Voti da casa

Avete suggerimenti su come valutare un alunno a distanza accertandosi che non copino dal libro o da internet?

Non si può, senza il controllo diretto del docente possono copiare tutto il copiabile, come fai ad accorgertene?

Infatti, è un macello :-( solo che qualcosa dovremo inventarci, no?

Molti miei colleghi lo stanno facendo ma io non intendo fare nulla di tutto ciò, non tanto per la possibilità di copiare ma perché non c'è nulla che attesti che io possa legalmente farlo; più volte ho fatto presente una questione che può sembrare secondaria ma che secondo me in caso i ricorso è essenziale: in questi giorni ufficialmente siamo in sospensione dell'attività didattica e non vedo come ciò possa conciliarsi con una valutazione.

Allora come FAREMO? non sappiamo se riapre la scuola

La nota dell'8 Marzo recita a riguardo:
"Alcuni docenti e dirigenti scolastici hanno posto il problema della valutazione degli apprendimenti e
di verifica delle presenze. A seconda delle piattaforme utilizzate, vi è una varietà di strumenti a
disposizione. Si ricorda, peraltro che la normativa vigente (Dpr 122/2009, D.lgs 62/2017), al di là
dei momenti formalizzati relativi agli scrutini e agli esami di Stato, lascia la dimensione docimologica
ai docenti, senza istruire particolari protocolli che sono più fonte di tradizione che normativa."
L'unica cosa che si può fare è verificare all'eventuale rientro cosa hanno realmente fatto.
Per minimizzare il fatto che i compiti siano svolti da terzi, sulle piattaforme si possono assegnare anche dei questionari da consegnare in tempo reale, in ogni caso valgono tutte le obiezioni già fatte. Non si può vincolare la valutazione finale a questa fase di didattica a distanza, comunque credo che ognuno di noi già abbia elementi di valutazione pregressi.La situazione finale sarà inevitabilmente "drogata" da questa interruzione.

si valuta il fatto che abbiano eseguito il compito, non che lo abbiano fatto senza errori. è ovvio che sarà tutto copiato, ma almeno la buona volontà che si siano messi a scrivere c'è.......alcuni nemmeno questo faranno...

Il nostro Dirigente oggi ci ha comunicato di non inserire valutazioni sul registro, ma di tenere nota della partecipazione e dei lavori svolti dai ragazzi per valutarli al rientro.

ma quale rientro...non si rientra più...lo volete capire? saranno tutti promossi, perchè non stiamo dando ai ragazzi la possibilità di recuperare, e se fossero bocciati sai i ricorsi? diamo i compiti solo per tenerli impegnati e per giustificare lo stipendio....

Se non rientreremo lo sapremo più in là e ci daranno indicazioni. Al momento ho solo informato della comunicazione ricevuta, non sono il ministro e non ho la sfera di cristallo.

Credo che anche in questo caso sia necessario riprenderci le prerogative che ci spettano: non dobbiamo aspettare eternamente direttive dall'alto (che non arriveranno), dobbiamo riunirci in dipartimento (virtuale, of course) e decidere delle linee guida. Personalmente mi pare sacrosanto valutare gli elaborati degli studenti, innanzitutto come feedback per loro, e possibile valutare anche delle interrogazioni ( puntando alle competenze e strutturando in modo da ridurre il peso degli "aiuti" di cui gli studenti potrebbero servirsi). Poi il peso che si darà a queste valutazioni lo decideremo al rientro, o almeno quando potremo programmare (anche qui collegialmente) delle verifiche in presenza. Restare completamente senza valutazioni vuol dire non avere il polso della situazione.

@Nadie: a me pare che questa sia materia da collegio, non da decisione del ds.

@serpina

Non puoi assegnare voti validi per l'anno scolastico via etere e nessuna riunione virtuale può deliberare legalmente su questi temi.

repubblica ha gia' deciso: todos caballeros

si va verso una valutazione finale degli studenti comprensiva

https://www.repubblica.it/scuola/2020/03/11/news/coronavirus_docenti_contro_presidi_sulla_didattica_online_collegi_solo_sul_web_-250897963/?ref=search

https://www.ilgiornale.it/news/todos-caballeros-vizio-italiano.html

(561)

[quote="serpina"]@Nadie: a me pare che questa sia materia da collegio, non da decisione del ds.[/quote]

Il collegio non l'abbiamo ancora fatto e non so se riusciremo a breve. In ogni caso personalmente sono d'accordo col ds (che ci ha invitati, non obbligati), se avrò tempo quando rientreremo farò una valutazione complessiva del lavoro svolto a distanza, ma non intendo dare verifiche o compiti che possono essere svolti da chiunque.

[quote="frankenstin"]@serpina

Non puoi assegnare voti validi per l'anno scolastico via etere e nessuna riunione virtuale può deliberare legalmente su questi temi.[/quote]

qual è la tua pezza normativa? la valutazione compete al singolo docente

bravo franco credo che tu abbia messo a fuoco correttamente le varie questioni

Io credo che la raccolta di materiali in itinere (che almeno provano un minimo interesse ed impegno) e una valutazione al ritorno a scuola sia l'unica opzione affidabile.

Il tutto andrà ovviamente rivisto se non dovessimo più rientrare a scuola.

[quote="serpina"][quote="frankenstin"]@serpina

[b]Non puoi assegnare voti validi per l'anno scolastico via etere e nessuna riunione virtuale può deliberare legalmente su questi temi.[/b][/quote]

qual è la tua pezza normativa? la valutazione compete al singolo docente[/quote]

Posto che in questa occasione non è necessaria alcuna deliberazione dell'organo collegiale (lo prevede il DPCM art. 1 comma 1:" i dirigenti scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità"), ciascun docente deciderà in autonomia come valutare (al rientro, direttamente on line) anche se ritengo che sarebbe il caso che l'istituto seguisse la stessa linea.

[quote="serpina"][quote="frankenstin"]@serpina

Non puoi assegnare voti validi per l'anno scolastico via etere e nessuna riunione virtuale può deliberare legalmente su questi temi.[/quote]

qual è la tua pezza normativa? la valutazione compete al singolo docente[/quote]

Quando avrai bocciato il tuo primo studente basandoti sulle valutazioni date in periodo di sospensione dell'attività didattica, fammi un fischio.

Alla valutazione sommativa possono concorrere molti elementi, non tutti raccolti in presenza: questo anche in condizioni di normalità, figuriamoci adesso. Comunque qualora uno dei miei cdc decida di bocciare qualcuno non mancherò di avvisarti

Mi sembra ovvio che i sostenitori della validità delle valutazioni a distanza siano soprattutto quelli che non hanno niente da temere da eventuali contestazioni perché erano già abituati a dare voti alti a tutti (e a votare a maggioranza per voto di consiglio per cancellare le insufficienze date da altri), e magari a fare gli amiconi con gli studenti, condividendo numeri di telefono privati, chat di whatsapp, condivisioni su facebook e su instagram, e amenità simili, oltre a valutare lavori fatti a casa (da chissà chi) con la stessa importanza delle verifiche formali.

Per loro è tutto facile, anzi facilissimo, e non riescono a capacitarsi del perché qualcun altro ci trovi dei problemi.

..non si tratta di fare gli amiconi.in momenti do emergenza come questo WhatsApp con i ragazzi si sta dimostrando lo strumento più smart, rapido ed efficiente per scambiare materiale , domande, risposte. Siamo in un periodo in cui dobbiamo badare al sodo e alla sostanza e poco ai formalismi

[quote="Dolciniano"]..non si tratta di fare gli amiconi.in momenti do emergenza come questo WhatsApp con i ragazzi si sta dimostrando lo strumento più smart, rapido ed efficiente per scambiare materiale , domande, risposte. Siamo in un periodo in cui dobbiamo badare al sodo e alla sostanza e poco ai formalismi[/quote]

Non si sta parlando di comunicazioni informali, di richieste di chiarimenti per un esercizio, o di segnalazione di un link didattico, si sta parlando di VOTI validi per la valutazione ufficiale.

Tu saresti disposto a fare un'interrogazione su whatsapp, e a registrare il voto come se fosse stato assegnato in classe? O a condividere un test su whatsapp e ad aspettare che ti rispediscano le risposte (valutandole in maniera formale come se fosse un compito in classe) senza avere la più pallida idea di chi le abbia effettivamente compilate?

E' proprio questo che fregherà moltissimi docenti e cioè il pensiero che l'emergenza debba portare a comportamenti emergenziali, senza cautela, accorciando le distanze a dismisura e utilizzando tutto l'utilizzabile. Il mio consiglio è: calma e gesso e utilizziamo sentieri già battuti.