addio bonus merito!

scusate
la notizia rimbalza qua e la, ma non capisco se è una proposta o una norma ormai stabilita e consolidata. da altre parti leggo che permangono le competenze dei " comitati di valutazione", per cui si introdurrebbe una sorta di illogicità normativa: levano i soldi destinati a premiare i docenti " meritevoli", ma persiste un comitato di valutazione! per cui come la mettiamo?
qualcuno ha capito qualcosa più di me?
grazie

Delle novità non so nulla. Tuttavia dico che il comitato di valutazione tutto, decide gli indicatori per conferire il bonus premiale Poi è il DS a vagliare gli incartamenti prodotti dai docenti per ottenere il bonus. Il comitato oltre al bonus premiale si occupa anche dell'anno di prova dei docenti neo immessi in ruolo. Quindi servirebbe comunque.

Come è bello non conoscere neppure le regole elementari del luogo in cui si passa la propria vita lavorativa.

[quote="gugu"]Come è bello non conoscere neppure le regole elementari del luogo in cui si passa la propria vita lavorativa. [/quote]
Infatti e' bello e pure conveniente: puoi pure rischiare di diventare ministro della repubblica!
Io però mi accontento di molto meno!

https://www.orizzontescuola.it/sottosegretario-de-cristofaro-bonus-merito-abolito-soldi-in-contrattazione-non-basta-bisogna-aumentare-stipendi-insegnanti/

Finalmente. Almeno sarà più equo ora e meno discrezionale.
Qualcuno sa se sarà così già dal corrente anno scolastico 2019/2020?

Il passaggio da bonus merito a FIS mi sembra un discreto passo avanti.

Ovviamente bisogna vedere come verrà utilizzato. Tra l'altro un fondo espressamente creato per i docenti ora potrà essere attribuito al personale ATA. Non mi pare siano passi così lineari.

https://www.orizzontescuola.it/il-bonus-merito-sparisce-granato-e-una-vittoria-del-m5s/

ma il tutto vale già per quest'anno scolastico?

https://www.corriere.it/scuola/medie/19_dicembre_16/bonus-docenti-si-cambia-decidere-non-sara-piu-dirigente-scolastico-01244b38-201e-11ea-befc-9fef46ed0b20.shtml



Il dirigente Scolastico non avrà più alcun potere decisionale, con il bonus che verrà assegnato tramite la contrattazione d’istituto sulla base, come spiegato dalla Granato, di «criteri trasparenti, rendicontati e condivisi».

Sarà così? Cosa significa? Quali criteri? Esempi?

La ratio mi pare chiarissima. Chi più fa, più verrà pagato in base alle ore previste dal MOF.
Ovviamente servirà un grande impegno da parte di DS e RSU affinché non vi siano distorsioni nell'attribuzione delle nomine.
L'importante è che il bonus non sia finito nello stipendio, altrimenti chi non fa nulla in più avrebbe avuto un beneficio a scapito di chi più fa. A mio avviso non è cambiato assolutamente nulla.

Che cosa cambia, in pratica? Il bonus veniva distribuito prima ai docenti sulla base dei loro meriti: maggiori progetti e coinvolgimento nell’attività scolastica equivalevano ad altrettanti punteggi merito che fruttavano alla fine dell’anno cifre tra i 200 e i 500 euro, sulla base delle indicazioni del preside.


Il vecchio bonus aveva un tetto massimo per persona? E' vero che al massimo poteva ammontare tra i 200 e i 500 euro come scritto nell'articolo sopra? O non aveva un tetto?

La maggior parte di presidi già considerava il bonus come ampliamento del fis e di questo indirizzo era anche l’associazione nazionale presidi, si tratta di una ratifica dell’esistente. Di sicuro una bandiera

Il tetto minimo, massimo e la percentuale dei docenti cui attribuirlo era già materia di contrattazione.
Paradossalmente passando tutto nel FIS i DS avranno più libertà di attribuzione dell'ex bonus (non essendoci più limiti da rispettare).

Viene tolta la discrezionalità dell'attribuzione al DS, scusate se è poco. Prima nessuna sapeva chi aveva preso il bonus e quanto aveva preso. Chissà quanti soldi sono arrivati nelle tasche di amici e compiacenti. Vi era inoltre una stortura del sistema che permetteva una doppia attribuzione alla stesso docente per lo stesso lavoro. Molti docenti sono stati pagati con i soldi del FIS e poi, magari senza che nessuno sapesse nulla, altri soldi col merito. Ci sono docenti che sono stati pagati tre volte, infatti  hanno ricevuto soldi dal fis e dal merito mentre erano distaccati per svolgere determinate funzioni (e quindi anche pagati dallo stato).

Insomma le cose cambiano e anche tanto. Meglio così.

un piccolissimo passo avanti: anche se nelle scuole era già prassi adottare criteri di premialità oggettivi, che rendevano il bonus una sorta di duplicato del fis, con la nuova norma si riduce quel minimo di discrezionalità del dirigente che sicuramente qualche stortura l'ha creata.
Ora però servirebbe un'altra piccola riforma: ridurre la quantità del FIS legata ai progetti, che spesso sono più integrazioni stipendiali (a fronte di fatiche immani) che reali esigenze della scuola e del territorio.

Direi piuttosto ridurre il numero dei progetti. Ce ne sono di essenziali inevitabilmente penalizzati e su cui dovrebbero andare maggiori risorse anziché minori.
Poi mi vengono in mentre le domande dei genitori all'open day "fate teatro?" "Avete progetti di arte?"... e mi viene da spernacchiare sulle 'reali esigenze del territorio".
Il punto allora è: di chi è la responsabilità se il corso sull'orto sottrae risorse al recupero di matematica? Solo del DS che accoglie tutti i progetti o non anche degli insegnanti?

Non avrebbero mai dovuto inventarlo.

Chi se ne va che male fa

[quote="arrubiu"]Il passaggio da bonus merito a FIS mi sembra un discreto passo avanti.[/quote]

E' vero, ma sarebbe stato ancora meglio usarlo per rimpinguare gli stipendi, anche a costo di guadagnarci un afterour al mese.Tanto per i progettomaniaci vale piu' che altro l' intima soddisfazione( infondata)di sentirsi dei superprof.Speriamo piuttosto che non tocchino la carta docente, come chiedono addirittura certi sindacati, se così si possono chiamare.

[quote="balanzoneXXI"][quote="arrubiu"]Il passaggio da bonus merito a FIS mi sembra un discreto passo avanti.[/quote]

[b]E' vero, ma sarebbe stato ancora meglio usarlo  per rimpinguare gli stipendi[/b], anche a costo di guadagnarci un afterour al mese.Tanto per i progettomaniaci vale piu' che altro l' intima soddisfazione( infondata)di sentirsi dei superprof.Speriamo piuttosto che non tocchino la carta docente, come chiedono addirittura certi sindacati, se così si possono chiamare.[/quote]
Sono d'accordo. Io sono dell'idea che tutte le risorse debbano andare in busta paga nel rinnovo del contratto.

[quote="balanzoneXXI"][quote="arrubiu"]Il passaggio da bonus merito a FIS mi sembra un discreto passo avanti.[/quote]

E' vero, ma sarebbe stato ancora meglio usarlo  per rimpinguare gli stipendi, anche a costo di guadagnarci un afterour al mese.Tanto per i progettomaniaci vale piu' che altro l' intima soddisfazione( infondata)di sentirsi dei superprof.Speriamo piuttosto che non tocchino la carta docente, come chiedono addirittura certi sindacati, se così si possono chiamare.[/quote]


mi pare una rappresentazione della realtà vagamente semplicistica, ma vabbè.
Strano che non ci sia anche quella del (meglio della) prof che si compra il cotechino di Capodanno con la carta docente, complice il commerciante truffaldino di riferimento... speravo che di questi tempi le macchiette fossero argomento di conversazione solo di una certa parte, invece a quanto pare seduce anche tanti della schiera dei saggi.

[quote="arrubiu"]Io sono dell'idea che tutte le risorse debbano andare in busta paga nel rinnovo del contratto.[/quote]


non mi fa certo schifo un aumento, ma non capisco per quale motivo ci si rassegni al solito copione, ultimamente in voga, di chiedere la soppressione di un fondo per ottenerne un altro!

[quote="lucetta10"][quote="arrubiu"]Io sono dell'idea che tutte le risorse debbano andare in busta paga nel rinnovo del contratto.[/quote]


non mi fa certo schifo un aumento, ma non capisco per quale motivo ci si rassegni al solito copione, ultimamente in voga, di chiedere la soppressione di un fondo per ottenerne un altro! [/quote]
Beh la diversa gestione di questi fondi giustifica lo spostamento. Anche se, ovviamente, l'aumento degli stipendi dovrebbe arrivare da soldi che lo Stato decide di investire nella scuola, non solo dal "rimescolamento".

Concordo con arrubiu e sottolineo: un aumento di stipendio aumenta la pensione, i bonus estemporanei no.