Self publishing e permesso

Se uno docente dovesse avviare l'attività di self publishing, cioè di scrittore di libri in proprio da cui ricavare un introito aggiuntivo sotto forma di royalties (diritti d'autore), dovrebbe richiedere l'autorizzazione del DS?

penso sia sempre meglio...e mi sembra dovrebbe essere possibile

https://www.orizzontescuola.it/guida/secondo-lavoro-di-docenti-ed-ata-cosa-posso-fare-e-cosa-no-quale-ruolo-del-dirigente-scolastico-la-guida/

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D'altraparte mi sembra che i docenti scrivano anche i libri di testo..

Qualcuno ne ha esperienza diretta?

Né approfitto: la guida dice che è possibile collaborare a giornali, ma è possibile da docente avviare il percorso per diventare pubblicista?

L'incompatibilità di cui si parla è sostanzialmente economica.
Il problema non è essere giornalisti/pubblicisti o no. Il problema è se si è pagati per tale attività e con quale inquadramento.

arrubiu ha scritto:L'incompatibilità di cui si parla è sostanzialmente economica.
Il problema non è essere giornalisti/pubblicisti o no. Il problema è se si è pagati per tale attività e con quale inquadramento.

Nel caso da me presentato il pagamento è relativo ai diritti d'autore...secondo voi c'è incompatibilità economica?

Un mio collega è da anni autore di un libro di testo scolastico per le medie. Attualmente in adozione nella nostra scuola ovviamente. Tutto regolare. Vai tranquillo.

Cozza ha scritto:Un mio collega è da anni autore di un libro di testo scolastico per le medie. Attualmente in adozione nella nostra scuola ovviamente. Tutto regolare. Vai tranquillo.

Grazie, ma è necessaria l'autorizzazione del ds? Si tratta di "redditi diversi derivanti da opere dell'ingegno"

charman ha scritto:

Cozza ha scritto:(...)

Grazie, ma e' necessaria l'autorizzazione del ds?

no dico domandare al preside e' cosi' difficile?

charman ha scritto:

arrubiu ha scritto:L'incompatibilità di cui si parla è sostanzialmente economica.
Il problema non è essere giornalisti/pubblicisti o no. Il problema è se si è pagati per tale attività e con quale inquadramento.

Nel caso da me presentato il pagamento è relativo ai diritti d'autore...secondo voi c'è incompatibilità economica?

Cosa intendi per incompatibilità economica? Una seconda fonte di reddito?
Nel link di OS, tra le attività consentite si parla di "creazione di opere dell'ingegno e invenzioni industriali", è chiaro che in questi casi è pagato il diritto d'autore o il brevetto.

Cozza ha scritto:Un mio collega è da anni autore di un libro di testo scolastico per le medie. Attualmente in adozione nella nostra scuola ovviamente. Tutto regolare. Vai tranquillo.

Questa situazione mi sembra più discutibile. Come sopra il collega è autore di un' "opera dell'ingegno" e fin qui fila, però è evidente che c'è un conflitto d'interessi. Sempre dall'articolo OS di sopra:
"Tra i conflitti di interesse citati dalla guida, ricordiamo le attività che hanno come oggetto dell’incarico la possibilità di pregiudicare l’esercizio imparziale delle funzioni attribuite al dipendente."
Chi sa perchè quel testo è stato adottato nella vostra scuola.

franco71 ha scritto:

cosa intendi per incompatibilita' economica? una seconda fonte di reddito?

mi pare di aver capito che prima di tutto l'attivita' deve essere coerente col profilo dell'insegnante (esempio una non puo' fare la pornoattrice) e poi non deve essere lavoro dipendente (ricavi regolari)

mi sembra...hai letto il link che ho riportato sopra???

https://www.ilmattino.it/primopiano/cronaca/professoressa_pornostar_video_studenti_arkansas_usa-323335.html

All’epoca c’erano state accese polemiche, ma alla fine le istituzioni scolastiche avevano deciso che la docente avrebbe potuto continuare ad insegnare, a patto che non comparisse piu' in pose erotiche

https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/05/anna-ciriani-la-porno-prof-ripubblica-le-sue-foto-hot-per-la-fiera-erotica-del-salento/1652098/

http://www.repubblica.it/persone/2011/03/27/foto/l_insegnante_una_pornostar_studente_chiede_l_autografo_-14148113/1/

https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2015/09/18/prof-giorno-pornostar-notte-insegnante-dalla-doppia-vita-dimissioni_hSUiOWcnxuqmAKAk2O6KpN.html

http://www.today.it/donna/storie/prof-pornostar-licenziata-svetlana-topol.html

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seasparrow ha scritto:

franco71 ha scritto:

cosa intendi per incompatibilita' economica? una seconda fonte di reddito?

mi pare di aver capito che prima di tutto l'attivita' deve essere coerente col profilo dell'insegnante (esempio una non puo' fare la pornoattrice) e poi non deve essere lavoro dipendente (ricavi regolari)

mi sembra...hai letto il link che ho riportato sopra???

...

Letto. Charman parla di diritti d'autore che è un introito una tantum.
Per quanto riguarda la questione del profilo coerente a quello di insegnante, si applica alla libera professione: insegni diritto ergo puoi fare l'avvocato; insegni scienze ergo puoi fare il geologo etc.

(ps sarà pur vero che siamo in fascia non protetta però il concetto era già chiaro senza link:)

seasparrow ha scritto:

charman ha scritto:

Cozza ha scritto:(...)

Grazie, ma e' necessaria l'autorizzazione del ds?

no dico domandare al preside e' cosi' difficile?

Io prima mi informo e poi vado dal preside...quindi vi ripropongo la domanda: serve l'autorizzazione del preside?

franco71 ha scritto:

seasparrow ha scritto:

franco71 ha scritto:

cosa intendi per incompatibilita' economica? una seconda fonte di reddito?

mi pare di aver capito che prima di tutto l'attivita' deve essere coerente col profilo dell'insegnante (esempio una non puo' fare la pornoattrice) e poi non deve essere lavoro dipendente (ricavi regolari)

mi sembra...hai letto il link che ho riportato sopra???

...

Letto. Charman parla di diritti d'autore che è un introito una tantum.
Per quanto riguarda la questione del profilo coerente a quello di insegnante, si applica alla libera professione: insegni diritto ergo puoi fare l'avvocato; insegni scienze ergo puoi fare il geologo etc.

(ps sarà pur vero che siamo in fascia non protetta però il concetto era già chiaro senza link:)

Siete sicuri? Non conoscete prof. di religione che fanno gli avvocati?

charman ha scritto:non conoscete prof. di religione che fanno gli avvocati?

avra' la laurea in giurisprudenza...d'altra parte non mi sembra esista il religioso libero professionista :-)))

Non hai capito, si parla di coerenza tra ciò che si insegna (religione) e la libera professione (avvocato)!

franco71 ha scritto:

charman ha scritto:

arrubiu ha scritto:L'incompatibilità di cui si parla è sostanzialmente economica.
Il problema non è essere giornalisti/pubblicisti o no. Il problema è se si è pagati per tale attività e con quale inquadramento.

Nel caso da me presentato il pagamento è relativo ai diritti d'autore...secondo voi c'è incompatibilità economica?

Cosa intendi per incompatibilità economica? Una seconda fonte di reddito?
Nel link di OS, tra le attività consentite si parla di "creazione di opere dell'ingegno e invenzioni industriali", è chiaro che in questi casi è pagato il diritto d'autore o il brevetto.

Cozza ha scritto:Un mio collega è da anni autore di un libro di testo scolastico per le medie. Attualmente in adozione nella nostra scuola ovviamente. Tutto regolare. Vai tranquillo.

Questa situazione mi sembra più discutibile. Come sopra il collega è autore di un' "opera dell'ingegno" e fin qui fila, però è evidente che c'è un conflitto d'interessi. Sempre dall'articolo OS di sopra:
"Tra i conflitti di interesse citati dalla guida, ricordiamo le attività che hanno come oggetto dell’incarico la possibilità di pregiudicare l’esercizio imparziale delle funzioni attribuite al dipendente."
Chi sa perchè quel testo è stato adottato nella vostra scuola.

La penso come te riguardo l'eleganza della scelta del proprio libro di testo... Eppure... Se quel libro te lo sei strutturato sulle tue esigenze, lo hai aggiornato sulle ultime novità, lo hai tarato sull'utenza che molto probabilmente hai di fronte tutti i giorni... Mi pare anche ovvio adottare poi per le tue classi quel libro scritto e pensato proprio su di loro.
Il testo probabilmente è buono davvero perché l'ho visto in adozione anche in altre scuole dove son stata...

@seasparrow, come spesso capita posti cose proprio di cattivo gusto.

Non credo che la libera professione sia vincolata alla materia che insegni, non conosco docenti di religione che facciano gli avvocati, ma conosco professori di diritto e di informatica che fanno i commercialisti e professori di matematica che fanno gli ingegneri civili.

@melia ha scritto:Non credo che la libera professione sia vincolata alla materia che insegni, non conosco docenti di religione che facciano gli avvocati, ma conosco professori di diritto e di informatica che fanno i commercialisti e professori di matematica che fanno gli ingegneri civili.

Sì confermo.

charman ha scritto:
Io prima mi informo e poi vado dal preside...quindi vi ripropongo la domanda: serve l'autorizzazione del preside?

Informarsi non è lo stesso che fare una domanda in un forum, dove può risponderti chi è ben informato, ma anche chi non ha la più pallida idea dell'argomento in oggetto e crea confusione.

Informarsi è fare una ricerca mirata e, magari, spulciare accuratamente quello che si trova, guardando alle fonti e ai documenti allegati.

Poi, in caso di ulteriore dubbio, si apre una discussione nel forum.

Ad esempio, la guida di OS già linkata o anche questa
https://win.gildavenezia.it/normativa/schede/incompatibilia_lavorative_professionali.htm

arrubiu ha scritto:@seasparrow, come spesso capita posti cose proprio di cattivo gusto

dalle parole contenute sui link si capisce ... se uno non gradisce puo' fare a meno di leggere

detto questo e' sorprendente quante ci provino a fare tutte e due le cose

poi ci si potrebbe domandare se questo doppiopesismo verso gli insegnanti sia giusto o no (comprendendo anche le affermazioni sulle reti sociali)

Tra tutte le cose che potevi postare proprio quella. Mah. Contento tu.

fradacla ha scritto:

charman ha scritto:
Io prima mi informo e poi vado dal preside...quindi vi ripropongo la domanda: serve l'autorizzazione del preside?

Informarsi non è lo stesso che fare una domanda in un forum, dove può risponderti chi è ben informato, ma anche chi non ha la più pallida idea dell'argomento in oggetto e crea confusione.

Informarsi è fare una ricerca mirata e, magari, spulciare accuratamente quello che si trova, guardando alle fonti e ai documenti allegati.

Poi, in caso di ulteriore dubbio, si apre una discussione nel forum.

Ad esempio, la guida di OS già linkata o anche questa
https://win.gildavenezia.it/normativa/schede/incompatibilia_lavorative_professionali.htm

Hai perfettamente ragione, la penso come te infatti mi stavo informando su più fronti (anche qui) peccato che tu dei andato dritto all'obiettivo, io invece non sono riuscito. Quindi
alla fine abbiamo capito che non serve autorizzazione:

"2.4 LE ATTIVITÀ COMPATIBILI E NON SOGGETTE AD AUTORIZZAZIONE

Oltre alle attività che costituiscono direttamente esplicitazioni di diritti e libertà costituzionalmente garantiti, quali la partecipazione ad associazioni sportive, culturali, religiose, di opinione,..., è consentito lo svolgimento delle seguenti attività:

-le attività rese a titolo gratuito presso associazioni di volontariato o cooperative a carattere socio-assistenziale senza scopo di lucro;

-le attività che siano espressive di diritti della personalità, di associazione e di manifestazione del pensiero, quali le collaborazioni a giornali, riviste, enciclopedie e simili; le stesse sono consentite purché non interferiscano con le esigenze del servizio e, se a titolo oneroso, sono assoggettate ad autorizzazione. Per le attività svolte a titolo gratuito è necessario valutare caso per caso la loro compatibilità con il rapporto di lavoro in essere per cui resta fermo l’obbligo di chiedere ugualmente la prescritta autorizzazione [35];

-l’utilizzazione economica da parte dell'autore o dell'inventore di opere dell'ingegno e di invenzioni industriali;

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"
Grazie.