Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
+42
Dec
sentenza
seasparrow2
Big MEC
antalia
kelila
Cozza
Wagner
serpina
paniscus_2.1
Marechiaro
fischietto
frankenstin
avvocatodeldiavolo3
marc67
lucetta10
Davide
paranoid
Titti76
ofeliaf
ekiv
arrubiu
Αρης
mac67
@melia
franco71
uli17
Nashef
L'ALTRO POLO
Tiria
violetta.
mind89
quota 100
Procopio
iaiataf
Gianfranco
mattopris
Ellie*
Alex_ct
gugu
Fantaman
patty20
46 partecipanti
Pagina 9 di 13
Pagina 9 di 13 • 1, 2, 3 ... 8, 9, 10, 11, 12, 13
Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
Promemoria primo messaggio :
Possibile che nessuno dica nulla?
Possibile che nessuno dica nulla?
patty20- Messaggi : 4597
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="Wagner"]No mi spiace: quasi tutte le scuole hanno avuto fondi per acquistare materiale informatico, oltre a tablet e portatili già in dotazione. Se il preside ti dice: " professor Annibale Roccacamarata, lei non ha nulla a casa per fare dad? Le forniamo tutto noi"
E a quel punto vai a ritirare tablet e compagnia bea e ti metti a lavorare come tutti gli altri[/quote]
Se so usarli! Se sono raggiunto dalla rete! Se non mi è saltata Internet per il sovraffollamento! E "last but not least " se ritengo salutare recarmi a scuola a prelevarli, contravvenendo all'imperativo categorico #iorestoacasa! Se...
E a quel punto vai a ritirare tablet e compagnia bea e ti metti a lavorare come tutti gli altri[/quote]
Se so usarli! Se sono raggiunto dalla rete! Se non mi è saltata Internet per il sovraffollamento! E "last but not least " se ritengo salutare recarmi a scuola a prelevarli, contravvenendo all'imperativo categorico #iorestoacasa! Se...
Procopio- Messaggi : 1866
Data d'iscrizione : 28.12.13
Località : Bari: la città più grande del Piemonte
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
Si può uscire anche per motivi di lavoro e questo è un motivo di lavoro.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="Dec"]Si può uscire anche per motivi di lavoro e questo è un motivo di lavoro.[/quote]
Come sappiamo, ci sono molti validi motivi per non fare qualcosa che avremmo tanto voluto fare:
https://www.youtube.com/watch?v=9RjTlfVSZk4
Soprattutto quando si elencano i problemi (poca dimestichezza col computer, niente Internet, ecc.) scrivendo decine di post in un forum.
Come sappiamo, ci sono molti validi motivi per non fare qualcosa che avremmo tanto voluto fare:
https://www.youtube.com/watch?v=9RjTlfVSZk4
Soprattutto quando si elencano i problemi (poca dimestichezza col computer, niente Internet, ecc.) scrivendo decine di post in un forum.
mac67- Messaggi : 7123
Data d'iscrizione : 09.04.12
Località : Pianeta Terra
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="quota 100"]dato che non sto andando a scuola per lavorare, visto che c'è la dad, recarmi a scuola per un tablet è troppo rischioso e potrei avere dei problemi, e potrei anche essere multata perchè non è una attività essenziale....giriamola come vogliamo, abbiamo ragione tutti...a parte gli scherzi, di solito un pc è sempre presente in quasi tutte le case, ma non è obbligatorio, e non è obbligatorio rischiare di entrare in contatto col virus per andare a scuola a ritirare un tablet.....io lo ho in casa, preso col bonus, ma se non lo avessi, non andrei a ritirarlo...e nessuno può obbligarmi a farlo...e adesso ditemi che sono una troll e che sto stufando... ;-)[/quote]
C'è la dad, ma tu (un tu generico) dichiari di non poterla fare perché non hai un dispositivo che è indispensabile per farla. Procurarsi questo dispositivo mi sembra evidente che è una precondizione perché tu possa lavorare da casa. Quindi non credo che verresti multata per questo.
C'è la dad, ma tu (un tu generico) dichiari di non poterla fare perché non hai un dispositivo che è indispensabile per farla. Procurarsi questo dispositivo mi sembra evidente che è una precondizione perché tu possa lavorare da casa. Quindi non credo che verresti multata per questo.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="antalia"]
la casa e l'ambiente domestico di un lavoratore è e deve rimanere inviolabile a qualsiasi apertura esterna a meno che non sia volontariamente accettata!
[/quote]
Facciamo come la Santanchè che in videoconferenza in tv sfoca appositamente lo sfondo per non far vedere casa sua.
la casa e l'ambiente domestico di un lavoratore è e deve rimanere inviolabile a qualsiasi apertura esterna a meno che non sia volontariamente accettata!
[/quote]
Facciamo come la Santanchè che in videoconferenza in tv sfoca appositamente lo sfondo per non far vedere casa sua.
english- Messaggi : 728
Data d'iscrizione : 07.05.12
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
io abito in un paesello...qua non ci sono negozi che vendono toner o carta a4, né apparecchi informatici.... chiesto ai carabinieri se potevo raggiungere il paese vicino per acquistare materiale a me necessario per lavorare hanno risposto nisba....quindi figuriamoci se andrei a comprare o a scuola per prendere a 44 km da casa un tablet a scuola....o pensano che debba farmelo spedire? (ovviamente per ora non sono arrivato a questi livelli....ma è per dimostrare che le casistiche sono infinite...)
Αρης- Messaggi : 2934
Data d'iscrizione : 26.07.12
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="Αρης"]io abito in un paesello...qua non ci sono negozi che vendono toner o carta a4, né apparecchi informatici.... chiesto ai carabinieri se potevo raggiungere il paese vicino per acquistare materiale a me necessario per lavorare hanno risposto nisba....quindi figuriamoci se andrei a comprare o a scuola per prendere a 44 km da casa un tablet a scuola....o pensano che debba farmelo spedire? (ovviamente per ora non sono arrivato a questi livelli....ma è per dimostrare che le casistiche sono infinite...)[/quote]
In una scuola di cui ho letto li fanno portare a casa dalla Protezione Civile (agli studenti, non ai docenti).
In una scuola di cui ho letto li fanno portare a casa dalla Protezione Civile (agli studenti, non ai docenti).
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
Ares in quel caso, se proprio ti servisse per lavoro il toner, si chiama il datore di lavoro, il quale ricordiamo non serve solo per bacchettarci, ma pure per tutelarci. Se non ci viene incontro, saprà che noi faremo di meno perché non abbiamo gli strumenti.
Ellie*- Messaggi : 654
Data d'iscrizione : 02.12.17
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="Dec"][quote="Αρης"]io abito in un paesello...qua non ci sono negozi che vendono toner o carta a4, né apparecchi informatici.... chiesto ai carabinieri se potevo raggiungere il paese vicino per acquistare materiale a me necessario per lavorare hanno risposto nisba....quindi figuriamoci se andrei a comprare o a scuola per prendere a 44 km da casa un tablet a scuola....o pensano che debba farmelo spedire? (ovviamente per ora non sono arrivato a questi livelli....ma è per dimostrare che le casistiche sono infinite...)[/quote]
In una scuola di cui ho letto li fanno portare a casa dalla Protezione Civile (agli studenti, non ai docenti).[/quote]
Anche i Carabinieri.
In una scuola di cui ho letto li fanno portare a casa dalla Protezione Civile (agli studenti, non ai docenti).[/quote]
Anche i Carabinieri.
mac67- Messaggi : 7123
Data d'iscrizione : 09.04.12
Località : Pianeta Terra
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
Intanto il decreto ancora non c'è. Di che parliamo?
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
Scusate ..voi avete rivisto la programmazione didattica? l'avete ridotta molto? grazie.
ofeliaf- Messaggi : 1667
Data d'iscrizione : 23.06.14
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="ofeliaf"]Scusate ..voi avete rivisto la programmazione didattica? l'avete ridotta molto? grazie.[/quote]
Certoooo.... L'ho redatta in .doc, .pdf, .odt, .jpg e .ppt....
Scusa ma l'ironia non è diretta verso di te... Per quanto mi riguarda, ci sarà tempo e spazio nella relazione finale.
Certoooo.... L'ho redatta in .doc, .pdf, .odt, .jpg e .ppt....
Scusa ma l'ironia non è diretta verso di te... Per quanto mi riguarda, ci sarà tempo e spazio nella relazione finale.
marc67- Messaggi : 336
Data d'iscrizione : 06.07.17
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="mattopris"][quote="arrubiu"]Forse avevo letto male, ma l'articolo del decreto in cui si dice che "il personale docente assicura etc etc" è riferito all'anno 2020/2021 o sbaglio?[/quote]
Non propriamente. L'obbligo è effettivamente in un comma dell'articolo 2, che ha come rubrica "misure per l'a.s. 2020/21"; ma nel testo del comma si legge chiaramente che la dad è obbligatoria "fino al permanere dell'emergenza epidemiologica". E l'emergenza in questione va dal 31/01 al 31/07, dunque si conclude, ad oggi, nel presente a.s.
Devono aver fatto un po' di confusione.[/quote]
Chiedo scusa, lasciamo perdere il ministero, restiamo nell'ambito giuridico e riflettiamo un pochino. Qualcuno conosce il contenuto dell'articolo 42 della Costituzione? Vengo in aiuto trascrivendolo qui e mettendo in evidenza un passo di carattere non marginale.
[i]La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati.
[b]La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge[/b], che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti.
[b]La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e [u]salvo indennizzo[/u], espropriata per motivi d’interesse generale[/b].
La legge stabilisce le norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti dello Stato sulle eredità.
[/i]
Ci ritorniamo dopo.
Veniamo al famoso decreto legge. Il testo del decreto è stato "furbescamente" reso ambiguo e aperto alla libera interpretazione perché non sancisce alcuna disposizione operativa, bensì una linea di indirizzo. Cito il passo interessato, riportato nel comma 3 dell'articolo 2:
[i]il personale docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalita' a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione[/i]
È scritto che la didattica a distanza è obbligatoria? Sì, è implicito. Ma la disposizione implicita è subordinata ad una condizione ESPLICITA: con gli strumenti informatici o tecnologici a disposizione.
Veniamo al dunque: dove si applica in modo incondizionato l'obbligo? Solo ed esclusivamente se gli strumenti informatici o tecnologici vengono messi a disposizione del docente DALLA SCUOLA. Se la tua scuola ti fornisce gli strumenti e attiva una convenzione con un provider di rete che ti metta a disposizione una connessione gratuita, ALLORA E SOLO ALLORA SEI OBBLIGATO. In tutti gli altri casi non hai alcun obbligo. Perché?
Il perché è esplicitato nell'articolo 42 della Costituzione. I tuoi strumenti personali e i servizi che hai acquistato per uso personale sono PROPRIETÀ PRIVATA e lo Stato può disporne espropriandoli per l'interesse generale SOLO SALVO INDENNIZZO.
Non mi risulta che nella storia della Repubblica Italiana ci sia stata una deroga a questo articolo della Costituzione, perché qualsiasi provvedimento legislativo che deroga a questo articolo è un provvedimento incostituzionale. E qualsiasi atto o disposizione amministrativa che deroga a questo articolo è illegittimo.
Perché il testo è stato "furbescamente" reso ambiguo omettendo la parola "obbligo" (e relativi aggettivi o avverbi derivati) ma inserendo esclusivamente il presente indicativo? E perché viene aggiunta una clausola che, in apparenza (ma solo in apparenza), sembra entrare in contraddizione con un presunto obbligo offrendo la scappatoia? Semplice: in questo modo il testo del decreto non entra in conflitto con un articolo della Parte Prima della Costituzione. Che nessuna legge ordinaria del Parlamento può sovvertire. E tanto meno un decreto legge, che dovrà essere convertito in Legge entro 60 giorni.
La Costituzione è chiarissima: sancisce esplicitamente che la proprietà privata è inviolabile e lo Stato può espropriarla SOLO dietro indennizzo. Le cose non sono così semplici, altrimenti il governo avrebbe potuto espropriare SENZA INDENNIZZO tutte le cliniche private. Se non l'ha fatto è perché per attuare un provvedimento del genere occorre una copertura finanziaria non trascurabile.
Quindi, di fatto, cosa succede? Come al solito viene scaricata la patata bollente nelle mani dei dirigenti scolastici. I quali, affidandosi alla loro competenza o incompetenza, si regolano di conseguenza. Molti dirigenti scolastici sanno che non possono dare disposizioni illegittime, perciò puntano su strategie che infondono una falsa percezione nei docenti. L'uso del condizionale o di un suggerimento non è una disposizione tassativa. Scrivere "sarebbe opportuno" o "sarebbe consigliabile" o "è preferibile" ecc. non è una disposizione, è un invito. Poi, se il 90% dei docenti percepisce l'invito come un obbligo sono cavoli loro. Così come le disposizioni informali (quelle date "a voce") lasciano il tempo che trovano. Dal punto di vista legale sono comunque tutelati perché non hanno violato alcuna legge.
Diverso è il discorso per quei dirigenti scolastici che si avventurano in disposizioni formali con atti veri e propri (circolare o qualsiasi disposizione tassativa di carattere ufficiale). Perché in questo caso la disposizione è illegittima e qualsiasi provvedimento disciplinare adottato in caso di inadempienza del docente è un abuso. E come tale destinato ad essere annullato dal tribunale.
A margine, molti docenti si sono attivati spontaneamente senza neppure attendere gli editti di ministri, direttori o dirigenti. È cosa buona e giusta, a tutti gli effetti rientra nella nostra professionalità. Ma lì ci fermiamo. Nell'ambito della nostra professionalità siamo noi che decidiamo COME E QUANTO UTILIZZARE i nostri beni e servizi personali, avvalendoci di quanto sancisce la Costituzione (art. 33) e tutelati da quanto sancisce la Costituzione (art. 42). Tutto il resto è aria fritta.
Ci sarebbero poi una serie di questioni che riguardano la normativa generale sulla privacy e la normativa specifica sulla tutela della salute e della sicurezza del lavoro con le quali entrano in conflitto una serie di disposizioni operative. Il discorso sarebbe troppo lungo perché ci sono diverse problematiche in merito, perciò mi limito solo ad accennarle.
Non propriamente. L'obbligo è effettivamente in un comma dell'articolo 2, che ha come rubrica "misure per l'a.s. 2020/21"; ma nel testo del comma si legge chiaramente che la dad è obbligatoria "fino al permanere dell'emergenza epidemiologica". E l'emergenza in questione va dal 31/01 al 31/07, dunque si conclude, ad oggi, nel presente a.s.
Devono aver fatto un po' di confusione.[/quote]
Chiedo scusa, lasciamo perdere il ministero, restiamo nell'ambito giuridico e riflettiamo un pochino. Qualcuno conosce il contenuto dell'articolo 42 della Costituzione? Vengo in aiuto trascrivendolo qui e mettendo in evidenza un passo di carattere non marginale.
[i]La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati.
[b]La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge[/b], che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti.
[b]La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e [u]salvo indennizzo[/u], espropriata per motivi d’interesse generale[/b].
La legge stabilisce le norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti dello Stato sulle eredità.
[/i]
Ci ritorniamo dopo.
Veniamo al famoso decreto legge. Il testo del decreto è stato "furbescamente" reso ambiguo e aperto alla libera interpretazione perché non sancisce alcuna disposizione operativa, bensì una linea di indirizzo. Cito il passo interessato, riportato nel comma 3 dell'articolo 2:
[i]il personale docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalita' a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione[/i]
È scritto che la didattica a distanza è obbligatoria? Sì, è implicito. Ma la disposizione implicita è subordinata ad una condizione ESPLICITA: con gli strumenti informatici o tecnologici a disposizione.
Veniamo al dunque: dove si applica in modo incondizionato l'obbligo? Solo ed esclusivamente se gli strumenti informatici o tecnologici vengono messi a disposizione del docente DALLA SCUOLA. Se la tua scuola ti fornisce gli strumenti e attiva una convenzione con un provider di rete che ti metta a disposizione una connessione gratuita, ALLORA E SOLO ALLORA SEI OBBLIGATO. In tutti gli altri casi non hai alcun obbligo. Perché?
Il perché è esplicitato nell'articolo 42 della Costituzione. I tuoi strumenti personali e i servizi che hai acquistato per uso personale sono PROPRIETÀ PRIVATA e lo Stato può disporne espropriandoli per l'interesse generale SOLO SALVO INDENNIZZO.
Non mi risulta che nella storia della Repubblica Italiana ci sia stata una deroga a questo articolo della Costituzione, perché qualsiasi provvedimento legislativo che deroga a questo articolo è un provvedimento incostituzionale. E qualsiasi atto o disposizione amministrativa che deroga a questo articolo è illegittimo.
Perché il testo è stato "furbescamente" reso ambiguo omettendo la parola "obbligo" (e relativi aggettivi o avverbi derivati) ma inserendo esclusivamente il presente indicativo? E perché viene aggiunta una clausola che, in apparenza (ma solo in apparenza), sembra entrare in contraddizione con un presunto obbligo offrendo la scappatoia? Semplice: in questo modo il testo del decreto non entra in conflitto con un articolo della Parte Prima della Costituzione. Che nessuna legge ordinaria del Parlamento può sovvertire. E tanto meno un decreto legge, che dovrà essere convertito in Legge entro 60 giorni.
La Costituzione è chiarissima: sancisce esplicitamente che la proprietà privata è inviolabile e lo Stato può espropriarla SOLO dietro indennizzo. Le cose non sono così semplici, altrimenti il governo avrebbe potuto espropriare SENZA INDENNIZZO tutte le cliniche private. Se non l'ha fatto è perché per attuare un provvedimento del genere occorre una copertura finanziaria non trascurabile.
Quindi, di fatto, cosa succede? Come al solito viene scaricata la patata bollente nelle mani dei dirigenti scolastici. I quali, affidandosi alla loro competenza o incompetenza, si regolano di conseguenza. Molti dirigenti scolastici sanno che non possono dare disposizioni illegittime, perciò puntano su strategie che infondono una falsa percezione nei docenti. L'uso del condizionale o di un suggerimento non è una disposizione tassativa. Scrivere "sarebbe opportuno" o "sarebbe consigliabile" o "è preferibile" ecc. non è una disposizione, è un invito. Poi, se il 90% dei docenti percepisce l'invito come un obbligo sono cavoli loro. Così come le disposizioni informali (quelle date "a voce") lasciano il tempo che trovano. Dal punto di vista legale sono comunque tutelati perché non hanno violato alcuna legge.
Diverso è il discorso per quei dirigenti scolastici che si avventurano in disposizioni formali con atti veri e propri (circolare o qualsiasi disposizione tassativa di carattere ufficiale). Perché in questo caso la disposizione è illegittima e qualsiasi provvedimento disciplinare adottato in caso di inadempienza del docente è un abuso. E come tale destinato ad essere annullato dal tribunale.
A margine, molti docenti si sono attivati spontaneamente senza neppure attendere gli editti di ministri, direttori o dirigenti. È cosa buona e giusta, a tutti gli effetti rientra nella nostra professionalità. Ma lì ci fermiamo. Nell'ambito della nostra professionalità siamo noi che decidiamo COME E QUANTO UTILIZZARE i nostri beni e servizi personali, avvalendoci di quanto sancisce la Costituzione (art. 33) e tutelati da quanto sancisce la Costituzione (art. 42). Tutto il resto è aria fritta.
Ci sarebbero poi una serie di questioni che riguardano la normativa generale sulla privacy e la normativa specifica sulla tutela della salute e della sicurezza del lavoro con le quali entrano in conflitto una serie di disposizioni operative. Il discorso sarebbe troppo lungo perché ci sono diverse problematiche in merito, perciò mi limito solo ad accennarle.
Tiria- Messaggi : 755
Data d'iscrizione : 21.06.17
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
[quote="Wagner"]Il preside ha ribadito a studenti e docenti che lo spostamento per prendere a scuola apparecchiature finalizzate alla didattica è assolutamente consentito. A meno che non dimostriate che la strada davanti a casa vostra sia bloccata dai carretti dei monatti che continuamente caricano montagne di cadaveri. [/quote]
L'ha ribadito con un ordine di servizio scritto? Perché altrimenti non ha alcun valore. Nell'autocertificazione non puoi scrivere come motivazione "l'ha ribadito il preside" perché qualsiasi agente può contestarti la motivazione. Puoi però allegare l'ordine scritto alla tua dichiarazione: in questo caso ti stai spostando per evidenti ragioni di lavoro, perché stai adempiendo all'ordine di un tuo superiore.
L'ha ribadito con un ordine di servizio scritto? Perché altrimenti non ha alcun valore. Nell'autocertificazione non puoi scrivere come motivazione "l'ha ribadito il preside" perché qualsiasi agente può contestarti la motivazione. Puoi però allegare l'ordine scritto alla tua dichiarazione: in questo caso ti stai spostando per evidenti ragioni di lavoro, perché stai adempiendo all'ordine di un tuo superiore.
Tiria- Messaggi : 755
Data d'iscrizione : 21.06.17
Re: Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto
@Tiria: concordo dalla prima all'ultima lettera. E' già più di un mese che subiamo abusi più o meno velati, sovvertimento di norme contrattuali, pressioni varie; ma se non siamo noi i primi a metterci un punto, le cose continueranno all'infinito, diventando sistema.
mattopris- Messaggi : 1168
Data d'iscrizione : 12.11.19
Età : 35
Località : Treviso
Pagina 9 di 13 • 1, 2, 3 ... 8, 9, 10, 11, 12, 13
Argomenti simili
» Didattica a distanza = didattica tramite webcam?
» Se una direzione didattica diventa istituto comprensivo
» Cosa NON È la didattica a distanza..
» Quarantena e didattica a distanza
» didattica a distanza
» Se una direzione didattica diventa istituto comprensivo
» Cosa NON È la didattica a distanza..
» Quarantena e didattica a distanza
» didattica a distanza
Pagina 9 di 13
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark