Cdc A-37 e valutazione crediti

Buongiorno, chiedo scusa se l'argomento è stato già trattato ma spulciando il forum non ho trovato risposta in merito alla mia situazione: al fine di capire con certezza i requisiti necessari che devo avere per poter accedere alle classi di concorso con laurea magistrale in ingeneria edile (conseguita a Marzo 2016), devo far riferimento agli allegati del DPR 19/2016 oppure al DM 259/2017? In particolare, come ben sapete, quest'ultimo decreto riorganizza i crediti richiesti per le varie classi concorso.
Nel mio caso, sono richiesti 24 cfu nei settori ICAR/17 o ICAR/06 per poter accedere alla cdc A-37 Scienze e tecnologie delle costruzioni, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica.

Se dovessi far riferimento al DM 2017, ho conteggiato i crediti richiesti ed arrivo ad avere 23 cfu in ICAR/17 e 16 cfu in ICAR/06. Nessuno dei due settori presi singolarmente arriva a 24 cfu ma messi assieme sì. Sulla base di questa situazione, ho i requisiti per accedere la classe di concorso A-37?
Inutile dire che non ci capisco più nulla; già in corso di studi ho modificato il mio piano per adeguarmi alle richieste di crediti per poter insegnare Topografia alle superiori, ed ora mi ritrovo probabilmente escluso da questo insegnamento. E' come dire "sei laureato in linguistica italiana? bene non puoi insegnare italiano, mentre chi è laureato in filosofia può".
Ci tengo a precisare che la classe A-37 raggruppa materie scientifiche tipiche delle lauree in Ing. Edile/Civile/Architettura e dimostrare ancora di aver raggiunto 24 cfu in determinati settori disciplinari, dopo aver fatto più e più esami in Topografia, Scienza delle costruzioni, Disegno tecnico è una presa in giro per chi come me sogna di poter insegnare queste materie. Ricadono invece in questa cdc i laureati, ad esempio, in Ing. dell'automazione che con tutto il rispetto che ho, non credo sappiano cosa sia la Topografia, non essendo ambito caratterizzante il loro percorso di studi ovviamente.

Naturalmente mi sono rivolto, oltre ai sindacati che "interpretano la normativa" in maniera diversa, direttamente al MIUR inviando tre pec a cui però, ad oggi, non ho ancora ricevuto risposta.
Spero che qualcuno mi possa aiutare. Grazie.

Puoi fare riferimento ad entrambi, mentre chi si è laureato dopo la pubblicazione del DM 259/2017 deve seguire per forza questo.
Comunque i 24 cfu possono essere divisi tra i due settori, quindi saresti in regola anche con il decreto del 2017.
Tanto per fare una precisazione sul tuo esempio (so che non era questo il discorso che volevi fare), con la laurea in filosofia conseguita dopo l'a.a. 2000/2001 non si può più insegnare italiano.