzione di conoscenza o l'ironia (verso chi o cosa)

intendeva l'ironia (fuori luogo) della frase del profilo gugu "concorso a livello intergalattico"

seasparrow ha scritto:

franco71 ha scritto:

giobbe ha scritto:

franco71 ha scritto:

gugu ha scritto:

giobbe ha scritto:
mediante concorso a carattere internazionale

A me pare che gli ultimi dottorati fossero banditi come concorso a livello intergalattico.

In effetti è vero che esistono i dottorati cui possono accedere anche laureati da altri stati anche non comunitari, lo so anche per esperienza personale. In realtà funzionava così, lo straniero accedeva al dottorato internazionale, seguendo una burocrazia diversificata e poi era smistato, per lo svolgimento, ai dottorati "tradizionali". Non so se nel frattempo abbiano unificato le procedure.

Da diversi anni la procedura è unica sia per gli italiani che per gli stranieri. Basta leggere un qualsiasi bando. Chi ignora certe cose dovrebbe informarsi o tacere. Comunque non fare sempre il saputello ironico ad ogni costo.

Quando hai un pò di tempo, mi spieghi dove trovi nel mio post la presunzione di conoscenza o l'ironia (verso chi o cosa)

intendeva l'ironia (fuori luogo) della frase del profilo gugu "concorso a livello intergalattico"

Beh, seasparrow l'ha capito. ;-)

L'avevo capito anch'io, nella foga di quotare l'impossibile, però meglio una conferma ufficiale:)
Sarà meno contento gugu.

In molte università il concorso è internazionale, in lingua inglese, e il corso completamente in lingua inglese con un periodo obbligatorio di 6 mesi presso un un'università estera. E cio sicuramente dal 22 esimo ciclo di dottorato iniziato nel 2010.